L. Parisella> 1. Progresso economico, sotto forma di uno sviluppo ordinato e legale delle attività economiche della città;
2. Turismo inteso come nuovo settore economico da promuovere e sviluppare nell’ottica di porre la nostra città in una rete turistica comprensoriale che possa soddisfare le aspettative di tutti turisti. Particolare attenzione sarà data alle ricchezze naturali, monumentali e storiche della città.
3. Migliorare la qualità della vita e dei servizi continuando nella strada intrapresa nei cinque anni trascorsi. In sintesi continuare a realizzare impianti sportivi, aree a verde, viabilità, migliorare e potenziare tutti i servizi diretti al cittadino.

L. Parisella> Creare condizioni adeguate per sviluppare attività economiche; in questo contesto prendono vita iniziative come l’organizzazione dell’area artigianale per consentire alle nuove aziende, e a quelle già esistenti, maggiori spazi e servizi. Inoltre, far decollare la zona industriale che favorirà la creazione di nuove possibilità di impiego correlate al settore agroalimentare e quindi al MOF che dovrà essere necessariamente inteso come centro servizi per dare valore aggiunto ai prodotti agricoli.
Non per ultimo, creare occupazione mediante uno sviluppo della vocazione turistica della città, per sfruttare in modo ottimale le bellezze storiche, paesaggistiche e archeologiche che, gradualmente, stiamo recuperando (ad esempio il monastero di San Magno e l’annesso mulino, Villa Cantarano, San Giovanni Gerosolimitano, Palazzo del Principe, etc…).

L. Parisella> Lo sviluppo turistico di Fondi è l’obiettivo prioritario. Innanzitutto, portare in Consiglio quanto prima il piano urbanistico della Marina di Fondi, piano consegnato solo due mesi fa dai professionisti incaricati di redigerlo.
Lo sviluppo turistico deve comunque necessariamente contemplare l’”unione” tra litorale ed entroterra. Il litorale deve essere il “polo” d’attrazione di un turismo che poi deve comunque esser “dirottato” in città, nel centro, per offrire servizi integrativi alla spiaggia. In questo senso favorire l’ideazione di percorsi naturalistici e storici, infopoints dislocati collocati nelle vicinanze del castello, visite guidate… Un “turismo organizzato”, quindi, che tenga conto della tante possibilità di attrazione del nostro territorio.

L. Parisella> Vitale per lo sviluppo della città e del comprensorio, che solo con quest’opera strategica può uscire finalmente da un isolamento forzato di tutta la provincia ed avere maggiori opportunità di crescita.

L. Parisella> Totalmente contrario per il metodo utilizzato che non ha conseguito la preventiva consultazione degli enti locali, le associazioni di categoria e di tutti gli altri soggetti interessati. Non possiamo accettare questa imposizione rispetto ad una decisione importante per quale era doveroso coinvolgere preventivamente gli enti locali, la Provincia ed i cittadini interessati. Allo stesso modo sono state create sul nostro territorio le “Zone a protezione speciale”. Il mancato coinvolgimento dei cittadini e del territorio rappresenta la prova evidente di quanto incoerenza e contraddizione il Presidente Marrazzo sta dimostrando rispetto agli slogan propagandistici della campagna elettorale con prometteva una vera partecipazione di tutti i cittadini.
Non siamo contrari ai parchi ma all’imposizione da parte della Regione partecipazione dei cittadini e degli enti a decisioni di questa portata, partecipazione che costituisce il presupposto principale per la nascita del parco. Sono ad esempio state create “Zone a Protezione Speciale” senza alcun parere degli enti locali. Del resto la partecipazione dei cittadini e degli enti locali è proprio il motto portato avanti dall’opposizione, è antidemocratico imporre questo parco.

L. Parisella> I posti auto del parcheggio della stazione sono stati triplicati sotto la nostra amministrazione, rispetto al passato. E’ stato inoltre creato un parcheggio dignitoso e che ci restituisce una certa immagine agli occhi del viaggiatore che decide di arrivare a Fondi in treno.
Inoltre, per i pendolari, è stata anche prevista una convenzione con il MOF per sfruttare il parcheggio all’interno del mercato. Sono poi stati creati, di recente, altri parcheggi nei pressi della scuola materna in via Ponte Tavolato, in una zona adiacente alla stazione ferroviaria. Sempre nell’obiettivo di un razionale utilizzo dei posti auto disponibili, sono state anche raddoppiate le corse dei mezzi pubblici verso la stazione.
Siamo in contatto con l’Ente Ferrovie dello Stato per acquisire la disponibilità di un terreno di loro proprietà, adiacente all’attuale parcheggio, per la realizzazione di nuovi posti auto.

L. Parisella> La nostra squadra di governo cittadino, coesa e compatta, ha dato dimostrazione di buona amministrazione in questi cinque anni. I risultati sono sotto gli occhi di tutti. Ci presentiamo agli elettori per continuare ad amministrare voto all’insegna della continuità politica-amministrativa che permetterà di completare una serie di progettazioni che porteranno le condizioni di sviluppo e benessere per la città.

L. Parisella> Ritengo che il dovere di ogni politico sia quello di essere al servizio della cittadinanza. Politica clientelare significa prevaricare i diritti di altri soggetti, questa è cosa ben diversa e non condivisibile. Noi abbiamo sempre lavorato all’insegna della trasparenza e correttezza. Ripeto sempre che bisogna diffidare di chi “pubblicizza” la propria moralità perché le persone “per bene” non sono quelle che sbandierano in piazza la propria integrità morale.

L. Parisella> Nessuna delle due. L’Isola dei Ciurli è un complesso immobiliare realizzato a partire dal 1963 in base a una licenza edilizia, poi successivamente annullata, concessa dalla giunta di sinistra dell’allora sindaco Onorato Mazzarrino.
I fabbricato erano stati costruiti con una licenza edilizia che è stata poi annullata. Attualmente i fabbricati, hanno comunque concessioni edilizie in sanatoria e solo nel caso il Tribunale Amministrativo dichiari l’illegittimità potranno essere abbattute, penso quindi che nessuno si prenderà la responsabilità di abbatterle.

L. Parisella> Il primo lotto del tombinamento e messa in sicurezza del fosso Querce è in fase di appalto da parte del Consorzio di Bonifica di Fondi. I mezzi finanziari necessari per la realizzazione dell’opera sono regionali e assegnati al progetto grazie all’interessamento dell’allora presidente della Giunta Regionale del Lazio, Claudio Fazione.
A breve, prima della fine del 2006, partiranno i lavori e si concretizzerà un’opera importante, auspicata da tutta la contrada Querce.

L. Parisella> E’ un’opera necessaria per dare dignità alla città e spazi di lavoro sufficienti per i dipendenti e i cittadini che la frequenteranno. Concentrando le attività comunali in un solo edificio si eviterà ai cittadini il disagio di girare in varie sedi, inoltre ci sarà anche il risparmio, per le casse comunali, dei fitti attualmente pagati.
Oltre all’edificio sarà anche realizzata un’area comunale antistante con spazi verdi, mentre nel piano interrato invece verranno realizzati parcheggi pubblici. L’intervento riguarderà anche piazza De Gasperi, che verrà attrezzata con ulteriori spazi verdi pubblici, mentre il parcheggio attualmente esistente verrà sostituito con un ulteriore parcheggio sotterraneo alla stessa piazza, l’area verrà quindi completamente pedonalizzata. Lo stesso intervento in piazza De Gasperi prevede anche il recupero del monumento di Purificato.