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La richiesta di scioglimento del consiglio comunale :: Arresti clamorosi a Fondi (Operazione Damasco)
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antimateria
Reg: 16 set 2008
Msg inviati: 1683
Re: Mah!
Inviato il: 10 lug 2009, 18:16
spyke69 ha scritto:

...bhè forse se rivedo qlc mio post è meglio, a volte è molto difficile dare il giusto TONO a quello che si scrive ma è pur vero che non ho mai offeso nessuno. Cosa che non si può dire invece di tutti voi!!!  Voi offendete senza ritegno e a gogo in modo del tutto normale e gratuito, tanto che ho dovuto segnalare un abuso prontamente accolto dal webmaster. Ognuno di noi ha delle proprie convinzioni, idee, pensieri etc etc RISPETTATELE!!!

Siete convinti che la giunta Parisella sia incapace e collusa?

PROVATELO!!!



Vedo che non segui le vicende pubbliche... lo ha già provato una Commissione d'accesso, un Prefetto, una seconda Commissione inviata dal Ministro dell'Interno Maroni, e che quest'ultimo ha definitivamente confermato che il Consiglio comunale di Fondi va sciolto per infiltrazioni mafiose. Eccotela qui: http://www.youtube.com/watch?v=JyLBZZO3HCU
sancho panza
Re: Mah!
Inviato il: 10 lug 2009, 18:38
antimateria ha scritto:


Vedo che non segui le vicende pubbliche... lo ha già provato una Commissione d'accesso, un Prefetto, una seconda Commissione inviata dal Ministro dell'Interno Maroni, e che quest'ultimo ha definitivamente confermato che il Consiglio comunale di Fondi va sciolto per infiltrazioni mafiose. Eccotela qui: http://www.youtube.com/watch?v=JyLBZZO3HCU


definitivamente mi sembra una parola grossa:

Marcianise, il Tar reintegra il sindaco e il Consiglio

Clamoroso sviluppo del caso Marcianise. Dieci mesi dopo, verdetto ribaltato dal Tar. Il consiglio comunale e il sindaco sono reintegrati nel Palazzo. E il Pd festeggia e rivendica: «Avevamo ragione noi. Quello scioglimento fu un abuso, una meschina strumentalizzazione». La prima sezione del Tar della Campania ha infatti disposto ieri l' annullamento del provvedimento di scioglimento del consiglio comunale, rimosso per camorra nel marzo del 2008 sulla base di una relazione della commissione di accesso insediata dall' allora prefetto di Caserta, Maria Elena Stasi, poi candidata nelle liste delle politiche per il centrodestra e oggi deputato del Pdl. è stato il sindaco di Marcianise, Filippo Fecondo, alla guida di un centrosinistra, ad annunciare ieri la notizia, circondato dalle attestazioni di affetto e solidarietà di tanti cittadini, e dei vertici istituzionali e politici del Pd. Fecondo rilancia le accuse: «Quella relazione fu il frutto di un disegno politico del centrodestra. L' allora prefetto di Caserta - dice - non era sereno nei nostri confronti, se è vero che una settimana dopo lo scioglimento fu eletto in Parlamento per il Pdl. La commissione di accesso è stata prorogata per ben tre volte, analizzando 20mila provvedimenti amministrativi, e ha ritenuto che solo 3 potevano essere sanzionati. Ma il Tar ha fatto giustizia anche di quelle valutazioni negative». Sulla sentenza interviene il governatore Antonio Bassolino: «Non ho mai dubitato, neanche per un minuto, dell' onestà e della correttezza del sindaco Fecondo. Sono davvero lieto che il Tar abbia fatto piena luce su questa vicenda». Analoga soddisfazione viene espressa da Antonio Marciano, della segreteria regionale del Pd. «Una bella notizia. Quello scioglimento fece calare un' ingiusta ombra sull' onestà, sulla correttezza e sul rispetto dell' istituzione che Fecondo ha sempre interpretato - sottolinea Marciano - . Oggi si chiude una lunga vicenda che trascina via con sé una meschina strumentalizzazione da parte di una certa politica. Al sindaco Fecondo, eletto con grande consenso popolare nel maggio 2006, il più sentito augurio di buon lavoro». Il caso volle che, nella primavera del 2008, il Comune di Marcianise venisse sciolto insieme a quello di San Cipriano di Aversa di cui il Tar, appena una settimana fa, ha invece confermato lo scioglimento. Arriva anche il plauso del segretario provinciale del Pd di Caserta, Enzo Iodice. «Finalmente un atto che fa giustizia di troppe ombre». Reazioni positive anche dal presidente della Provincia Sandro De Franciscis. Che rivendica: «Espressi pubblica solidarietà a Fecondo già all' epoca dello scioglimento, e credo che la riabilitazione del suo operato e di tutta l' amministrazione restituisca onore e dignità ad un' intera comunità». - RAFFAELE SARDO

