Autore | Messaggio |
---|---|
frank
Msg inviati: 1040 |
siamo alla prova del 9. franco cardinale aveva annunciato tempo fa che non condivideva ciarrapico e se ne era allontanato....addirittura in tv a canale 7 aveva detto di non conoscerlo. oggi leggiamo che il sen. ciarrapico viene a Fondi a chiudere la campagna elettorale di Franco Cardinale.....ma questo non si rende conto delle cose che dice? significa che fino ad oggi Latina oggi ha sostenuto Cardinale, basta vedere le sue pubblicità ogni giorno, e di fatto anche Giorgio Fiore si è allineato a Cairrapico, tanto è veroi che mentre qualche mese fa anche lui era nel mirino dei giornalisti...ogggi sembra che sia diventato improvvisamente novello della politica... due sono le cose. o hanno detto fesserie prima, o le stanno dicendo ora. |
elenamunno
Msg inviati: 1332 |
Nessuno dei fondani che stanno fuori dal minestrone del fruttivendolo Cardinale, ha mai creduto che dietro di lui non ci fosse Ciarrapico, così come non ci fosse Conte, che vogliono tutta la dirigenza del Pdl. Il PDL partito delle grandi alleanze, con guerre intestine dentro di esso, porge il fianco alla sinistra, e alla sua destra, si cerca il cuore fondano, si mira al potere, la lotta al potere che della nostra città lascerà profonde ferite proprio nel cuore fondano, profonda sarà la ferita, che mai sarà del tutta rimarginata. Noi fondani non saremo più affidabili, per l'effetto della bieca superficilità perpetuata da una piccola parte di politici, la nostra città resterà a memoria d'uomo mafiosa e corrotta. Non sarà una rinascita, ma una morte annunciata, dalle pagine di Latina Oggi, lunga sarà la nostra guarigione, nella confusa Fondi, neanche queste elezioni forse vedranno un miglioramento, dobbiamo attendere forse come dice Adico, spirito libero del forum il 2013? Elena Munno |
pendragon
Msg inviati: 547 |
frank ha scritto: è chiaro,a fondi solo fazzone può dire frescacce,del tipo querelo il prefetto:chi ha buona memoria ancora sta aspettando il gesto di questo paladino della fondanità!!! siamo alla prova del 9. franco cardinale aveva annunciato tempo fa che non condivideva ciarrapico e se ne era allontanato....addirittura in tv a canale 7 aveva detto di non conoscerlo. oggi leggiamo che il sen. ciarrapico viene a Fondi a chiudere la campagna elettorale di Franco Cardinale.....ma questo non si rende conto delle cose che dice? significa che fino ad oggi Latina oggi ha sostenuto Cardinale, basta vedere le sue pubblicità ogni giorno, e di fatto anche Giorgio Fiore si è allineato a Cairrapico, tanto è veroi che mentre qualche mese fa anche lui era nel mirino dei giornalisti...ogggi sembra che sia diventato improvvisamente novello della politica... due sono le cose. o hanno detto fesserie prima, o le stanno dicendo ora. |
tornado
Msg inviati: 460 |
ecco chi è Ciarrapico, colui che tenta di affondare Fondi ed i suoi cittadini. ed ora viene anche a Fondi a fare campagna elettorale?? no vi prego!!!
