I "copia e incolla" di Giovanni Trani

Discussione in 'Elezioni amministrative 2015' iniziata da grilloparlante, 21 Maggio 2015.

  1. grilloparlante

    grilloparlante

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    Intanto qui continua a uscire roba "originale".
    Caro David, non si tratta di fare gli 007, è semplicemente che Trani ha copiato mezzo programma!
    Basta stare un po' sulla rete e salta fuori di tutto. Adesso scopriamo che ha copiato anche la parte sulla mobilità... in provincia di Trapani

    Programma candidato a Sindaco Giovanni TRANI: PAG. 3

    riprogettazione della mobilità ... atta a potenziare la sicurezza dello spazio, riequilibrare la multifunzionalità della viabilità, nonché migliorare la qualità ambientale attraverso operazioni di riduzione dell'inquinamento atmosferico ed acustico.

    Piano di manutenzione - Comune di Alcamo
    http://www.comune.alcamo.tp.it/attachments/article/1027/10. Piano di manutenzione.pdf
    (Vedere MANUALE D'USO, eh eh eh, l'ha preso alla lettera!)

    Gli obiettivi generali da perseguire sono:
    a) migliorare e potenziare la SICUREZZA dello spazio della mobilità nell’ambito prescelto;
    b) mettere in sicurezza e riequilibrare la MULTIFUNZIONALITÀ della viabilità urbana ed extraurbana; […]
    c) migliorare la QUALITA’ AMBIENTALE, riducendo l’inquinamento atmosferico e acustico.

    E' una vergogna candidarsi a Sindaco e non avere un'idea che sia una!
    Non basta cambiare "fiume Lambro" con "contrade" dell'amata Madonna degli Angeli, e robe simili.
    Speriamo che ci sia un altro confronto tra i candidati a Sindaco, il bravo intervistatore dovrebbe chiedergli come prima domanda: Trani, ci parli del suo programma; come seconda: bella proposta, dove l'ha copiata?
     
  2. M4I

    M4I

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    Tutti a fare le pulci a Giovanni Trani e nessuno che si ricorda dello schifo di De Meo in anni di disamministrazione della città! Trani sarà anche poco originale (per quanto l'idea delle good practice da riprendere e riadattare alla propria realtà locale dovrebbe essere al primo punto di ogni programma che si rispetti!), ma voi che vi divertite a riportare tutti i suoi spunti senza guardare gli escrementi che vi arrivano al collo siete una vergogna!
     
  3. U2

    U2

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    In realtà si tratta del Modelling della PNL (Programmazione Neuro Linguistica).

    Il modellamento (ing. modeling o modelling) è uno dei concetti fondamentali della PNL, e secondo questa disciplina, che sta andando molto di moda, nessuno di noi è veramente originale perchè non siamo nient'altro che un assemblaggio di modelli che abbiamo assunto in maniera conscia o inconscia. Basta guardarsi un attimo allo specchio per scoprire che non siamo per nulla originali ma siamo solo un assemblaggio di mode e costumi assunti in maniera conscia o inconscia, un assemblaggio al quale abbiamo aggiunto anche qualcosa di nostro.

    Anche nel parlare, se ci facciamo caso, noi tendiamo a ripetere a pappagallo innumerevoli frasi o cadenze prese in prestito da questo o da quell'altro senza che nessuno possa farci niente.

    La PNL invita a realizzare questo "assemblaggio" in maniera consapevole in qualsiasi contesto della vita. C'è un modello che funziona? Prendilo in prestito e fallo tuo.

    Adesso, questa tecnica viene senz'altro criticata, perchè anche gli stessi trainer della PNL finiscono per perdere originalità. Ad esempio mi è accaduto di leggere libri di trainer della PNL dove si trova riportato di sana pianta numerosi concetti di altri professionisti contemporanei o del passato i quali sono stati assemblati dall'autore senza riportare nemmeno la fonte. Tuttavia la PNL non si preoccupa di questo perchè considera solo ed esclusivamente il risultato finale. Se devo realizzare un ponte per quale motivo non utilizzare un progetto già esistente e che funziona benissimo?

