Forum Elezioni 2010 :: Frasi vecchie allarmanti già sentite pochi mesi addietro
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Messaggio
Francesco Fusco
Reg: 3 nov 2004
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Frasi vecchie allarmanti già sentite pochi mesi addietro
Inviato il: 2 gen 2010, 19:45
Cari cittadini di Fondi,
leggo sul giornale Il Messaggero di oggi 02/01/10, delle frasi allarmanti, se dovessero essere vere (si presume sempre l’innocenza) mi domando:
sono frasi vecchie allarmanti già sentite pochi mesi addietro, che ora non si dovrebbero più sentire (a Fondi va Tutto bene, così è stato detto) ma che ora ritornano nella Loro drammaticità:
“… ogni tentativo di rinnovare la politica fondana è stato avversato da “un capo tavolo che decideva tutto e per tutti consapevole che la città fosse un suo feudo da gestire e amministrare a suo piacimento”. Insomma, nel centrodestra si lamenta la impossibilità di “una riflessione seria e attenta” sul grave momento che attraversa la città che stava per essere sciolta per infiltrazioni mafiose. Al dialogo “si è preferito – si legge nel documento – utilizzare l’arroganza e modo pochi democratici”. Ma, l’accusa allo strapotere del senatore Fazzone è ancora più dura ed esplicita quando si constata che “nel terzo millennio ci sono ancora persone che credono di poter gestire una città con metodi feudatari e dispotici creando la dipendenza di ogni libero cittadino nei confronti di un capo”. Espressioni gravissime queste che andrebbero chiarite per il bene di una città allo sbando certificato dall’indagine della Commissione d’accesso e conclusasi con la richiesta di scioglimento del consiglio comunale per infiltrazioni mafiose al consiglio dei ministri… “
(Ultima modifica da parte di Francesco Fusco il 06/01/2010, 20:22.
Modificato 1 volta in totale)
antimateria
Reg: 16 set 2008
Msg inviati: 1683
Re: Frasi vecchie allarmanti già sentite pochi mesi addietro
Inviato il: 2 gen 2010, 20:13
Francesco Fusco ha scritto:
Cari cittadini di Fondi,
leggo sul giornale Il Messaggero di oggi 02/01/10, delle frasi allarmanti, se dovessero essere vere (si presume sempre l’innocenza) mi domando:
sono frasi vecchie allarmanti già sentite pochi mesi addietro, che ora non si dovrebbero più sentire (a Fondi va Tutto bene, così è stato detto) ma che ora ritornano nella Loro drammaticità:
“… ogni tentativo di rinnovare la politica fondana è stato avversato da “un capo tavolo che decideva tutto e per tutti consapevole che la città fosse un suo feudo da gestire e amministrare a suo piacimento”. Insomma, nel centrodestra si lamenta la impossibilità di “una riflessione seria e attenta” sul grave momento che attraversa la città che stava per essere sciolta per infiltrazioni mafiose. Al dialogo “si è preferito – si legge nel documento – utilizzare l’arroganza e modo pochi democratici”. Ma, l’accusa allo strapotere del senatore Fazzone è ancora più dura ed esplicita quando si constata che “nel terzo millennio ci sono ancora persone che credono di poter gestire una città con metodi feudatari e dispotici creando la dipendenza di ogni libero cittadino nei confronti di un capo”. Espressioni gravissime queste che andrebbero chiarite per il bene di una città allo sbando certificato dall’indagine della Commissione d’accesso e conclusasi con la richiesta di scioglimento del consiglio comunale per infiltrazioni mafiose al consiglio dei ministri… “