tratto da wikipedia:
Ciarrapico è stato nel 1974 condannato dal pretore di Cassino, gli infligge una multa di 623.500 lire per aver violato per quattro volte la legge che tutela “il lavoro dei fanciulli e degli adolescenti”, sentenza confermata in Cassazione.[4] Condannato a quattro anni e mezzo di reclusione,[5] ridotti in cassazione a 3 anni,[6] per gli sviluppi della vicenda «Casina Valadier». Inquisito anche per lo scandalo della Safim-Italsanità, il 18 marzo 1993 viene spiccato nei suoi confronti un mandato di custodia cautelare: entra a Regina Coeli il 21 marzo, insieme a Mauro Leone, figlio dell'ex Presidente della Repubblica e dirigente dell'AS Roma con la gestione Ciarrapico. I due vengono ricoverati nell'infermeria del carcere, mentre la società sportiva sprofonda nel caos. Il 24 aprile dello stesso anno a Ciarrapico vengono concessi gli arresti domiciliari. L'11 maggio viene revocato il mandato di custodia cautelare ma la libertà è breve perché Ciarrapico è di nuovo arrestato e trasferito a Milano, con l'accusa di finanziamento illecito ai partiti. Nel 2000, dopo sette anni, Ciarrapico viene condannato in via definitiva, tuttavia, in ragione della sua età, viene affidato ai servizi sociali. Nel 1996 è condannato anche nel processo relativo al crack del Banco Ambrosiano di Roberto Calvi, in primo grado a 5 anni e mezzo di reclusione, ridotti in appello a 4 anni e mezzo.[7] Successivamente gli sono stati condonati 4 anni, e condannato a scontare gli ultimi 6 mesi in "detenzione domiciliare" per motivi di salute.[8] La condanna è stata confermata dalla Cassazione.[9] Non ha mai risarcito i danni alle parti civili cambiando continuamente residenza. Nel marzo 2010 la procura di Cassino chiede per Ciarrapico il rinvio a giudizio con l'accusa di "stalking a mezzo stampa" che sarebbe stato attuato dal senatore ed editore tramite il quotidiano di sua proprietà Nuovo Molise Oggi, con articoli e vignette, pubblicate quasi giornalmente e contenenti insulti, accuse e allusioni a sfondo sessuale rivolti alla giornalista Manuela Petescia, direttrice dell'emittente Telemolise e moglie di un altro senatore PdL, Ulisse Di Giacomo, con la quale avrebbe avuto in precedenza dei contrasti. Della vicenda, per l'unicità del reato ipotizzato hanno mostrato interesse alcuni ricercatori dell'Università di Cambridge[10]. |
pendragon
Msg inviati: 547 |
tornado ha scritto: ecco chi è ciarrapico,un senatore del pdl che grazie ai vostri voti è stato eletto... ecco chi è Ciarrapico, colui che tenta di affondare Fondi ed i suoi cittadini. ed ora viene anche a Fondi a fare campagna elettorale?? no vi prego!!!
tratto da wikipedia:
Ciarrapico è stato nel 1974 condannato dal pretore di Cassino, gli infligge una multa di 623.500 lire per aver violato per quattro volte la legge che tutela “il lavoro dei fanciulli e degli adolescenti”, sentenza confermata in Cassazione.[4] Condannato a quattro anni e mezzo di reclusione,[5] ridotti in cassazione a 3 anni,[6] per gli sviluppi della vicenda «Casina Valadier». Inquisito anche per lo scandalo della Safim-Italsanità, il 18 marzo 1993 viene spiccato nei suoi confronti un mandato di custodia cautelare: entra a Regina Coeli il 21 marzo, insieme a Mauro Leone, figlio dell'ex Presidente della Repubblica e dirigente dell'AS Roma con la gestione Ciarrapico. I due vengono ricoverati nell'infermeria del carcere, mentre la società sportiva sprofonda nel caos. Il 24 aprile dello stesso anno a Ciarrapico vengono concessi gli arresti domiciliari. L'11 maggio viene revocato il mandato di custodia cautelare ma la libertà è breve perché Ciarrapico è di nuovo arrestato e trasferito a Milano, con l'accusa di finanziamento illecito ai partiti. Nel 2000, dopo sette anni, Ciarrapico viene condannato in via definitiva, tuttavia, in ragione della sua età, viene affidato ai servizi sociali. Nel 1996 è condannato anche nel processo relativo al crack del Banco Ambrosiano di Roberto Calvi, in primo grado a 5 anni e mezzo di reclusione, ridotti in appello a 4 anni e mezzo.