    E' una teoria discutibile. Tuttavia, ritornando al tema della discussione, quello che si dovrebbe eventualmente criticare al candidato in questione non è la modalità con cui ha steso il programma, bensì il contenuto e, soprattutto, se al termine del mandato è riuscito oppure no a compiere ciò che voleva fare.

    Quello che trovo invece gravemente vergognoso è la mancanza di risposte, da parte dei sostenitori di De Meo, a scandali come ad esempio VEDI QUI
     
  4. chicco

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    Ma siete al delirio! Chi si appella alle "good practice", chi addirittura alla "Programmazione Neuro Lingustica". Evidentemente siete elettori di Trani-NCD e varie... Tutto per non ammettere che Giovannino Trani ha copiato il programma elettorale non avendo serie proposte amministrative per Fondi. Qui alla "Neuro" ci deve andare proprio Trani, candidato a sindaco auto-delegittimato...
     
  5. M4I

    M4I

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    Chicco stai alla frutta. Ti ripeto, pensa allo schifo in cui nuotate voi SERVI di De Meo.
     
  6. chicco

    chicco

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    E continuiamo...a dare risposte...del tipo stai alla frutta...vi manca la terra sotto i piedi...servi di De meo ecc...
    bravi bravi...argomentazioni utili...e costruttive.
    buona domenica
     
  7. dote

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    Gestione e pianificazione territoriale? Perché non “prendere spunto” dall’Abruzzo, si sarà chiesto Giovanni Trani mentre sudava le sette camicie per arraffazzonare il suo programma elettorale? E allora vai! con un nuovo copia e incolla:


    Pagine 5/6 programma candidato a sindaco Trani:

    Tale impegno impone una razionale gestione territoriale in grado di arrestare la perdita delle biodiversità e volta allo sviluppo e l'utilizzo di energie rinnovabili, realizzando iniziative che non si limitano alle aree naturali protette, ma si estendano a tutto l'ambito territoriale. Vengono quindi poste le basi per una politica energetica basata sullo sviluppo delle fonti rinnovabili (eolico, solare, fotovoltaico biomassa, idrogeno), sulla bonifica dei siti inquinati, sul contenimento dell'inquinamento luminoso ed elettromagnetico, sul recupero delle cave abbandonate e su una pianificazione territoriale che tenga conto dell'elevato livello di biodiversità diffuso non solo nelle aree protette ma anche nei siti d'importanza comunale e Zone di protezione speciale, con azioni di pianificazione che integrino le diversità ambientali (mare, laghi, corsi d'acqua, paesaggio agreste e collinare) che caratterizzano il territorio fondano e le relative aspettative della comunità;


    Sito internet Regione Abruzzo - area Ambiente:

    http://www.regione.abruzzo.it/xAmbiente/


    L’impegno della Regione Abruzzo … è quello di … una razionale gestione territoriale si attua essenzialmente arrestando la perdita di biodiversità e sviluppando l'utilizzo di energie rinnovabili, realizzando iniziative che non si limitino alle aree naturali protette, ma si estendano a tutti gli ambiti territoriali. Si sono quindi poste le basi per una politica energetica basata sullo sviluppo delle fonti rinnovabili (eolica, fotovoltaica, solare, biomassa, idrogeno), sulla bonifica dei siti inquinati, sul contenimento dell'inquinamento luminoso ed elettromagnetico e su una pianificazione del territorio che tenga conto dell'elevato livello di biodiversità diffuso non solo nelle aree protette ma anche nei siti Natura 2000 (Siti d'importanzacomunitaria e Zone di protezione speciale). La Regione intende quindi perseguire azioni di pianificazione che integrino le diversità ambientali, paesaggistiche e storico-culturali che caratterizzano il territorioabruzzese e le relative aspettative delle comunità locali.


