Acqualatina, Pagliacci ... bugiardi... !!!! Dopo l'emergenza idrica, si è passati ad una mezza verità di lavori in corso che saranno in settimana terminati!!!! Abbiate il coraggio di dire la verità!!! Noi utenti paghiamo anche per avere una corretta informazione. Riporto Articolo codice penale L’interruzione di servizio pubblico o di pubblica necessità è il reato attribuibile agli esercenti di imprese che forniscano servizi pubblici o di pubblica necessità, nel caso in cui interrompano il proprio servizio o sospendano il lavoro degli uffici o dell’azienda, in modo da turbare la regolarità del servizio. (Codice penale articolo 331) Tenete forte finchè vi verrà dato modo di fare abuso di potere... prima o poi finirà"! N.b. Astenete inutile commenti populisti... la politica, se ne siete capaci, si fa nelle giuste sedi non su internet.
Magari se ci spieghi che senso ha postare su un forum e poi dire che la politica si fa altrove ci fai un piacere.
In tutto questo casino (dovuto solo o anche dalla siccità? non sono competente), mi balza agli occhi la mancanza di una voce, critica, incoraggiamento, da parte dell'amministrazione comunale. Sbaglio?
http://www.h24notizie.com/2017/07/paola-villa-business-dellacqua-non-tutti-sanno/ - "... E’ possibile che un’azienda di tale prestigio in nuove tecnologie non riesca a mettere in sicurezza la nostra rete idrica? E’ possibile che invece di investire nella riduzione capillare delle perdite d’acqua si voglia investire nella costruzione di dissalatori, portando acqua dal mare in un area, quale quella Aurunca e dei Lepini, così ricca d’acqua? E’ possibile che il 51% di AcquaLatina, ossia la parte pubblica, non riesca a spuntarla sul 49%, che ormai chiaro e cristallino che voglia SOLO fare business con l’acqua e inglobare i circa 700mila cittadini dell’ATO4 nel mezzo miliardo di persone nel mondo i cui approvvigionamenti idrici dipendono dai dissalatori e da chi li gestisce?...” -
Prestigio? La società per cui lavoro produce un software che serve a controllare le perdite ed intervenire. Acqualatina ancora gira con i furgoni alla ricerca delle perdite, che in alcuni casi vengono lasciate correre per settimane con spreco di migliaia di litri. La rete idrica non è stata ammodernata né manutenuta a regola d'arte per anni e quello che vediamo oggi non è che una scontata conseguenza. Il problema vero di Acqualatina è proprio la parte pubblica che ha barattato il proprio potere contrattuale con assunzioni e prebende. Ovviamente il privato deve conseguire il profitto, così funziona, ma fino a prova contraria la governance è saldamente (in termini numerici) nelle mani pubbliche ergo se il privato comanda è perché il pubblico così vuole. Sarebbe il caso di chiamare i vari politici che hanno utilizzato Acqualatina come una società di loro proprietà a rendere conto dei propri errori, sia politicamente che economicamente (se hanno ricoperto cariche sociali).