Arriva la pioggia e i led si spengono

Discussione in 'Fondi e i fondani' iniziata da Francesco Fusco, 29 Febbraio 2016.

  1. Francesco Fusco

    Francesco Fusco

    Utente abituale

    Registr.:
    3 Nov 2004
    Messaggi:
    4.304
    -
    arriva la pioggia e sono ore che intere strade sono al buio...
    -
    è tutto normale, si chiama forse "spending review fondana" e il buio potrebbe facilitare incontri indimenticabili... ? ...
    -
     
    Ultima modifica: 1 Marzo 2016
  2. eolica

    eolica

    Moderatore Membro dello Staff

    Registr.:
    11 Mar 2012
    Messaggi:
    1.492
  3. Francesco Fusco

    Francesco Fusco

    Utente abituale

    Registr.:
    3 Nov 2004
    Messaggi:
    4.304
    -
    ... fra poco sorge il sole...
    i led rimasti spenti per tutta la notte si concedono finalmente alla luce solare.

    -
    -------------------------------------------------------------​
    -
    -
    sulle discussioni importanti come questa e altre...
    c'è silenzio, indifferenza assordante, da parte dei cittadini e della opposizione politica... una città ridottaall'ubbidienza del silenzio... ?
    -
    tanti eventi si organizzano... tante associazioni presenti... ma rispondono alla reale effettiva situazione della coscienza dei cittadini fondani ... ?
    -
    ----------------------------------------- francesco fusco
    -
     
    Ultima modifica: 1 Marzo 2016
  4. eolica

    eolica

    Moderatore Membro dello Staff

    Registr.:
    11 Mar 2012
    Messaggi:
    1.492
    Per opportuna conoscenza.

    Non è mai troppo tardi per occuparsi, come amministratori, di questa e di altre "emergenze".


    [​IMG]
    Come è noto, il Tar del Lazio ha annullato nello scorso mese di luglio la gara d’appalto per il rifacimento dell’impianto di illuminazione pubblica di Fondi, affidato alla ditta D’Urso. Il Tribunale, per dare tempo al Comune di far fronte alla nuova situazione che si determinava, prorogava il contratto fino al 31 dicembre 2015“.

    Lo ricordano i consiglieri comunali del Partito Democratico di Fondi, Maria Civita Paparello, Mario Fiorillo, Luigi Parisella.

    “Più volte noi consiglieri del Partito Democratico, in maniera formale nelle Commissioni ed in Consiglio comunale ed informalmente, in colloqui ed incontri, abbiamo sollecitato Sindaco, Assessore e dirigenti, a rendere noto ai cittadini come intendessero procedere per risolvere lo spinoso caso in cui si erano cacciati a causa delle irregolarità che il TAR aveva rilevato nello svolgimento della gara.

    La nostra preoccupazione è che questo sciagurato appalto, che già costerà oltre 10 milioni di euro, quando, invece, conti alla mano, una gestione diretta avrebbe comportato un risparmio di oltre un milione e mezzo, a causa di questo “impiccio”, possa gravare ancor più sulle tasche dei cittadini. Ci hanno sempre risposto che confidano in un ribaltamento della sentenza del TAR da parte del Consiglio di Stato cui hanno proposto appello.

    Anche nell’ultimo Consiglio comunale dell’otto febbraio scorso, alla nostra interrogazione per segnalare le inefficienze del servizio, ma anche per sapere su quali basi contrattuali la ditta stesse continuando i lavori, il sindaco De Meo ci ha risposto con argomentazioni vaghe ed imprecise, rimandandoci al dirigente del settore per avere notizie più dettagliate.

    Ed ecco spuntare una determinazione del 30 dicembre 2015, la n. 1403. Tirata fuori da qualche cilindro da prestigiatore, perché fino ad allora non era pubblicata. Ed è rimasta tale fino al 16 febbraio quando è magicamente apparsa all’albo del Comune.

    Al di là di questa già di per sé gravissima inadempienza, abbiamo subito espresso le nostre perplessità sulla legittimità stessa dell’atto. Con esso il dirigente “determina di dare atto” che il servizio nella sua totalità continua ad essere svolto dalla ditta D’Urso, che non si torna a volturare i contratti per le utenze e che sarà liquidato un compenso a consuntivo senza determinarne l’importo.

    Questo provvedimento di proroga non solo disattende il pronunciamento del Tribunale, ma non si basa su alcun fondamento giuridico, visto che il contratto risulta annullato a decorrere dal 1 gennaio 2016.

    Ma c’è di più: non si definisce l’impegno di spesa per il servizio affidato alla ditta. Si “dà atto” che “il compenso sarà liquidato a consuntivo” senza determinarne l’importo.

    Questo oltre ad essere illegittimo per una pubblica amministrazione, è contrario ad ogni normale prassi anche nei rapporti di lavori tra privati! Quale cittadino, anche il più sprovveduto, affiderebbe dei lavori ad una ditta senza chiedere e stabilire un preventivo di spesa, almeno di massima? Non a caso la determina 1403 è priva del dovuto visto di regolarità da parte del dirigente del Settore Finanziario. Probabilmente perché nemmeno lui è convinto della sua regolarità!

