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Francesco Fusco
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Lettera Aperta: ai cittadini di Fondi
http://www.comitato-antimafia-lt.org/?p=7198
http://www.telefree.it/news.php?op=view&id=77121 http://www.dagolab.eu/public/LatinaOggi/Archivio/16_01_2010/pag27itri.pdf http://www.dagolab.eu/public/LatinaOggi/Archivio/16_01_2010/pag27itri.pdf
Sembra che a conclusione della pratica, il Ministro dell’interno avrebbe emesso un decreto, adottato ogni provvedimento utile a far cessare immediatamente il pregiudizio in atto e ricondurre alla normalità la vita amministrativa del Comune di Fondi. A seguito della notifica di questo decreto, Il Commissario Straordinario al Comune di Fondi il dr. Guido Nardone avrebbe emesso provvedimenti disciplinari, si parlerebbe di sette persone tra dirigenti e dipendenti. ___________________ Il consiglio comunale di Fondi non è stato sciolto per infiltrazioni della criminalità organizzata, nonostante due ripetute richieste da parte del Ministro dell’Interno Maroni, e con le dimissioni in extremis si sono “salvati”, sembra però eludendo la legge, infatti l’ultimo comma dell’art. 143, creato prima dalla giurisprudenza e poi dalla nuova legge, prevede proprio una norma antielusiva della legge medesima, ossia, si fa luogo ugualmente allo scioglimento anche in caso di dimissioni. La pratica quindi è ritornata dal C.D.M. al Ministro dell’Interno il quale ha disposto comunque l’avvio di un procedimento disciplinare nei confronti di dirigenti e altro personale coinvolti nelle malefatte amministrative scoperte dalla commissione d’accesso e finite nella relazione dell’ex Prefetto Bruno Frattasi, successivamente promosso e trasferito. ____________ Ecco cosa dice comma 5 dell’art. 143 anche nei casi in cui non sia disposto lo scioglimento, qualora la relazione prefettizia rilevi la sussistenza degli elementi di cui al comma 1 con riferimento al segretario comunale o provinciale, al direttore generale, ai dirigenti o ai dipendenti a qualunque titolo dell’ente locale, con decreto del Ministro dell’interno, su proposta del prefetto, è adottato ogni provvedimento utile a far cessare immediatamente il pregiudizio in atto e ricondurre alla normalità la vita amministrativa dell’ente, ivi inclusa la sospensione dall’impiego del dipendente, ovvero la sua destinazione ad altro ufficio o altra mansione con obbligo di avvio del procedimento disciplinare da parte dell’autorità competente. comma 1 dell’art. 143 i comunali e provinciali sono sciolti quando, anche a seguito di accertamenti effettuati a norma dell’articolo 59, comma 7, emergono concreti, univoci e rilevanti elementi su collegamenti diretti o indiretti con la criminalità organizzata di tipo mafioso o similare degli amministratori di cui all’articolo 77, comma 2, ovvero su forme di condizionamento degli stessi, tali da determinare un’alterazione del procedimento di formazione della volontà degli organi elettivi ed amministrativi e da compromettere il buon andamento o l’imparzialità delle amministrazioni comunali e provinciali, nonché il regolare funzionamento dei servizi ad esse affidati, ovvero che risultino tali da arrecare grave e perdurante pregiudizio per lo stato della sicurezza pubblica. ____________ Sembrerebbe quindi che il Commissario Straordinario al Comune di Fondi il dr. Guido Nardone avrebbe emesso provvedimenti disciplinari nei confronti di queste persone, precisamente si parla di sette persone tra dirigenti e dipendenti. A marzo si dovrebbe votare:
infatti aveva detto il Ministro Maroni, che a Fondi c’era un problema, si sono volontariamente dimessi, il problema non c’è più, per cui la parola passa al popolo sovrano. Per completta si ricorda, è vero che la sovranità spetta al popolo sovrano, ma
http://www.comitato-antimafia-lt.org/?p=7099
Fondi lì 14/01/2010 pace e bene, francesco fusco
http://comitatodifatto.spazioblog.it/
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Francesco Fusco
![]() Msg inviati: 3760 |
Fonte: Il Messaggero in data 14/01/2010 ha anticipato la notizia, precisando che il “condizionale è quantomai d’obbligo” mentre Latina Oggi del 16/01/2010 indica espressamente i nomi http://www.dagolab.eu/public/LatinaOggi/Archivio/16_01_2010/pag27itri.pdf _________________ I Dirigenti del Comune di Fondi che sarebbero stati «censurati» dal Ministro dell’interno Roberto Maroni, e che nei giorni scorsi sembrerebbe, il “condizionale è quantomai d’obbligo”, che avrebbero ricevuto le notifiche da parte del Commissario Guido Nardone dell’avvio del procedimento disciplinare nei loro confronti (ossia, una sorta di avviso di garanzia amministrativo con tanto di contestazione degli addebiti):
Praticamente l’intera macchina amministrativa del Comune (fatta eccezione per il dirigente del settore Cultura e Servizi sociali, Giuseppina Valerio, risultata estranea agli addebiti del decreto Maroni). Ricordiamo che il procedimento richiesto dal ministro Maroni prende le mosse dalla relazione della commissione d’accesso e da quella successiva del prefetto Frattasi che nell’autunno 2008 scriveva: “La stessa macchina amministrativa in tutte le proprie articolazioni risulta interessata da illegittimità gravissime”. Domanda: se tutto ciò fosse vero, il “condizionale è quantomai d’obbligo (ricordato sempre il principio dell’innocenza fino alla condanna definitiva), regge comunque razionalmente che nessuno ma proprio nessuno sapeva niente ? allora sarebbe ancora più grave ! pace e bene, francesco fusco
http://www.comitato-antimafia-lt.org/?p=7253
(Ultima modifica da parte di Francesco Fusco il 18/01/2010, 16:51.
