Martedì 1 Dicembre 2009

Il “povero” Natale di Fondi senza addobbi e luminarie Povero. Come il Bambino che nacque nella cadente capanna di Betlemme. Così si presenta il Natale a Fondi. A venticinque giorni dall’evento più significativo dell’anno cristiano la città sembra ignorare la festività. Non un accenno di luminarie almeno per le principali strade e nemmeno un addobbo nei negozi. Accade in una città ritenuta da sempre “ricca”. Anzi, l’amministrazione comunale, che si è dimessa per non incorrere nella macchia di collusione mafiosa, celebrava bilanci virtuosi e casse “floride”. Quegli stessi bilanci, dice ora l’Ascom, che avevano previsto lo stanziamento di 30mila euro per gli addobbi natalizi. Il commissario straordinario, invece, non ha trovato traccia della somma e per allietare la “povertà” dei fondani il prefetto Guido Nardone ha deliberato la spesa di 10mila euro per illuminare almeno Corso Appio Claudio. Al resto dovrebbero pensare i commercianti. Ma, con i tempi grami che corrono Fondi rischia di celebrare il Natale con le candele dopo aver proposto nel recente passato sontuosi presepi viventi nel quartiere ebraico dell’Olmo Perino. Un Natale a lume di candela potrebbe essere anche un’idea se ci fosse una delle tante associazioni, attive fino alla caduta della giunta Parisella, che l’organizzasse. Si partirebbe dai 10mila euro messi a disposizione dal commissario. Ma, il comandante dei vigili urbani Francesco Attardi non sa a chi affidare la somma dal momento che non è stata chiesta nemmeno dall’Ascom. In una città dove non si è mai pensato ad una politica per l’infanzia, alla quale sono stati sottratti perfino i già pochi spazi verdi, ci mancava anche un Natale triste, soprattutto per i bambini.

 Dall'articolo del messaggero di ieri, penso che esista un'albo comunale dove le Associazioni presenti sul territorio penso siano elencate, adesso bisogna vedere se le associazioni sono state chiamate per collaborare con l'attuale commissario del comune di Fondi.

Non credo che se interpellate le associazioni si tirino indietro per la loro città.

Sicuramente una parte di noi stessi è rimasta al buio, all'incognita del prossimo futuro amministrativo di Fondi,  non per questo credo che si debba ignorare del tutto le luminarie e le manifestazioni natalizie che tanto piacciono ai ragazzi, non credete ?  

Elena Munno

 

Qualitel, la tua graffiante e lacerante ironia denota un disturbo di insofferenza al Natale collettivo.

Speri non ti manchi lo spirito natalizio, oppure rinunci  al panettone, al baccala con i peperoni, alla salciccia con broccoli, alle zeppole, alla cena della vigilia, al pranzo di Natale, ai regali che non fai e non ricevi, agli auguri degli amici in piazza, all'albero in casa, al presepio, ecc ecc....... 

Sicuramente non sarai a Fondi per le festività, pensa a tutti quelli che invece restano nella loro città, e festeggiano non dico come prima ma in forma minore, spero invece che sia un  Natale di Fede, per chi ancora ci crede, senza un comunicato talebano contro di esso.

Elena Munno

Dove sono gli addobbi natalizi ?  Hanno finito i soldi ?.........

VERGOGNATEVI E BASTA !!!! 

famm' capì, e 'ndò m' n'avessa ij?

una che non capisce il sarcasmo colto dalla prima pagina del "Vernacoliere" non so fino a che punto possa interloquire con gli altri......

l'ho messa lì per far capire che non solo a Fondi c'è crisi, anzi.

e tu t' n' ijsc' cu tutt' sa litanija, nè ualiò, ma che c' tì 'ncorp'?

RILASSATI !!

