nella Ns. prov. di Latina si susseguono atti paurosi (gambizzazione / incendi dolosi / attentati ):
se tutto ciò è vero, cosa sta accadendo ?
CHI comanda e controlla il territorio ?
23.08.14
francesco fusco
postata con un normale cellulare
(Ultima modifica da parte di Francesco Fusco il 23/08/2014, 16:12.
Modificato 6 volte in totale)
bat21
Reg: 18 set 2013
Msg inviati: 271
Inviato il: 23 ago 2014, 14:11
Caro avv. non è altro che il sopravvento della micro criminalità a fronte dell'impotenza delle forze dell'ordine relegate sempre più a compiti di "polizia e/o vigilanza urbana ". Quindi, questa la dice lunga anche su chi rappresenta il territorio a livello istituzionale come pseudo membro della Commissione Antimafia - che anziche esternare preoccupazione per i facchini di Montecitorio ( art. Oggi Latina di qualche tempo fa), farebbe bene a ricucirsi i galloni-visto che gli Alamari d'Argento li portava solo il Gen. Dalla Chiesa mandato al patibolo in quel di Palermo da rappresentanti che ancora siedono sugli scranni del potere. Vedi re Giorgio ed altri.
Buon sabato
cshopmio
Reg: 4 ott 2009
Msg inviati: 576
Inviato il: 23 ago 2014, 14:57
si indaga per la gambizzazione sulla vita sentimentale del tabaccaio.
Francesco Fusco
Reg: 3 nov 2004
Msg inviati: 3760
Inviato il: 23 ago 2014, 18:04
cshopmio ha scritto:
si indaga per la gambizzazione sulla vita sentimentale del tabaccaio.
si indaga - mi sembra - anche sulla droga e sulla circostanza che aveva già subito un attentato...
cshopmio
Reg: 4 ott 2009
Msg inviati: 576
Inviato il: 26 ago 2014, 10:14
Ecco appunto a maggior ragione.
Fratello
Reg: 12 mar 2012
Msg inviati: 461
Stimoliamo le giovanissime generazioni
Inviato il: 26 ago 2014, 13:56
L’avvocato Fusco ha sollevato un problema,molto serio,meritevole dell’attenzione di tutti perché investe una sfera della
nostra società, ormai, allo sbando e, purtroppo, priva di prerogative materiali
e morali in grado di certificare un indirizzo per una via di uscita.
La micro criminalità, operante in un contesto sociale nel
quale la camorra, la mafia e la ndrangheta, con la complicità di una classe
politica-dirigente miope, incapace e, molto spesso, compiacente,hanno organizzato e ramificato un sistema di
contropotere che ha finito con il controllare tutto il territorio dell’agro
pontino, Fondi compreso, dove l’illecito e il lecito sono la stessa cosa e,
purtroppo, nessuno più ci fa caso con una rassegnazione e un’impotenza degna di
una commedia priva di formula e significato, a voler sintetizzare con una
Pasquinata “una commedia all’Italiana”
Ma quello che più preoccupa, nel nostro territorio, è’ l’avvilente
e preoccupante silenzio della politica, dei mas media, dei sindacati, delle
Associazioni di categorie e, purtroppo, delle giovanissime generazioni alle quali va indirizzato il massimo sforzo perché alzino
la testa e cominciano a lottare per affermare il principio della legalità in
quando fattore essenziale e necessario per il loro futuro.
Rispettosamente Fratello
bat21
Reg: 18 set 2013
Msg inviati: 271
Re: Stimoliamo le giovanissime generazioni
Inviato il: 26 ago 2014, 15:03
Fratello ha scritto:
L’avvocato Fusco ha sollevato un problema,molto serio,meritevole dell’attenzione di tutti perché investe una sfera della nostra società, ormai, allo sbando e, purtroppo, priva di prerogative materiali e morali in grado di certificare un indirizzo per una via di uscita.
La micro criminalità, operante in un contesto sociale nel quale la camorra, la mafia e la ndrangheta, con la complicità di una classe politica-dirigente miope, incapace e, molto spesso, compiacente,hanno organizzato e ramificato un sistema di contropotere che ha finito con il controllare tutto il territorio dell’agro pontino, Fondi compreso, dove l’illecito e il lecito sono la stessa cosa e, purtroppo, nessuno più ci fa caso con una rassegnazione e un’impotenza degna di una commedia priva di formula e significato, a voler sintetizzare con una Pasquinata “una commedia all’Italiana”
Ma quello che più preoccupa, nel nostro territorio, è’ l’avvilente e preoccupante silenzio della politica, dei mas media, dei sindacati, delle Associazioni di categorie e, purtroppo, delle giovanissime generazioni alle quali va indirizzato il massimo sforzo perché alzino la testa e cominciano a lottare per affermare il principio della legalità in quando fattore essenziale e necessario per il loro futuro.
Rispettosamente Fratello
Condivido in parte. La responsabilità è anche dei cittadini che attraverso lo strumento pseudo democratico del voto hanno espresso personaggi che la sanno lunga.
Senza polemizzare ed entrare nel merito siamo in piena decadenza di " ideali" e del rispetto delle regole. Certamente l' operazione di polizia giudiziaria fortuita - anche se a parere del sottoscritto un kg di tritoro è appena sufficiente in gerco tecnico per una " demolizione controllata" di pochi mc di struttura -pubblicizzata a mezzo stampa ha enfatizzato e provocato inutile allarmismo circa l'operato della bassa manovalanza criminale, distogliendo l'opinione pubblica da problematiche ben più serie ( basta leggere l'ultimo rapporto dei servizi per avere sicuramente un quadro ben chiaro dell'attuale panorama e/o scenario nazionale ed internazionale). Detto questo, il problema ha radici ben più profonde ovvero e senza dilungarmi: nell'ultimo ventennio abbiamo assistito all'inoperosità ed al lassismo di una classe politica provinciale ( per quel che ci interessa) che anzichè dare risposte serie al territorio, non ha fatto altro che facogitare e sperperare risorse pubbliche, infischiandosene della crescita e dello sviluppo del territorio.I pochissimi siti industriali -oggi dismessi od in dismissione - per assenza di infrastrutture strategiche e costi di gestione elevati sono stati delocalizzati in altre realtà europee, lasciando sul lastrico famiglie e favorendo investimenti da parte di società e/o personaggi alquanto anomali e ben rappresentati ai vari livelli. Il tutto ovviamente con ripercussione sulle fasce giovanili che nell'illusione di un lavoro anche precario ( sotto l'ala politica del momento-basta vedere a Fondi), preferiscono così come sindacati, associazioni e quant'altro non prendere posizione. Fermo restante che la tematica in questione andrebbe sviscerata a 360°, mai ci sarà a mio modesto parere, un risveglio della popolazione -inebriata dall'oblio festante di queste serate d 'estate e mai si arriverà alla presa di coscienza e di posizione del problema.