- in attesa della presa di possesso canonico del nuovo Arcivescovo di Gaeta, speriamo in un Vescovo, umile e semplice, testimone e esecutore del S. Vangelo, più visibile e presente fisicamente tra la gente che vive quotidianamente fra problemi e difficoltà, che ascolta le voce che salgono dal suo popolo e prenda posizione chiara e precisa sui problemi di questa società - - - http://www.pergliavvocati.it/forum/viewtopic.php?f=2&t=269 -
Si, potete stare sereni e tranquilli... a S.Francesco hanno fatto già in modo di farlo sentire a casa sua chiedendo alle persone una busta da consegnare al Vescovo nei giorni delle cresime. Ma non dopo la funzione... ma bensì prima in modo forse di avere più lucidità. Però c'è da dire che per quanto riguarda la busta da "dare" alla chiesa stessa, si può fare con calma la settimana dopo. Magari conoscendo gli usi di queste feste, anche la chiesa spera nelle "buste" che i bimbi ricevono come regalo. Una vera vergogna... Semplicità, umiltà e sacralità, sono da insegnare prima a chi vuole infondere questi credi. A prescindere da ogni tipo di commento che potrà arrivare,credo solamente che le offerte non devono essere imposte. Il credente l'offerta la fa di suo... ma sentirsi in obbligo è veramente triste. MAH!!!!!!!!!!!!!!!!!!