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Fondi e i Fondani :: Pubblica illuminazione: si ingrandisce la sala mungitura
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Lista Civica Lido di Fond

Reg: 17 nov 2010
Msg inviati: 46
Pubblica illuminazione: si ingrandisce la sala mungitura
Inviato il: 29 ago 2014, 17:32

Comunicato stampa

Sono trascorsi più di tre anni dalla gita fuori porta di diversi amministratori di maggioranza e opposizione nella cittadina sarda di Quartu Sant’Elena, per poter capire come meglio organizzare la raccolta differenziata dei rifiuti anche nella nostra città di Fondi. Tornarono tutti con un tale entusiasmo che riuscirono a convincere la stragrande maggioranza degli amministratori sulla opportunità di partire al più presto anche noi, e dare un segnale vero di civiltà.

A più di tre anni di distanza, gli uffici del Settore LL.PP. del nostro comune, ancora non riescono a produrre uno straccio di documento per indire la gara di appalto sulla raccolta differenziata. Si continua a rinnovare l’appalto in corso di sei mesi in sei mesi con la ditta De Vizia, ma nulla si produce per la raccolta differenziata.

L’abnegazione con cui invece gli uffici del Settore LL.PP. del comune di Fondi hanno lavorato e stanno lavorando per preparare la gara d’appalto sulla concessione del servizio di pubblica illuminazione è veramente encomiabile. Quasi sorprendente. Il dirigente è riuscito in pochissimi mesi a mettere su tutto ciò che serve per poter indire una gara d’appalto di quasi dodici milioni di euro.

È ovvio che gli uffici stanno lavorando alacremente per soddisfare le volontà della politica, tanto sensibile ad un problema che finora sembra non aver interessato nessuno, considerando lo stato della pubblica illuminazione in diversi quartieri della nostra cittadina.

Non sono servite le assunzioni di elettricisti, non sono bastate le spese allegre e talvolta ingiustificate degli uffici LL.PP. per riparazioni di impianti fatiscenti, rimasti mal funzionanti nonostante le spese sostenute continuamente. Nulla è cambiato sulla gestione della pubblica illuminazione. Anzi, sembra che il tutto continui a cambiare in peggio. Forse perché, in attesa dell’affidamento alla fortunata ditta che si aggiudicherà il succulento appalto di gestione, manutenzione ed efficientamento della pubblica illuminazione, non conviene effettuare nemmeno la manutenzione ordinaria degli impianti.

È difficile se non addirittura impossibile poter determinare in che modo vengono controllate le spese dei soldi dei cittadini per la gestione della pubblica illuminazione. Interventi di poche centinaia di euro per i quali si sono giustificate spese quattro-cinque volte superiori all’effettivo costo. E la cosa peggiore, senza la risoluzione del problema.

È il caso per esempio di un tratto di pubblica illuminazione al Salto di Fondi, dove a causa di un guasto risalente ad un paio di anni fa, a periodi alterni continuano a spegnersi lampioni nella più totale indifferenza degli addetti ai lavori.

Forse, non essendoci più la possibilità di “mungere latte dalla vacca grassa”, non vale la pena di intervenire in maniera definitiva e risolutiva.

Si aspetta probabilmente che la “sala mungitura” sia ampliata con l’arrivo della nuova gestione in appalto di un altro pezzetto importante della cosa pubblica.

 

Fondi, 29 agosto 2014                                                                     Vincenzo Trani

                                                                                                  Consigliere Comunale

                                                                                             Lista Civica LIDO DI FONDI

 

eolica

Reg: 11 mar 2012
Msg inviati: 1684
Inviato il: 29 ago 2014, 20:04
Non entro nel merito specifico della discussione, peraltro difficile da trattare in questo contesto sul piano tecnico e amministrativo, constato unicamente da "cittadino" che il tema della "estranalizzazione" della gestione della rete elettrica pubblica fu sollevato il 7 Aprile scorso da un post del Consigliere del PD Bruno Fiore e oggi, 29 Agosto 2014, dopo 144 (centoquarantaquattrogiorni) un altro consigliere di opposizione ripropone lo spot, come se nulla fosse successo.

