Mentre l'amministrazione comunale, nel proprio impegno istituzionale ONU, è dedita a concedere patrocini-lampo per concerti di cantanti indiani e a partecipare ad incontri mirati alla realizzazione di musei ebraici a Fondi, "Forza Nuova" si dedica alla meno nobile missione del contribuire a risolvere le problematiche dei cittadini fondani, in special modo quelli che sono più indifesi e che, forse perchè elettoralmente poco rappresentativi, non occupano i pensieri del Consiglio comunale di Fondibay. Da anni, la sezione locale di Forza Nuova pone in evidenza di come la città sia anti-disabili, con la quasi totale mancanza dell'osservanza della legge quadro 13/89 che tratta il problema dell'accessibilità, stabilendo i termini e le modalità in cui deve essere garantita l'accessibilità ai vari ambienti, con particolare attenzione ai luoghi pubblici. Il D.M. 236/89 (decreto attuativo). Rendersene conto è facile: quasi dovunque, non esiste continuità di percorso per i diversamente abili costretti su sedia a rotelle, come per i non-vedenti. Come dire, "mica possiamo stare a spendere soldi pubblici per i pochi che hanno questo problema". Il punto, però, è che ognuno di quei "pochi sfortunati" sono CITTADINI a cui si deve ogni diritto, e chi amministra non lo deve fare in termini di convenienza elettorale, ma in nome della civiltà, che in quanto tale non discrimina la gente. Anche se fosse soltanto uno a vivere determinate condizioni di difficoltà ha il dovere di concedergli ogni supporto possibile. E' inutile che si voglia apparire come portatori di cultura, progresso e valori quando si costringono le persone a stare chiuse in recinti virtuali. Perchè, se si ha un minimo d'intelligenza e di sensibiltà, è possibile comprendere lo stato di sofferenza di chi si trova un ostacolo davanti ed è costretto a tornare indietro o allungare il proprio tragitto. Non basta piantare cartelli che dichiarano la propria "anti-transgenicità", "anti-denuclearizzazione" o che decantino la propria vocazione di "città d'arte" quando un solo cittadino viene privato dei suoi diritti: anche se si tratta di un cittadino italiano, inutile al business della "solidarietà" che "accoglie" tanti "poveri fratelli stranieri" in strutture ricettive che ricevono fior di milioni per la loro "cristiana condotta"... ma forse ciò non ha importanza: in fondo, "che vogliono questi pochi rompiballe invalidi che pure percepiscono una pensione pagata da lorsignori che producono per la società produttiva?"

L'argomento delle barriere architettoniche è una delle battaglie di civiltà di FN, e continueremo ad evidenziarlo nonostante l'argomento sembra non interessare a nessuno (in special modo ai servetti che cercano i post di FN riguardo i crimini degli stranieri per intervenire e sentirsi per una volta nella vita gli uomini che non sono). Forza Nuova rilancia la discussione, in nome di quei cittadini diversamente abili che si vedono privare dei loro diritti, ricordando al sindaco che egli rappresenta anche loro e non solo chi gli fa comodo.

Noi abbiamo realizzato e presentato documentazione fotografica a chi di dovere da anni: sei tu che ti sei espresso senza sapere. Non venire a darci lezioni di civiltà, perchè siamo noi ad essere putualmente attaccati dai perditempo di sinistra e dai servi al soldo del padrone. Al contrario, dimostraci tu che esiste qualcuno di sinistra che sappia ragionare con il cervello invece che con la tessera di partito. Ora, visto che ti abbiamo chiarito questo punto, sei d'accordo sul fatto che i diversamente abili sono cittadini che hanno gli stessi diritti di ogni sacrosanto cittadini di questa città, oppure non lo sei? Se non lo sei, rassegnati tu al "cestino" dell'opinione pubblica.

A dire il vero, l'unico patetico qui sei tu che scrivi senza sapere e che eviti accuratamente di dire se sei d'accordo con Forza Nuova nel sostenere che i diversamente abili hanno gli stessi diritti degli altri cittadini. Dunque?

Non solo i cittadini diversamente abili, ma tutti coloro (di qualunque colore di pelle e luogo di nascita), se rispettano, come me, le leggi della Repubblica Italiana, hanno pari diritti : per me questa è una cosa assodata e consolidata, da quando voi eravate ancora in “fascio”, pardon, in fasce.

Quando si fa una denuncia e si chiede in democrazia, la solidarietà, la condivisione, il coinvolgimento dei cittadini (tutti), si portano argomentazioni e prove e non si chiede di essere creduti sulla fiducia, perché altrimenti “ non sei sensibile al tema “ o peggio, come pare essere l’unico vostro modo di relazionarvi con gli “altri”; chi non la vede esattamente come voi         (tantissimi per fortuna), e smaschera il vostro gioco fatto di becera demagogia ( per non dire peggio) sono: “ di sinistra”, “anti italiani”, “servi e servetti” etc.etc..

E’ un gioco vecchio e ormai passato di moda ma se volete ancora continuare a praticarlo, con quel linguaggio, finirete, non certo per discriminazione, ma per saturazione da parte dei gestori del sito, nel CESTINO.

