Il 5 giugno 2017 nella spiaggia di Fondi sita in Via Guado Primo allo sbocco a mare denominato 'tumulito' la polizia fermava un ragazzo marocchino prima e suo padre poi . L'uomo dopo aver supplicato la polizia e minacciato di uccidersi si metteva un cappio intorno al collo e si lasciava cadere a terra tentando il suicidio. Io mi trovavo con la mia famiglia in vacanza e ho sentito il dovere di intervenire a difesa del buon diritto di ognuno a vedersi sempre tutelati i propri diritti. Essendosi il fatto concluso senza gravi conseguenze non ho pensato quel giorno a raccogliere nomi e testimonianze. A seguito delle ingiuste denunce ricevute dalla polizia sto cercando testimoni che quel giorno si trovavano in spiaggia e hanno assistito alla scena, alle voci del pubblico e al trattamento che ho ricevuto dalle forze dell’ordine. In particolare c'era un ragazzo del posto sopra la scalinata che mi ha poi rivolto la parola, un uomo robusto, spalle grandi barba lunga nera e capelli rasati (se ricordo bene) che ha assistito alla scena e che avrei bisogno di contattare. Ringrazio quanti vogliano aiutarmi a sostenere la realtà dell'accaduto. Per maggiori info potete leggere il mio articolo http://www.meltingpot.org/Una-mamma-denunciata-per-aver-difeso-un-venditore-di.html#.WmT4zK7iaqY contatti sara.spiaggia.fondi@gmail.com cell 3703138833