Ecco quanto ci è costato il VANO ricorso contro la RAI

Discussione in 'Fondi e i fondani' iniziata da qualitel, 9 Settembre 2016.

  1. qualitel

    qualitel

    Utente abituale

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    E dato che ora c'è l'abitudine di far sparire le determine on line dopo 15 giorni, questa, che vale la pena di mantenere bene a mente, perché altra dimostrazione di quanto sia inutile l'azione amministrativa fondana e tanta è la distanza che c'è fra i VOSTRI amministratori e la realtà, la pubblico qui, in attesa della determina che liquiderà anche lo studio legale fondano a cui è stato dato mandato, ma mi riprometto di creare un archivio on line "PERENNE" per tutte le determine che non si troveranno più sul sito istituzionale del comune:


    DETERMINAZIONE COPIA


    Numero 697 del 07-09-2016

    SETTORE I

    AFFARI GENERALI ED ISTITUZIONALI - SERVIZI DEMOANAGRAFICI - RISORSE UMANE -

    POLITICHE SOCIALI - PUBBLICA ISTRUZIONE

    OGGETTO:
    CONFERIMENTO INCARICHI PROFESSIONALI PER AZIONI GIUDIZIARIE NEI

    CONFRONTI DELLA RAI - IMPEGNO DI SPESA -

    IL DIRIGENTE

    Premesso che con Decreto del Sindaco, prot. n. 29384/P del 13/07/2015, ai sensi e per gli effetti del

    combinato disposto dell’art. 50, comma 10, e art. 109, comma 1, del D.Lgs 18 agosto 2000 n. 267,

    nonché del vigente C.C.N.L. del comparto Regioni- Enti Locali, è stata affidata alla dott.ssa

    Tommasina Biondino la direzione del Settore n. 1, Affari Generali ed Istituzionali – Demoanagrafico

    – Gestione del Personale e Settore n. 3 “Servizi alla Persona”;

    Vista la deliberazione di Giunta Municipale n. 175 del 28/04/2016 con la quale è stato conferito

    all’avv. Alfonso Celotto l’incarico di intraprendere ogni azione utile giudiziaria nei confronti della RAI

    per la tutela del nome e dell’onore della citta;

    Atteso che con la suddetta deliberazione è stato demandato al Dirigente dell’Ufficio Contenzioso di

    formalizzare tale incarico mediante l’assunzione di impegno di spesa, per l’importo quantificato sulla

    base delle tariffe professionali e come indicato all’art. 5 del Regolamento Avvocatura;

    Visto il patto di lite sottoscritto dall’avv. Alfonso Celotto per la somma complessiva di €. 15.225,60

    oneri compresi, come da deliberazione di Giunta Municipale n. 175 del 28/04/2016;

    Ritenuto dover assumere impegno di spesa per l’importo complessivo di €. 15.225,60 oneri

    compresi per l’attività del professionista incaricato di resistere in giudizio di cui sopra;

    Considerato che i documenti richiamati nella presente determinazione si trovano agli atti dell’ufficio;

    Dato atto che la spesa da impegnare rientra nel programma dei pagamenti compatibili con i relativi

    stanziamenti di bilancio e delle regole di finanza pubblica;

    VISTI :

    - la deliberazione del Commissario Straordinario adottata con i poteri della Giunta

    Municipale n. 77 del 23/12/2009 con all’oggetto “ Art. 9 del D.L. 78/09 – Definizione delle

    misure organizzative finalizzate al rispetto della tempestività dei pagamenti da parte

    dell’Ente”;

    - il bilancio annuale di previsione dell’esercizio finanziario 2015 approvato nella seduta

    del Consiglio Comunale del 22/12/2014 con deliberazione n. 168, avente ad oggetto

    “Approvazione bilancio di previsione 2015-pluriennale 2015/2017 – RPP 2015/2017, resa

    immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 134, comma 4 del D.Lgs n. 267/2000;

    - la deliberazione di Giunta Municipale n. 4 del 07/01/2015 di “Assegnazione risorse

    finanziarie ai dirigenti – Esercizio finanziario 2015”;