Eolica, preparati a essere paragonato a amante di qualche frutto esotico dai sommi protettori dell'italianità, detto ciò, passiamo alle cose pratiche, visto che avete fatto già documentazione fotografica e chi di dovere(....) non ha fatto nulla, fate così: scegliete un elemento architettonico che penalizza persone portatori di handicap e presentatelo con una vostra proposta di intervento, se è validala appoggerò snza riserve anche monetariamente, perché non ho barriere ideologiche, sul sito ci sono bravi professionisti, anche di vostra area politica, contattatelo e presentate un progetto.
Come dice un consigliere... Siamo pratici!!

Disgraziatamente, la tua tendenza ad allargarti nella demagogia e nella banalità ("fascio") deturpa il resto della tua risposta: che tutti gli italiani abbiano gli stessi diritti lo diciamo noi, mentre il problema in oggetto è che la città di Fondi è una città per la maggiore "anti-disabili". Ti invitiamo dunque a non pensare ai cestini e a quanti la pensano come noi (ti spaventeresti nello scoprire che sono TANTISSIMI) ma piuttosto a contribuire, almeno mediante la denuncia delle cose, a far rispettare i diritti (per nulla scontati) delle persone più indifese (e per alcuni, meno importanti). Buone cose.

E quindi?

Io ho la sensazione che non ci siano (anche se ci sono sicuramente luoghi della nostra città che limitano e condizionano i movimenti dei meno fortunati), ma se fosse vero (che state bluffando) sareste veramente dilettanti allo sbaraglio.

Se li volete veramente aiutare, siete ancora in tempo per andarle a fare, rendendole pubbliche (anche su Fondani.it), e confortare finalmente le chiacchiere, intrise di demagogia, con argomenti concreti.

E' risaputo che vi sono cittadini onesti magari anche "dilettanti" della politica, e professionisti della - e dalla - politica...  ancora una volta, buone cose.

Ma allora queste foto vengono mostrate o il messaggio di apertura è una supercazzola?
Inoltre nelle mani di quale autorità (nomi please) sono state consegnate dette foto?



 

Fanno vergogna le continue molestie da parte di evidenti perditempo politicizzati - e, come li definerebbe tano81 - servi che, invece di contribuire al problema in oggetto, attaccano forza nuova perchè sanno che si tratta dell'unico vero movimento popolare e che presto sotterrerà la sinistra e i suoi fedeli cani che abbaiano. Continuino così, che il popolo li conoscerà sempre di più e saprà che cancro sociale sono. Buona ebola a tutti.

Perditempo, servo e cane sarai tu.
Vedi di rispettaregli altri non fosse altro per rispettare le regole di questo forum che tu hai accettato iscrivendoti.


Il tizio che si cela dietro l'utenza fn ha sollevato un problema che tutti conoscono sbraitandolo ai quattro venti senza fare nulla per risolverlo.
Quando gli è stato detto di fare qualcosa ha iniziato con gli insulti ed ha parlato di foto .

Dove sono queste foto ?
A chi sono state date?

Bla Bla Bla io non ho offeso nessuno e dico quello che mi pare senza dare conto a gente che vuole il materiale di Forza Nuova criticando ogni suo post ! Fate un po di yoga invece di stare a fare polemiche E poi caro gb2010  sto contribuendo alla discussione nella tua stessa maniera contento ? Tanto tu non spari idiozie su ogni post di Forza Nuova no ?

Nessuno avrebbe richiesto detto materiale se l'utente che si cela dietro il nick fn non ne avesse parlato.
Non solo non è stato capace di postare dette "opere d'arte" (a cui nessuno si sognerebbe di volergli sottrarre il copyright) ma non è stato capace neanche di dare il nome della autorità a cui è stato inviato.

Detto questo vedi tu di fare un po di yoga invece di cercare di difendere l'indifendibile.

e tutte queste offese non vengono cestinate dai moderatori??? io sono stata cestinata x molto meno, ovvero x aver atribuito a forza nuova il delirio di persecuzione. x favore chiudete anche questa conversazione... perchè tanto le conversazioni di forza nuova vanno a finire sempre a p..... chissà perchè!

io come cittadina mi sento profondamente offesa dal modo di parlare e di relazionarsi di questa gentaglia.

Credo che i moderatori hanno fatto un errore all'inizio : lasciar passare le offese indirette.
Se io avessi detto che tu sei una poco di buono lo avrebbero trattato come offesa se invece io avessi detto che chi non la pensa come me è un imbecille lo avrebbero fatto passare.
Il  regolamento, a cui dobbiamo attenerci, pero' non fa questa distinzione.


Inoltre ho notato una grave pecca sul regolamento stesso: il non aver previsto il ban temporaneo.
Se dico che l'utente x e' un imbecille o che e' "una zecchetta nullafacente, omosessuale che si eccita con i maschioni  fondani" (cose realmente dette)  viene trattato allo stesso modo spostando l'intervento nel cestino.

In altri forum vi sono ban con periodi che si allungano  non solo con la reiterazione della violazione ma anche differenziando in base al tipo di offesa: in un caso minimo  25 giorni in caso di offese per omofobia o razzismo.



Sia il primo che il secondo problema hanno portato ad esternare comportamenti non proprio da netiquette ed ad un allontanamento dal forum da parte di altri utenti stanchi di non poter dire la loro senza essere attaccati.