    Non c’è niente da fare, solo i ciechi si ostinano a non voler vedere la clonazione del programma di Trani.

    Tanta smania di rendersi indipendente dalla coalizione del Sindaco De Meo e il risultato è questo?

    Agli elettori l’ardua sentenza…
     
  8. U2

    U2

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    Penso che sai bene che ho scelto di essere elettore di un gruppo che non è il NCD, quindi non ho nessun interesse a difendere qualcuno.

    Se tu vuoi esprimere una critica credibile allora devi criticare il contenuto del programma non la tecnica utilizzata per realizzare tale programma.

    Se io ti costruisco un grattacielo tu devi criticare il grattacielo in quanto tale e non la tecnica e i progetti che ho utilizzato per realizzarlo. Se non sei d'accordo con la PNL è un tuo diritto, allo stesso modo come hanno diritto gli altri individui a seguirla.




     
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  9. AjejeBrazov

    AjejeBrazov

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    Amico U2,non posso che condividere in pieno la parte del tuo giudizio inerente il contenuto dei programmi.
    Tutti belli,fattibili,stilati in maniera impeccabile, sia quelli originali sia quelli taroccati.

    Il punto sta proprio nel fatto che,vuoi i mancati trasferimenti di risorse,vuoi la impossibilità di riequilibrare i bilanci
    con nuove entrate(pena la non riconferma),alla fine non si può mantenere ciò che si è promesso...

    Allora mi chiedo,e vi chiedo: non sarebbe meglio promettere solo ciò che si sarà IN GRADO DI FARE(con le giuste approssimazioni e valutazioni ragionate),anzichè rimpinzarci di progetti megegalattici?

    Piccole cose fruibili appieno e da tutti pagherebbero molto più di parole roboanti che i cittadini sono stanchi di ascoltare.Va bene la campagna elettorale,la lotta all'ultimo voto,va bene tutto.Ma mantenere i piedi ben saldi a terra per gestire la cosa pubblica,è la priorità a cui tutti i candidati dovrebbero attenersi con coscienza,massima onestà e competenza.
     
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  10. dote

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    La saga sul programma clonato del candidato a sindaco Giovanni Trani NCD-liste d’appoggio continua!

    Per chi non lo sapesse il Centro Studi PIM ha realizzato su incarico della Provincia di Milano una ricerca su un “PIANO TERRITORIALE DI COORDINAMENTO DEL PARCO AGRICOLO SUD MILANO”.


    http://www.pim.mi.it/ricerche_progetti/ambiente/dati_immagini/Ambiente1_93.pdf


    Guarda, guarda… si è detto il buon Giovanni Trani, quasi quasi me la scopiazzo, cambio qualche termine e la incollo nel mio programma per amministrare da sindaco la città di Fondi. Forse se la bevono e mi dicono anche bravo!

    Leggere per credere. In grassetto le parti inalterate.

    Qui l’originale:


    Il tema fondamentale su cui si articola il PTC é quello della risoluzione del rapporto tra città e campagna, in un ambito territoriale ove si confrontano la semicorona meridionale del sistema metropolitano milanese e un contesto agricolo dalle caratteristichedi produttività tra le più forti del Paese sotto il profilo economico e organizzativo.

    Il termine "Parco" è stato quindi intesonella accezione più ampia, di qualificazione e difesa delle caratteristiche del territorio "di cintura metropolitana" piuttosto che nel senso stretto di parco come sistema di fruizione del verde o di tutela della naturalità.

    Il complesso delle analisi, anche in ottemperanza ai disposti regionali sulla formazione dei Parchi, è stato orientato alla definizione/interpretazione delle principali componenti della struttura territoriale:

    • la struttura fisica, sostanzialmente definita dal territorio di pianura solcato dalle incisioni fluviali dei fiumi Lambro settentrionale e meridionale e disegnato dalla imponente struttura irrigua derivata dai navigli, dai canali storici e dai fontanili. Gli elementi di naturalità sono scarsamente rappresentati;

    • la struttura agraria, definita dai centri aziendali, dalle loro connessioni e dalle tipologie colturali

    praticate;

    • la struttura insediativa urbana, le sue previsioni di sviluppo e i modi di affaccio sul Parco.