    - la deliberazione di Giunta Municipale n. 248 del 29/12/2015 di “Autorizzazione

    all’esercizio provvisorio 2016. (Art.163 del D.Lgs.267/2000 e s.m.i.);

    - il bilancio di previsione finanziario 2016/2018 approvato con deliberazione di Consiglio

    Comunale n. 59 del 03/06/2016;

    - Il vigente Regolamento di Contabilità;

    - la legge 136/2010 e s.m.i e il D.L. 187/2010 relativi alla tracciabilità dei flussi finanziari;

    - lo statuto dell’Ente;

    - il D.Lgs. n. 150 del 27/10/2009;

    - il D.Lgs. 267/2000;

    DETERMINA

    Per i motivi espressi in premessa e che di seguito si intendono integralmente riportati :

    1. di imputare la spesa complessiva di €. 15.225,60 nel rispetto delle modalità previste dal

    principio applicato dalla contabilità finanziaria di cui all’allegato n. 4.2 del D.Lgs 23 giugno

    2011 n. 118 e s.m.i., in considerazione dell’esigibilità della medesima, imputandola agli

    esercizi in cui l’obbligazione viene a scadenza,

    2. di liquidare la relativa somma di €. 15.225,60 oneri compresi, all’avv. Alfonso Celotto, con

    studio in Roma, Via Salaria, C. F. CLT LNS 66B23 C129E - incaricato con deliberazione di

    Giunta Municipale n. 175 del 28/04/2016, a presentazione di fattura conforme alla normativa

    vigente, è regolarmente vistata dal Responsabile del Servizio ;

    3. di disporre il relativo ordine al pagamento tramite “AUTORIZZAZIONE” da trasmettere al

    Servizio Finanziario per:

    o i prescritti controlli e riscontri contabili e fiscali di cui all’art. 184 comma 4 D.Lgs n.

    267/2000;

    o la successiva emissione del relativo mandato di pagamento, secondo quanto

    previsto dall’art. 185 dello stesso D.Lgs del 18/08/2000 n. 267;
     
  2. Francesco Fusco

    Francesco Fusco

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  3. TRAFFICANTE

    TRAFFICANTE

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    Vergogna............
     
  4. simpaolo

    simpaolo

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    s'hann fatt la mazz e mo c' se vatténe...
     
  5. eolica

    eolica

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    Scusate, ma possiamo ragionare sulla cosa, senza (per un momento) lasciarsi influenzare dal (rilevante) costo di una parcella ?

    La Rai, o chi per lei, ha mandato in onda una "fiction" ( storia magari basata su fatti veri, ma romanzata) sulle vicende malavitose del Sud Lazio.

    Quindi, non una trasmissione giornalistica che dovrebbe essere basata, a pena di querela, su fatti e atti probanti, ma una "mezza favola" nella quale, mentre per altri comuni del Sud Lazio si descrive il fatto e si usano nomi di fantasia, per Fondi si usa direttamente il riferimento al nome della nostra città per le vicende di una non meglio specificata "Banca Agricola".

    Cosa avrebbe dovuto fare il Sindaco, ringraziarli e invitarli a cena, oppure cercare di avere nelle sedi presposte un provvedimento che, dopo aver tentato inutilmente le vie bonarie, costringesse la RAI al chiarimento pubblico, alla rettifica della registrazione della "fiction", che è ancora visionabile da tutti sul sito dell'Ente Radiotelevisivo Pubblico?

    Chi frequenta questi lidi, sa che io non sono particolarmente tenero con chi ci governa, quando sbaglia le scelte amministrative e spreca, a mio avviso, i nostri soldi, ma penso che in questo frangente il Sindaco ha fatto quello che ogni Sindaco avrebbe dovuto fare per tutelare il buon nome di questa città, di questa comunità.

    Poi la Magistratura, non conosco i particolari, ha ritenuto che "l'offesa" non c'è stata e non bisogna riparare alla cosa, e la parcella mi sembra sostanziosa, e forse si poteva concodare un importo di favore con il legale : ma questo è un altro discorso.
     
