Il tutto sarebbe accaduto intorno alle 23,00, o almeno, questo è quanto emerso dalle dichiarazioni di alcuni vicini che, proprio intorno a quell'ora, avrebbero sentito dei rumori sospetti: rumori però, non tanto forti da spingerli a contattare le forze dell'ordine.
La titolare, che abita proprio sopra la sua attività, si è infatti trovata la brutta sorpresa solo questa mattina, quando è scesa ad aprire il negozio.
Fortunatamente non c'è stato nessun feirito in quanto il locale era vuoto al momento degli spari ma i danni sarebbero abbastanza importanti.
Secondo le prime ipotesi avanzate dal Commissario Massimo Mazio, qualcuno, a bordo di un'auto in corsa, avrebbe sparato tenendo il braccio fuori dal finestrino. La ricostruzione potrebbe essere attendibile in quanto sono stati ritrovati per terra 3 bossoli, con ogni probabilità appartenenti ad una pistola Beretta calibro 7,65.
L'uomo potrebbe aver utilizzato un silenziatore dal momento che l'esplosione dei colpi avrebbe altrimenti prodotto un gran frastuono;
d'altra parte resta da chiarire come il rumore di vetri infranti possa essere passato inosservato.
La donna, visibilmente provata come del resto gli altri familiari che questa mattina si sono recati increduli sul posto, è stata ascoltata a lungo dagli agenti di Polizia ma sembrerebbe non aver mai ricevuto alcun tipo di minaccia o intimidazione prima d'ora.
La scientifica ha effettuato tutti i rilevamenti di rito che presto saranno inviati a Roma per un'analisi approfondita.
Intanto gli agenti stanno indagando a 360° e non escludono nessuna ipotesi.