Cari Concittadini Fondani, Esperti, la domanda che vi rivolgo è la seguente: SE LE VOCI FOSSERO CONFERMATE E’ POSSIBILE UBICARE LE ATTIVITA’ SVOLTE DALLA DE VIZIA IN VIALE PIEMONTE NELLA NUOVA SEDE IN LOCALITA’ SAN RAFFAELE A SOLI 300 METRI DALLA SORGENTE DI VETERE (la più importante) DAI CUI VIENE DISTRIBUITA ACQUA POTABILE PER LA MAGGIOR PARTE DELLE FAMIGLIE DELLA PIANA DI FONDI E NON SOLO? QUI E’ IN GIOCO IL NOSTRO DIRITTO ALLA SALUTE NON SONO UNO SCIENZIATO MA CREDO CHE SOLO LE POLVERI TRASPORTATE DAL VENTO NELLA SORGENTE CREEREBBERO UN GRAVE NOCUMENTO SI TRATTA DI UNA QUESTIONE DI ESTREMA IMPORTANZA PER IL NOSTRO FUTURO
Gentile utente "Taranto" non me ne volere ma, pur condidvidendo a pieno le tue perplessità e paure, se vogliamo dare un giusto nome alle cose, mi meraviglio che questa tua segnalazione-appello sia rivolta a cittadini, esperti e non a veri protagonisti di tale sciagurata scelta, se confermata da fatti e atti amministrativi, gli AMMINISTRATORI COMUNALI e, per naturale conseguenza, le autorità sanitarie competenti in materia. Mi auguro che qualche amministratore comunale che,secondo un mio buon amico, ci "mette la faccia" ,ci faccia sapere qualcosa in merito. Buona giornata.
A quanto pare nessuno ha notato la singolare casualita del sito scelto.......si che la De vizia ha bisogno di spazi adeguati ma guarda caso......certo che a pensar male.......
Io penso che bisognerebbe ad un certo punto prescindere dall'immobile e da chi ne è proprietario, purchè sia salvaguardata la nostra salute, che pare minacciata da possibile inquinamento di una sorgente che serve, ricordiamolo, Fondi, Sperlonga e, mi pare, Itri. L'altra valutazione che andrebbe fatta, è quella relativa ad una eventuale "leggerezza" nella quantificazione dei costi a nostro carico e sul rispetto delle obbligazioni contrattuali dell'appaltatore del servizio di raccolta e smaltimento rifiuti, per compensare in qualche modo la "scelta" dell'immobile abbandonato di cui si parla. Ma chi dovrebbe farla questa ricognizione, a parte quella relativa al potenziale pericolo di inquinamento ? Sicuramente non la faranno i nostri amministratori di maggioranza,tutti abbottonati per ragioni, diciamo di scuderia, mentre gli altri, i cosiddetti oppositori.......sono al mare : e allora la vedo dura !!
...sinceramente in questo caso specifico penso che chi sia il proprietario è rilevante... ...anche se ormai in questo paese è tutto normale... ...si sa che molti fondani hanno sempre da ridire e sono solo gelosi...
Continuiamo, e questo pare sia diventato uno sport nazionale, a guardare al dito, ignorando....la luna. Non per polemica, non se ne sente alcun bisogno dinnanzi a cose e fatti sicuramente più importanti delle nostre piccole persone, ma non riesco proprio ad accettare questo far "aleggiare" il nome di un politico importante ( i voti parlano, il resto è valutazione soggettiva) come se fosse quella la luna a cui guardare e, invece, a mio sommesso parere, la proprietà dell'immobile che sarà utilizzato per la nuova sede logistica della De Vizia c'entra fino ad un certo punto. Il fatto che un'impresa abbia scelto di prendere in locazione, da una società di cui è socio un Senatore, alle condizioni e al prezzo che avranno ritenuto giusto ed opportuno, un immobile e le aree di pertinenza dello stesso, non ha alcuna importanza per me cittadino. Comincia ad averla quando si paventa, ma al momento siamo solo in questo stadio, un possibile inquinamento della sorgente che dà da bere a fondani, sperlogani e itrani e quando forse, ripeto forse, la scelta operata dal locatario ( De Vizia) potrebbe, ripeto potrebbe, aver reso meno attenti gli amministratori comunali di maggioranza, della stessa parte politica del Senatore-Locatore, ai costi del servizio raccolta rifiuti, che paghiamo tutti noi, ed al rispetto rigoroso degli obblighi contrattuali dell'appaltatore. Chi ha carte e documenti li tiri fuori, oppure le chiacchiere se le porta il vento, magari anche insieme ai "fumi" che si ipotizza possano inquinare la nostra sorgente.
Suggerisco ai più preoccupati di rinfoderare le sciabole : pare che il capannone non sia stato concesso in locazione alla società De Vizia per gli usi relativi alla concentrazione e allo smistamento dei nostri rifiuti. Pare che il locatore sia un altro soggetto che non dovrebbe, il condizionale è però d'obbligo, svolgervi attività inquinanti. Ma se così non fosse mi auguro sinceramente la stessa solerzia e la stessa sensibilità alla nostra salute mostrate quando pare che dovesse lì collocarsi un'attività apparentemente inquinante, a prescindere da chi è il comproprietario della struttura.
Non posso che accogliere con piacere, se confermata, la “buona” notizia dell’utente “Eolica” che ringrazio per l’attenzione rivolta nei confronti della discussione. Spero altresì che non vengano più diffuse voci (pubblicamente, e a cui ho dato adito) su tematiche di grande impatto, a quanto pare prive di fondamento, volte solo ad attirare l’attenzione .… Buona giornata.
Se è vero ... meno male! Già c'è la beffa con questa raccolta differenziata ... speriamo di evitarci almeno il danno.
Risulta anche a me che il capannone è affittato ad una società di Itri, in ogni caso il sito è soggetto a piano idrogeologico e quindi non utilizzabile per certe attività...............naturalmente parliamo sempre al condizionale