- mi spiego il sito: - http://www.parcoausoni.it/bando-di-...astrutture-di-canale-portella-monte-s-biagio/ - Parco Naturale Regionale Monti Ausoni e Lago di Fondi - NON permette (o almeno a me così sembra) di eseguire delle ricerche degli atti pubblicati (valore legale degli atti pubblicati sull'albo pretorio) anche di pochi mesi addietro; - inoltre è carente (o almeno a me così sembra) nella parte della amm.re trasparente; - se quando detto è vero (chiediamo però conferma): come mai nessuno dice nulla ? è legale il sito ? ... -
Penso che il Francesco Fusco, abbia perfettamente ragione. Considerato che l'Ente (o Carrozzone, secondo alcuni) spende soldi pubblici,la trasparenza, anche magari per apprezzare tutte le cose buone che si fanno in tutela dell'ambiente e del territorio ( non dovrebbe essere questa la funzione di un "Parco Naturale etc.etc." ?) una maggiore facilità e semplicità di accesso agli atti sarebbe oltremodo gradita.
- http://www.normattiva.it/atto/caric...atto.codiceRedazionale=13G00076¤tPage=1 - - - 3. I dati, le informazioni e i documenti oggetto di pubblicazione obbligatoria ai sensi della normativa vigente sono pubblicati per un periodo di 5 anni, decorrenti dal 1° gennaio dell'anno successivo a quello da cui decorre l'obbligo di pubblicazione, e comunque fino a che gli atti pubblicati producono i loro effetti, fatti salvi i diversi termini previsti dalla normativa in materia di trattamento dei dati personali e quanto previsto dagli articoli 14, comma 2, e 15, comma 4. - - - - 2. Alla scadenza del termine di durata dell'obbligo di pubblicazione di cui all'articolo 8, comma 3, i documenti, le informazioni e i dati sono comunque conservati e resi disponibili, con le modalita' di cui all'articolo 6, all'interno di distinte sezioni del sito di archivio, collocate e debitamente segnalate nell'ambito della sezione «Amministrazione trasparente». - - - -
Invece di entrare nel merito o ignorare l'argomento proposto preferisci, preso quasi da un'inesplicabile furia "ideologica" contro lo sprovveduto e sgrammaticato Francesco Fusco, insultare chi prova ad interloquire, anche in dissenso, con lui : scegli tu l'epiteto che merita un comportamento tanto misero e vigliacco.