Vogliamo la fontana all'"Anfiteatro"!!

Associazione Socio Culturale AMICI DIVERSI

Via Torricella 22E – 04022 – Fondi (LT)​

A: SIGNOR SINDACO DEL COMUNE DI FONDI
Dott. Salvatore DE MEO
Piazza Municipio - 04022 Fondi (LT)


e, p.c. PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE
Dott. Onorato DE SANTIS
Piazza Municipio - 04022 Fondi (LT)


CONSORZIO DI BONIFICA SUD PONTINO
Viale Piemonte 140 - 04022 Fondi​

OGGETTO: Petizione Popolare per l'installazione di bagni pubblici e la riapertura della fontana pubblica preesistente nella zona di piazza De Gasperi (comunemente chiamata "Anfiteatro") e per la riapertura della fontana pubblica sita in Via Vardito (zona San Magno) e Piazza don Mario Forte (zona San Magno di competenza del locale Consorzio di Bonifica Sud Pontino).


Riferimenti:
a) Costituzione italiana – art. 50;
b) Statuto Comunale – art. 12;
c) Regolamento per la partecipazione popolare, le istanze, le petizioni e per il Referendum Comunale del Comune di Fondi - art. 4 comma 3.


Allegati: N° 38 (trentotto per 740 firme) moduli raccolta firme della cittadinanza.


Noi sottoscritti cittadini di Fondi le chiediamo di farsi parte attiva con gli uffici competenti del Comune perché sia al più presto ripristinata nella zona di Piazza De Gasperi, quella che comunemente e impropriamente viene chiamata "Anfiteatro", una fontanella, analoga nella forma e nella funzionalità a quella esistente prima dei lavori di rifacimento urbanistico. Riteniamo che sia anche oltremodo necessario impiantare nella stessa area servizi igienici adeguati a soddisfare le esigenze della gran massa di cittadini che, soprattutto d'estate e in occasione dei molti eventi che vi si svolgono, affollano tutta l'area.

Le chiediamo, inoltre, richiamandola agli impegni presi in campagna elettorale e negli indirizzi programmatici da lei dichiarati ad inizio del suo mandato amministrativo relativamente al miglioramento delle condizioni delle contrade, di fare in modo che siano ripristinate le fontane pubbliche esistenti in contrada S. Magno, specificatamente in via Vardito e in Piazza Don Mario Forte, nell'area ancora di competenza del Consorzio di Bonifica Sud Pontino, cui, per questo motivo inviamo per conoscenza questa nostra petizione. Questi semplici interventi potrebbero costituire un primo intervento, pur se limitato, per rendere appena più accoglienti quegli esigui e limitati spazi di aggregazione disponibili ai giovani della zona, visto che non si riesce a crearne di adeguati e attrezzati. Rimarchiamo, comunque, che NON è intenzione di noi sottoscrittori determinare la chiusura delle ormai esigue fontane centrali e decentrali aperte alla cittadinanza in favore di quelle richieste.

Per tutti gli interventi che chiediamo, gli uffici competenti sapranno individuare le soluzioni tecniche e le caratteristiche degli impianti tali da non compromettere l'assetto urbanistico delle zone interessate e da impedire un loro uso improprio/privatistico nel rispetto della austerity dei contratti con il gestore acqua.

Nello spirito e nella lettera dell’articolo 12 Titolo II dello Statuto del Comune di Fondi e dell’artt 1 e seguenti del Regolamento per la partecipazione popolare, le istanze, le petizioni e per il Referendum Comunale del Comune di Fondi, le chiediamo in ogni caso di portare questa nostra petizione all'attenzione del Consiglio Comunale e delle competenti Commissioni consiliari (il presidente del Consiglio Comunale che legge per conoscenza può farsi carico di inserirla all’ordine del giorno del primo Consiglio Comunale utile).

Ci appelliamo, per questo, al suo spirito democratico e al suo accertato rispetto di quei principi costituzionali che garantiscono e sollecitano la partecipazione popolare alle decisioni politiche tramite proprio le petizioni popolari, finanche per questioni di ben altra rilevanza. Le ricordiamo, anche se ci sembra superfluo, che la volontà popolare, concretizzatasi in un referendum, di sancire la “pubblicità” del bene “acqua”, si realizza anche attraverso la piena disponibilità per i cittadini di questo dono vitale della natura.

