mi hanno raccontato che la fontana che sta in piazza del castello prima stava altrove, e che forse è stata spostata più volte. Qualcuno di voi sa dirmi perchè? Mi sembra un pò strano che uno si metta a spostare in giro un monumento così grosso.
La fontana in piazza Castello che io ricordo si trovava " a basc porta roma" nella Piazzetta di fronte al barbiere Giggione. Credo (se non erro) che il sindaco, ex chierichetto, la fece spostare . Se non erro, per una vecchia malattia italiana, che non c'è peggior antifascista di un ex fascista, fece il capolavoro di abbattere l'ex convento delle Benedettine....era pericolante!!!!
A MIA MEMORIA PRIMA DI ADESSO SI TROVAVA DAVANTI LA CHIESA DI SANTA MARIA. PER QUANTO RIGUARDA IL MONASTERO DELLE BENEDETTINE ERA UN BELLISSIMO COMPLESSO E' STATO UN DELITTO ABBATTERLO
Zorro,scusa se mi permetto di suggerirti di abbassare il fioretto ( la grandezza dei caratteri ). E' una discussione tranquilla,le maiuscole indicano arroganza e supponenza,non c'è il Ser. Garcia... Ma la maschera,se vuoi,puoi continuare a tenerla. Per quanto riguarda la fontana in oggetto,se stiamo parlando di quella di fronte la sede della B.P.F., viene denominata " Fontana dei Ciclopi " per il fatto che prima era ubicata di fronte alle mura ciclopiche in Viale Marconi. Non mi sembra vi siano relazioni con quella alle Benedettine (Jù Pulòn ). Saluti...
hai ragione scusa . non conoscevo questo criterio di scrittura per le benedettine in un intervento precedente si parlava anche ddel monastero e ho voluto esprimere il mio penseiero
- anche io ricordo la fontana posta "a basc porta roma nella Piazzetta di fronte al barbiere Giggione" - mentre di frote alla Chiesa di S. Maria (Santuario), prima c'era quella che ora si trova (senza acqua !) a p.zza delle Benedettine -
Di preciso,non so. Ma vorrei darti la mia versione, di fantasia. La fontana. " Fonte" di un equivoco ciclopico sognò di fare "vasca" lungo il Corso. Riuscendovi,arrancando. Graniticamente statica, con l'acqua che arrivava alle sue terga, pesantemente in Piazza, si piazzò. Avea lasciato il Muro millenario con la promessa vana : - Tornerò ! - Per ammirare sguardi corrisposti del Baronal palazzo e del maniero di cui si bisbigliava già da un po'... Ora potea goderne,per davvero. La nostalgia però, fe' brutti scherzi. Anche la dura roccia, ricordò. Lasciò Madre natura al " Corso " suo sfruttando l'elemento a lei più noto cedendone il messaggio di bellezza e questa gorgogliando verità scorrendo, gravitando gravità, scese lungo la via che Porta a Roma. E da Napoli il messaggio al Muro suo, portò. Ciao. AjejeB.
...E dopo tanta fatica fatta per giungere fino in Piazza, oggi la sua sia pur granitica roccia,langue e lancia un silenzioso e struggente grido di dolore. Dalla ferita aperta non ne sgorgherà sangue,quello no. Ma neppure uno zampillìo di lacrime,mancandole del tutto il liquido vitale. Vorrebbe tanto piangere,ma non può. Aspetterà le piogge autunnali che bagneranno le ferite. Attendeva solo che qualcuno,passandole vicino,raccogliesse il suo lamento e lo condividesse con chi,proprio non riesce a rimanere insensibile al suo grido. Un triste saluto.
La prova concreta di come tutti noi, o moltissimi di noi, guardano senza.... vedere. Per nostra fortuna ci sono, esigua, preziosa minoranza purtroppo, gli amici come "Aje" che guardano e....vedono. Vedranno i nostri amministratori, oggi impegnati ramazza in mano per fare scena, tanto preoccupati del "decoro urbano" e delle ricchezze storico-monumentali (ci fanno anche i comunicati stampa con tanto di foto con testa vuota al vento) e del turismo L'Assessore ai Lavori Pubblici se ne preoccuperebbe forse solo se la fontana fosse collocata nel suo feudo-elettorale "querciarolo" : vogliamo spostarla a Via Ripa, nella speranza che, magari passandole vicino, se ne ricordi ed intervenga ?
Vorrei, se mi è consentito, ricordarvi un'altra fontana abbandonata a se stessa e lavagna di vandali. Forse, poichè è uno dei tanti ricordi del "male assoluto" dobbiamo far in modo di dimenticarla! Faccio presente che è un esempio dell'arte " razionalista" Un mio amico, critico d'arte casuale ospite, vedendola si meravigliò dello stato di abbandono della stessa ma poi passando sotto il ponte che si trova tra il palazzo baronale ed il castello mi disse..."capisco perchè quella fontana è in quello stato" !! La fontana della discussione è quella che si trova su Viale Regina Margherita.... a metà del Viale, in mezzo al nulla! Vi ringrazio dell'attenzione.
Anche per questo (grazie della segnalazione, non conoscevo l'origine del monumento e per me i momumenti e le opere d'arte sono tali a prescindere da chi sono state realizzati) forse dovremmo, per assurdo, trasferirla nel feudo elettorale dell'assessore ai Lavori Pubblici (!?) perchè qualcuno, sia pure per ingraziarsi i potenziali elettori, se ne prenda cura.
La goccia Come goccia dentro un mare può sembrare poca cosa. Ma per me,l'aver un senso e quest'acqua far scrosciare, alla mano sí pietosa do un ringraziamento immenso. Anche tutti i miei piccioni per la gioia di tutti voi degli adulti e dei piccini dico: a volte poco basta Non importa chi tu sia ho già visto molte gesta ne vedrò di chicchessia... Per cui meriti rispetto come tu ne hai dato a me. Vieni meco,io ti aspetto e,se acqua scorrerà farò un bel pensiero,asciutto e tu,un bagno di umiltà. AjejeBrazov.