Ecco come ci considerano all'estero ...

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"Lo Stato (cioè la Francia) ha deciso di nazionalizzare i cantieri Stx di Saint-Nazaire"
fonte: sito Le Monde.fr.
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"Emmanuel Macron - scrive Le Monde.fr - ha scelto di nazionalizzare Stx piuttosto che affidarne le chiavi al gruppo italiano Fincantieri, ritenuto problematico"
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"Il nostro obiettivo è difendere gli interessi strategici della Francia":
lo ha detto il ministro dell'Economia francese Bruno Le Maire, dopo l'annuncio della nazionalizzazione dei cantieri di Saint-Nazaire.
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http://www.ansa.it/sito/notizie/eco...are_49b4a53b-78d8-4487-aff0-b9d71bd61f09.html
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http://www.ilmessaggero.it/primopia...a_nazionalizzata_emmanuel_macron-2588037.html
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E allora?

Vogliamo pure dargli torto a sto' branco di mangiaranocchie dei Francesi?

Hanno ragione!

Noi Italiani siamo da sempre considerati un branco di simpatici cialtroni inaffidabili e buoni a nulla.

E' per questo che l'Italia sta sempre più diventando la discarica dell'Europa che di noi se ne sbatte altamente al caz.o e ci sta facendo tranquillamente invadere di musi gialli, musi neri e teste di stracci!

Noi non contiamo un caz.o in Europa ... e ancora meno a livello mondiale!

E ce lo meritiamo!

Maledetto il giorno che l'Impero Austro-Ungarico non si è esteso fino alla Sicilia!

Quella è stata la nostra rovina!

 

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il vertice sulla Libia a Parigi,
poi la nazionalizzazione “temporanea” dei cantieri Saint-Nazaire,
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dalla Francia uno schiaffo dopo l’altro all’Italia ...
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p s.:
anche quando eravamo alleati dei "Tedeschi",
questi ci guardavano con disprezzo sul fronte di guerra,
x il Ns. equipaggiamento e armamenti obsoleti e per la mancanza di spirito di corpo
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solo Hitler considerava il Duce come un "maestro" e lo ammirava
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ieri stavo in fila per pagare in un noto supermercato di Fondi,
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fra le varie casse, facevo il turno in quella dove è scritto "massimo 7 pezzi" (tenevo solo 3 pezzi),
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avanti a me c'era una famiglia (sembravano turisti e comunque stranieri), avevano il carrello pieno
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la famiglia, dopo aver letto spontaneamente il "cartello" (cassa, massimo 7 pezzi):
(parlando mezzo italiano e messo inglese):
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• chiedevano scusa a tutti
• salutavano
• si spostavano in altra cassa

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riflessione: ecco cosa ci distingue fra NOI e Loro: il rispetto delle regole
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olandesi che distruggono le fontane a Roma, spagnoli che si buttano dal ponte a Venezia, ecco cosa ci distingue dagli stranieri

io al supermercato con il carrello pieno non mi ci avvicino proprio alla cassa veloce

comunque chiunque avesse ammirazione per l'estero nessuno vi trattiene

 

Io purtroppo ho una difficile situazione familiare che richiede la mia presenza e ci sono persone che hanno bisogno di me qui altrimenti sarei scappato da questo strafot.utissimo schifo di paese di mer.a salutandolo con il gesto dell'ombrello ed il dito medio alzato già da anni per emigrare in qualche paese molto più civile, pulito, efficiente, organizzato e disciplinato e non sarei mai più tornato nemmeno morto!

E piantiamola una buona volta di dare fiato alle nostre trombe noi Italioti de sta' ceppa ... siamo inferiori e basta!

Gli antichi Romani nostri antenati si rivolterebbero nelle loro tombe se potessero vedere cosa siamo diventati oggi!

Siamo un paese geograficamente bellissimo e con tantissime ricchezze naturali e artistiche, ignorate o deturpate, popolato da un'enorme massa informe e deforme, di rincog..ioniti, ignoranti, cafoni arricchiti, presuntuosi, arroganti, drogati, alcolizzati, leccac.lo, fighetti, frocetti, smidollati, debosciati, pastasciuttari, mangianutella, aspiranti tronisti del ca..o se di razza maschile ... put.ane, sciacquette, svuotabancomat, madame de sto' ca..o, aspiranti veline se di razza femminile ... specchio sincero e fedele di una sempre più decadente società che popola questo schifo di presunta repubblica, apparentemente democratica, fondata sullo sfruttamento del lavoro, quasi sempre "nero", di tantissimi poveri fessi e sulla raccomandazione e la "conoscenza", quasi sempre sfacciatamente manifesta, di pochissimi, culla del diritto e del rovescio, paese dei presunti furbi, capace di copiare dagli altri stati che da sempre ridono alle nostre spalle solo il peggio e mai il meglio, estrema propaggine di quella mer.a di continente che è l'Africa che pian piano ci sta invadendo!

Stiamo diventando stranieri e prigionieri in casa nostra ... ostaggio di musi neri, musi gialli e teste di stracci con la tacita approvazione dei nostri inetti governanti!

Nessuno sembra rendersi conto del punto a cui siamo arrivati e nessuno ha il coraggio di dire che il tempo dell'immobilismo e delle parole a vuoto è finito ... bisogna prendere il toro per le corna e scegliere l'unica soluzione possibile di salvezza per riportare finalmente, con il ferro, con il fuoco e con il sangue, ordine, disciplina, pulizia, efficienza, precisione, puntualità e merito stroncando definitivamente il dilagante, insulso e dannosissimo buonismo-lassismo-garantismo-perdonismo-nepotismo-clericalismo da cui tutti i mali derivano!

Stamattina mi avete trovato davvero "storto"!

 

Riguardo al primo episodio sopra riportato io non dimenticherò mai quello che ebbe il coraggio di affermare il dirigente della Squadra Mobile o addirittura l'allora prefetto di Roma, adesso non ricordo di preciso quale dei due, in occasione della devastazione portata a Roma e di cui fece le spese la fontana della "Barcaccia" di Pietro Bernini a Piazza di Spagna ... "Io morti non ne faccio!" ... E ALLORA CAMBIA MESTIERE!!!

Riguardo al secondo punto credo di essere uno dei pochissimi che conta i prodotti nel proprio carrello della spesa per decidere se può usufruire della cassa veloce del supermercato o no.

 

Eddy ti puoi trovare storto quando ti pare, io di
mio mi sento Italiano nel bene e nel
male, come te rispetto le regole e condivido buona parte del tuo post, spero per te di risolvere nei migliori dei modi la situazione familiare così tu possa intraprendere il viaggio per la felicità ..... se ne sentono centomila che voglioono partire ma sempre qui stanno.

 

Per partire ci vuole coraggio e per non tornare un progetto. Per tacere dello spirito di adattamento, sconosciuto a molti degli italiani espatriati ed espatriandi.

Scappa Eddy scappa che fai bene.