Autore | Messaggio |
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gv
Msg inviati: 249 |
Il Coordinamento CREIA - Regione Lazio ha aderito alla Campagna di informazione European Solar Days organizzando una serie di iniziative nella regione. A Fondi l’appuntamento con l’evento di promozione dell’utilizzo dell’energia solare è per sabato 12 maggio alle ore 10,00 presso il giardino della sede CREIA: verrà distribuito materiale informativo e sarà attivato(fra qualche giorno) il servizio di “bike sharing” con bici elettriche a pedalata assistita, offerto gratuitamente ai cittadini e ai turisti. ![]() |
ribez
![]() Msg inviati: 1111 |
bella notizia... mancano solo le piste ciclabili :-)
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acaro
![]() Msg inviati: 284 |
OGNI TANTO QUALCHE COSA DI VERAMENTE POSITIVO FUORIESCE ALLORA...
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chuncha
Msg inviati: 94 |
non ci si crede.....
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gv
Msg inviati: 249 |
domenica saremo in piazza unità d'italia con le bici, ed ufficialmente entrerà in funzione il servizio bikesharing gratuito a fondi. per ora abbiamo 3 bici elettriche a pedalata assistita, se il progetto pilota avrà successo, come ente prendiamo ufficialmente l'impegno di incrementarlo. aspettiamo innanzitutto la "risposta" da parte dei cittadini fondani, per un impegno "sostenibile" verso la città di fondi, offrendo un mezzo che , oltre a non inquinare, stimoli la voglia a lasciare a casa le macchine e nello stesso tempo a conoscere meglio il bellissimo territorio Fondano, vi aspettiamo domenica dalle ore 10.00 alle ore 13.00 in piazza unità d'italia a Fondi.
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achiappartien
Msg inviati: 92 |
bellissima iniziativa!
Diciamo che il successo del progetto allo stato di cose attuali è possibile ma comunque difficile: manca il ciclabile: il centro storico è bello in bici, ma spesso si ha necessità di allontanarsi ad esempio per alcune compere, e non è una gran cosa muoversi in città tra lo smog e molti automobilisti indisciplinati. Difficile muoversi bene anche sui marciapiedi (questo sia a piedi che in bici), perche non sono ovunque, e dove ci sono vengono spesso impegnati abusivamente da auto parcheggiate. Insomma la "risposta" da parte dei cittadini, giustamente attesa da chi si muove per far qualcosa di buono, non è scontata perche mancano delle basi che, seppur richiedano molto lavoro sono importantissime: -ciclabili (quasi inesistenti e frammentate ove presenti) -educazione all'utilizzo della bici (bambini ma anche adulti) -riduzione del traffico (nelle ore di punta anche un paesino sembra essere una metropoli) Ora, se queste cose vengono attuate in contemporanea è già qualcosa, ma quello del bike sharing dovrebbe essere un gradino successivo ad una già avviata riduzione del traffico ottimizzata al massimo. Solo cosi una risposta è assicurata, anzi richiesta dai cittadini più attenti. Per andare più nei particolari facciamo esempi tipici -devo spostarmi per lavoro, trovo la bici alle 8 del mattino? (chiaro, non è il caso di adesso con poche bici a disposizione, ma la norma è questa) -devo spostarmi ma sto lontano dal centro, dove trovo il punto di sharing più vicino? -devo passare a prendere varie cose e ho anche un bambino con me, ci sono sellini e portapacchi? (sembra poco, ma dice molto per incoraggiare soprattutto chi va a prendere i bambini a scuola, infatti a quell'ora il traffico è più elevato) Per un sicuro successo una strategia potrebbe essere quella di creare vari punti (magari nelle zone leggermente periferiche (stazione per tutti gli abitanti di quella zona e pendolari, via appia vicino polizia per poter lasciare l'auto al parcheggio senza entrare in centro per chi abita in quel versante cioè tutta appia e greci/vetrine, zona stadio per abitanti querce/arnale rosso, palazzetto... insomma punti strategici per non ingolfare la città!)