Mi domando, ma questi consiglieri comunali, che mi pare siano della stessa area politica, e che avrebbero il ruolo di valutare, controllare gli atti amministrativi di chi ci spende i nostri soldi con ruolo di governo, si parlano fra loro ?

Possibile mai che non abbiano pensato di valutare insieme questo, ed altri problemi, e magari discutere le loro tesi con altri cittadini ?

Sembra quasi un modo per sentirsi, a loro modo, a posto con la coscienza e dire, magari a cose fatte, con aria tonante : " IO HO FATTO UN COMUNICATO STAMPA" sul tema, e poi, come sempre, tutti i salmi finiscono in gloria.

Veramente avvilente.


P.S.- Va detto, per la verità, forse considerata la totale latitanza del suo Partito, che il Consigliere Bruno Fiore accettò all'epoca di confrontarsi, per raccogliere pareri e valutazioni, con cittadini sensibili al tema in un incontro tenutosi presso il Roxi Bar, ma poi tutto è finito nel nulla, anche perché certe iniziative non possono essere basate solo sull'impegno volontario, e solitario, dei singoli.




 
bat21
Reg: 18 set 2013
Msg inviati: 271
Inviato il: 29 ago 2014, 20:36
Riporto l'intervento fatto circa la questio del 27 aprile ultimo scorso a cui fa riferimento l'amico eolica:
Parole sante dell'opposizione. Infatti e vorrei dilungarmi un pochino sull'argomento, contesto a mio parere la presa di posizione del Dirigente Di Marco il quale da valente architetto sa benissimo che " tra i compiti di un'amministrazione comunale vi è anche quello di dotare l'Ente di un P.I.P "( Piano di Illuminazione Pubblica)" e non credo che il nostro Comune ne sia dotato. Infatti, il primo programma di ammodernamento della pubblica illuminazionelo si deve al l'Amministrazione di sinistra all'epoca guida dal Sindaco Arcangelo  Rotunno -anni 80 circa.
Poi il consigliere geom. Spagnardi  forse doveva rispondere con argomentazioni più attinenti e squisitamente tecniche circa la difesa d'ufficio della Sua Amministrazione. 
E se permettete, provo a rinfrescare la memoria ( in modo non esaustivo) a chi ci amministra sperando almeno che conoscano i Disposti normativi e procedurali ovvero:
I Comuni in ottemperanza alle  disposizioni legislative regionali devono redigere Piani di Pubblica Illuminazione che definiscono:
a) stato di fatto e consistenza del parco illuminante individuando criticità e possibilità di ripristino;
b) modalità di illuminazione;
c) Zone d'ombra atte ad evitare sovradimensionamenti e conseguente inquinamento luminoso;
d) priorità di risanamento ed ammodernamento, ecc. ecc..
Detti Piani devono inoltre indicare:
controllo del flusso luminoso diretto ed indiretto, tipi di apparecchi  e potenze installate,razionalizzazione dei costi di esercizio ecc. ecc..
Inoltre è doveroso un richiamo della direttiva europea ERP che attraverso fasi temporali richiede la sostituzione delle apparecchiature del vecchio parco illuminante, con installazione di lampade SAP   e  JM ad alta efficienza energetica ,elevate rese cromatiche, oltre  l'eliminazione dal mercato di tutte le lampade ai vapori di mercurio- il tutto in termini di costi contenuti e risparmio dell'intervento.
Poi per quanto riguarda gli strumenti finanziari messi a disposizione dalle pubbliche amministrazioni è previsto il finanziamento tramite Terzi il c.d. FTT o TPF con affidamento ad una ESCO e non Escort- consentitemi la battuta, ma da indagini del ministero dei LL,PP. le ESCO non  hanno garantito servizi efficienti così come previsto  da Capitolati e Contratti.
Detti finanziamenti sono stati introdotti dalle Direttive 93/76 CEE e 2006/32/CEE.
Interessante è a questo punto  l'Onere degli Enti che si pagano in  termini di risparmio di energia  da una parte e, fonti e/o somministrazioni di danaro dall'altra.
Comunque non voglio dilungarmi oltre in quanto la disciplina è molto vasta ed andrebbe discussa con Tavoli Tecnici. 
Suggerimento:l'amministrazione prima di avventurarsi in questio complesse e  far ritrovare la cittadinanza con la spada di Damocle sul collo ( aumento di tributi per coperture finanziarie), farebbe bene a dotarsi di un serio P.I.P .
Dimenticavo siamo nella casistica delle C.d. Opere Calde (P.F.) ove l'investimento privato è conveniente.
Grazie per la cortese attenzione

