Accogliendo l'invito di penurtimo, chiarisco il mio pensiero: è la violenza in quanto tale che deve essere rigettata, al di sopra di ogni interesse partitico o ideologico. La stessa libertà di stampa viene dopo, in una scala di valori, rispetto alla libertà individuale, la cui tutela richiederebbe l'impegno di chiunque di non giustificare mai, per nessun motivo, atti di sopraffazione, come quello che ha dato il via alla nostra discussione. 

Mirella Sandri ha scritto

<<Troppo spesso però vedo anche alla televisione locale gente che scrive appellata come "giornalista>>

Carissima Mirella,vorremmo gentilmente sapere da te,quali sono questi pseudo giornalisti della "nostra emittente privata" che usurpano questa qualifica.A Fondi da quello che so,di giornalisti seri ed accreditati c'è ne sono diversi...

un saluto affettuoso dalla jatta

A volte non riesco a credere in quello che leggo.
A memoria mia, prima di diventare giornalista, o pubblicista, bisogna dimostrare di aver scritto un tot numero di articoli e poi sostenere un esame (così mi sembra).
Se l'amico Mirko ancora non è inserito nell'albo dei pubblicisti, dategli il tempo, bisogna fargli fare le ossa, non rompergliele (le ossa) !!!

Comunque, visto che quello passato è stato un grande anno FECALE, colgo l'occasione per AUGURARE a TUTTI un OTTIMO ANNO NUOVO pieno di gioia e spensieratezza, un anno che deve iniziare con allegria e consapevolezza della crisi che ci attanaglia. Per la crisi non ho un rimedio, ma per l'allegria......to, cliccate qua e fatevi due sane risate!!

A BIENTOT !!!

 

Mirella Sandri ha scritto

<<Troppo spesso però vedo anche alla televisione locale gente che scrive appellata come "giornalista>>

Intervengo in merito a questo commento perchè, essendo stato parte integrante di un ex tv locale, ci tengo a precisare che le tv hanno un proprio direttore responsabile, per forza giornalista ed iscritto all'albo, quindi se un "presentatore" conduce una trasmissione di cronaca, di gossip, di qualsiasi argomento, ha le spalle coperte dall' editore della tv.

Che non lo sapete che ogni organo, sia questo tv, radio, giornalino di S.Antonio, hanno un proprio editore? Cara Mirella, per favore, quando si parla di cose che non si conoscono evitiamo di sparare a zero. E poi mi sembra che a C7 ce ne sono un bel po'' di pubblicisti/giornalisti, ci sta Enzo, ci sta il buon Orticelli etc. etc. etc.

Se poi vogliamo disquisire sulla professionalità, questo è un altro paio di maniche, però può discutere solo chi ha titoli per farlo, non chi crede o pensa di averli.

Saluti!!!

Danilo.

Carissimo qualitel,continuo il tuo discorso affermando sotto la mia responsabilità ed esperienza che a Canale7 si"stanno facendo le ossa"(anche se i soliti ignoti (?)hanno cercato di rompegliele) diversi futuri giornalisti pubblicisti ed editorialisti,che per il momento lavorano in silenzio senza clamori e soprattutto senza raccomandazioni o censure....o peggio imposizioni; senza rompere le scatole agli altri;studiando,studiando e studiano. Ah! a proposito,per diventare pubblicista basta aver pubblicato 80 articoli(con la propria firma naturalmente) in due anni consecutivi;poi presentarsi all'esame che si svolge ogni anno(ma c'è anche chi non lo fa) per avere il patentino.

Un saluto e un buon 2009 anche a te!

la jatta

come fa uno a diventare giornalista se non segue l'iter? e cioè scrivere articoli e poi sostenere un esame?
nel mentre che inizia a scrivere, chiaramente, ancora non è ne pubblicista ne giornalista.
giusto?
mi ricordavo bene, allora!!
buon lavoro, e cari giornalisti, o aspiranti tali, non vi confondete con la mischia !!!