    Le modalità con cui le componenti citate si articolano sul territorio generano la struttura complessiva del paesaggio, risultante sia dalle sedimentazioni della storia agraria e urbana sia dagli attuali rapporti di conflitto/compresenza.

    Il tema del paesaggio si pone dunque come argomento centrale e unificatore del progetto di PTC (anche in considerazione della valenza di Piano territoriale paesistico attribuitagli dalla legislazione

    vigente).

    La rilevanza e complessità degli argomenti in campo, assieme alle dimensioni del territorio e alla molteplicità degli Enti competenti, ha portato alla scelta di un approccio metodologico al Piano teso a valorizzarne i contenuti di orientamento strategico e di indirizzo, rispetto a quelli più propriamente regolamentari-prescrittivi: uno strumento in grado di orientare i processi attuativi e gestionali con modalità d'interventoflessibiliche tengano conto della diversità dei luoghi e del punto di vista dei vari attori interessati.

    In questo senso il Piano delinea l'itinerario processuale che dovrà trovare compiuta definizione attraverso la formazione di specifici Piani di Settore, di Piani d'Area per le situazioni di maggiore complessità , di Piani Attuativi per la realizzazione di interventi di particolare interesse, nonché attraverso la revisione-adeguamentodei PRG comunali chedovranno avere parte attiva ai fini dell'approfondimento e del perfezionamento del Piano.



    Qui la copia di Giovanni Trani, a pagina 6 del “suo” programma:


    Il tema fondamentale su cui si articola il Piano (quale Piano? prima parlava di un “Parco”!)è quello della risoluzione del rapporto tra città e campagna, in un ambito territoriale ove si confrontono la corona del sistema città-frazione e un contesto agricolo dalle caratteristiche di produttività tra le più forti della provincia sotto il profilo organizzativo. Il termine " Parco" è stato inteso nell'eccezione più ampia, di qualificazione e difesa delle caratteristiche del territorio piuttosto che nel senso stretto di parco come sistema di fruizione del verde o di tutela della naturalità. Il complesso delle analisi, anche in ottemperanza dei disposti della pianificazione agricola provinciale e regionale è stata orientata alla definizione delle principali componenti strutturali e precisamente:

    -la struttura fisica del territorio di pianura solcato dalle incisioni fluviali dei fossi e canali;

    la struttura agraria, definita dai centri aziendali e della piccola proprietà contadina in funzione delle tipologie colturali praticate;

    la struttura insediativa urbana e suburbana, le sue previsioni di sviluppo e i modi di affaccio sul Parco.

    Le modalità con cui le componenti citate si articolano sul territorio generano la struttura complessiva del paesaggio, risultante sia dalle sedimentazioni della storia agraria e urbana sia dagli attuali rapporti di conflitto/compresenza. Il tema del paesaggio si pone dunque come punto cardine ed unificatore del progetto di PARCO AGRICOLO COMUNALE. La rilevanza e la complessità degli argomenti in campo, assieme alle dimensioni del territorio e alla molteplicità degli Enti competenti, propone un approccio metodologico alPiano Parco teso a valorizzare i contenuti di orientamento strategico e di indirizzo, in grado di orientare i processi attuativi e gestionali con modalità di intervento flessibili che tengano conto della diversitàdel paesaggio e dei vari attori interessati.In questo senso il Piano dovrà trovare compiuta definizione attraverso la formazione di specifici Piani di Settore, di Piani d'Area per le situazioni di maggiore complessità, di Piani Attuativi per la realizzazione di interventi di particolare interesse, nonché la revisione-adeguamentodel vigente PRGche dovrà avere parte attiva ai fini dell'approfondimento e del perfezionamento del PARCO AGRICOLO COMUNALE atto alla ripresa economica di questo importantissimo settore.
     