Che le richieste che noi le presentiamo con questa petizione siano sentite da tutti i cittadini di Fondi, è dimostrato dal fatto che, in pochi giorni e senza nessun supporto da parte di organizzazioni politiche e solo con l’utilizzo dei più comuni social network, abbiamo raccolto oltre 700 sottoscrizioni a fronte delle 200 necessarie alla presentazione. Sorprendente in tale contesto è stato il fatto che la cittadinanza cercava i proponenti della petizione per sottoscriverla.

Per questo, al di là degli obblighi e dei termini che le impongono Statuto e Regolamento citati, ci attendiamo da lei un tempestivo, concreto e istituzionalmente doveroso riscontro.

Secondo quanto riportato nell’art. 6 Regolamento per la partecipazione popolare, le istanze, le petizioni e per il Referendum Comunale del Comune di Fondi, indichiamo qualereferente unico della presente petizione, delegato dalla scrivente associazione, il 1° firmatario del modulo n° 1.

Distinti saluti.

FIRME

VEDI FOGLI ALLEGATI​

P.S.: I sottoscrittori sono stati tutti ampiamente informati dell'oggetto della petizione ed informati che i dati raccolti e le informazioni fornite, ai sensi del D.Lgs 30 giugno 2003 n° 196 "Codice in materia di trattamento dei dati personali", saranno utilizzate solo per la presente petizione.

 

Una adesione massiccia, dove erano le persone a cercare i proponenti!! Probabilmente ci sono problemi più importanti da risolvere, ma credo che tendere una mano verso il benessere dei cittadini sia già un buon inizio. Se poi anche le piccole cose diventano utopie allora siamo arrivati alla frutta....

 

Ricordiamo al sindaco che la petizione non riguarda solo i bagni pubblici. Riguarda anche il RIPRISTINO della preesistente fontana a Piazza de Gasperi e di due fontane MISTERIOSAMENTE chiuse in zona San Magno!! Rimandare in commissione significa prendere tempo e.... PRENDERE IN GIRO 740 cittadini!!

 

Io non me la ricordavo proprio quella fontana eppure sono vecchiotto. Comunque bravi, lodevole iniziativa.

 

Io la ricordo benissimo.
E ne ricordo lo stato di incuria e semi-abbandono.
Ecco,visti i precedenti(tra tutti la neo fontana alla foce di S.Anastasia),ma anche di altre fontane vecchie e di
recente manifattura,non sarebbe il caso di garantirne una periodica manutenzione,prima di una nuova ricollocazione(che condivido,ma a queste condizioni),affinché non si istituisca una delle tante cattedrali nel deserto belle,ma trascurate?

Saluti.

 

Buongiorno a tutti. Eolica ti stimo molto e pensavo avessi colto il senso di quella petizione. Le 740 firme sono giunte inaspettate perché era la gente che ci cercava per firmare, tradotto vuol dire che l'argomento è tutt'altro che scontato. Pensa che dopo averla inviata ho ricevuto un altro un paio di moduli completati per altre 40 firme circa. Il senso della petizione è imbarazzare l'amministrazione che di fronte a tutti i rincari di cui si è resa protagonista non riesce a fornire un bene pubblico e vitale come l'acqua nella piazza principale della città e nella contrada più popolosa dove da anni promette mare e monti, adducendo come scusante i contratti troppo onerosi con il gestore acqua, e non serve aggiungere altro!!
Ovvio che ci sono questioni più importanti, ma non per questo si deve sminuire la volontà popolare che, ricordiamola, è pur sempre sovrana, e le firme raccolte sono una montagna rispetto alle 200 che servivano.
Il sindaco ha preso tempo parlando solo dei bagni, ma la petizione parla chiaro come parla chiaro lo statuto comunale e il relativo regolamento per le petizioni. Non basta un trafiletto sul giornale per prendere tempo. Le 740 persone + le altre 40 non inviate aspettano una risposta esaustiva e motivata, nel rispetto anche di chi non ha firmato ma ha sposato l'iniziativa che, seppure semplice da realizzare, incontra ostruzioni oscure o il classico latitare. Sul mio nick ho provato a cambiarlo ma non ci sono riuscito