APPENA 655 voti e un solo consigliere eletto: il minimo storico per l’Udc. A Fondi il partito del segretario provinciale Michele Forte è in caduta libera: basti pensare che alle elezioni del 1994, quando si chiamava ancora Ccd, era la seconda forza politica in Consiglio comunale. Da quel momento per il partito della vela è iniziato un rapidissimo declino che lo ha portato al ridimensionamento attuale. Il dato politico è preoccupante, soprattutto se si tiene conto che alle seicento e passa preferenze ottenute ha contribuito anche il movimento Moderati per Fondi con cui l’Udc ha trovato l’accordo alla vigilia del voto. Nonostante il flop elettorale, secondo le intese pre elettorali, il partito avrà comunque un assessorato: una carica che potrebbe andare al consigliere Maurizio Vincenzo Cima (che in tal caso liberebbe un posto nell’assise cittadina) o a uno tra Piergiorgio Conti, Mario Cardinale o Menemio di Trocchio.