Per le consulenze psicologiche (disturbo di insofferenza al Natale collettivo), se ne dovessi avere bisogno, ti chiamo, ma io t'ho per caso detto che soffri della sindrome di FUSCO solo perchè copi e incolli articoli?
io gradirei che non si attaccassero le persone senza nemmeno conoscerle e soprattutto, BEN VENGA LA CRISI, così rimettiamo un attimo tutti i piedi per terra......ma andò sta scritt' che le luminarie di Natale da un po'' di tempo si fanno alla fine di ottobre? ma una volta non si aspettava l'Immacolata per dar inizio ai preparativi?
vist' che c'è stata troppa rascia, può darsi che più di qualcuno rinsavisca......GIOVANI, e' facile abituarsi al meglio, è indietro che difficilmente si ritorna. io, fortunatamente il problema del meglio non l'ho mai avuto, ho sempre "campato dignitosamente" grazie ai miei genitori prima e all'onesto lavoro adesso, e sinceramente, che non ci siano le lucine per Fondi, non è che me ne tanto freghi. A CHE SERVONO LE LUCINE E LE LUMINARIE SE POI LA GENTE E' SPENTA DENTRO? Cominciamo a riscoprire i valori di una volta, di un tempo nemmeno troppo lontano, quando ci si accorgeva che stava per venire il periodo Natalizio, per l'aria che si respirava, l'odore di Natale, chi di voi lo ricorda? io lo ricordo e ho anche molta nostalgia, perciò cara ELENA MUNNO, prima di rivolgerti in quel modo al sottoscritto, abbi il buon senso di pesare le parole perchè ti assicuro che se cumenz' ij, cu la lengua n'n m' ferm' n'sciun'!!

Il Natale è in assoluto la festa più suggestiva dell'anno... ciò che la rende così speciale sono le luci, il freddo, il calore familiare e i doni (anche se il Natale è tutt'altro)... adoro sia l'albero che il presepe,... Amo l'atmosfera che si respira, e l'odore del Natale saluti rob :D :) :lol: :P :arrow: :lol: :D

quest'anno forse mancheranno le lucette, ma l'abbondante dose di ipocrisia che il natale porta con sè nn accenna a diminuire

Vedi Qualitel, prima di tutto quello non è solo sarcasmo, non si può interloquire in questo modo, non è neanche per la crisi, sono solo battute sconce.

  Non faccio copia incolla spesso, questo si può controllare, nessuno ti accusa che non campi dignitosamente, chi ti dice che tutta la gente è spenta dentro, chi frequenti, vivi di solo natali passati, tu copi e incolli frase insulse, la tua lingua non la ferma nessuno, forse intendi dire la tua tastiera non la ferma nessuno non è un il problema puoi scrivere quello che vuoi, comunque rifletti sul  materiale che hai inserito con il copia e incolla.

Elena Munno  

 

 

 

 

un saluto a tutti gli utenti del forum.

si potrebbe parlare per giorni del Natale. Del suo significato, di come viene vissuto e di come andrebbe vissuto etc. etc.

Resta il fatto che il prossimo si preannuncia come un Natale di crisi...non il primo e purtroppo probabilmente neanche l'ultimo. 

la speranza è che ognuno di noi rifletta sulle ragioni vere del Natale e si sforzi almeno in questi giorni di recuperare quella percezione di antichi valori che appare nel mondo di oggi un superfluo accessorio.

stai a fa na puzza per la pagina di un giornale.....
ho per caso detto che tutta la gente è spenta dentro? a riguardo delle "frasi insulse", il problema tuo è che sicuramente non apprezzerai nemmeno la comicità di Benigni, ma da buona pseudo destrista forcaiola, tutto ciò che non aggrada la tua sfera personale è fatto di cose insulse e battute sconce, certo LEI sarà una di quelle che per Marrazzo si è vergognata ma per BERUSCONE ha preferito tacere, va bene anche questo, ma da lì a giudicare quello che si scrive....
"comunque rifletti sul  materiale che hai inserito con il copia e incolla", mi è più facile riflettere sulle strane forme di bigottismo che mi circondano!!
Chi è LEI per giudicare la gente? Chi è LEI che si arroga sempre la parte del prete dal pulpito? Chi è LEI? ij n'n sò n'sciun', ma tu m' pass'!!

Carissimi,è vero,quest'anno il Natale per noi fondani è un pò moscio,senza troppo rumore,senza troppi regali,senza troppi auguri elargiti a iosa e senza soprattutto soldi.

