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Fondi e i Fondani :: Charles Dickens e Rocco Raso
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Emanuele

Webmaster
Reg: 11 set 2000
Msg inviati: 2423
Charles Dickens e Rocco Raso
Inviato il: 1 mar 2002, 21:41
Durante un suo viaggio in Italia verso la metà dell' '800, il famoso scrittore passò per Fondi, e la descrisse nel suo libro "Pictures from Italy" (Visioni d'Italia). E' una descrizione che, come dice giustamente Fernando, "...calunnia e infanga il nome del nostro paese, e ingiustamente.". E allora io voglio riportare un brano del nostro compaesano Rocco Raso tratto dal suo libro "C'erano una volta...", in cui descrive la Fondi dei primi decenni del '900, che non era molto diversa da quella osservata da Dickens. Entrambi descrivono le stesse scene, ma Raso le inquadra nel giusto contesto, restituendo loro la bellezza senza nulla togliere all'autenticità o nascondere la cruda realtà.
Fernando
Reg: 13 set 2001
Msg inviati: 869
Re: Charles Dickens e Rocco Raso
Inviato il: 7 mar 2002, 22:41
Pare che Dickens fosse pure un copione. "Pictures from Italy" potrebbe essere presa da "Views of Italy" di Joannes Blaeu stampato ad Amsterdam nel 1724 e in cui c'e` una pagina su Fondi (una stampa) ma a Fondi gia` la conoscete con la firma di Pierre Mortier (Un francese che viveva li` a quei tempi) ma che sospetto sia una copia fraudolenta perpetrata dal padre di Joannes , Willelm.
Emanuele

Webmaster
Reg: 11 set 2000
Msg inviati: 2423
Re: Charles Dickens e Rocco Raso
Inviato il: 8 mar 2002, 0:18
Mmmm interessante... biogna approfondire...
Fernando
Reg: 13 set 2001
Msg inviati: 869
Re: Charles Dickens e Rocco Raso
Inviato il: 8 mar 2002, 5:39
Sto` scrivendo le mie conclusioni e le mandero` alle persone in grado di portare a termine la ricerca. Bisogna lavorare sui lavori originali e fare i studi dal vero. Emanuele ti terro` al corrente. mandero` una copia pure a te ciao
carmina
Re: Charles Dickens e Rocco Raso
Inviato il: 8 mar 2002, 12:27
a proposito di letterati che si sono occupati di Fondi: Alberto Moravia ne parla proprio nella su "Ciociara", da cui lo straordinario film di Vittorio De Sica: bisognerebbe rileggere i passi in cui la Ciociara, appunto, si rifugia nelle campagne di Fondi per sfuggire ai tedeschi che hanno occupato Roma, e viene "ospitata" con la figlia Rosetta in casa di certi contadini. Non vorrei ricordare male ma purtroppo anche qui l'immagine che ne viene fuori non è affatto lusinghiera... Non so Moravia da cosa o da chi traesse il tipo di caratteri e di personaggi "fondani" di cui narra nel suo struggente e bellissimo libro, se mai sia stato a Fondi e se davvero avesse conoscenze o altro... ne sapete niente voi "dottissimi" amici di tastiera internettiana? cercherò di rileggere a mia volta il libro, che devo avere da qualche parte in casa, e su cui nel 1987 scrissi una commedia radiofonica, andata in onda in RAI, nello stesso anno, nella serie "Storie di Lei a tavola: ritratti semiseri di donne della letteratura di ogni tempo e Paese". Adesso scappo: mi attende una impegnativa giornata dell'8 marzo : alle 21, sono ospite in diretta in una trasmissione televisiva in onda su Videolina, per la prima inchiesta televisiva, realizzata da me in Sardegna il 2 novembre scorso,sulle servitù militari in Sardegna e il diffondersi di malattie di tipo leucemico nelle zone adiacenti il Poligono Militare di Capo San Lorenzo mentre alle 23'15 va in onda sulla stessa rete la mia trasmissione "RAPPORTO S" interamente dedicata alle donne sarde, alla loro vita, ai loro problemi. Vivo qui, e di questo mi occupo. ... e intanto WWW LE DONNE, cominciando naturalmente da quelle di FOndi!!!!!!! Emanuele ha scritto: > Durante un suo viaggio in Italia verso la metà dell' '800, il famoso scrittore passò per Fondi, e la descrisse nel suo libro "Pictures from Italy" (Visioni d'Italia). > E' una descrizione che, come dice giustamente Fernando, "...calunnia e infanga il nome del nostro paese, e ingiustamente.". > E allora io voglio riportare un brano del nostro compaesano Rocco Raso tratto dal suo libro "C'erano una volta...", in cui descrive la Fondi dei primi decenni del '900, che non era molto diversa da quella osservata da Dickens. > Entrambi descrivono le stesse scene, ma Raso le inquadra nel giusto contesto, restituendo loro la bellezza senza nulla togliere all'autenticità o nascondere la cruda realtà.
carmina
Re: Charles Dickens e Rocco Raso
Inviato il: 14 mar 2002, 21:22
vorrei tornare al futuro di Fondi, alle sue possibilità di sviluppo culturale, civile, non solo meramente economico: per "noi" che siamo lontani, più o meno relativamente, può avere un senso riappropriarci delle radici sicuramente grandi di questa terra, che solo per le circostanze della Storia, sono state oscurate... si pò sempre ricominciare.. Emanuele ha scritto: > Mmmm interessante... biogna approfondire...
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