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Fondi e i Fondani :: Fondi calcio non si tocca
AutoreMessaggio
tradizione
Reg: 4 nov 2004
Msg inviati: 74
Fondi calcio non si tocca
Inviato il: 22 ott 2014, 23:06
Il 15 Agosto del 1922 si incontrarono l'allora Direttore dello scalo ferroviario, l'Ingegnere Boriello, il Geometra D'Alessandro e diversi appassionati di calcio come Claudio e Guido Santella, Ugo Vitelli, Luigi e Renato Forte, Guido Bianchi, Amilcare Cantarano, Enea e Oddino Purificato, Armando e Beniamino Velletri, Federico Fiorillo, Realino Magnarella, Giuseppe Di Fazio, Mario Amante, Vincenzo Ferrazzoli, Francesco Paolo Lombardi. Nacque così l'Unione Sportiva Fondana, e solo pochi mesi fa ne abbiamo salutato il 92esimo Compleanno. Il giorno dopo sarebbe nato il vecchio "Comunale", intitolato anni dopo ad "Ottorino Fabiani" e rimasto fino al 1984 l'unico Stadio-Campo Sportivo in Città, tenuto a battesimo da un’Amichevole contro il Lenola. Solo a metà degli anni ’80 poi si è passati al “Domenico Purificato” (Arnale Rosso).
Oggi, 22 Ottobre 2014, la notizia che stupra la Storia, la Tradizione e la Passione dei tifosi, degli ultras e di ogni Fondano: “Cambierà appena la LND ratificherà il passaggio, anche la denominazione sociale del sodalizio rossoblu, da Football Club Fondi 1922 in UniCusano Fondi”. La Squadra di Calcio della nostra Città è sempre la stessa, dal 15 Agosto 1922: ha mutato nel tempo la propria denominazione ovviamente, ma mai è stato anticipato da uno Sponsor, non ha mai cambiato il suo "sangue". I suoi colori sono il rosso ed il blu. Il suo campo di gioco, già da qualche anno, è il "Domenico Purificato". Se qualcuno crede di potersi appropriare di un qualcosa che, a prescindere da imprenditori, investimenti e contributi che aiutano le casse societarie, è stato, è e deve restare di tutti i Fondani, si sbaglia di grosso. Non siamo in altre discipline sportive, abituate a mettere da parte i propri baluardi per prestare il campo allo sponsor di turno, non siamo in altre Nazioni, dove il denaro viene prima di tutto e le tradizioni vanno a farsi fottere se il magnate vuole aggiungere il suo marchio al nome del sodalizio che presiede. La “UniCusano” ha provato già in altre piazze a portare a termine quest’operazione, qui però qualcuno ha aperto loro le porte, li ha accolti a braccia aperte, li ha fatti accomodare. Ebbene, siete a Fondi, oggi, fate quello che dovete fare, dentro e fuori il campo, ma non permettetevi di esagerare. Ed abbiate rispetto, per chi segue una Passione, al di là di categoria, risultati, sacrifici e rischi. Dall'Unione Sportiva Fondana ai giorni nostri, un solo Amore, UNIC..AMENTE FONDI CALCIO, SINCE 1922. Ben vengano nuove risorse ma il nome NON DEVE CAMBIARE. NOI SIAMO IL FONDI CALCIO, dal 1922. In ogni Società, per garantire visibilità agli Sponsors, ci sono manifesti, magliette, tabelloni ai lati dello Stadio, ecc... quindi giù le mani dalla Storia, dalla Tradizione, dalla Passione! La Squadra di Calcio della nostra Città si chiama FONDI CALCIO. Quello che state facendo ai nostri colori, alla nostra Tradizione ed alla nostra Passione sapremo restituirvelo. A tempo debito…
qualitel

Reg: 15 gen 2004
Msg inviati: 2635
Scusatemi...
Inviato il: 22 ott 2014, 23:27

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(Ultima modifica da parte di qualitel il 23/10/2014, 15:32. Modificato 1 volta in totale)
chicco
Reg: 15 mag 2005
Msg inviati: 281
Inviato il: 23 ott 2014, 0:10
Hc fondi, società storica, certamente non del 1922,  ha cambiato nome in HC banca popolare di Fondi....
Non mi sembra che abbiano rinunciato alle loro tradizioni ed origini
qualitel

Reg: 15 gen 2004
Msg inviati: 2635
...
Inviato il: 23 ott 2014, 0:22
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(Ultima modifica da parte di qualitel il 23/10/2014, 15:32. Modificato 1 volta in totale)
frank
Reg: 29 gen 2007
Msg inviati: 1089
Inviato il: 23 ott 2014, 10:40
Io non ci vedo nulla di strano...tantissime squadre locali e nazionali si identificano nel nome dello sponsor....
marcopolo

Reg: 23 ott 2014
Msg inviati: 87
Inviato il: 23 ott 2014, 12:43
Parliamo di cose un pò più concrete grazie?
David

Reg: 27 apr 2003
Msg inviati: 1211
...
Inviato il: 23 ott 2014, 13:09

ho chiesto informazioni e mi dicono che oltre al fatto che non piace il cambio del nome il timore è che dietro ci sia il tentativo di portare il "titolo" in un'altra città.