... cosi come accade ad esempio ad Amsterdam o Barcellona, senza necessariamente ricorrere alle bici elettriche ancora costose e con manutenzione, bastano bici normali! Il tutto agevolato da una tessera 'ad apertura lucchetto' individuale...in un sistema fatto bene si puo' addirittura richiedere una cifra simbolica al cittadino (se non sbaglio a Barcellona è attorno i 20 euro l'anno). Per il problema delle ciclabili, siamo sicuramente arretrati ma in un certo senso fortunati. Viviamo in una città dove è possibile raggiungere posti molto lontani tra loro ad esempio passando lungo il canale pedemontano, è una diagonale che copre quasi tutta la città, incrociando pochissime strade, fino al mare!. Attualmente passare di li è impossibile senza lottare con erbacce alte, buche, pietre...ci si riesce solo grazie a mountain bike da battaglia e con giornata libera! Basterebbe pulire e segnalare, si puo' creare una rete incredibile di piste ciclabili nella nostra zona, anche lasciando il terreno: con un po' di breccia dove più necessario (in alcuni punti altrimenti si crea troppo fango). L'attuale argine, purche messo in piano e pulito, è già sufficiente. La situazione descritta è un po' lontana dallo stato di cose attuali, ma rappresenta una opportunità, e da qualche parte si deve pur iniziare. Comunque, per fortuna, si sta in qualche ritornando a quella che è una sanissima abitudine, appena arrivano le belle giornate si vedono in giro molte bici. |
eolica
![]() Msg inviati: 1684 |
Perchè non proviamo a passare dalle parole ai fatti ? In attesa che chi ci governa provi a pensarle e..forse a realizzarle, chi ha dimestichezza con il sistema viario di periferia (al centro non vedo grandi possibilità) potrebbe provare ad ipotizzare un percorso o una serie di percorsi in strade poco frequentate dalle auto che potrebbero essere o diventare "potenziali" piste ciclabili. Le strade segnalate, potrebbero essere visionate e provate da diversi utenti che, in rete, proverebbero a costruire un ipotetico sistema viario ciclabile. Potrebbe essere un inizio, e trattandosi di strade periferiche, se opportunamente migliorate e/o allargate con una modesta spesa potrebbero rappresentare un embrione di sistema viario ciclabile. In una giornata, che si potrebbe concordare con le autorità comunali ( con blocco totale e/o parziale dei mezzi a motore) si potrebbe poi "inaugurare" transitandovi, in tanti ed in bici, questo ipotetico "circuito" ciclabile. E' un idea, chi ha altre idee, che si possano realizzare con una modesta spesa, le avanzi, e discutiamone insieme. |
achiappartien
Msg inviati: 92 |
Presente! per studiare e abbozzare una mappa e cercare eventuali soluzioni sarei più che disponibile!
Di allargamento di potenziali vie ciclabili non mi sembra ci sia bisogno, almeno in periferia, ma in centro c'è assoluta necessità di allargare lo spazio già presente e questo si puo' fare in due modi solamente: o togliendo parcheggio (su vie secondarie, ma comunque una difficile scelta), o renderle a senso unico, ma la cosa alla fine interesserebbe poche vie. Bella l'idea del blocco! |
ribez
![]() Msg inviati: 1111 |
qualche idea l'avevo scritta qua
https://www.fondani.it/forums/viewtopic.php?p=195248#195248 Fuori dal centro abitato si potrebbero sfruttare le strade bianche lungo i canali. Per quanto riguarda le manifestazioni per rendere l'amministrazione e la cittadinanza sensibili all'uso della bici, c'è sempre la cara e vecchia Critical Mass, che però ha un senso solo se realizzata in massa, appunto, e si svolge una volta al mese. Qualche link: cos'è una critical mass il sito della Ciemmona, la grande Critical Mass che si svolge una volta l'anno, con un bel video in home page |
gv
Msg inviati: 249 |
ragazzi, noi ci stiamo provando!!ovviamente con i mezzi che abbiamo a disposizione. le biciclette saranno disponibili durante la settimana negli orari di lavoro, quindi alle 8-8.30 è possibile prelevare la bici. il nostro primo intento è quello di vedere come risponde la città, perchè dovete concordare con me che il primo responsabile del traffico, siamo noi!che per fare 100 metri prendiamo la macchina. allora noi mettiamo a disposizione le bici. vogliamo offrire ai turisti un "mezzo" in più per visitare la nostra bellissima città, infatti oltre alle bici è possibile avere anche la mappe dei sentieri e dei luoghi da visitare nei parchi dei monti aurunci ed ausoni.
