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Fondi e i Fondani :: L'allarme della DIA: si parla anche di Fondi
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Francesco Fusco

Reg: 3 nov 2004
Msg inviati: 3760
L'allarme della DIA: si parla anche di Fondi
Inviato il: 2 ago 2014, 12:49

 

Criminalità organizzata in provincia: “Patti tra i clan per controllare l’economia e condizionare le amministrazioni”

diaI clan mafiosi fanno affari e condizionano la politica in provincia di Latina. Un business che ha visto allearsi camorra e ‘ndrangheta. A lanciare l’allarme, l’ennesimo, è la Dia, nella relazione appena consegnata al Parlamento e relativa all’attività della Divisione investigativa antimafia nella seconda parte del 2013.

Nella relazione viene specificato che “in provincia di Latina si registra la presenza di gruppi criminali eterogenei, non solo campani, ma anche calabresi, che mediante patti collaborativi mirano al controllo di molteplici attività economiche e al condizionamento delle amministrazioni locali”.

Ricordata la presenza, soprattutto nel sud pontino e nella   zona di Fondi,   di famiglie camorristiche casertane, dai Casalesi ai La Torre, e napoletane, come i Moccia, gli Esposito e i Mallardo, mentre a Formia sono radicati i Bardellino.

 

(Ultima modifica da parte di Francesco Fusco il 05/08/2014, 12:23. Modificato 3 volte in totale)
bat21
Reg: 18 set 2013
Msg inviati: 271
Re: L'allarme della DIA
Inviato il: 2 ago 2014, 15:22
Francesco Fusco ha scritto:

Criminalità organizzata in provincia: “Patti tra i clan per controllare l’economia e condizionare le amministrazioni”

I clan mafiosi fanno affari e condizionano la politica in provincia di Latina. Un business che ha visto allearsi camorra e ‘ndrangheta. A lanciare l’allarme, l’ennesimo, è la Dia, nella relazione appena consegnata al Parlamento e relativa all’attività della Divisione investigativa antimafia nella seconda parte del 2013.

Nella relazione viene specificato che “in provincia di Latina si registra la presenza di gruppi criminali eterogenei, non solo campani, ma anche calabresi, che mediante patti collaborativi mirano al controllo di molteplici attività economiche e al condizionamento delle amministrazioni locali”.

Ricordata la presenza, soprattutto nel sud pontino e nella zona di Fondi, di famiglie camorristiche casertane, dai Casalesi ai La Torre, e napoletane, come i Moccia, gli Esposito e i Mallardo, mentre a Formia sono radicati i Bardellino.

Caro avvocato  di relazioni della DIA, dei Servizi e quant'altro il cittadino ne ha piene le scatole. E' inutile a mia parere argomentare la questione della sicurezza, quando è Lei ne è testimone, nel bel Paese non c'è certezza della pena.
Vogliamo risolvere il problema della sicurezza, dell'ordine pubblico della micro e macro criminalità? Bastano 24 ore di potere incondizionato alle forze dell'Ordine e all'Esercito- dallo stivale isole comprese, alle Alpi e se vogliamo anche oltre ....
BONIFICA E/O PULIZIA! Ma siccome il pensiero economico dall'800 "ad oggi, considera la criminalità quale indicatore diseconomico delle moderne democrazie ( ? ), venendo meno quest'ultima - per l 'azione di ripristino della legalità  - che fine faranno i tutori dell'ordine? E non credo  possano essere esodati e/o riconvertiti ad altre funzioni.
Del resto il buon Renzi potrebbe anche scendere a compromessi  con il II° Stato. Come?
Detto e fatto: le mafie da  LEI indicate, sono in grado di risanare il debito pubblico Italiano e di investire la restante parte del danaro nella crescita produttiva del Paese.
Quindi in buona sostanza ,si potrebbe senz'altro auspicare e/o prevedere un cambio della guardia tra  politici - lestofanti   che tutt'ora sono incollati alle loro poltrone e Uomini d' Onore senz'altro più affini e lungimiranti dei primi per il governo del Territorio ed il tutto senz'altro con benefici alla collettività per nuovi posti di lavoro, riduzione della tassazione ecc. ecc. ecc..
Buon sabato e buona domenica.
Francesco Fusco

Reg: 3 nov 2004
Msg inviati: 3760
Inviato il: 2 ago 2014, 15:38

   un P.M. di Latina fa parte della comm. naz. alla lotra c/ la mafia e infiltrazioni nella società e nell'economia

   
Francesco Fusco

Reg: 3 nov 2004
Msg inviati: 3760
Inviato il: 2 ago 2014, 17:10
  
“... in provincia di Latina si registra la presenza di gruppi criminali eterogenei, non solo campani, ma anche calabresi, che mediante patti collaborativi mirano al controllo di molteplici attività economiche e al condizionamento delle amministrazioni locali...”