    Ora, visto che le nostre osservazioni e perplessità espresse ufficialmente in Commissione, in Consiglio comunale e informalmente, con correttezza e garbo istituzionale, anche personalmente al dirigente e al Sindaco, non hanno avuto da loro alcun riscontro positivo, ci appelleremo ai revisori dei conti e, in ultima istanza, alla magistratura contabile perché è nostro dovere evitare che i cittadini fondani paghino per le maldestre scelte dell’Amministrazione oltre al già onerosissimo costo dell’appalto e alle spese legali per il contenzioso in atto, anche un ulteriore indefinito costo per questa illegittima “proroga””.
     
  5. Francesco Fusco

    Francesco Fusco

    Utente abituale

    Registr.:
    3 Nov 2004
    Messaggi:
    4.304
    -
    ... adesso un led è acceso e un led è spento ....
    -
     
    Ultima modifica: 2 Marzo 2016
  6. Psy

    Psy

    Nuovo utente

    Registr.:
    19 Giu 2004
    Messaggi:
    2
    ...led it be...
     
  7. eolica

    eolica

    Moderatore Membro dello Staff

    Registr.:
    11 Mar 2012
    Messaggi:
    1.492
  8. AjejeBrazov

    AjejeBrazov

    Utente attivo

    Registr.:
    9 Mag 2015
    Messaggi:
    407
    Intendi "Led it be" dei Beatled?

    Sai...io lascerei pure che sia ma, in tema di gruppi rock del passato,il mio cruccio
    sono i Led Zeppelin.
    Perfetti precursori del mega appaltone locale
    e antesignani del connubio tra la futuristica tipologia di illuminazione e il dirigibile a forma di
    suppostone che aveva la cattiva attitudine a ... bruciare. :eek:

    Un saluto.
     
  9. Francesco Fusco

    Francesco Fusco

    Utente abituale

    Registr.:
    3 Nov 2004
    Messaggi:
    4.304
    -
    ecco come si è ridotta Fondi ? ...
    -
     
  10. eolica

    eolica

    Moderatore Membro dello Staff

    Registr.:
    11 Mar 2012
    Messaggi:
    1.492
    [​IMG]

    E' cosa buona e giusta non prendersi molto sul serio ed essere capaci anche di sorridere, ma rimane il fatto che questo dell'appaltone della Pubblica Illuminazione è un tema che molti, troppi,a suo tempo anche dell'opposizione, hanno sottovalutato e che oggi, a gara annullata ( almeno dinnanzi al TAR, ma non so cosa possa inventarsi il Consiglio di Stato) rischia di assumere dimensioni veramente scandalose, per la non congruità del costo, in rapporto a quanto ottenuto dall'appaltante, e la disastrosa gestione della gara ( e nessuno paga mai i suoi errori !!!).

    Speriamo solo che la "risvegliata" opposizione (in realtà il solo PD) vada fino in fondo. Non per tigna o per ripicca, ma perchè sono soldi dei cittadini che vanno spesi bene e con grande oculatezza, e non mi sembra questo il caso.
     
    A AjejeBrazov piace questo elemento.
  11. eolica

    eolica

    Moderatore Membro dello Staff

    Registr.:
    11 Mar 2012
    Messaggi:
    1.492
    In un comunicato stampa l'Amministrazione Comunale ( leggi il Sindaco) replica all'iniziativa del gruppo consiliare del PD tesa a far chiarezza sugli atti amministrativi conseguenti all'annuallamento della gara di appalto per la pubblica illuminazione.

    In buona sostanza, la scelta di affidare temporaneamente la manutenzione alla ditta vincitrice della gara di appalto (poi annullata) sarebbe dettata, oltre che da comprensibili ragioni burocratiche, dal fatto che il soggetto temporaneamente incaricato ( in attesa del Consiglio di Stato) sarebbe proprio lo stesso che" ha realizzato in questi ultimi mesi gli interventi di effficientamento della rete di pubblica illuminazione".

    Saranno, se credono, i consiglieri del PD a replicare alle argomentazioni del Sindaco ma,ad un semplice cittadino-contribuente vengono spontanee due domande :

    1) Sarà mai possibile conoscere quali sono stati questi magnificati "interventi di efficientamento" ( a quanto pare la pura e semplice sostituzione delle lamapde con quelle al LED) e quanto ci sono effettivamente costati ?


    2) Quando sarà finita questa storia ( prima o dopo il Consiglio di Stato ci dirà se la gara era regolare oppure no), magari con la conferma che in sede di gara è stato fatto un pasticcio burocratico : chi pagherà per il tutto, compreso le corpose spese legali per difendersi dinnanzi alla Suprema Magistratura Amministrativa ?
     