[7] Successivamente gli sono stati condonati 4 anni, e condannato a scontare gli ultimi 6 mesi in "detenzione domiciliare" per motivi di salute.[8] La condanna è stata confermata dalla Cassazione.[9] Non ha mai risarcito i danni alle parti civili cambiando continuamente residenza. Nel marzo 2010 la procura di Cassino chiede per Ciarrapico il rinvio a giudizio con l'accusa di "stalking a mezzo stampa" che sarebbe stato attuato dal senatore ed editore tramite il quotidiano di sua proprietà Nuovo Molise Oggi, con articoli e vignette, pubblicate quasi giornalmente e contenenti insulti, accuse e allusioni a sfondo sessuale rivolti alla giornalista Manuela Petescia, direttrice dell'emittente Telemolise e moglie di un altro senatore PdL, Ulisse Di Giacomo, con la quale avrebbe avuto in precedenza dei contrasti. Della vicenda, per l'unicità del reato ipotizzato hanno mostrato interesse alcuni ricercatori dell'Università di Cambridge[10]. |
tornado
Msg inviati: 460 |
su questo hai ragione, ma che posso fare!!! se io volevo votare Fazzone, il mio voto per forza andava anche a Ciarrapico. Il sistema elettorale italiano fa schifo, ci hanno tolto le preferenze al parlamento e nessuno dice niente, da destra a sinistra si fanno le loro belle liste blindate |
carmela
Msg inviati: 59 |
la ragione e dei fessi tu continua a votare il tu padrone noi liberi pensatori abbiamo la facoltà di decidere DEMOCRATICAMENTE!!!!!!!!!
|
dandy
Msg inviati: 56 |
tornado ha scritto:
su questo hai ragione, ma che posso fare!!! se io volevo votare Fazzone, il mio voto per forza andava anche a Ciarrapico. Il sistema elettorale italiano fa schifo, ci hanno tolto le preferenze al parlamento e nessuno dice niente, da destra a sinistra si fanno le loro belle liste blindate Sai chi fece quella riforma elettorale? Indovina un pò? Sono d'accordo con te sul giudizio riguardante Ciarrapico, peccato che il tuo dominus non sia così differente. |
cavcnacc
Msg inviati: 546 |
frank ha scritto: siamo alla prova del 9. franco cardinale aveva annunciato tempo fa che non condivideva ciarrapico e se ne era allontanato....addirittura in tv a canale 7 aveva detto di non conoscerlo. oggi leggiamo che il sen. ciarrapico viene a Fondi a chiudere la campagna elettorale di Franco Cardinale.....ma questo non si rende conto delle cose che dice? significa che fino ad oggi Latina oggi ha sostenuto Cardinale, basta vedere le sue pubblicità ogni giorno, e di fatto anche Giorgio Fiore si è allineato a Cairrapico, tanto è veroi che mentre qualche mese fa anche lui era nel mirino dei giornalisti...ogggi sembra che sia diventato improvvisamente novello della politica... due sono le cose. o hanno detto fesserie prima, o le stanno dicendo ora. Tutte falsità sig. Frank. Continua a gettare fango inutilmente. |
elenamunno
Msg inviati: 1332 |
Lei invece cosa butta su gli altri il suo materiale di risulta, cosidetto cavcnacc ! Cosa vuole infossare, vuole il fango per gli altri, mette il suo a disposizione, lei che potrebbe edificare tutto da solo un monumento alla superficialità, all'incoerenza, all'improvvisazione, non conosce il cemento armato, forse il suo nomignolo non è poi tanto edificante per costruire qualcosa di tangibile e duraturo. Attenzione per costruire veramente qualcosa serve tutto, il materiale che vale, omologato dalla legge vigente, ovvero voluto dalla maggioranza dei costruttori di potere. |