marcuss

Reg: 28 gen 2012
Msg inviati: 606
Re: L'allarme della DIA
Inviato il: 2 ago 2014, 18:37
bat21 ha scritto:
Caro avvocato  di relazioni della DIA, dei Servizi e quant'altro il cittadino ne ha piene le scatole. E' inutile a mia parere argomentare la questione della sicurezza, quando è Lei ne è testimone, nel bel Paese non c'è certezza della pena.
Vogliamo risolvere il problema della sicurezza, dell'ordine pubblico della micro e macro criminalità? Bastano 24 ore di potere incondizionato alle forze dell'Ordine e all'Esercito- dallo stivale isole comprese, alle Alpi e se vogliamo anche oltre ....
BONIFICA E/O PULIZIA! Ma siccome il pensiero economico dall'800 "ad oggi, considera la criminalità quale indicatore diseconomico delle moderne democrazie ( ? ), venendo meno quest'ultima - per l 'azione di ripristino della legalità  - che fine faranno i tutori dell'ordine? E non credo  possano essere esodati e/o riconvertiti ad altre funzioni.
Del resto il buon Renzi potrebbe anche scendere a compromessi  con il II° Stato. Come?
Detto e fatto: le mafie da  LEI indicate, sono in grado di risanare il debito pubblico Italiano e di investire la restante parte del danaro nella crescita produttiva del Paese.
Quindi in buona sostanza ,si potrebbe senz'altro auspicare e/o prevedere un cambio della guardia tra  politici - lestofanti   che tutt'ora sono incollati alle loro poltrone e Uomini d' Onore senz'altro più affini e lungimiranti dei primi per il governo del Territorio ed il tutto senz'altro con benefici alla collettività per nuovi posti di lavoro, riduzione della tassazione ecc. ecc. ecc..
Buon sabato e buona domenica.

CONCORDO PIENAMENTE.


bat21
Reg: 18 set 2013
Msg inviati: 271
Inviato il: 2 ago 2014, 20:58
Strano che non ci sia alcun commento

bat21
Reg: 18 set 2013
Msg inviati: 271
Inviato il: 3 ago 2014, 0:24
Francesco Fusco ha scritto:

   un P.M. di Latina fa parte della comm. naz. alla lotra c/ la mafia e infiltrazioni nella società e nell'economia

   
Al di la del fatti che la dott.essa D'Elia faccia parte del pool investigativo antimafia, volevo ricordarle che la CD Onorata Societa', la Guapperia', la Ndrina e la Sacra Corona le massime holding in attivo del sistema economico, hanno cultura secolare e radicata sul Territorio'. Quindi non venga a fare la morale che il territorio pontino e condizionato o no dal sistema parallelo. Forse, alla fine , sono proprio questi politici di terza serie che meritano il CD 41 Bis e non certamente gli uomini d Onore.
gb2010
Reg: 3 mar 2010
Msg inviati: 427
Re: L'allarme della DIA
Inviato il: 3 ago 2014, 9:42
bat21 ha scritto:
Caro avvocato  di relazioni della DIA, dei Servizi e quant'altro il cittadino ne ha piene le scatole. E' inutile a mia parere argomentare la questione della sicurezza, quando è Lei ne è testimone, nel bel Paese non c'è certezza della pena.
Vogliamo risolvere il problema della sicurezza, dell'ordine pubblico della micro e macro criminalità? Bastano 24 ore di potere incondizionato alle forze dell'Ordine e all'Esercito- dallo stivale isole comprese, alle Alpi e se vogliamo anche oltre ....
BONIFICA E/O PULIZIA! Ma siccome il pensiero economico dall'800 "ad oggi, considera la criminalità quale indicatore diseconomico delle moderne democrazie ( ? ), venendo meno quest'ultima - per l 'azione di ripristino della legalità  - che fine faranno i tutori dell'ordine? E non credo  possano essere esodati e/o riconvertiti ad altre funzioni.
Del resto il buon Renzi potrebbe anche scendere a compromessi  con il II° Stato. Come?
Detto e fatto: le mafie da  LEI indicate, sono in grado di risanare il debito pubblico Italiano e di investire la restante parte del danaro nella crescita produttiva del Paese.
Quindi in buona sostanza ,si potrebbe senz'altro auspicare e/o prevedere un cambio della guardia tra  politici - lestofanti   che tutt'ora sono incollati alle loro poltrone e Uomini d' Onore senz'altro più affini e lungimiranti dei primi per il governo del Territorio ed il tutto senz'altro con benefici alla collettività per nuovi posti di lavoro, riduzione della tassazione ecc. ecc. ecc..
Buon sabato e buona domenica.
Siamo al delirio totale
Francesco Fusco

