Leggo dalla stampa la notizia ( vedi articolo pubblicato oggi) che penso meriti una riflessione. Dopo l'assoluzione dei Dirigenti, della quale non posso che rallegrarmi, anche perchè la "lentezza" nell'adempiere a certi compiti dipende molto spesso dalle esitazioni della politica, troppo pensosa dei suoi interessi elettorali, mi domando : E' tutto a posto ? Le indennità per le indebite occupazioni di terreni demaniali ( riconosciute come dovute da una copiosa e consolidata giurisprudenza) vengono ora incassate regolarmente ? Sono state determinate per tutto il demanio civico ? Oppure la "politica", sempre a caccia di consensi, sta tirando nuovamente il freno? Ecco un altro tema, con il Comune di Fondi sempre a caccia di risorse ( da spendere bene, possibilmente) per tutte le innumerevoli necessità civiche, che meriterebbe l'attenzione di tutti gli amministratori, di maggioranza e di opposizione, prima che un'altra pausa ( a voler essere buoni) nella riscossione di quanto spetta come ristoro alla collettività per le indebite occupazioni, torni ad essere oggetto delle attenzioni della Corte dei Conti o,forse, in prima battuta già dei Revisori dei Conti del Comune, se qualcuno si prenderà la briga di sollecitare sul tema la loro attenzione. Da H24 Notizie di oggi: " Atti di citazione inammissibili. Con tale sentenza, emessa dalla Corte dei Conti del Lazio, sono usciti indenni dal processo contabile a loro carico i dirigenti comunali di Fondi, Gianfranco Mariorenzi e Tommasina Biondino. Ricevuto un esposto, la Procura romana di via Baiamonti aveva delegato una serie di indagini alla Guardia di finanza di Fondi, ritenendo alla fine che alle casse dell’ente locale fosse stato arrecato un danno da oltre mezzo milione di euro per la mancata riscossione delle indennità di occupazione di terreni demaniali gravati da uso civico. Erano stati così indagati Mariorenzi e Biondino, ritenuti responsabili del mancato incasso di 522.842 euro. Visto che successivamente alcune somme erano state recuperate e che per altre pendevano dei contenziosi, gli inquirenti avevano poi rideterminato l’ipotizzato danno e citato i due dirigenti a giudizio, chiedendo che venissero condannati a risarcire al Comune 253.459 euro. Biondino ha però sollevato l’eccezione che, dopo essere stata indagata, aveva chiesto di essere interrogata e tale passaggio è un obbligo prima della citazione a giudizio, non rispettato dalla Procura. Mariorenzi ha invece precisato che tutte le somme su cui battono gli inquirenti non sono ancora cadute in prescrizione e quindi non vi è al momento alcun danno da risarcire. Tesi accolte dai giudici, che hanno dichiarato le due citazioni a giudizio inammissibili. La Corte dei Conti, nella sentenza emessa, non ha mancato però di bacchettare il Comune di Fondi, sostenendo che gli accertamenti compiuti hanno evidenziato una cattiva gestione delle risorse, che potrebbe portare seri danni in futuro. "
La s'ntenz'. La bbacchètt mò agge còt, p'cchè i sòld,n'ihaj r'shcòt, e, p'nnèsse tacc'riàt tuttedduije v' mànn ritt addurmì,schcav'z' aiju lètt ! Ajeje.
Troppo buono ! La verità è che sembra proprio che in questo Paese ( l'Italia, ma Fondi non è da meno) nessuno paghi per i suoi errori e per i danni che causa alla collettività. Io che non sono bravo a mettere in rima il mio disagio (!?) mi faccio aiutare dal mio compianto amico, l'indimenticato e indimenticabile Prof. Antonio Parisi che, anche in tema di "Giustizia" e di pene da irrogare, ha scritto la sua in versi. La giustizzia Sultante i stracce volene, a ‘ che cazze ! No certe i ricche, o chi tè cunuscenze, o chi cummanne che, senza lecenze, havòjje a custruì case e palazze ! Nu medeche se sbajje ? E’ n’incidente ! Se po ‘ mure : - ha finito di soffrire ! Nu giudece n ‘paje manche mezza lire Se te mette an galere e sì ‘nnucente. Nu dentiste te cave po’ nu dente Ch’ancore è bone ? Dice: - ere cariate ! Chi sbajje, inzomme, n ‘ ce remette niente. E se cà vote po vè pezzecate, arrive sempe aiu l’uteme mumente chi fa: – lassàme stà, ch’ àme pazziate
Caro Eolica. - non è tutto apposto (ma il problema da locale diventa nazionale, poichè assistiamo a una fase di deriva e di imbarbarimento sociale, culturale, etico e ... politico); - a Fondi non c'è più vita politica, manca l'opposizione eletta (eletti dove siete ? ...), i cittadini non discutono della cosa pubblica, siamo alla deriva, - qualche anno fa, a Fondi prima della Sacra Rappresentazione della Passione di Gesù, venne detto (erano presenti anche Cittadini Illustri) che: - " ... una persona è morta non solo quando il cuore cessa di battere ma anche quando cessa di amare ... " - perché i cittadini di Fondi hanno cessato di amare ? perchè Fondi è una città morta ? - un abbraccio --------------------------------------- francesco fusco - - - - - deposito telematico (p.c.t.) con n. di r.g. sbagliato: conseguenze http://www.pergliavvocati.it/forum/viewtopic.php?f=2&t=266&p=844#p844 - -