se la città risponderà bene, è nostro impegno quello di incrementare il servizio, prevedendo diverse locazioni dove è possibile prelevare le bici, che diventeranno "personali" come succede già in molte città d'italia. quindi domenica saremo in piazza unità d'italia dalle ore 10.00 alle 13.00 per "pubblicizzare" l'iniziativa, e chi vorrà fare un "giro" di prova con le bici, portasse un documento :-) vi aspettiamo numerosi!!! |
banana joe
![]() Msg inviati: 229 |
La mia critica mi auguro costruttiva, ad un'iniziativa lodevole, ma non per questo perfetta è : " Perchè normalmente si utilizzano bici normali, ma siccome a Fondi c'è poco di "normale" allora si è scelto per bici con pedalata assistita, e quanto sono costate?! Magari allo stesso prezzo si prendevano più bici x tutti, 3 credo siano davvero poche per avviare un servizio a 3 4 mila persone presenti nel centro città( cifra presa per le molle, probabilmente saranno anke di più) senza pensare poi ad un eventuale ampliamento verso le periferie che credo non si avvererà mai visto l'incompetenza più totale delle amministrazioni dei vari enti fin ora sul territorio.
Seconda critica, quale sarà la loro localizzazione?! Sicuramente in luoghi accessibili e comprese in aree largamente frequentate? Penao a chi scende da casa per fare qualke chilometro che francamente è fattibilissimo in bici, ma se per usufruire del bike-sharing deve fare 3-400mt a piedi non so quale utilità potrebbe avere. Auguro al bike-sharing di Fondi una LUNGHISSIMA vita. |
gv
Msg inviati: 249 |
le bici non sono costate nulla, avranno almeno una decina di anni, sono nate per andare in giro nei parchi, queste sono dei monti aurunci, che gentilmente le hanno localizzate nella città di Fondi, ma sono solo 3. per ora il punto di bikesharing è presso il CREIA villa cantarano Fondi via cavour 46(strada del vecchio ospedale), se i Fondani e mi auguro anche i turisti apprezzeranno questo servizio gratuito, che è costato ZERO, vuol dire che dovremmo migliorarlo(incrementando e dislocando in varie zone) investendo in qualcosa che VALE LA PENA.
per qualsiasi delucidazione, proposte, critiche costruttive, il CREIA è a completa disposizione. |
achiappartien
Msg inviati: 92 |
se vengono finalmente utilizzate è bene, ma si torna sempre al punto iniziale, come si fa a incrementare un servizio (quello di rendere disponibili le bici) se poi non si ha possibilità di usarle? il servizio principale è sempre e comunque prima di tutto la possibilità di usarle... per questo torno a ripetere che non ci si puo' aspettare un sicuro apprezzamento (non della disponiblità dei mezzi in se, ma del loro possibile utilizzo). Viceversa in più punti viene detto che se non ci sarà riscontro il progetto verrà messo da parte, è un cane che si morde la coda.
Ad ogni modo personalmente, e mi sembra di capire anche gli altri che stanno rispondendo a questa discussione, non vedo l'ora fare un giro con la bici elettrica! |
banana joe
![]() Msg inviati: 229 |
Io credo che sicuramente i tecnici del Creia siano esperti e competenti, ma per rendere fruibile a tutti il servizio oltre a dislocare sul territorio bici e stazioni di bike-sharing dovrebbero creare o trovare un modo per far si che il cittadino arrivi alla stazione, inserisca magari una scheda pre-pagata nominale la quale permetta di sapere sempre chi abbia preso in "prestito" la bici e sappiate che non è uno scandalo farsi pagare un prezzo equo (non un salasso) per usufruire del servizio, ma soprattutto il creia in quanto ente preposto per la conoscenza, lo sviluppo e la tutela ambientale, potrebbe prevedere per tutti coloro che si dotano di suddetta scheda nominativa prepagata una serie di sconti ed agevolazioni da sfruttare qual'ora si decidesse di visitare o usufruire di altre strutture tipo parchi regionali o nazionali, monumenti presenti nella regione Lazio. Non sto scrivendo nulla di fantascientifico, ma sono azioni che già sono attuate in molte parti d'Italia. Ps. io resto sempre dell'idea che 3 bici sono meno di pochissime, e per quanto siano utili agli anziani le bici con pedalata assistita, il vero bike-sharing si svolge con le bici normali... Sempre lunga vita al Bike-Sharing!!! |