A me personalmente non dispiace questo Natale 2009,che sta arrivando zitto zitto e senza troppo scalpore(..oddio negli anni scorsi a quest'ora ci eravamo già stancati della pubblicità e della musica assordante un pò dappertutto non solo a Fondi).

Noi fondani  siamo sopravvissuti a questo 2009,un pò con  le ossa malconce,un pò dispiaciuti(vedi vicende varie) ma alla fine non siamo noi che dovremmo preoccuparci(a parte le tasche un pò più vuote) ma sono i POLITICI nostrani e NON che già si arrabattono per elemosinare un voto di qua ed uno di là.Un consiglio da un piccolo fondano(quale sono) è quello di passare queste feste con la coscienza in pace,con la propria famiglia o con chi...vi fa star bene! Eppoi con il digitale terrestre(benedetto o maledetto che sia) hai voglia a girar canali!

Scherzi a parte,il mio più sicero augurio da dare a tutti voi è la speranza che il vero Natale fondano ci sia ad aprile...ad amministrative terminate.E come diceva Eduardo

"Adda' a' passà a nuttata"

la jatta

Mo' vene Natale
nun tengo denare
me leggio 'o giurnale
e me vado 'a cucca'.
Mamma, mamma e damme 'na mano
aroppedimane fernisce a semmana
e nun saccio che fa'
e nun saccio che fa'.
Mo' vene Natale
nun tengo denare
me leggio 'o giurnale
e me vado 'a cucca

E vatte 'a cucca'.

 

 

 

Natale de guerra

 

Trilussa

 

Ammalappena che s'è fatto giorno

la prima luce è entrata ne la stalla

e er Bambinello s'è guardato intorno.

- Che freddo, mamma mia! Chi m'aripara?

Che freddo, mamma mia! Chi m'ariscalla?

 

- Fijo, la legna è diventata rara

e costa troppo cara pè compralla...

- E l'asinello mio dov'è finito?

- Trasporta la mitraja

sur campo de battaja: è requisito.

- Er bove? - Pure quello…

fu mannato ar macello.

 

- Ma li Re Maggi arriveno? - E' impossibbile

perchè nun c'è la stella che li guida;

la stella nun vò uscì: poco se fida

pè paura de quarche diriggibbile...-

 

Er Bambinello ha chiesto:- Indove stanno

tutti li campagnoli che l'antr'anno

portaveno la robba ne la grotta?

Nun c'è neppuro un sacco de polenta,

nemmanco una frocella de ricotta...

 

- Fijo, li campagnoli stanno in guerra,

tutti ar campo e combatteno. La mano

che seminava er grano

e che serviva pè vangà la terra

adesso viè addoprata unicamente per ammazzà la gente...

Guarda, laggiù, li lampi

de li bombardamenti!

Li senti, Dio ce scampi,

li quattrocentoventi

che spaccheno li campi?-

 

Ner dì così la Madre der Signore

s'è stretta er Fijo ar core

e s'è asciugata l'occhi cò le fasce.

Una lagrima amara pè chi nasce,

una lagrima dòrce pè chi more...

Vedi Qualitel come fai a sapere che sono pseudo destra forcaiola, non giudico nessuno, non sai confrontarti, pensi che  la volgarità porti  modernità.

Da questo sito dove il semplice cittadino può esprimersi non conta essere qualcuno, i requisiti di casta non sono stati richiesti per accedervi.

Non mi frega di Marrazzo,  non mi frega neanche tanto di Berlusconi, mi interessa la mia cittadina, questo poi è lo scopo del forum, l’alta politica la lascio agli eletti in parlamento.

Da apprezzare  invece Jatta Marongia che cita il grande Eduardo, così come Rob che ci ricorda la vecchia canzone fondana Mo vene Natal, così come Memedesima cita Trilussa.  

 

Elena Munno

pierangelo bertoli cantava cosi'.

quando arriva dicembre viene natale e l'anno e' vecchio e marcio e degradato.......saluti

" non sai confrontarti, pensi che  la volgarità porti  modernità."

Riconfermo che la prima pagina del Vernacoliere, noto giornale, noto prorpio perchè è fatto in quel modo, è SARCASTICA, non è per niente volgare.....