Reg: 3 nov 2004
Msg inviati: 3760
Inviato il: 3 ago 2014, 10:45
    
   forse la "democrazia" è in pericolo, siamo arrivati al salto di qualità ?

   il sistema è comunque al colasso ... 

   prima che la situazione sfugga di controllo forse verrà ripristinato l'ordine il Loro ordine...

bat21
Reg: 18 set 2013
Msg inviati: 271
Re: L'allarme della DIA
Inviato il: 3 ago 2014, 10:47
gb2010 ha scritto:
Siamo al delirio totale
Delirio o non delirio è realtà dei fatti piaccia o no. Se LEI ha proposte alternative ben vengano e non mi faccia la sua Morale .
Probabilmente anche LEI fa parte di quelle zecche che infestano il sistema  che avranno sicuramente percepito gli ottanta EURO di miseria a danno di che lavora e si fa il cd mazzo.

gb2010
Reg: 3 mar 2010
Msg inviati: 427
Re: L'allarme della DIA
Inviato il: 3 ago 2014, 10:55
bat21 ha scritto:
Delirio o non delirio è realtà dei fatti piaccia o no. Se LEI ha proposte alternative ben vengano e non mi faccia la sua Morale .
Probabilmente anche LEI fa parte di quelle zecche che infestano il sistema  che avranno sicuramente percepito gli ottanta EURO di miseria a danno di che lavora e si fa il cd mazzo.

Certe stronxate si commentano da sole, non ho niente d'aggiungere. Anche il tono che usa già lo conosco quindi non perdo tempo a parlare con lei. Ma non potevo resistere a rispondere a quella sequenza di boiate che aveva postato. Buona domenica.
bat21
Reg: 18 set 2013
Msg inviati: 271
Inviato il: 3 ago 2014, 11:07
LEI con il suo finto perbenismo sicuramente sinistroide e di chiesa si commenta da solo. 
bat21
Reg: 18 set 2013
Msg inviati: 271
Re: L'allarme della DIA
Inviato il: 3 ago 2014, 13:59
gb2010 ha scritto:
Certe stronxate si commentano da sole, non ho niente d'aggiungere. Anche il tono che usa già lo conosco quindi non perdo tempo a parlare con lei. Ma non potevo resistere a rispondere a quella sequenza di boiate che aveva postato. Buona domenica.
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Dimenticavo.
Forse oltre un bagno di umiltà le farebbe bene stare sicuramente in Pima Linea anziché essere arroccato dentro qualche stanza a fottersi lo stipendio. E poi tra boia e boiate la differenza e tanta. Quindi faccia attenzione a quando esprime pensieri senza conoscere l interlocutore e scendere nell'offensivo. Perche l Offessiva  prima o poi la travolgerà come un onda di piena e la fara affogare senza alcun ancora di salvezza. Buona domenica e faccia un voto visto che campa alle spalle di chi si fa il culo per garantirle privilegi e pensione.
Danilo

Reg: 5 apr 2012
Msg inviati: 323
Inviato il: 3 ago 2014, 15:05
Francesco Fusco ha scritto:
    
   forse la "democrazia" è in pericolo, siamo arrivati al salto di qualità ?

   il sistema è comunque al colasso ... 

   prima che la situazione sfugga di controllo forse verrà ripristinato l'ordine il Loro ordine...

Non non vedo nessun sistema al collasso ma gruppi di potere (legali e non) che continuano a modellarlo secondo loro convenienze e forza.

Se poi le forze dell'ordine hanno le mani legate è perchè detti gruppi, da tempo nelle stanze dei bottoni, hanno modificato le leggi in maniera che diventassero inefficaci.

Francesco Fusco

Reg: 3 nov 2004
Msg inviati: 3760
Inviato il: 5 ago 2014, 12:18

 

Cari cittadini di Fondi

 

Fonte:  ultima relazione della DIA  al Parlamento

 

 

 

la strategia silente che ha caratterizzato gli ultimi anni di Cosa nostra sembra finita, bisogna dunque prepararsi a fronteggiare   possibili derive di scontro.

 

scrive e sottolinea la Dia,  poi viene detto    segnali orientati verso derive di scontro ancora da decifrare

 

infine vengono richieste indagini patrimoniali  per scardinare    il rapporto tra Cosa Nostra e pezzi significativi dell'economia locale

 

rileva sempre la DIA    tale legame alimenta il potere mafioso, contamina la dimensione socio - culturale del territorio frenandone lo sviluppo e impedendo l'evoluzione verso un moderno sistema di governance

 

 

Fondi lì 05-08-14

 

                                                              cittadino francesco fusco

 

 

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