Terrore a Parigi

Discussione in 'Fondi e i fondani' iniziata da Osservatore Fondano, 14 Novembre 2015.

  1. IPPOMAN

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    CHI GUADAGNA DAGLI ATTENTATI?
    LE GRANDI MULTINAZIONALI DELLA GUERRA VOLANO IN BORSA. E LA PRIMA E' FINMECCANICA.

    L'escalation di guerra che scuote il mondo dopo gli attentati di Parigi promette grandi affari per i signori della guerra. I dieci più grandi produttori di armi a livello globale hanno guadagnato 12.925 milioni di euro sul mercato azionario, dopo i tragici eventi dello scorso venerdì sera, a Parigi. L'incremento maggiore di valore dopo l'attentato lo registra Finmeccanica, che è solo al nono posto nella lista dei più grandi venditori di armi in tutto il mondo, ma che ha visto aumentare le sue quotazioni dell'8,2%. Si vede che qualcuno sa che l'Italia vende armi in Medio Oriente?
     
  2. IPPOMAN

    IPPOMAN

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    A volo d’uccello, la ridente cittadina di Saint-Cloud si trova soltanto a dieci km dalla Cattedrale di Nôtre-Dame. In questo piccolo ricco borgo a ridosso della città di Parigi hanno vissuto principi, re di Francia e Napoleone ci fece persino il colpo di stato del 18 Brumaio. Saranno le sue origini reali ma la cittadina è conosciuta anche per essere tradizionalmente schierata a destra. Non a caso qui vive la dinastia Le Pen che ha lasciato la sua impronta in tutto il tessuto urbano. A Saint-Cloud sorge anche la sede centrale di Dassault Aviation, fiore all’occhiello dell’industria bellica francese, che produce i caccia Mirage 2000 e i caccia Rafale che proprio in queste ore bombardano intensamente Raqqa in Siria ed altri obbiettivi legati all’attività di Daesh. Questi apparecchi vanno a ruba nel Medio Oriente in fiamme, soprattutto in quei paesi come Qatar, Arabia Saudita, Egitto, paesi in prima linea nella guerra globale provocata dal Daesh.

    La Francia ferita dagli attentati, la Francia in guerra ma la Francia che batte record su record nell’esportazione di armi nel mondo. Inutile nascondersi dietro a un dito. Secondo le cifre pubblicate nel rapporto parlamentare sulle esportazioni di armi della Francia, nel 2014 Dassault Aviation ha totalizzato 8,21 miliardi di euro di guadagni, miglior risultato degli ultimi 20 anni, anche migliore dei risultati del 2009 (8,16 miliardi) e del 1998 (8,18 miliardi). Le cose nel 2015, dopo quindi gli attentati di Charlie Hebdo, sono migliorate a dismisura per l’industria degli armamenti francese.

    Insomma le cifre parlano chiaro e sono state anche annunciate dal ministro delle difesa in persona, Jean-Yves Le Drian, ora sul fronte nella guerra contro Daesh, nel corso di un’intervista a Journal du Dimanche: la vendita di armi nel 2015 ha già totalizzato 15 miliardi di euro



    Per Laurent Collet-Billon, delegato generale sugli armamenti presso la Commissione Difesa francese, l’anno 2015 sarà addirittura un anno record per le esportazioni di armi francesi. La sua analisi è sopraggiunta prima degli attacchi di Parigi e diversi specialisti sono concordi nell’affermare, non senza un certo imbarazzo, che con l’attentato e la nuova coalizione internazionale in chiave anti-Daesh gli affari della Francia nel settore degli armamenti andranno ancora più a gonfie vele. Del resto il Paese è da poco riuscito a firmare un contratto con l’Egitto per la vendita di 24 caccia Rafale con armamenti associati per una cifra complessiva di 5,2 miliardi di euro e di fregate multimissione (FREMM) che hanno totalizzato 1 miliardo di euro. Fine agosto 2015: la Francia ha già totalizzato 8,5 miliardi di euro di guadagni nel settore degli armamenti. In seguito, nel mese di ottobre, è arrivato il contratto firmato con il Qatar per altri 24 caccia, oggi non ancora in vigore, un contratto valutato a 6,3 miliardi di euro, di cui solo 2 miliardi per armamenti associati ai caccia.