  6. qualitel

    qualitel

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    Eolica caro, il punto è un altro. Secondo te produzione a quel livello possono mai fare cappellata del genere? Sai anche tu benissimo che da come si prospettava fosse una causa persa in partenza. Se poi vogliamo credere che Gesù Cristo è morto di freddo, altro discorso
     
  7. ulisse2063

    ulisse2063

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    non voglio fare l'avvocato difensore di nessuno, perchè sicuramente questo sarà il primo commento ............ ma è vizio diffuso non accontentarsi mai.....
    se non lo faceva ................scandaloooooooooo l'amministrazione è complice etc etc, con tutte una serie le pippe mentali possibili ed immaginabili.
    si è difesa ............... scandaoooooooooo hanno speso i soldi pubblici e hanno pagato anche la parcella
    e nascondono le delibera

    ma si può sapere cosa vogliamo???? decidiamoci una volta per tutte e finisce la storia
     
  8. Ziogaetano

    Ziogaetano

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    Ci dovremmo scandalizzare sempre,oppure mai.Anni fa questa città fu sputtanata in mondo visione grazie a comprovati intrecci mafia politica economia. Qualcuno staziona ancora oggi nelle stanze dei bottoni :curioso che nessuno reputò giusto che il comune della tanto smerdata città si costituisse parte civile nei processi che seguirono.
     
  9. ulisse2063

    ulisse2063

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    appunto
     
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  10. eolica

    eolica

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    Complimenti amico, hai fatto Bingo.

    Mi fa piacere che qualcuno conservi memoria delle cose che con il tempo tutti puntiamo a dimenticare.

    Quando i consiglieri comunali Bruno Fiore e Vincenzo Trani, assistiti poi in giudizio dall'altro consigliere di opposizione Arnaldo Faiola, proposero al Consiglio Comunale di cui facevano parte, sempre con maggioranza dello stesso colore politico del Sindaco, di costituirsi come Comune di Fondi parte civile nel processo per i fatti delle vicende Damasco 1 e 2, rimasero soli (anche altri "coraggiosi" consiglieri di "opposizione" si lavarono pilatescamente le mani) e dovettero proporre da SOLI, come singoli consiglieri, la costituzione in giudizio prendendosi, come potete immaginare, gli insulti e le minacce di tutti gli imputati.

    E allora si sono fatti,per la stessa proposta tutela,due pesi e due misure.

    Si è fatto bene oggi, forse con costi legali troppo elevati, a tentare di difendere il buon nome di questa città, ma la cosa stride fortemente con la fuga di massa quando "l'onore della città" doveva essere difeso in giudizio, ottenendo anche, nel caso in cui i giudici l'avessero deciso, il risarcimento del danno arrecato alla comunità.

    La costituzione in giudizio, a loro spese, proposta dai due soli consiglieri Fiore e Trani non è stata accolta, probabilmente anche perché i giudici hanno pensato che la tutela dovesse essere richiesta dalla stragrande maggioranza del Consiglio Comunale che rappresentava l'intera città (che ha ritenuto allora di non farlo) e non da una parte molto minoritaria.
     
    Ultima modifica: 10 Settembre 2016
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  11. simpaolo

    simpaolo

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    L'amministrazione legittimamente ha scelto di denunciare la rai...
    Ma 15.000 euro per un esposto/querela, peraltro già archiviato, non sono un po' troppi?
     
  12. Francesco Fusco

    Francesco Fusco

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    oltre all'Avv. esterno del Comune di Fondi (€ 15.000)
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    il Comune di Fondi è stato condannato a pagare le spese legali della RAI (€ 4.300)
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    Tot. speso quasi € 20.000
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    l'ordinanza del Tribunale era del 18/08/16 (leggi: causa persa) ma non mi sembra che qualcuno ha comunicato l'esito ai cittadini, bastava un comunicato stampa...
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    Allegati:

    Ultima modifica: 16 Settembre 2016

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