Inoltre da pochi giorni ho redatto  progetto specifico per un Comune del Nord ma di limitata portata e se puo esservi utile giusto per avere un quadro economico di riferimento detto impianto di riqualificazione ( sostituzione integrata di luminarie esistenti con nuove a Led ed opere infrastrutturali connesse) prevede un investimento di circa 170 € /ml - per un modesto tratto di strada di tipo F(extraurbana con limite di velocità di 50km/h)  di circa 500 metri- al netto dell'Iva. Ovvio che dall'analisi costi e benefici svolta, l'impianto non è conveniente se non ai fini del numero di ore di vita nominale del Led rispetto ad una normale lampada. Quindi ipotizzando che per l'intera viabilità comunale potremmo avere mediamente dei costi di circa 300/350 €/ml luminaria per eccesso e/o per difetto  credo sia interessante rivedere ed analizzare tutto il progetto redatto oltre che disciplinari e capitolati- Salvo copia incolla...
grazie per la cortese attenzione
grilloparlante
Reg: 21 ago 2014
Msg inviati: 33
Inviato il: 29 ago 2014, 21:24
Condivido in pieno la linea di eolica.
Veramente avvilente

grilloparlante
Reg: 21 ago 2014
Msg inviati: 33
Inviato il: 29 ago 2014, 21:35
Consigliere Trani le evidenzio alcuni aspetti sull'importanza della revisione della pubblica illuminazione di cui lei credo debba tener conto e che i cittadini anche quelli del "Lido di Fondi" ma io ancora amo chiamarlo Salto di Fondi debbano conoscere. 

Esigenze e motivazioni

  1. lotta all’inquinamento luminoso;
  2. risparmio energetico e programmazione economica;
  3. salvaguardia e protezione dell’ambiente;
  4. sicurezza del traffico, delle persone e del territorio;
  5. valorizzazione dell’ambiente urbano, dei centri storici e residenziali;
  6. miglioramento della viabilità.

 Beneficiari

  • i cittadini;
  • le attività ricreative e commerciali;
  • i Comuni gestori di impianti di illuminazione propria;
  • gli enti gestori di impianti di illuminazione pubblica e privata;
  • i progettisti illuminotecnici;
  • i produttori di apparecchiature per l’illuminazione e gli impiantisti;
  • gli organi che controllano la sicurezza degli impianti elettrici e di illuminazione;
  • il Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale e le Società di assicurazione, per la riduzione del numero degli infortuni ;
  • le forze dell’ordine per la riduzione delle micro criminalità e degli atti di vandalismo;
  • l’ambiente con la salvaguardia della flora e della fauna locale;
  • gli astronomi e gli astrofili per la riduzione dell’inquinamento luminoso.

Vantaggi economici

Poiché la nuova normativa di legge prevede interventi che si protrarranno nel tempo e modificheranno la tipologia delle nuove installazioni e degli impianti di illuminazione, i vantaggi economici che ne deriveranno saranno notevoli in quanto frutto della combinazione di alcuni fattori determinanti: riduzione della dispersione del flusso luminoso intrusivo in aree in cui tale flusso non era previsto arrivasse, controllo dell’illuminazione pubblica e privata evitando inutili ed indesiderati sprechi, riduzione dei flussi luminosi su strade negli orari notturni ed infine utilizzo di impianti equipaggiati di lampade con la più alta efficienza possibile in relazione allo stato della tecnologia.