    Ora la Francia afferma di non poter rispettare il plafond di bilancio a cause delle prossime spese militari legate all’imminente guerra. Ci sarà un’impennata nella vendita di armi francesi dopo il lancio della crociata contro Daesh. Ma la UE che chiude un occhio, anzi due, su questi obbiettivi l’avra tenuto in conto ?

    Del resto, mentre la preparazione e la logistica degli attacchi al Bataclan erano oramai a buon punto, Jaber Al-Moubarak Al-Ahmad Al-Sabah, primo ministro del Kuwait, calcava le strade di Parigi per firmare un triplice contratto per esercito, aeronautica, marina: un totale di 2,5 miliardi di euro. Nel contratto c’è anche un’opzione per l’acquisizione di 24 elicotteri ad armamenti pesanti Caracal ed altri 6 che dovrebbero totalizzare 1 miliardo di euro di guadagni.

    [​IMG]


    Questi elicotteri prodotti da Airbus Helicopters, filiale d’Airbus Group, concepiti per missioni di salvataggio durante i combattimenti e trasporto di truppe sulla lunga distanza, sono dotati di un sistema di blindaggio automatico, di autoprotezione e detezione radar dei missili. L’esercito francese ne possiede solo 19 ma ne vende ben 24 al Qatar che ha deciso di acquistarli dopo l’attacco di Daesh ad una moschea sciita nella capitale, attacco che ha provocato 26 morti. All’Arabia Saudita invece la Francia ha venduto altri dispositivi militari per un totale di 600 milioni di euro di guadagni. Insomma le cifre parlano chiaro e sono state anche annunciate dal ministro delle difesa in persona, Jean-Yves Le Drian, ora sul fronte nella guerra contro Daesh, nel corso di un’intervista a Journal du Dimanche: la vendita di armi nel 2015 ha già totalizzato 15 miliardi di euro.

    Ma perché queste esportazioni sono così importanti per la Francia? Uno studio d’impatto realizzato nel 2014 sulle esportazioni di armi ha evidenziato che, così, si è riusciti a ridurre il deficit di budget francese del 5-8% grazie alla creazione/preservazione di circa 27.000 impieghi nel settore armamenti. Dunque la vendita di armi è diventata una priorità politica nazionale. La Francia che afferma di non poter rispettare il plafond di bilancio a cause delle prossime spese militari legate all’imminente guerra tiene sicuramente anche in conto della probabile impennata nella vendita di armi francesi dopo il lancio della crociata contro Daesh. Ma la UE che chiude un occhio, anzi due, su questi obbiettivi ( forse comprensibilmente) l’avra tenuto in conto ?
     
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  3. Uber

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    La Francia fa quello che ha scritto Ippoman e l'itaglia non è da meno!!!! Qualcuno, anzi più di qualcuno, parlava di un aterza guerra mondiale asimmetrica.... forse siamo sulla buona strada!!!! Intanto i nostri governanti ci rassicurano che tutto va bene e la vigilanza contro il terrorismo è in atto ed i giudici italioti mandano assolti dei poveri migranti che erano ricercati da altri paesi europei e facciamo manifestazioni arcobaleno contro il terrorismo!!!!!
     
  4. brandt

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    Signor Nino La Rocca, io mi chiedo se veramente lei, oltre a copiare ed incollare articoli presi da siti senza verificarne fonti ed attendibilità, poi li legge veramente questi articoli.

    Ma poi mi ricordo che lei è quello che copia la bufala dell'Audi targata EA809XC sulla pagina Facebook per le segnalazioni e denunce a Fondi, e tutto mi risulta più chiaro.
     
  5. IPPOMAN

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    Egregio signore, la notizia mi è stata passata da un agente di Polizia che ha dimenticato di indicare la data, ho verificato e questo è il risultato:
    http://www.teleclubitalia.it/presa-...rom-assurdo-quello-che-avevano-fatto/1221212/
     
  6. brandt

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    Ah, quindi teleclubitalia.it è una fonte attendibile per lei.

    Il punto è che concedere a tutti l'utilizzo indiscriminato del web è stato un grosso errore a cui adesso è difficile rimediare.
    Una volta la stupidaggine si fermava in qualche bar, al "mio cugino mi ha detto che...", mentre ora invece si può mostrare a tutti il fulgore della propria idiozia.

    Ci vorrebbe un patentino apposito per avere la possibilità di utilizzare internet; il punto è che manco io magari riuscirei a conseguirlo, visto la facilità con cui mi faccio coinvolgere in queste discussioni da deficienti.
     
