«Fondi è oramai il punto di crescita della criminalità organizzata, la cittadinanza ha paura persino di uscire. Una città terrorizzata da continue minacce e ritorsioni nei confronti anche di chi vuole denunciare la Camorra. Pochi settimane fa una auto di un Carabiniere è stata data alle fiamme, e nessuno ha alzato un dito per condannare l'accaduto. Oggi siamo andati davanti a Palazzo Chigi per dire basta a questo silenzio del Governo, anche il Ministro Maroni è d'accordo con noi di Idv, c'è qualche infiltrato al consiglio dei ministri che blocca e spera che cada tutto nel dimenticatoio». Lo rende noto Stefano PEdica, senatore Idv.

«Staremo davanti al Palazzo del Governo che fa brindare ogni volta la criminalità - aggiunge Pedica - fino a quando non sarà sciolto il Comune a più alta densità mafiosa d'Italia; 17 arresti non sono bastati la passata settimana per far capire che il Prefetto Frattasi aveva ragione nell'appellarsi a noi di Idv che con il Presidente Di Pietro il 5 giugno abbiamo fatto nomi e cognomi delle persone poi arrestate. Cosa dobbiamo fare di più, andare a sciogliere noi il Comune insieme ai cittadini. Lo faremo. Il silenzio del Governo preoccupa. E tutti sanno che per noi di Idv il silenzio è mafioso».

Con il Senatore Pedica ci siamo parlati un paio di volte al telefono. Lo contatterò a breve, appena avrò modo di avere il suo numero di cellulare per una vibratissima protesta verbale per come ci stà trattando. Ma di lui a me non interessa, tanto so che sarà solo uno sfogo, ma la sostanza non cambierà. Quello che mi stupisce, anche su questo forum, è che nessuno, dico nessuno, si sia preoccupato delle menzogne dette da quest'uomo. Io non sono bravo a cercare il testo integrale, ma in un'altro comunicato stampa dove la versione è più integrale, diceva che Fondi è diventata addirittura la prima città in Italia dove la mafia e la camorra ormai spadroneggia, superando Corleone, Gela, Casal di Principe eccetera, con tutto il rispetto per i cittadini delle città che ho menzionato.

Ora chiedo a Voi tutti cittadini di Fondi se tutto ciò è vero. Perché un conto è la politica, un altro sono le bugie.

Enzo D'Ambrogio.  

«Fondi è oramai il punto di crescita della criminalità organizzata, la cittadinanza ha paura persino di uscire. Una città terrorizzata da continue minacce e ritorsioni nei confronti anche di chi vuole denunciare la Camorra. Pochi settimane fa una auto di un Carabiniere è stata data alle fiamme, e nessuno ha alzato un dito per condannare l'accaduto. Oggi siamo andati davanti a Palazzo Chigi per dire basta a questo silenzio del Governo, anche il Ministro Maroni è d'accordo con noi di Idv, c'è qualche infiltrato al consiglio dei ministri che blocca e spera che cada tutto nel dimenticatoio». Lo rende noto Stefano PEdica, senatore Idv.

«Staremo davanti al Palazzo del Governo che fa brindare ogni volta la criminalità - aggiunge Pedica - fino a quando non sarà sciolto il Comune a più alta densità mafiosa d'Italia; 17 arresti non sono bastati la passata settimana per far capire che il Prefetto Frattasi aveva ragione nell'appellarsi a noi di Idv che con il Presidente Di Pietro il 5 giugno abbiamo fatto nomi e cognomi delle persone poi arrestate. Cosa dobbiamo fare di più, andare a sciogliere noi il Comune insieme ai cittadini. Lo faremo. Il silenzio del Governo preoccupa. E tutti sanno che per noi di Idv il silenzio è mafioso».

Con il Senatore Pedica ci siamo parlati un paio di volte al telefono. Lo contatterò a breve, appena avrò modo di avere il suo numero di cellulare per una vibratissima protesta verbale per come ci stà trattando. Ma di lui a me non interessa, tanto so che sarà solo uno sfogo, ma la sostanza non cambierà. Quello che mi stupisce, anche su questo forum, è che nessuno, dico nessuno, si sia preoccupato delle menzogne dette da quest'uomo. Io non sono bravo a cercare il testo integrale, ma in un'altro comunicato stampa dove la versione è più integrale, diceva che Fondi è diventata addirittura la prima città in Italia dove la mafia e la camorra ormai spadroneggia, superando Corleone, Gela, Casal di Principe eccetera, con tutto il rispetto per i cittadini delle città che ho menzionato.

Ora chiedo a Voi tutti cittadini di Fondi se tutto ciò è vero. Perché un conto è la politica, un altro sono le bugie.

Enzo D'Ambrogio.