Ad accrescere i vantaggi economici oltre ad un’azione condotta sulle apparecchiature di illuminazione, è necessario prevedere una razionalizzazione e standardizzazione degli impianti di servizio (linee elettriche, palificate, etc..) e all’utilizzo di impianti ad alta tecnologia con bassi costi di gestione e manutenzione.

A disposizione per ulteriori chiarimenti 

bat21
Reg: 18 set 2013
Msg inviati: 271
Inviato il: 29 ago 2014, 22:48
grilloparlante ha scritto:
Consigliere Trani le evidenzio alcuni aspetti sull'importanza della revisione della pubblica illuminazione di cui lei credo debba tener conto e che i cittadini anche quelli del "Lido di Fondi" ma io ancora amo chiamarlo Salto di Fondi debbano conoscere. 

Esigenze e motivazioni

  1. lotta all’inquinamento luminoso;
  2. risparmio energetico e programmazione economica;
  3. salvaguardia e protezione dell’ambiente;
  4. sicurezza del traffico, delle persone e del territorio;
  5. valorizzazione dell’ambiente urbano, dei centri storici e residenziali;
  6. miglioramento della viabilità.

 Beneficiari

  • i cittadini;
  • le attività ricreative e commerciali;
  • i Comuni gestori di impianti di illuminazione propria;
  • gli enti gestori di impianti di illuminazione pubblica e privata;
  • i progettisti illuminotecnici;
  • i produttori di apparecchiature per l’illuminazione e gli impiantisti;
  • gli organi che controllano la sicurezza degli impianti elettrici e di illuminazione;
  • il Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale e le Società di assicurazione, per la riduzione del numero degli infortuni ;
  • le forze dell’ordine per la riduzione delle micro criminalità e degli atti di vandalismo;
  • l’ambiente con la salvaguardia della flora e della fauna locale;
  • gli astronomi e gli astrofili per la riduzione dell’inquinamento luminoso.

Vantaggi economici

Poiché la nuova normativa di legge prevede interventi che si protrarranno nel tempo e modificheranno la tipologia delle nuove installazioni e degli impianti di illuminazione, i vantaggi economici che ne deriveranno saranno notevoli in quanto frutto della combinazione di alcuni fattori determinanti: riduzione della dispersione del flusso luminoso intrusivo in aree in cui tale flusso non era previsto arrivasse, controllo dell’illuminazione pubblica e privata evitando inutili ed indesiderati sprechi, riduzione dei flussi luminosi su strade negli orari notturni ed infine utilizzo di impianti equipaggiati di lampade con la più alta efficienza possibile in relazione allo stato della tecnologia.

Ad accrescere i vantaggi economici oltre ad un’azione condotta sulle apparecchiature di illuminazione, è necessario prevedere una razionalizzazione e standardizzazione degli impianti di servizio (linee elettriche, palificate, etc..) e all’utilizzo di impianti ad alta tecnologia con bassi costi di gestione e manutenzione.