  7. Osservatore Fondano

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    Egregio Uber, ho letto l'intervista ed anche se ho qualche dubbio sulla spontaneità delle dichiarazioni, è sicuramente bene che l'imam di Fondi abbia voluto dividere la religione musulmana dall'Isis. Però c'è un però. Leggo nel testo (e non ho motivo per credere che le dichiarazioni siano state alterate) che l'imam cita il Corano, affermando che “Allah dice: chi uccide un’anima senza motivo, o porta corruzione in terra, è come se avesse ucciso tutti il genere umano, e chi le salva la vita, è come se avesse salvato l’intero genere umano (32, Surat Almaidah, ndr). Ora, chiuso apparentemente un dubbio se ne apre un altro: cosa vuole dire "chi uccide un'anima senza motivo"? Significa che l'Islam, per certi casi, ammetterebbe l'omicidio, e questo è un punto che mette l'intera religione fuori legge con la nostra la nostra legge e la nostra Costituzione, perché in Italia uccidere è reato e non esiste tantomeno la pena di morte. Questo lo impone lo Stato italiano, con le sue leggi e la sua Costituzione laica. Il cristianesimo invece, proibisce l'omicidio e concede solo a Dio il diritto alla vita e la morte (5° Comandamento, "non uccidere"). In più, ho scoperto tra tutte le confessioni religiose che hanno stipulato un’intesa con lo Stato italiano non figura quella islamica con la quale – nonostante rappresenti la comunità di fede non cattolica più numerosa in Italia – ad oggi non sono state avviate trattative ai sensi dell’articolo 8 della Costituzione. L'articolo 8 della Costituzione dichiara:

    Tutte le confessioni religiose sono egualmente libere davanti alla legge.

    Le confessioni religiose diverse dalla cattolica hanno diritto di organizzarsi secondo i propri statuti, in quanto non contrastino con l'ordinamento giuridico italiano.

    I loro rapporti con lo Stato sono regolati per legge sulla base di intese con le relative rappresentanze.

    Quindi, da ciò che leggo abbiamo una religione che NON HA sottoscritto l'intesa che impegna a non contrastare con l'ordinamento giuridico italiano e che afferma che il loro Dio dichiara che chi uccide un uomo SENZA MOTIVO è come se uccidesse l'intera razza umana. Peccato che, come ho già scritto sopra, la nostra legge e Costituzione, in ogni caso, vietano la soppressione di una vita umana, per cui devo pensare che mentre lo Stato dice che non puoi uccidere ci sono imam che recitano versetti che dicono che, se esiste un motivo valido, si può uccidere. A questo punto, mi piacerebbe conoscere quali sono i "motivi" islamici che legittimano l'omicidio. Ma forse, essendo io un ignorante in materia di religioni (ho fatto qualche ricerca su internet), ho letto senza saper interpretare bene.
     
  8. eolica

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    Senza entrare in una polemica o in interpretazioni lessical-religiose che lasciano, permettimi, il tempo che trovano, ti chiedo:

    Ti è mai venuto il dubbio che l'espressione " chi uccide un' anima (leggi essere umano)senza motivo " potrebbe riferirsi alle uccisioni che anche tanti bravi e rigorosissimi cattolici, hanno fatto ( e purtroppo fanno), se non altro per legittima difesa, in un conflitto bellico ??

    Hai mai riflettuto sul fatto che l'eventuale intesa con lo Stato Italiano, sarebbe di natura strettamente giuridico-economica e che le fedi religiose debbano muoversi nell'ambito della Costituzione senza che ci sia bisogno di apposite intese o concordati che siano?

    Un' eventuale intesa,così come viene realizzata oggi, potrebbe peraltro ( involontariamente) portare anche "non islamici" a finanziare la religione islamica.

    Mi spiego.

    Oggi, solo una piccola parte dei cittadini italiani, su milioni di contribuenti sceglie la confessione a cui vuole che venga attribuito l' 8 per mille delle "sue" tasse e, poiché sulla base delle scelte operate da una minoranza, la prevalenza è quella per la religione cattolica, una parte rilevantissima dell'importo (qualche miliardo di euro) viene girata a questa fede religiosa.

    Paradossalmente, anche una quota dei tributi dei " non credenti" viene attribuita quindi a fedi religiose per le quali gli stessi non hanno espresso alcuna preferenza in dichiarazione dei redditi.

