Da Latina Oggi del 28 febbraio 2010
RIVOLUZIONE PARCO AUSONI
di Francesco Avena
Turismo, tutela delle aree naturali e soprattutto il rilancio di una zona che finalmente può contare su una direzione puntuale e precisa, quella del Parco degli Ausoni. Ha le idee chiare il neo eletto presidente del Parco Ausoni Onorato Mazzarrino, che non ci pensa due volte ad anticipare progetti rivoluzionari per l’ampio territorio compreso nella giurisdizione del Parco. Una chiacchierata con Mazzarrino e si toglie il velo su un monumento della creatività nel segno della promozione locale: «La via delle acque». «Fin da quando si pensava alla mia nomina come presidente del Parco Ausoni – confida Mazzarrino – progettavo un intervento per migliorare il turismo locale, e così ho pensato a “La via delle acque”. Il lago di Fondi si estende su un perimetro di circa 40 chilometri. Nell’affascinante e suggestivo specchio d’acqua affluiscono ben 25 corsi d’acqua. 8 punti di approdo. La mia idea è quella di poter dotare il lago di Fondi di un’importante e concertato sistema di sviluppo turistico». Come? Onorato Mazzarrino pensa alla presenza di operatori turistici, esperti naturalisti e quant’altro che possano accompagnare in magnifici tour e visite guidate i turisti. Che, secondo il presidente del Parco Ausoni, coglierebbero al volo la proposta di trascorrere una giornata sulle sponde del lago di Fondi, apprezzandone la bellezza indiscutibile. Ma attenzione: nessuno sfruttamento eccessivo delle risorse naturali, perché con Mazzarrino la parola d’ordine è tutela dell’ambiente. «Oltre a creare molti posti di lavoro per i giovani – spiega il neo eletto presidente del Parco Ausoni – bisogna pensare a un sistema di trasporto per così dire ecologico. Al lago di Fondi le automobili non devono proprio arrivarci, i turisti possono comodamente lasciare le macchine nell’entroterra e poi, predisponendo un servizio di bus navetta, mettere in collegamento proprio l’entroterra con il sito naturalistico. Giunti al lago di Fondi, i visitatori sarebbero introdotti in un tour con tanto di navigazione delle acque. Ben intesi: con imbarcazioni non inquinanti e nel più totale rispetto dell’ambiente». Mazzarrino pensa anche a una tutela e promozione della pesca sul lago, sempre tenendo conto del rispetto per l’assetto della fauna lacustre. Quello delle vie dell’acqua è solo uno dei progetti che il presidente del Parco Ausoni ha intenzione di mettere in atto. Perché no, anche in vista della stagione estiva, anche se i tempi della burocrazia non consentono già oggi di potersi sbilanciare. Ma l’idea di fondo resta ferma: «senza turismo non si va avanti». E se un’accorta promozione turistica si affianca a un rispetto incondizionato per l’ambiente, il mix perfetto può portare a risultati eccellenti di cui possono beneficiare tutti i Comuni che fanno parte dell’ente: Fondi, Monte San Biagio, Lenola, Terracina, Amaseno, Castro dei Volsci, Sonnino, Pastena e Vallecorsa. L’insediamento ufficiale del presidente del Parco Ausoni Onorato Mazzarrino nominato dalla Regione Lazio, già commissario dell’ente, avrà luogo il prossimo 6 marzo. In quell’occasione si insedierà anche il Consiglio Direttivo del Parco, che annovera Giovanni Macaro, Gino Mancini, Giuseppe Pascale, Vincenzo Carnevale, Giancarlo Di Manno e Giuseppe Rocco.
miste e' lo stesso Giancarlo Di Manno???
W Bush!!!!