Sono sicuro che il Presidente Marrazzo ha designato persona di altissimo profilo, in grado certamente di dare un valido contributo alle migliori fortune di una delle più grandi strutture economiche della Regione. Non di meno, debbo riconoscere al Presidente La Rocca, a nome mio personale e di tutti gli operatori del MOF, il merito di aver dato in tutti questi anni di mandato un contributo di un tale livello, di una tale qualità e sostanza che non sarà facile per nessuno poter migliorare.
Ciò premesso, però, rilevo che dalle medesime notizie di stampa (a ciò evidentemente indotta da un comunicato stampa non propriamente limpido), si lascia trapelare che tale nomina possa avere un qualche riferimento ai fatti di cronaca che negli ultimi tempi hanno immotivatamente acceso i riflettori non tanto su fatti e responsabilità specificatamente individuati, ma sul nome MOF e sulla sua gestione.
Tanto che, dalle medesime notizie, si lascia intendere addirittura di non meglio precisati ulteriori incarichi ad autorevoli esperti di antimafia.
A questo proposito, ritengo innanzitutto di dover precisare che:
- il MOF non ha bisogno di esperti di antimafia ma, se del caso, li accoglierà a braccia aperte;
- in tutti questi anni, il Presidente La Rocca, il sottoscritto, il CdA della MOF Spa, d’intesa ed in sintonia con tutti gli operatori, abbiamo sempre invitato i vertici istituzionali dell’Antimafia (da ultimi: il senatore Giuseppe Lumia, Vice-Presidente della Commissione nazionale antimafia, l’onorevole Luisa Laurelli, Presidente della Commissione regionale antimafia) a venire al MOF per prendere contatto reale con la nostra realtà. Non abbiamo mai avuto alcun cenno di risposta, di nessun genere.
Intendo altresì puntualizzare che, da sempre, il primo baluardo contro ogni tentativo di infiltrazione malavitosa all’interno del sistema MOF - oltre all’encomiabile lavoro a volte silenzioso ma sempre efficace svolto da tutte le Forze dell’Ordine di questo territorio - è stato rappresentato proprio dal CdA della MOF Spa (Presidente, Amministratore Delegato e Consiglio), perché costituito proprio dagli stessi operatori o da soggetti designati dagli enti pubblici ma scelti tra persone del territorio, particolarmente esperte del settore e fortemente radicate nella realtà locale.
Ma il baluardo ancor più invalicabile è costituito proprio dagli stessi operatori del MOF, che nella loro quasi totalità sono persone di questo territorio, che si sono tramandati da generazioni - di padre in figlio - lo spirito d’impresa, il rischio, il sacrificio e la fatica, ma soprattutto “l'onestà”. Laddove l’azienda deve propendere al massimo sviluppo, con la sola capacità di fare impresa e mai della illegalità.
Quindi, ben vengano esperti da ogni dove. Ma su questo versante non accettiamo lezioni di legalità da nessuno. L'antimafia siamo noi. Noi operatori e noi amministratori chiamati a rappresentarli nel governo della Società di gestione. E di questo principio il Presidente La Rocca - insieme a noi - è stato strenuo ed efficace interprete.
Quindi, anche in questo senso, ove la sostituzione di La Rocca da parte del Presidente Marrazzo fosse stata in qualche modo anche così motivata, posso solo dirgli che l’attenzione, la forza, la pervicacia ed anche, in qualche caso, la temerarietà che la Rocca ha profuso su questo versante, sarà ancor più difficile da migliorare.
Enzo Addessi - Amministratore delegato MOF Spa
CAPITE CHE OMM!!!!!!!!!!!!!!!