    Se ci fosse un'intesa, come è normale che sia per la nostra Costituzione, lo stesso meccanismo di vantaggio premierebbe, per naturale conseguenza, anche la religione islamica che, ad oggi, sembra invece essere finanziata unicamente dai suoi aderenti.

    Detto questo, al solo scopo di valutare le conseguenze,imprevedibili a volte, di alcuni atti preciso, per evitare equivoci, che io sarei comunque per l'attribuzione dei fondi a qualsiasi fede religiosa solo sulla base delle scelte concretamente operate e non, come avviene oggi, con la distribuzione in base alla preferenza espressa solo da una minoranza di cittadini-contribuenti.
     
    Ultima modifica: 23 Novembre 2015
  9. Uber

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    Non essendo il sottoscritto uno studioso ed esperto del Corano non entro nel merito. Ma due considerazioni le vorrei farle. Se fino ad oggi non è stato sottoscritto alcun accordo con la religione Mussulmana e lo stato italiano, la ragione è semplice. Ancora non c'è ( credo! ) accordo tra i maggiorenti locali Mussulmani. Ciò non toglie che la maggioranza degli stessi rispettino le leggi vigenti in italia. Per quanto riguarda la pena di morte, le tengo a far conoscere, lei lo saprà che parecchi stati nel mondo che professano altre religioni, anche cristiane, permettono ed ammettono la pena di morte. Ciò non significa che i mussulmani ( la maggioranza ) vogliono portare nel nostro paese la pena di morte. Tengo a precisare che la religione dell'Islam è dal nome Religione di pace. Mi ripeto se trenta o cinquantamila pseudo mussulmani portano il terrorismo nel mondo, esso non è tollerato da un miliardo e mezzo di fedeli, che ne sono le prime vittime dello stesso!!!!! Conoscerà dai giornali (non tutti) che la stragrande maggioranza delle vittime del terrorismo dell'isis sono Mussulmani. Non mi dilungo su questo ma spero almeno di aver portato un granello di sabbia sulla bilancia della Verità.
     
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  10. Osservatore Fondano

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    Purtroppo per i gentili utenti che mi hanno risposto, non c'è nessuna interpretazione lessicale: il Corano dice proprio quello e quindi afferma che ci sono delle motivazioni riconosciute per l'omicidio. Il cristianesimo dice che non si può uccidere. Poi se ci sono musulmani bravi e cattolici malvagi è un altro discorso. Qui non si parla di altri stati, ma dell'Italia, e in Italia non c'è pena di morte e l'omicidio è un reato, e nessuna religione può motivare l'omicidio. Il mio dubbio rimane.
     
  11. brandt

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    Ed anche Osservatore Fondano ha gettato la maschera alla fine...
     
  12. Osservatore Fondano

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    Caro, io non ho gettato alcuna maschera perchè non la porto. Se sei in grado di leggere, avrai capito il senso del post iniziale, tra tanti commenti che poco c'entravano con l'idea di una presa di posizione del locale imam che soltanto bene avrebbe fatto alla loro comunità,in un momento come questo di tensione per gli attacchi terroristici, seguito poi da un articolo segnalato dal gentile utente Uber dove l'imam in questione prendeva le distanze dall'Isis; questo è stata una cosa positiva, ma dal testo dell'articolo possiamo leggere tutti (anche tu) che l'imam cita un versetto del Corano (lo dice lui, e non io che della religione me ne impippo) che dice che "“Allah dice: chi uccide un’anima senza motivo, o porta corruzione in terra, è come se avesse ucciso tutti il genere umano, e chi le salva la vita, è come se avesse salvato l’intero genere umano (32, Surat Almaidah, ndr). Io trovo sospetto quel "uccide un'anima senza motivo", che sembra quasi far intendere che esistono motivi che giustificano l'omicidio, e se è così vorrei vorrei sapere quali sono. Ti pare un dubbio infondato? Chiedo aiuto anche a te nell'intepretare questo versetto, altrimenti la maschera l'hai gettata tu... basta questo per chiudere la discussione e saremo tutti soddisfatti.
     
  13. brandt

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    La maschera l'hai gettata, hai dimostrato che quella che avevi aperto, e che poteva sembrare una discussione costruttiva ed utile, si e' rivelata in realta' una discussione pretestuosa: hai chiesto una presa di posizione del locale Imam (che ti invito a conoscere, potresti rimanere stupito), sei stato accontentato, e subito sei partito con un'invettiva sull'interpretazione del Corano (sic!), dimostrando che era li che volevi andare a parare.

    Che faina che sei!
     