Modificato 1 volta in totale)
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antò
Msg inviati: 156 |
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Fondi, il Dirigente ai Lavori pubblici Di Marco: 'Semplice convocazione dal Commissario'![]() A spiegare come
stanno realmente i fatti ci ha pensato un irato Martino Di Marco,
spostato da qualche mese ai Lavori Pubblici: “Siamo stati semplicemente
convocati dal Commissario Nardone, il quale ci ha notificato che saremo
oggetto di un procedimento d'indagine, così come è previsto dalla
stessa legge in materia di commissariamenti di Comuni”. In effetti i
settori in cui lavorano i sette convocati da Nardone Dunque tutto
secondo la regola e niente di cui preoccuparsi: “Finalmente sapremo
cosa ci viene contestato e potremo difenderci”, conclude Di Marco sulle
pagine del giornale locale “Il Territorio”. L'ex Dirigente del Settore
urbanistica sferra anche un attacco al Senatore Pdl Giuseppe
Ciarrapico, editore da cui “ci siamo stufati di dover accusare colpi
tramite il suo giornale”. Una reazione comprensibile vista la
delicatezza della questione anche in vista delle prossime elezioni
comunali di fine Marzo. “Ho accettato di fare il Dirigente in Comune
perchè ero convinto di poter dare un contributo alla città di Fondi”,
confessa Di Marco, “ma ora – chiarisce – ognuno di noi si assuma le
proprie responsabilità. Ho la coscienza pulita e lo dimostrerò senza
prendermi carico delle azioni altrui, non difenderò nessuno se non me
stesso da accuse che non stanno in piedi”. Articolo
a cura di La Redazione
pubblicato il 16/01/2010 Ore 13:56 |
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Francesco Fusco
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Cari cittadini di Fondi, Fonte: http://www.canalesette.it/2.0/articolo.asp?vedi=11310 invece la redazione di “canale7” (tutti sappiamo quale sia il suo orientamento politico) si evince che:
Orbene, sembrerebbe quindi che:
comma 5 dell’art. 143 anche nei casi in cui non sia disposto lo scioglimento, qualora la relazione prefettizia rilevi la sussistenza degli elementi di cui al comma 1 con riferimento al segretario comunale o provinciale, al direttore generale, ai dirigenti o ai dipendenti a qualunque titolo dell’ente locale, con decreto del Ministro dell’interno, su proposta del prefetto, è adottato ogni provvedimento utile a far cessare immediatamente il pregiudizio in atto e ricondurre alla normalità la vita amministrativa dell’ente, ivi inclusa la sospensione dall’impiego del dipendente, ovvero la sua destinazione ad altro ufficio o altra mansione con obbligo di avvio del procedimento disciplinare da parte dell’autorità competente.
pace e bene, francesco fusco |
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antò
Msg inviati: 156 |
Francesco Fusco ha scritto: invece la redazione di “canale7” (tutti sappiamo quale sia il suo orientamento politico) si evince che:
Avvocato Fusco, c.v.d.. Non ha minimamente letto l'articolo pubblicato da Canale 7. Se non erro (e non sbaglio perchè l'ho letto) tra le righe è scritto che Di Marco ha rilasciato dichiarazioni su "Il Territorio". Ooops, temo di averLe ho fornito un assist per altre capriole mentali... |
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