Il
Consiglio comunale di ieri, venerdì 18 febbraio, ha visto la discussione su
punti importanti quali l’istituzione di un mercatino dell’ortofrutta
infrasettimanale, da svolgersi nella mattinata del mercoledì, presso l’area
mercatale di Mola S. Maria. Su questo punto abbiamo fatto rilevare che sarebbe
stato necessario individuare altre zone della città in cui istituire questo
mercato infrasettimanale, ad esempio nel Quartiere S. Paolo e, precisamente, in
Piazzale delle Regioni. Denunciando, nel contempo, lo stato di abbandono in cui
si trova la struttura del Mercato coperto in Via Gioberti, che avrebbe bisogno
di interventi di manutenzione straordinaria onde garantirne l’agibilità
igienico-sanitaria. Un impegno generico , in tal senso, siamo riusciti a
strapparlo all’Assessore Onorato De Santis, speriamo che alle promesse seguano
i fatti.
Altro
punto qualificante posto all’ordine del giorno ha riguardato l’approvazione del
“regolamento per l’erogazione dei servizi socio-sanitari”. L’emergenza sociale
riguarda sempre più tanti nuclei familiari e persone anziane che, a causa della
crisi economica, si trovano in situazioni di estrema difficoltà, sarebbe stato
necessario individuare maggiori risorse da destinare soprattutto all’emergenza
abitativa, per le famiglie che sono soggette a procedure di sfratto per
morosità, e alla stipula di convenzioni di Borse lavoro per dare possibilità di
inserimento lavorativo ai giovani. Sul regolamento siamo intervenuti sollevando
questioni di ordine finanziario, considerate le somme irrisorie che il bilancio
comunale di previsione 2011 destina, in particolare, ai “servizi alla famiglia”
e chiedendo di modificare il regolamento in alcune parti. Sono state accolte,
dall’intero Consiglio, due nostre integrazioni al regolamento, riguardanti il
riferimento al “minimo vitale stabilito dall’INPS” per poter accedere ad alcuni
benefici e la specificazione che per l’assistenza domiciliare si possa derogare
dalle fasce ISEE stabilite per la contribuzione al costo del servizio, in casi
particolari quali il decesso, lo stato detentivo, l’improvvisa perdita della
capacità lavorativa del percettore del reddito.
Al
quarto punto era posto l’approvazione del progetto del primo stralcio
dell’istituzione del “Parco archeologico di Sant’Anastasia”, elaborato
dall’Arch. Linda De Luca. Su questo punto abbiamo fatto rilevare l’importanza
di questo intervento che riporterà alla luce i reperti archeologici di epoca
romana che, dopo un primo scavo, erano stati di nuovo seppelliti. Abbiamo
chiesto ufficialmente al Sindaco di impegnarsi a riportare nel nostro museo,
attualmente ospitati nei musei di Napoli e Sperlonga, due importanti
ritrovamenti: la testa di Augusto con il relativo busto.
Nel
contempo abbiamo denunciato, con forza lo stato di abbandono della piazza di
Sant’Anastasia e del ponte sul canale omonimo, chiedendo interventi urgenti di
manutenzione ordinaria e l’abolizione dell’ascensore per i disabili, divenuto
cassonetto dell’immondizia e mai entrato in funzione, con la realizzazione di
una passerella che consenta l’accesso alla spiaggia ai portatori di handicap.
Al
punto sesto era prevista l’approvazione delle modifiche allo Statuto comunale.
Abbiamo lungamente discusso su tale punto perché, aldilà delle modifiche ed
integrazioni necessarie per adeguare il nostro Statuto alle nuove normative, la
maggioranza ha voluto con forza inserire un comma riguardante le funzioni del
Sindaco, che prevede la possibilità che questi individui dei delegati, scelti
in modo del tutto discrezionale, anche al di fuori del Consiglio comunale, che
dovrebbero seguire alcune specifiche materie ed ambiti. Considerata la estrema
discrezionalità di tale scelta che, sostanzialmente, vanno a creare degli
“assessorati ombra”, sotto la tutela diretta del Sindaco, abbiamo fortemente
contestato tale modifica. Ma il “muro di gomma” della maggioranza non ci ha
permesso di evitare questa modifica che ci appare del tutto inopportuna e, per
certi versi, illegittima.
Abbiamo,
infine, discusso l’interrogazione sulla questione dei parcheggi presso la
stazione ferroviaria di Fondi, primo firmatario il Consigliere Vincenzo Trani,
chiedendo quali impegni si assumerà l’Amministrazione per risolvere questo
grave problema. La risposta del Sindaco De Meo ha individuato una serie di
possibilità di individuare aree da adibire a parcheggi nella zona adiacente lo
scalo ferroviario. Staremo a vedere quando e come dalle parole si passerà ai
“fatti”.
Considerata
l’ora estremamente tarda, le due e mezza del mattino, abbiamo chiesto di
rinviare al prossimo Consiglio comunale la discussione della nostra
interpellanza sulla questione dello smaltimento dei rifiuti e della raccolta
differenziata, chiedendo che essa venga inserita all’apertura dei lavori.
Fondi, lì 19
febbraio 2011
Bruno Fiore,
Capogruppo consiliare Partito Democratico di Fondi
Fondi e i Fondani
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