  14. Osservatore Fondano

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    Confermo che non sai leggere e che la maschera pretestuosa ce l'hai tu, che parli solo per difendere ad oltranza invece di tentare di rispondere alla mia domanda. Bene, andiamo avanti con qualcuno che possa spiegare il versetto che parla di "uccidere senza motivo".
     
  15. brandt

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    E cosa avrei difeso, scusa?
     
  16. IPPOMAN

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    1) Teleclubitalia.it ha la stessa attendibilità della fonte che diceva che era una bufala;
    2) Nessuno può sapere se l'articolo dell'arresto abbia fatto venire in mente ad altri criminali di usare lo stesso metodo;
    3) Sul principio che prevenire è meglio che curare e di fronte ad una notizia del genere penso sia meglio stare all'erta;
    4) Il fatto che offendi persone che la pensano in modo diverso da te, che sei il detentore della verità assoluta, ci fa capire la tua personalità di borioso saccente.
    5) Ti chiedo scusa se non sono un deficiente tanto quanto lo sei tu.
     
  17. Osservatore Fondano

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    Nulla, come io non ho attaccato nulla. Ora, mi aiuti a spiegare il versetto citato dal bravissimo imam di Fondi?

    "“Allah dice: chi uccide un’anima senza motivo, o porta corruzione in terra, è come se avesse ucciso tutti il genere umano, e chi le salva la vita, è come se avesse salvato l’intero genere umano (32, Surat Almaidah, ndr)

    Cosa significa "chi uccide un'anima senza motivo"? Grazie
     
  18. brandt

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    Come, prima parlo "per difendere ad oltranza", ed adesso non difendo nulla? Se non sei chiaro con le tue stesse parole, cosa pretendi che siano chiari gli altri?
     
  19. brandt

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    E comunque, cara faina, la citazione dal Corano e' la seguente (son sicuro che con potenti mezzi informatici potrai verificare):

    Per questo motivo prescrivemmo ai figli di Israele che chiunque uccide un’anima, senza che ciò avvenga accidentalmente, o sparge la corruzione sulla terra, è come se avesse ucciso l’intera umanità; e chi salva una vita è come se avesse salvato l’intera umanità. I nostri messaggeri sono giunti loro con prove chiare ma molti di loro, nonostante ciò, sorpassano ogni limite sulla terra

    Ora, nn e' dato sapere se le affermazioni di Otman siano state alterate, o se semplicemente data la differenza linguistica c'e' stata solo una cattiva traduzione, ma tant'e'.
    Sicuro del fatto che anche dopo questo non avrai l'umilta' necessaria per incassare il colpo e smetterla con invettive prive di senso, dico la mia sulla vicenda.

    Ci sono circa 1500 musulmani a Fondi, per cui penso che dobbiamo solo dire grazie a questo signore che è molto ascoltato nella sua comunità e che promuove integrazione e non conflitti, come tu vorresti millantare; questi si pagano da soli il magazzino per pregare, non prendono un euro (a differenza di qualcun'altro...), ed Otman offre un servizio pubblico ad una parte della cittadinanza che è totalmente ignorato dall'amministrazione comunale, che invece dovrebbe interessarsi un po' di piu' all'argomento e dialogare con chi non la pensa come noi, anche perché solo loro possono segnalarci se ci sono soggetti pericolosi in giro. Non conosciamo l'arabo ed un sufi o un predicatore salafita non lo individueremmo neanche se se lo scrivesse addosso, per cui avere Imam collaboranti con le autorità e che si riconoscono in dette autorità è l'unica soluzione per ottenere una nazione senza fratture. Se riescono a passare un messaggio di integrazione è giusto aiutarli e sostenerli. Otman è molto rigido nel rispetto del corano (dimostrazione che quindi il corano non dice quello che gli vogliono far dire), ma mai ha provato a convertirmi né mai ha detto qualcosa contro il fatto che io gli abbia apertamente detto che non credevo.

    E poi ci sono quelli come te...
     
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  20. Osservatore Fondano

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    La tua difficoltà nel leggere ti impedisce di capire che io non ho millantato nulla, ma è interessante, caro pollo, che stai dicendo che il tuo imam non conosce bene il versetto citato, e questo sarebbe grave. Ma io credo a lui e non a te, e quello che interessa a tutti è che l'imam ha dichiarato che quelli dell'Isis sono delinquenti e che lui è dalla parte dell'occidente. Au revoir. :)
     

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