LEI SI STUPISCE PER UNA "BISCHERATA" IN PRIMA PAGINA E NON SI STUPISCE PER TUTTA LA VOLGARITA' CHE CIRCOLA IN TELEVISIONE, A SCUOLA, NEL PARLAMENTO...........SMETTIAMOLA DI ESSERE BIGOTTI.

E PER INCISO, " MO VEN' NATAL'... " NON E' FONDANA, e' del grande CAROSONE!!

Mo' vene Natale
nun tengo denare
me leggio 'o giurnale
e me vado 'a cucca'.

Mo' vene Natale
nun tengo denare
me leggio 'o giurnale
e me vado 'a cucca'.

Mamma, mamma e damme 'na mano
aroppedimane fernisce a semmana
e nun saccio che fa'
e nun saccio che fa'.

Mo' vene Natale
nun tengo denare
me leggio 'o giurnale
e me vado 'a cucca'.

Mo' vene Natale
nun tengo denare
me leggio 'o giurnale
e me vado 'a cucca'.

Mo' vene Natale
nun tengo denare
me leggio 'o giurnale
e me vado 'a cucca'.

E vatte 'a cucca'.

Mo' vene Natale
nun tengo denare
me leggio 'o giurnale
e me vado 'a cucca'.

E vatte 'a cucca'.

Mamma, mamma 'e damme 'na mano
aroppedimane fernisce a semmana
e nun saccio che fa'
e nun saccio che fa'.

Mo' vene Natale
nun tengo denare
me leggio 'o giurnale
e me vado 'a cucca'.

E vatte 'a cucca'.

Mo' vene Natale
nun tengo denare
me leggio 'o giurnale
e me vado 'a cucca'.

E vatte 'a cucca'.

Mo' vene Natale
nun tengo denare
me leggio 'o giurnale
e me vado 'a cucca'.

E vatte 'a cucca'.

Mamma, mamma 'e damme 'na mano
aroppedimane fernisce a semmana
e nun saccio che fa'
e nun saccio che fa'.

Mo' vene Natale
nun tengo denare
me leggio 'o giurnale
e me vado 'a cucca'.

E vatte 'a cucca'.
E me vado 'a cucca'.
E vatte 'a cucca'.
E me vado 'a cucca'

Chiaramente sempre senza rancore, cara la ELENA MUNNO, leggendo i miei posts, nel tempo imparerai a conoscermi, a me piace scrivere in quel modo e proporre quel tipo di cose.....
SARA' CHE IO MI DIVERTO VIVENDO......

Statt' BBBBBBBBBuon'!!

Vedi Qualite, anche gli altri vivono, non sono spenti tutti dentro, ognuno vive come crede, tu vivi meglio degli altri bene ne sono contenta.

Adesso il maestrino saccente lo  fai tu, la canzone e di Carosone bene allora, poca cosa lo avevo dimenticato, poi mi piace perchè il napoletano somiglia tanto al nostro dialetto fondano.

  

ma chi te lo dice che io vivo meglio? ma perchè mi appioppi cose che non dico?
ripeto: chi l'ha detto che siamo tutti spenti?
chi te lo dice che faccio il maestrino.....ma l'ironia, la sai cogliere si o no?

Fondi , Natale 2009

Carissimi,a proposito di poesie sul Natale leggete questa di Eduardo che la scrisse nel 1954 e che fa parte di una delle sue raccolte dal titolo "O Paese 'E Pulcinella" che ci fa capire che in fondo in fondo che tutto il mondo è paese.

                                               Pasca e Natale

Natale e Pasca sò cumpagne tale

ca vanno sott' 'o vraccio eternamente.

Chi Pasca dice annòmmena Natale,

e de Natale Pasca vène a mmente.

Eppure ce sta tanta differenza

comme' a casa d' o' Papa e 'a casa mia.

Natale porta friddo e sufferenza,

Pasca strascina 'a ggente mmiez' 'a via.

<<Buon Natale!>>,te dice 'o guardaporta,

c' o' naso 'a for' a senga d' 'o cappotto.

<<Buona Pasqua!,te strilla,e nun le mporta

si s'e' rotta na lastra d' 'o casotto.