vedi: http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2009/01/23/marcianise-il-tar-reintegra-il-sindaco-il.html
antimateria
Reg: 16 set 2008
Msg inviati: 1683
Re: Mah!
Inviato il: 10 lug 2009, 19:03
sancho panza ha scritto:


definitivamente mi sembra una parola grossa:

Marcianise, il Tar reintegra il sindaco e il Consiglio

Clamoroso sviluppo del caso Marcianise. Dieci mesi dopo, verdetto ribaltato dal Tar. Il consiglio comunale e il sindaco sono reintegrati nel Palazzo. E il Pd festeggia e rivendica: «Avevamo ragione noi. Quello scioglimento fu un abuso, una meschina strumentalizzazione». La prima sezione del Tar della Campania ha infatti disposto ieri l' annullamento del provvedimento di scioglimento del consiglio comunale, rimosso per camorra nel marzo del 2008 sulla base di una relazione della commissione di accesso insediata dall' allora prefetto di Caserta, Maria Elena Stasi, poi candidata nelle liste delle politiche per il centrodestra e oggi deputato del Pdl. è stato il sindaco di Marcianise, Filippo Fecondo, alla guida di un centrosinistra, ad annunciare ieri la notizia, circondato dalle attestazioni di affetto e solidarietà di tanti cittadini, e dei vertici istituzionali e politici del Pd. Fecondo rilancia le accuse: «Quella relazione fu il frutto di un disegno politico del centrodestra. L' allora prefetto di Caserta - dice - non era sereno nei nostri confronti, se è vero che una settimana dopo lo scioglimento fu eletto in Parlamento per il Pdl. La commissione di accesso è stata prorogata per ben tre volte, analizzando 20mila provvedimenti amministrativi, e ha ritenuto che solo 3 potevano essere sanzionati. Ma il Tar ha fatto giustizia anche di quelle valutazioni negative». Sulla sentenza interviene il governatore Antonio Bassolino: «Non ho mai dubitato, neanche per un minuto, dell' onestà e della correttezza del sindaco Fecondo. Sono davvero lieto che il Tar abbia fatto piena luce su questa vicenda». Analoga soddisfazione viene espressa da Antonio Marciano, della segreteria regionale del Pd. «Una bella notizia. Quello scioglimento fece calare un' ingiusta ombra sull' onestà, sulla correttezza e sul rispetto dell' istituzione che Fecondo ha sempre interpretato - sottolinea Marciano - . Oggi si chiude una lunga vicenda che trascina via con sé una meschina strumentalizzazione da parte di una certa politica. Al sindaco Fecondo, eletto con grande consenso popolare nel maggio 2006, il più sentito augurio di buon lavoro». Il caso volle che, nella primavera del 2008, il Comune di Marcianise venisse sciolto insieme a quello di San Cipriano di Aversa di cui il Tar, appena una settimana fa, ha invece confermato lo scioglimento. Arriva anche il plauso del segretario provinciale del Pd di Caserta, Enzo Iodice. «Finalmente un atto che fa giustizia di troppe ombre». Reazioni positive anche dal presidente della Provincia Sandro De Franciscis. Che rivendica: «Espressi pubblica solidarietà a Fecondo già all' epoca dello scioglimento, e credo che la riabilitazione del suo operato e di tutta l' amministrazione restituisca onore e dignità ad un' intera comunità». - RAFFAELE SARDO

vedi: http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2009/01/23/marcianise-il-tar-reintegra-il-sindaco-il.html

Non lo è: la condanna tecnica e morale è stata emessa; se poi qualcuno del Governo vuole smentire il Ministro dell'Interno, si renda pure complice... ma dovrà spiegare per quale motivo il Prefetto e le Forze dell'ordine sono pazzi e sovversivi.
sancho panza
Re: Mah!
Inviato il: 10 lug 2009, 19:23
antimateria ha scritto:

Non lo è: la condanna tecnica e morale è stata emessa; se poi qualcuno del Governo vuole smentire il Ministro dell'Interno, si renda pure complice... ma dovrà spiegare per quale motivo il Prefetto e le Forze dell'ordine sono pazzi e sovversivi.