A disposizione per ulteriori chiarimenti 

sono interessato alla argomento. Mi farebbe piacere discuterne.
masnut

Reg: 7 dic 2004
Msg inviati: 1242
Inviato il: 30 ago 2014, 12:45
bat21 ha scritto:
Riporto l'intervento fatto circa la questio del 27 aprile ultimo scorso a cui fa riferimento l'amico eolica:
Parole sante dell'opposizione. Infatti e vorrei dilungarmi un pochino sull'argomento, contesto a mio parere la presa di posizione del Dirigente Di Marco il quale da valente architetto sa benissimo che " tra i compiti di un'amministrazione comunale vi è anche quello di dotare l'Ente di un P.I.P "( Piano di Illuminazione Pubblica)" e non credo che il nostro Comune ne sia dotato. Infatti, il primo programma di ammodernamento della pubblica illuminazionelo si deve al l'Amministrazione di sinistra all'epoca guida dal Sindaco Arcangelo  Rotunno -anni 80 circa.
Poi il consigliere geom. Spagnardi  forse doveva rispondere con argomentazioni più attinenti e squisitamente tecniche circa la difesa d'ufficio della Sua Amministrazione. 
E se permettete, provo a rinfrescare la memoria ( in modo non esaustivo) a chi ci amministra sperando almeno che conoscano i Disposti normativi e procedurali ovvero:
I Comuni in ottemperanza alle  disposizioni legislative regionali devono redigere Piani di Pubblica Illuminazione che definiscono:
a) stato di fatto e consistenza del parco illuminante individuando criticità e possibilità di ripristino;
b) modalità di illuminazione;
c) Zone d'ombra atte ad evitare sovradimensionamenti e conseguente inquinamento luminoso;
d) priorità di risanamento ed ammodernamento, ecc. ecc..
Detti Piani devono inoltre indicare:
controllo del flusso luminoso diretto ed indiretto, tipi di apparecchi  e potenze installate,razionalizzazione dei costi di esercizio ecc. ecc..
Inoltre è doveroso un richiamo della direttiva europea ERP che attraverso fasi temporali richiede la sostituzione delle apparecchiature del vecchio parco illuminante, con installazione di lampade SAP   e  JM ad alta efficienza energetica ,elevate rese cromatiche, oltre  l'eliminazione dal mercato di tutte le lampade ai vapori di mercurio- il tutto in termini di costi contenuti e risparmio dell'intervento.
Poi per quanto riguarda gli strumenti finanziari messi a disposizione dalle pubbliche amministrazioni è previsto il finanziamento tramite Terzi il c.d. FTT o TPF con affidamento ad una ESCO e non Escort- consentitemi la battuta, ma da indagini del ministero dei LL,PP. le ESCO non  hanno garantito servizi efficienti così come previsto  da Capitolati e Contratti.
Detti finanziamenti sono stati introdotti dalle Direttive 93/76 CEE e 2006/32/CEE.
Interessante è a questo punto  l'Onere degli Enti che si pagano in  termini di risparmio di energia  da una parte e, fonti e/o somministrazioni di danaro dall'altra.
Comunque non voglio dilungarmi oltre in quanto la disciplina è molto vasta ed andrebbe discussa con Tavoli Tecnici. 
Suggerimento:l'amministrazione prima di avventurarsi in questio complesse e  far ritrovare la cittadinanza con la spada di Damocle sul collo ( aumento di tributi per coperture finanziarie), farebbe bene a dotarsi di un serio P.I.P .
Dimenticavo siamo nella casistica delle C.d. Opere Calde (P.F.) ove l'investimento privato è conveniente.
Grazie per la cortese attenzione

Inoltre da pochi giorni ho redatto  progetto specifico per un Comune del Nord ma di limitata portata e se puo esservi utile giusto per avere un quadro economico di riferimento detto impianto di riqualificazione ( sostituzione integrata di luminarie esistenti con nuove a Led ed opere infrastrutturali connesse) prevede un investimento di circa 170 € /ml - per un modesto tratto di strada di tipo F(extraurbana con limite di velocità di 50km/h)  di circa 500 metri- al netto dell'Iva. Ovvio che dall'analisi costi e benefici svolta, l'impianto non è conveniente se non ai fini del numero di ore di vita nominale del Led rispetto ad una normale lampada. Quindi ipotizzando che per l'intera viabilità comunale potremmo avere mediamente dei costi di circa 300/350 €/ml luminaria per eccesso e/o per difetto  credo sia interessante rivedere ed analizzare tutto il progetto redatto oltre che disciplinari e capitolati- Salvo copia incolla...
grazie per la cortese attenzione
Bravo bat un ottimo intervento
punteruolorosso
Reg: 27 mar 2009
Msg inviati: 179
Inviato il: 30 ago 2014, 17:38
grilloparlante ha scritto:
Consigliere Trani le evidenzio alcuni aspetti sull'importanza della revisione della pubblica illuminazione di cui lei credo debba tener conto e che i cittadini anche quelli del "Lido di Fondi" ma io ancora amo chiamarlo Salto di Fondi debbano conoscere. 