<<Buon Natale!>,te dice 'o farmacista,

e te conzegna 'e ppinnole p' ' a sera

<<Buona Pasqua!>>,e te pesa a primma vista

l'essenza 'e fior d'arancio p' 'a pastiera.

<<Buon Natale!>> te dice ' o cusetore,

e te cunzegna 'o piso' e nu cappotto.

<<Buona Pasqua!>> e accumencia nu calore

ca te sfile 'a cammisa e 'a maglia 'a sotto.

Chi Pasca dice annòmmena Natale,

ma pè Pasca ce tengo 'a simpatia.

'O sole ' e Pasca nun te pò fà male

e scarfa ' e puverielle mmiez' 'a via.

la jatta

Vedi Qualitel, personalmente preferisco l'ironia del disegno di Babbo Natale che si è rotto di Davy Crocket, penso che il senso sia che quest'anno il Natale Fondano ha sbattuto di brutto, contro qualcosa che può essere l'indifferenza, la mancanza di fondi, la crisi, il commissariamento comunale, ecc ecc.

Invece sono da apprezzare le tante filastrocche, canzoni, poesie a tema sul Natale, che sono inserite sul forum, adatte per sentire lo spirito natalizio.

Personalmente in questo periodo io vedo Natale in Casa Cupiello, oppure metto canzoni a tema, mentre si prepara l'albero o il presepe, dopo fatto tutto questo faccio il menù delle feste che verrano, mettendo ogni anno una nuova ricetta, senza mai dimenticare il baccalà con i peperoni secchi rossi  le zeppole, la pizza cas e ov con salsiccia secca ecc ecc.

Vedi creo l'atmosfera che serve per una riuscita del nostro Natale familiare, quindi anche le luminarie nella nostra città  servono per farci sentire questa atmosfera di festa intorno a noi, per credere ancora alle tradizioni, senza dimenticare l'aspetto religioso e umano che è proprio caratteristico di questa festa.

Elena

"Vedi Qualitel, personalmente preferisco l'ironia del disegno di Babbo Natale che si è rotto di Davy Crocket, penso che il senso sia che quest'anno il Natale Fondano ha sbattuto di brutto, contro qualcosa che può essere l'indifferenza, la mancanza di fondi, la crisi, il commissariamento comunale, ecc ecc."

il Babbo Natale di cui parli, ha preso la rotta di collisione verso un muro, da quando hanno fatto diventare il Natale una festa solo ed esclusivamente COMMERCIALE, era inevitabile lo scontro, anzi, ti dirò, ha sbattuto pure troppo tardi e ha fatto pure poco rumore!!

Sull' indifferenza mi trovi d'accordo, ma sul fatto che lo scioglimento del consiglio comunale abbia fatto cambiare al traiettoria della slitta del Babbo Natale, qua mi lasci perplesso, perchè io non mi lascio rovinare "la festa" da queste cose, a me sinceramente non tange, la crisi del comune di fondi è iniziata nel lontano 1993 quando si sono riaffacciati sul panorama politico fondano, persone che fortunatamente erano sparite, politicamente, poi hanno cambiato le carte in tavola, hanno cacciato il primo sindaco eletto dal popolo a grande maggioranza, e poi hanno iniziato il falso periodo delle vacche grasse, scaturito poi nel vero periodo di crisi fatto da debiti e sperperi, tanto che io in più di una occasione ho previsto un periodo "tipo consiglio comunale di terracina", perchè se è vero che erano stati messi in bilancio 30000€ e il Commissario ne ha trovati a malapena €10000, il problema si fa molto più grande di quello che ci vogliono far credere, quindi se per le lucine ci si ritrova solo la terza parte, le altre voci di bilancio sono vere o falsate, o quantomeno la terza parte di quanto registrato in bilancio!