  12. eolica

    eolica

    Moderatore Membro dello Staff

    Registr.:
    11 Mar 2012
    Messaggi:
    1.492

    La contro replica dei consiglieri del PD al Sindaco sul tema LED:


    «Questa volta nemmeno le acrobazie linguistiche del pur bravissimo addetto stampa bastano a trovare giustificazioni o scuse ai maldestri tentativi dell’Amministrazione comunale di aggirare il pronunciamento di un Tribunale della Repubblica.

    Il comunicato di cosiddette precisazioni in merito agli appunti e alle critiche, che noi consiglieri del PD avevamo avanzato sulla decisione di prorogare l’appalto del servizio di illuminazione annullato dal TAR, inizia col dire che “il Comune di Fondi ha solamente affidato il servizio di manutenzione degli impianti di pubblica illuminazione alla ditta” beneficiaria dell’appalto annullato.

    Ma la determina dirigenziale, di contro, con una formulazione che continuiamo a definire quantomeno inconsueta, se non proprio irregolare, per un atto simile, “ dà atto” che “il servizio di manutenzione […] nonché la progettazione, l’esecuzione, la gestione e la manutenzione [di nuovo!!] degli interventi [….]continuerà ad essere svolto dalla ditta D’Urso”.

    Riportiamo tra virgolette le testuali parole della determinazione. Non ce le siamo inventate noi! Anche perché, se lo avessimo fatto, almeno avremmo rispettato le regole della grammatica! Il comunicato prosegue dicendo che “i costi di tale manutenzione, inclusi nel canone di concessione, sono quelli derivanti dalla procedura di affidamento”. Ma a quanto ammontino i costi nella determinazione non è specificato. In ogni caso si conferma proprio quanto noi sosteniamo: si tratta di un impegno di spesa e, in quanto tale, avrebbe obbligatoriamente dovuto avere il visto di regolarità contabile che, invece, non c’è.

    E infine arriviamo agli equilibrismi dialettici con cui si tenta di dare giustificazione al ritardo di 47 giorni con cui la determinazione è stata pubblicata. Il comunicato attribuisce il “differimento” della pubblicazione ad un “fisiologico ritardo”. Per restare alla metafora di ordine medico, a noi viene da pensare che un ritardo di 47 giorni debba considerarsi patologico, oltretutto riferibile ad una patologia invalidante, visto che un atto amministrativo, per essere pienamente efficace e , quindi, valido, deve necessariamente essere pubblicato.

    E questo vale ancor più quando si tratta di una determinazione che implica un impegno finanziario, come logica e diritto fanno ritenere riguardo all’atto in esame. Vogliamo, comunque, ribadire che, se siamo intervenuti a porre all’attenzione dell’Amministrazione la dubbia regolarità dell’atto, lo abbiamo fatto non per spirito di polemica o per gusto di cogliere in fallo Sindaco o amministratori, ma solo nell’esclusivo interesse dei cittadini.

    Per evitare, cioè, che essi oltre a dover pagare molto più del dovuto l’ammodernamento e la gestione del servizio di pubblica illuminazione a causa della scelta di affidarlo ad un privato, si trovino a dover sopportare ulteriori spese aggiuntive a causa di improvvidi provvedimenti dell’Amministrazione.»

    E’ quanto riportato nel comunicato stampa a firma dei consiglieri comunali del Partito Democratico: Maria Civita Paparello, Mario Fiorillo e Luigi Parisella.

    Sembrerebbe proprio che, per dirla in un approssimativo dialetto veneto " el tacon l'è pegio del buso". Tradotto, la "pezza" messa dal Sindaco con il suo comunicato stampa, sembra peggio del "buco" fatto con una determinazione, senza né capo né coda, emessa a dicembre e pubblicata dopo due mesi, quasi nella speranza che nessuno se ne accorgesse.

    I consiglieri del PD decidano ora se, dopo l'interlocuzione politico- amministrativa, vogliono affidare le loro ( giuste) perplessità agli organi di controllo competenti ma, da cittadino, mi viene spontanea un'altra "ingenua" domanda.

    Una delle carenze (gravi) che i consiglieri di opposizione fanno notare è la mancata concessione della copertura finanziaria alla determina fatta dal Dirigente dei Lavori Pubblici ( lo stesso che ha fatto la gara pasticciata e, al momento, annullata) da parte del Settore Bilancio del Comune.

    A tal proposito mi domando : ma il Dirigente ( a tempo perso, anche perché impegnato a fare il Sindaco a Gaeta) del Settore Finanziario si salva solo perché NON ha apposto la sua firma di avallo per una copertura finanziaria che non c'è, oppure avrebbe dovuto, per dovere di ufficio, bloccare una determinazione senza copertura ???
     
    Ultima modifica: 5 Marzo 2016
  13. Francesco Fusco

    Francesco Fusco

    Utente abituale

    Registr.:
    3 Nov 2004
    Messaggi:
    4.304
    -
    grazie Eolica,
    -
    ma i cittadini fondani si informano, si interessano, discutono della politica o sono in tacito silenzio ? ...
    -
     
    Ultima modifica: 5 Marzo 2016

Condividi questa pagina