Cari utenti, il prossimo 21 aprile, per la serie "appuntamenti fondani" è attesa la sentenza sulla villa di Fazzone. Secondo l'accusa il primo progetto della villa prevedeva un fabbricato rurale con mangiatoie per animali che si sono poi trasformate in una villa padronale. http://www.h24notizie.com/2015/04/villa-fazzone-la-sentenza-slitta-di-dieci-giorni/ http://www.latina24ore.it/latina/77982/villa-fazzone-sentenza-e-confisca-in-bilico
Non riesco a comprendere tutta questa acredine nei confronti del principe.....all'inizio, con il primo progetto nel voler costruire una casa colonica, egli (il principe) voleva ritornare alle sue antiche origine...forse...poi forse vedendo che la sua carriera politica andava migliorando ha cercato di costruire una dimora per il suo nuovo status!!! Sono del parere che i suoi sudditi dovrebbero fare una petizione al Presidente della Repubblica e alle autorità competenti affinché questo accanimento giudiziario nei suoi confronti termini! Il sottoscritto suo avversario(politico) spera, ma non ci crede.....vorrebbe che lo stabile venisse sequestrato e diventasse una nuova sede per un centro anziani oppure un centro di accoglienza dei nuovi fuggiaschi (invasori!) diretti in italia.....
Gradirei solo che la legge fosse uguale per tutti. Se sei un comune cittadino ti vengono a contare anche i centimetri dell'abitazione, invece se sei un politico ricevi tutt'altro trattamento.
tra dire (la legge è uguale per tutti) e fare (applicarla) c'è di mezzo il mare. ancora credete alle leggi italiane......basti vedere gli scandali che escono sui giornali inerente agli "altarini" nei tribunali.
Cari fondani, è arrivata la sentenza per la villa intestata alla moglie di Fazzone. I giudici hanno sentenziato che il reato esiste e che "è una lottizzazione abusiva sanata con atti illegittimi". Grazie alla pessima legge italiana nessuno pagherà per questo reato (pena prescritta) ma è stata dichiarata la confisca della villa. Naturalmente i legali della moglie del senatore hanno presentato ricorso ma confidiamo che la pessima legge italiana abbia almeno la decenza di rigettarlo. http://www.online-news.it/2015/04/2...entenza-prescrizione-e-confisca/#.VTdUJWPD-as
Ho letto questa mattina la sentenza del tribunale e come al solito la legge dà la possibilità al reo di appellarsi sempre....ora abbiamo anche la corte europea!....Non sono Maramaldo, sono piuttosto quello che gli diceva:" tu uccidi un uomo morto"!!!! ma dire che ho gioito nel leggere la notizia del nuovo sequestro.....non vi sbagliate. Mi viene in mente un detto che spero si verifichi...."Chi troppo in alto sale cade precipitevolissimevolmente". Essendo vecchio, come spesso vengo tacciato dai sodali del principe, ribadisco la mia proposto, la villa sequestrata venga adibita a Centro Anziani. Dovremo ripulire i due vasconi (le piscine!) riempite di terra (dicono) per avere a disposizione anche della cittadinanza un servizio comunale a prezzi popolari. Sogni...non si sa mai se il vento cambia......
PER "VILLA FAZZONE" DESTINAZIONE UTILITA' SOCIALE Le vicende riguardanti quella che le cronache giornalistiche chiamano "villa Fazzone", attraversano in modo esemplare gli ultimi quindici anni di storia della città di Fondi. Gli ultimi risvolti giudiziari hanno portato ad una sentenza del Tribunale di Latina che ha decretato l'esistenza dell'abuso edilizio, passato in prescrizione, e alla confisca dell'immobile. Si può parlare di vicenda esemplare sia per i soggetti che sono coinvolti in questa storia: la moglie del Senatore Claudio Fazzone, attualmente membro della Commissione Antimafia, e la cugina della stessa; sia per il tipo di reato commesso: l'abuso edilizio. Il nostro Comune, lo dicevamo in un precedente comunicato, è stato uno di quelli più martoriato dal fenomeno dell'abusivismo edilizio. Un abusivismo che alcuni amministratori di centrodestra negli anni passati cercavano quasi di legittimare parlando di "abusivismo di necessità", ma che ha riguardato, ad esempio, lo scempio indiscriminato di larga parte del fascia marittima con ville costruite sulla duna, con discesa privata direttamente in spiaggia. Fenomeno in buona parte arginato dalle Giunte di centrosinistra che diedero vita ai primi clamorosi abbattimenti. Dopo la confisca della "villa Fazzone" di tremila metri cubi, con salotto di 130 metri quadrati, otto camere e cinque bagni grandi, cucine e garage, piscina; qualcuno si pone il problema di quale destinazione potrebbe avere un immobile di tale importanza. In base all'attuale normativa, l'immobile potrebbe essere trasferito al patrimonio del Comune per finalità istituzionali o sociali. Il Comune potrebbe amministrare direttamente il bene o assegnarlo in concessione a titolo gratuito a comunità, ad enti, ad organizzazioni di volontariato, a cooperative sociali , o a comunità terapeutiche e centri di recupero e cura di tossicodipendenti. Personalmente penso che questa dovrebbe essere la conclusione di questa brutta storia, impastata di arroganza privata e di abusi d'ufficio prescritti. Bruno Fiore, candidato del Partito Democratico al Consiglio comunale per Mario Fiorillo Sindaco
In relazione ai tanti articoli di varie testate di quotidiani locali e non, riferite alla disastrosa situazione logistica in cui versa il Commissariato di P.S., io proporrei di assegnare la mega villa appunto a nuova sede del locale Commissariato di Polizia, intanto sarebbe ben vigilata e in buone mani, inoltre in considerazione dei svariati metri quadrati di cui è composta, permetterebbe un adeguato incremento di personale, cosi facendo verrebbe destinata ad un bene di pubblica utilità e, (poi rimarrebbe in casa se vogliamo scherzare,) considerato che il Senatore Fazzone era/è un poliziotto, prima di iniziare la fiorente carriera politica. Che ne pensate???
Mi sembra di capire che l'abuso resta tale se la proprietà resta al Senatore, non è più abuso se l'immobile viene destinato a enti di pubblica utilità. Non so come funziona in questo caso ma io butterei tutto giù e se proprio qualcuno vuol godersi il panorama si portasse la seggiola da casa.