Uber
Reg: 7 lug 2014
Msg inviati: 93
Buttiamola in caciara....
Inviato il: 23 ott 2014, 14:59
Mi sa tanto, che qualcuno, come riporta qualche giornale, si sta levando i suoi gioielli chiamando gli amici.....se la barca sta affondando si cerca di salvare il salvabile ...Un'ultimo commento... ma la nascita della squadra nell' anno ventidue, con tutti quei nomi fondatori che indossavano con baldanza la camicia nera, i nipoti ( non dico tutti) antifascisti a 18 carati inseriscono uno dei finanziatori di forza italia per rendere lo sport???? del calcio più visibile......Adesso i nostalgici della vecchia società, mi raccomando.....         

cshopmio
Reg: 4 ott 2009
Msg inviati: 576
Inviato il: 23 ott 2014, 18:55
Sarà che io vengo da un estrazione cestistica e nella serie A è normale dare il nome dello sponsor principale, però quando giocato e avevo stampato sul petto "Basket Fondi" oppure in seguito "Virtus Seger Fondi" un certo orgoglio lo provavo.
Non ne faccio un caso nazionale il cambio del nome però capisco il disappunto dei tifosi.
L'importante è supportare la squadra e nel nostro stadio.
masaniello

Reg: 7 mag 2010
Msg inviati: 123
Inviato il: 27 ott 2014, 11:24
Più che altro i dubbi sorgono sulla provenienza dello sponsor, non molto chiara e neanche molto accettata da unaparte della dirigenza(vedi qualche dimissione)
around the tree
Reg: 20 set 2012
Msg inviati: 43
Inviato il: 27 ott 2014, 20:46
Vi/mi chiedo, in punta di piedi, come sia possibile che certe persone prima di fare le cose più importanti e a campionato già avviato si concentrino sul cambio di denominazione di una squadra di calcio: la questione è che non si possono cambiare 92 anni di STORIA.
Possono mettere bocca su dirigenti, allenatori, giocatori, moduli di gioco ma non sulla denominazione, non sui colori sociali perchè con la denominazione attuale c'è il legame con la città, con la gente e con tutto il contesto locale. 
Cambiando il nome diventa il loro giocattolino.
Ben vengano i mecenati pronti ad investire per la società ed il bene comune, ma qui qualcuno ha voluto far entrare in casa nostra, e vostra, dei perfetti sconosciuti, persone che si occupano di lauree telematiche e che ora vogliono avere i "galloni" per poter decidere le sorti di una squadra di calcio.

Si sa che ciò che è anormale alla fine rischia di diventare normale e alla mercè di tutti, questo è il dramma dei giorni nostri.
Non si compra una società così come si comprano attestati e qualifiche, nel calcio non si paga la Commissione per passare l'esame, nel calcio non si mostrano le tette al professore per avere un trenta con lode.
Il calcio, secondo me, è e dovrebbe essere un'altra cosa, assai lontana dalla logica comune di business e soldi. Se si vuole investire e far conoscere "il proprio nome" (tra l'altro già rinomato sulle testate nazionali) si possono benissimo spendere i soldi, e quelli dei loro studenti, nel basket o nella pallavolo dato che hanno meno visibilità rispetto al calcio e permettono di cambiare colori sociali e denominazioni...purchè si faccia "sport".

Tra l'altro, proprio da quest'anno la lega pallavolo italiana ha deciso di copiare il modello NBA (il basket americano) con la possibilità di acquistare le licenze che permetteranno a città che non hanno mai avuto una squadra di pallavolo di poter disputare il massimo campionato.

Ecco, per esempio, perchè non si buttano nella pallavolo?

eolica

Reg: 11 mar 2012
Msg inviati: 1684
Inviato il: 27 ott 2014, 21:15
Sono d'accordo. 

Per chi investe nel mondo della scuola, per il quale dovrebbe avere una preliminare inclinazione (affari a parte) ad investire nello sport veramente dilettantistico, fatto da giovani, e principalmente negli sport cosiddetti "minori" : pallavolo, pallacanestro, pallamano.

Invece no, anche per mancanza di finanziatori "indigeni" (gli appalti sono sempre di meno e le campagne elettorali già sono costose ), qualcuno ci mette i soldi e non si accontenta di mettere (come è giusto, per gli sponsor) il proprio nome sulle magliette, sulle tute sportive, sui manifesti, sugli asciugamani,ma vuole "timbrare a fuoco" il proprio logo nel nome stesso di una società che per quasi 100 anni ha avuto finanziatori, sponsor (politici e commerciali) ma nessuno ha preteso di legare il nome della propria azienda in maniera così indissolubile a quello della città a cui è legata la compagine sportiva.

Si può evitare ?  Ci vogliono soldi, lo dico amaramente, ma è così.

Si può solo sperare che il " Supersponsor", vista la sollevazione (tardiva ma forse sincera) dei tifosi del Fondi Calcio, valuti l'ipotesi che legare il proprio nome a quello della città può diventare controproducente, e qualcuno potrebbe magari dire: ma non è meglio mandare (se possiamo e se loro vogliono) mandare i nostri figli alle università pubbliche dove, se vogliono e se ne sono capaci, nel confronto e nel contraddittorio con professori e colleghi acquisiscono le conoscenze per affrontare la vita, piuttosto che piazzarli (a caro prezzo) davanti ad un video per una formazione "non tradizionale" della quale non si conoscono i risultati ??

Ai posteri, l'ardua sentenza.
around the tree
Reg: 20 set 2012
Msg inviati: 43
Inviato il: 27 ott 2014, 21:52
Dico, ma ve lo immaginate Della Valle, accollatosi il restauro del Colosseo, cambiare denominazione in Anfiteatro Tod's (o Anfiteatro Della Valle)?
Oramai tutto si può comprare e solo in pochi si permettono di essere la voce fuori dal coro.

Alla fine..."è sol na squadr d pallon".
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