Raccolta rifiuti porta a porta - Costo annuo 6 milioni di Euro

Mi sa più di "Istituto Luce", anche se la Settimana Incom non è male, per chi se la ricorda.

 

Giusto.

Se fossero vere le cose che sostiene il sindacato UIL nel suo comunicato :

.....nel quale noi come Uiltucs Latina credevamo di coinvolgere il committente per noi parte responsabile di tutto ciò che accade in un servizio cosi importante come la raccolta differenziata dove tutte le parti dovrebbero essere attente a ciò che accade e prevalentemente come vengono trattati i lavoratori parte principale del servizio per la Uiltucs Latina, la committenza per noi della Uiltucs Latina ha saputo solo ufficializzare le percentuali della raccolta, non ha ascoltato il nostro grido e disagio dei lavoratori, i quali hanno dovuto continuare a subire il regime totalitario del politicante di turno e societa’ affidataria.......

forse qualcuno ( il Committente, leggi : Comune di Fondi) dovrebbe dire la sua e chiedere, e dare chiarimenti.

 

Sempre in attesa di riscontro, senza prendere per oro colato niente.

Se, oltre alle denunciate violazioni agli obblighi contrattuali riferiti alla tutela normativa e fisica dei dipendenti, venissero acclarate anche le lamentate inadempienze retributive, penso proprio che il Committente (Comune di Fondi) dovrebbe fare i suoi accertamenti e le sue verifiche sul caso.

La spiego semplice : se capitasse a voi in qualità di Committente ( privato cittadino) che, sulla base di un computo metrico,basato su costi legati ad una corretta retribuzione della forza lavoro, scopriste ( con certezza) che la ditta a cui avete appaltato i lavori, per i prezzi pattuiti, utilizza manodopera non qualificata e sottopagata, che cosa direste ?

Perciò, e a maggior ragione, il Committente Pubblico (Comune) che, con i nostri soldi paga un appaltatore che ha vinto una gara quantificata, presumibilmente, nel costo base su oneri di manodopera computati secondo le regole contrattuali, dovrebbe accendere un faro sulla vicenda e capire bene come stanno le cose.

Forse qualche consigliere o assessore comunale impegnato, così si legge, ramazza in mano, a ripulire la città dai rifiuti dei cittadini incivili, farebbe bene a posare la scopa e provare ad approfondire, in ossequio al proprio dovere di pubblico amministratore, le cose dette e scritte dal sindacato provinciale UIL.

Magari anche per arrivare a dimostrare che sono tutte balle. Ma non si può restare inermi e accettare passivamente questa pubblica denuncia.

 

Non lo devi dire a me.
Io ho un pensiero preciso su certe manifestazioni "scenografiche", ma non voglio alimentare inutili polemiche.
Io provo a richiamare chi si è proposto come Pubblico Ammnistratore, e spende i soldi di noi cittadini, a fare il proprio dovere.
Poi possono,onore al merito di chi lo fa, anche aiutare a tenere Fondi pulita.

 

Le considerazioni "lombrosiane" sul sindacalista ( è vero non ha una faccia simpatica) non tolgono, purtroppo, niente alla gravità delle cose che sostiene, che vanno ovviamente dimostrate.

C'è, in ogni caso, una pubblica denuncia di un sindacato provinciale (simpatico o antipatico che sia il suo rappresentante) che dice sostanzialmente tre cose:

1) E' stato assunto nuovo personale, invece di stabilizzare prima quello già in forza che continua ad avere assunzioni a termine, anche ora che la forza lavoro è stata ampliata in ragione della nuova tipologia di raccolta;

2) Non sarebbero corrisposti gli straordinari,se effettuati;

3) Ci sarebbe stata una pressione di chi governa questa città, attraverso un rappresentante plenipotenziario nel settore rifiuti per far allontanare i lavoratori iscritti alla UIL da un sindacato troppo "caciarone";

Le accuse, poiché è in gioco un servizio pubblico, nel quale fra l'altro la componente lavoro ha avuto in fase di quantificazione dei costi base dell'appalto un ruolo rilevante,vanno verificate e approfondite e il Committente (Comune di Fondi) non può tirarsi fuori e dovrebbe essere parte attiva nella vicenda per capire come stanno le cose, senza prendere le parti di nessuno, se non quelle degli interessi generali.

 

E noi continuiamo a pagare, in silenzio ?