Esigenze e motivazioni

  1. lotta all’inquinamento luminoso;
  2. risparmio energetico e programmazione economica;
  3. salvaguardia e protezione dell’ambiente;
  4. sicurezza del traffico, delle persone e del territorio;
  5. valorizzazione dell’ambiente urbano, dei centri storici e residenziali;
  6. miglioramento della viabilità.

 Beneficiari

  • i cittadini;
  • le attività ricreative e commerciali;
  • i Comuni gestori di impianti di illuminazione propria;
  • gli enti gestori di impianti di illuminazione pubblica e privata;
  • i progettisti illuminotecnici;
  • i produttori di apparecchiature per l’illuminazione e gli impiantisti;
  • gli organi che controllano la sicurezza degli impianti elettrici e di illuminazione;
  • il Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale e le Società di assicurazione, per la riduzione del numero degli infortuni ;
  • le forze dell’ordine per la riduzione delle micro criminalità e degli atti di vandalismo;
  • l’ambiente con la salvaguardia della flora e della fauna locale;
  • gli astronomi e gli astrofili per la riduzione dell’inquinamento luminoso.

Vantaggi economici

Poiché la nuova normativa di legge prevede interventi che si protrarranno nel tempo e modificheranno la tipologia delle nuove installazioni e degli impianti di illuminazione, i vantaggi economici che ne deriveranno saranno notevoli in quanto frutto della combinazione di alcuni fattori determinanti: riduzione della dispersione del flusso luminoso intrusivo in aree in cui tale flusso non era previsto arrivasse, controllo dell’illuminazione pubblica e privata evitando inutili ed indesiderati sprechi, riduzione dei flussi luminosi su strade negli orari notturni ed infine utilizzo di impianti equipaggiati di lampade con la più alta efficienza possibile in relazione allo stato della tecnologia.

Ad accrescere i vantaggi economici oltre ad un’azione condotta sulle apparecchiature di illuminazione, è necessario prevedere una razionalizzazione e standardizzazione degli impianti di servizio (linee elettriche, palificate, etc..) e all’utilizzo di impianti ad alta tecnologia con bassi costi di gestione e manutenzione.

A disposizione per ulteriori chiarimenti 


capisco che Eolica si senta colpito nel legame di parentela e quindi deve subito mettere in mostra ciò che suo congnato fa in consiglio comunale, ma non mi sembra che il consigliere Trani si sia espresso contrariamente alle luci a led e/o all'efficientamento della pubblica illuminazione.
piuttosto io vorrei cogliere nel comunicato del consigliere Trani, le sue allusioni alle spese che finora sarebbero costate quattro cinque volte in più del costo effettivo per le riaparazioni di ordinaria manutenzione.
così, dopo aver interpellato il consigliere Trani sono andato a vedermi una cosuccia alquanto curiosa : http://88.45.242.230:90/AlboPretorio/atto/detail.html?id=3076&page=0&type=scaduti&tipoOrdinamento=asc.
Si tratta della sostituzione di una cassetta stradale per l'alloggiamento di normalissimi interruttori di pubblica illuminazione, che secondo la delibera che mi ha indicato il consigliere Trani, sarebbe costata 4283 euro.
Mi sembra di ricordare lo scooter che gli stessi uffici comprarono con una somma spropositata e per il quale solo il consigliere Trani fece una denuncia alla Procura della Repubblica ed alla Guardia di Finanza. Denuncia che a dire del consigliere Trani, sarebbe finita a tarallucci e vino.
Lo scooter costò 2241 euro ma valeva poco meno di 500 euro, come accertato forse anche dalla Guardia di Finanza.
Ha fatto bene il consigliere Trani a denunciare l'ennesimo furto ai danni dei cittadini fondani e farebbe bene a non denunciare la stessa cosa alla Guardia di Finanza ed alla Procura della repubblica in attesa che lo faccia qualche altro consigliere abbastanza solerte e con i cognati pronti a scrivere sul sito.
Altra cosa che nessuno ha colto è la questione della raccolta differenziata: come mai, pur essendo partita tre anni e mezzo prima l'idea del nuovo appalto, ancora non si è fatto nulla? Eppure se non partiamo con la raccolta differenziata dovremmo pagare multe salate. Non è che, avendo la possibilità di prorogare per almeno due anni il contratto della De Vizia, è più OPPORTUNO (e non conveniente) pagare altri 6 milioni di euro alla De Vizia?