Adesso invito qualche amministratore dimesso a fare luce su questi dati perchè sinceramente, a prescindere dalla presa per c... delle dimissioni, qua è in ballo il futuro economico di una città e se sul bilancio hanno scritto "FREGNACCE" ( a proposito, perchè Avallone si è dimesso molto prima del previsto?), qua non solo devono dar conto ad una intera città ma ci devono anticipare a quanto ammonta il debito procapite di ogni singolo cittadino di Fondi e per lo meno, devono avere il buon senso di anticiparci a quanto ammonteranno gli aumenti delle tasse comunali di cui dovremo farci carico, non le solite pistolettate del "noi abbiamo fatto questo e noi abbiamo fatto quello"!

a me di camminare su una piazza che dovranno pagare pure i miei nipoti, non è che mi diverta molto, ricordare i vari fuochi d'artificio e le mega feste organizzate ( alla faccia di tutti i debiti che già sicuramente ci stavano), sinceramente a me fa girare gli ZEBEDEI.

perciò, anche al "buio", godiamoci questo Natale senza la presenza ingombrante di questi loschi personaggi che hanno avvelenato l'ambiente negli ultimi 15 anni, e se a marzo l'autolesionismo dei Fondani sarà tale da riportare sti personaggi in auge, bè consentitemi di cominciare a mettere da parte non i soldi per cominciare a pagare i debiti, ma a mettere da parte tutti i VAFFA..... con cui inonderò la gente che per riconoscenza, paura, sottomissione e lecchinaggio, avrà votato per riprenderlo in ..... !

sappiate che la sopracitata parte anatomica del mio corpo, è quella a cui tengo di più, quindi, dopo questo misero appello al buon senso, dopo aver per l'ennesima volta spiegato a ELENA MUNNO che io quest'anno il Natale me lo godrò veramente non perchè sono un nababbo, anzi, ma perchè è giusto che questo Natale coincida con una nuova rinascita per la nostra città, una rinascita che dovrà obbligatoriamente coincidere con la scoperta di nuovi elementi politici che sapranno prendere in mano la situazione e cercare di cominciare a raccogliere i cocci lasciati in giro grazie agli ultimi eventi accaduti.

a livello elettorale, ben vengano pure 20 liste civiche, ma guai a chi creerà una lista civica per andare poi a sottomettersi ai soliti padroni.

ABBIATE IL CORAGGIO DELLE VOSTRE IDEE, ABBIATE IL CORAGGIO DI LOTTARE PER CHI VI SOSTIENE E VI SOSTERRA', ABBIATE IL CORAGGIO DI ESSERE DIGNITOSI E COERENTI, NON FATEVI AMMALIARE DAL POTERE DELLE POLTRONE !!

E adesso veramente BUON NATALE!!

n.b.: avete notizie di Pendragon? ij t'ness' fam' e ciccill' sta a sp'ttà!!

[/quote] qualitel ha scritto

con cui inonderò la gente che per riconoscenza, paura, sottomissione e lecchinaggio, avrà votato per riprenderlo in ..... !

sappiate che la sopracitata parte anatomica del mio corpo, è quella a cui tengo di più ...

 

 

Guardando attentamente il Babbo Natale del disegno ha le braghe calate e un'aria sicuramente sofferente ......... potrebbe essere l'anticipo fondano de

 "il Natale che verrà"           

Invece di scivere e sparare cazz..... il discorso e' semplice....
La nostra ex amministrazione ha sperperato i soldi a destra e a manca ora non pensiamo alle luci di natale... che aime' e' triste senza....  ma pensiamo a non spendere troppo per i nostri regali di Natale perche' i nostri sudati soldini serviranno a coprire le casse della citta' di Fondi......iauuuuuuuuu....
ciao e' Buon Natale....

 

E adesso mi raccomando: che li rivotassero... non uno solo degli ex-amministratori deve ritornare in Consiglio comunale con la sua insultante presenza.

Ciao ragazzi, non vi preoccupate che alla fine fate tutti un buon Natale,
ecco io vi invito tutti a fare un bel Natale nella spiaggia di Orrento a Melbourne,
Qualitel e` il primo invitato....
Ciao a tutti da
Valerio campione di biliardo..

Scusate Sorrento, non orrento.
ciaoooooooooooo

i soldini serviranno verso febbraio quando ci sarà la botta della crisi...altro che Natale...e a proposito di quest'ultimo: "ma una volta non si diventava più buoni e gentili già dai primi di dicembre?"

Diventare gentili e buoni con chi ha buttato al vento i tuoi soldi e ha tenuto un paese bloccato per dieci anni significa essere idioti!