  11. chicco

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    fatti ....non chiacchiere
     
  12. dote

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    Scusate, nel fare "copia e incolla" sono saltati i grassetti... Vabbè, tanto si capisce lo stesso!
     
  13. David

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    qualcosa non mi quadra...
    perché vi state prendendo la briga di attaccare così il candidato giovanni trani?
    come mai non vi siete stracciati le vesti quando sono state pagate a professionisti delle relazioni copiate e, peraltro, sbagliate?
    stiamo parlando di "programma elettorale" e, quindi, cosa c'è di male a prendere come esempio comuni più "virtuosi"?
    l'errore è stato che, probabilmente per mancanza di tempo, sicuramente sbagliando, non sono state cambiate le parole oppure, in alternativa, avrebbero potuto citare espressamente questi comuni come esempio.
    per prendersi questa briga di fare le pulci al programma di giovanni trani, secondo me, alla base di tutto c'è che la coalizione di trani in alcune zone sta dando fastidio...
     
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  14. M4I

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    Caro David, il compito dei SERVI è questo. Denigrare i candidati altrui senza avere la capacità di vedere gli orrori commessi dall'amministrazione De Meo.
     
  15. Mib

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    La paura fa 90? No, in questo caso fa 49,90 %!
     
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  16. grilloparlante

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    Certo che siete incorreggibili... Come rivoltate voi la frittata non la rivolta nessuno...
    Tutti a tifare per questo e per quello (si sente odore di attivismo internauta pro Faiola, 5telle, poco poco Fiorillo) ma nessuno che ammetta: sì, è vero, Giovanni Trani ha copiato il programma elettorale è non è degno di candidarsi a sindaco!
     
  17. eolica

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    Sempre con una incorregibile faccia tosta, tutti gli sputtanatori (legittimamente) del povero Giovanni Trani che, senza oneri per nessuno, ha preso in "prestito" idee programmatiche di altri ( sperando che le legga, le capisca e, se eletto, poi si batta per quello che ha scritto) fanno finta di non ricordare il copia e incolla, smascherato dall'opposizione, di tal Arch. Brancaccio che parlava di "tombe etrusche",perché aveva copiato da Viterbo, nella relazione che accompagnava una proposta (fallita) di variante al Piano Regolatore, ottenendo il "modesto" compenso di € 70.000, corrisposto puntualmente, anche dopo che era stato scoperto l'imbroglio, invece di cacciarlo a calci nel sedere.

    La Giunta, con Sindaco diverso, era sempre di centro-destra ed alcuni componenti della Giunta attuale, Sindaco attuale in testa (allora assessore al ramo interessato dallo scandalo, l'Urbanistica) c'erano già allora.

    Quando si "denuncia" una irregolarità, una scorrettezza lo si faccia, con un pò di pudore, a 360° gradi e non prendendo a bersaglio facile uno sprovveduto che non ci ha fatto una bella figura, ma almeno non ha pagato, con i soldi dei cittadini, un Premio Oscar del copia-incolla come l'Arch. Brancaccio.
     
    Ultima modifica: 27 Maggio 2015
  18. bollicine

    bollicine

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    ancora mi domando: ma che lavoro mai faranno i nostri internauti che fanno le pulci al programma di giovanni trani?
    trani ha preso in prestito un' idea ma cosa c è di male? ci sono giornalisti che invece prendono in prestito pezzi di articoli! di quelli nessuno ne parla. concordo con eolica su quello che dice!!!
     
  19. David

    David

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    ...e chi ha commissionato e pagato profumatamente con soldi dei cittadini fondani una relazione copiata e sbagliata è degno di fare il sindaco?
    Mah...
     
  20. grilloparlante

    grilloparlante

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    Avete ragione: Eva si è mangiata la mela nel paradiso terrestre e io ne pago le conseguenze
     

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