eolica

Reg: 11 mar 2012
Msg inviati: 1684
Inviato il: 30 ago 2014, 19:56
A parte la scemenza del rapporto parentale, che è una specie di disco rotto che non ti fa onore, era proprio questo confronto che tu, opportunamente, hai aperto, allargandolo anche alla raccolta differenziata dei rifiuti,che desideravo venisse instaurato fra i consiglieri di opposizione, e fra gli stessi ed i cittadini, invece di ammannirci con il solito "Comunicato Stampa" e poi rinchiudersi nella torre d'avorio, inaccessibile a quelli ritenuti non degni.......in attesa del prossimo Comunicato Stampa e, nel frattempo, chi ci governa fa il bello ed il cattivo tempo.
bat21
Reg: 18 set 2013
Msg inviati: 271
Inviato il: 30 ago 2014, 20:51
Signori si sta facendo la guerra dei poveri richiamando determinazioni Dirigenziali per manutenzioni di Quadri Elettrici, Scooter acquistati ecc. ecc. Anzichè vigilare sugli Appalti e sulla regolarità delle Opere Manutentate e/o Realizzate, sulla procedura di Gara se blindata a favore di quella o quest'altra impresa, su  professionisti che dovrebbere essere oggetto delle cd rotazioni in base alla legge sugli Appalti Pubblici si sta discutendo  sulla solerzia di un dirigente politicizzato e successivamente stabilizzato ( ironia della sorte con compenso di 99.900,00 € ) che in men che non si dica ha redatto celermente il Bando di GARA , per certi aspetti è giusto che sia così in quanto debitore , servo o schiavo di colui che l'ha portato a Fondi.
Il Bando di Gara oggetto della discussione altro non è che il cd Bando Standardizzato rispolverato da qualche cassetto e plasmato per la ESCO di turno aggiudicataria.
Di sottigliezze in detto bando ce ne sono. Quindi se i consiglieri di minoranza hanno difficoltà nel leggerlo  e comprenderlo per capirne i meccanismi che si rivolgessero anche a pagamento agli Esperti del settore. Ma al di là di questo che credo sia l'ultimo passaggio in quanto e qui se ne deve dare atto a chi amministra e mi tolgo la coppoletta, i Tempi per sviscerare e digerire il Bando sono piuttosto risicati , la minoranza dovrebbe a mio parere, istituire un organismo supplente di controllo - e non le Commissioni- atto a vigilare sul corretto recepimento da parte della ESCORT ( voluto) di quanto addotto dai Capitolati Speciali e Prestazionali circa la corretta esecuzione alla regola dell'arte per somministrazioni di materiale e quant'altro occorrente per dare il cd Parco Illuminante finito e completo in ogni sua parte oltre che rispondente anche al Cronoprogramma Manutentivo  che è d'Obbligo.
Detto questo concludo augurando ed auspicando un buon lavoro alle forze di opposizione della nostra città.



eolica

Reg: 11 mar 2012
Msg inviati: 1684
Inviato il: 30 ago 2014, 21:01
" la minoranza dovrebbe a mio parere, istituire un organismo supplente di controllo"

Hai centrato, caro "bat 21", si chiama "opposizione di governo", che si dovrebbe distinguere da quella di qualche vanesio che si muove singolarmente, anziché in forma organizzata  e coordinata con altri e con i cittadini, pur avendo tutte le potenzialità (in gran parte sprecate in questi cinque anni) per incalzare con un'azione di controllo e di proposta la maggioranza che governa questa città e, nel frattempo, la musica, in senso amministrativo......e non, la suonano sempre gli stessi.
bat21
Reg: 18 set 2013
Msg inviati: 271
Inviato il: 30 ago 2014, 23:03
Comunque potete contare sulla mia disponibilità per qualsiasi chiarimento in materia
Fondi e i Fondani :: Pubblica illuminazione: si ingrandisce la sala mungitura