Confesso che NON mi piacciono queste discussioni in politichese sulla coerenza, sul rispetto degli elettori, che penso debbano essere affidate alla coscienza di coloro che cambiano posizioni politiche, a me piace parlare di fatti, di scelte, di obiettivi, di risultati e, in questo senso io dividerei in TRE, il giudizio sul neo gruppo di…. Quattro consiglieri :

   1) Per il girovago consigliere (da venti anni ormai) ex consigliere del CCD/UDC, già fedele scudiero del senatore al tramonto (finalmente) Michele Forte, candidato alle regionali (nientepopodimenoche) con Storace, e pronto ad ogni avventura che metta al centro il suo % (nei voti di preferenza personale), non vale proprio la pena di parlare: andrebbe isolato per manifesta incapacità (amministrativa) e messo in condizione di non nuocere   (politicamente, s’intende);

   2) Per i consiglieri Elisabetta Giuliano ( Io Si’, mio marito no, o forse) e Giovanni Trani, ora promosso anche consigliere della “Provincina” di Latina, vale il discorso : ma che cosa avete fatto in maggioranza e perché, per quali differenze politico-amministrative, legate ai problemi di questa città, ne uscite. Inutile aspettarsi risposta, sono e saranno, politicamente muti, oltre che inutili ( dice qualche maligno).

    3) Diverso discorso vale per il giovane e capace consigliere comunale Luigi Parisella, entrato in Consiglio Comunale dopo le dimissioni di Giorgio Fiore, e collocatosi coerentemente all’opposizione,dando sinora (a mio parere) un apprezzabile contributo alla vita amministrativa. L’unica cosa che mi sento di dire al mio giovane amico Luigi è : ma chi te lo ha fatto fare ad unirti a questo scombiccherato gruppo di girovaghi !

    Una cosa, al di là della “coerenza” politica che, come ho detto, rimane un fatto personale, viene da chiedersi : ma cosa hanno costituito, un gruppo di “opposizione” ?  A chi, e per fare/proporre cosa, che contribuisca a cambiare, in meglio si spera, la vita di questa comunità?