"la condanna",come la chiama lei, non è stata emessa perchè chi è competente ad emetterla non si è ancora pronunciato;
anche se fosse stata pronunciata,e fosse per lo scioglimento, c'è la possibilità del ricorso al Tar come dimostra il caso Marcianise;
mi dice,poi, chi è deputato ad emettere condanne "tecniche e morali"?


spyke69

Reg: 29 apr 2005
Msg inviati: 1351
RIPETO PER I NON VEDENTI
Inviato il: 10 lug 2009, 19:24

PROVATELO

perchè fino ad oggi si ha la certezza nostra e di Maroni che i mandati di cattura riguardano solo reati commessi da singole persone, il coinvolgimento di tutto il consiglio comunale non è agli atti ed è solo scritto su stampa e sui vs neuroni...se la giustizia è lenta ma inesorabile perchè avete tanta fretta di condannare tutto e tutti? Ripeto non avete certezze quindi per cortesia state solenzio almeno fino alla conclusione delle indagini e lo dico a voi perchè al momento siete gli unici a sostenere ciò!!!

 

pendragon
Reg: 19 feb 2008
Msg inviati: 547
Re: RIPETO PER I NON VEDENTI
Inviato il: 10 lug 2009, 19:30
spyke69 ha scritto:

PROVATELO

perché fino ad oggi si ha la certezza nostra e di Maroni che i mandati di cattura riguardano solo reati commessi da singole persone, il coinvolgimento di tutto il consiglio comunale non è agli atti ed è solo scritto su stampa e sui vs neuroni

non serve mica il coinvolgimento di TUTTO il consiglio comunale!!!ma come ragioni???per legge basterebbe la vicenda izzi (ti ricordo assessore nonchè primo eletto) e dei dirigenti.
spyke69

Reg: 29 apr 2005
Msg inviati: 1351
Re: RIPETO PER I NON VEDENTI
Inviato il: 10 lug 2009, 19:37

pendragon ha scritto:
non serve mica il coinvolgimento di TUTTO il consiglio comunale!!!ma come ragioni???per legge basterebbe la vicenda izzi (ti ricordo assessore nonchè primo eletto) e dei dirigenti.

...siccome non è stato sciolto per legge vuol dire che non è vicenda da attribuire al consiglio...prendete tutto alla lettera è? ragionandoci un po

sancho panza
Re: RIPETO PER I NON VEDENTI
Inviato il: 10 lug 2009, 19:50
pendragon ha scritto:
non serve mica il coinvolgimento di TUTTO il consiglio comunale!!!ma come ragioni???per legge basterebbe la vicenda izzi (ti ricordo assessore nonchè primo eletto) e dei dirigenti.


ecco cosa dice una sentenza del Consiglio di Stato (n.200702583):

2.3. Rilevato che il “condizionamento degli amministratori” può risultare da azioni od omissioni in contrasto col principio di legalità, si deve verificare quale rilievo abbia la comprovata partecipazione di un consigliere comunale ad una organizzazione criminale.

Di per sé, tale partecipazione consente l’emanazione delle misure amministrative ad personam, previste dall’art. 142 del testo unico, sulla rimozione o sospensione degli amministratori locali.

Non si può però presumere che sussista il “condizionamento degli amministratori” quando la criminalità organizzata sia riuscita a coinvolgere un componente del consiglio comunale o della giunta.

Infatti, da un lato rileva il dato letterale della norma (che si riferisce agli “amministratori”, così escludendo dall’ambito di applicazione della norma il caso in cui risulti un ‘isolato’ condizionamento), dall’altro rileva la considerazione che lo scioglimento del consiglio nel suo complesso – agli occhi dell’opinione pubblica e dell’elettorato – acquista la natura di un atto lato sensu sanzionatorio, come incapacità degli amministratori di svolgere le proprie funzioni in assenza di condizionamenti.

Anche se per lo scioglimento del consiglio non occorre che la maggior parte o un numero consistente dei suoi componenti abbia avuto “collegamenti” ovvero subisca il “condizionamento”, deve però risultare che l’esercizio delle funzioni pubbliche o lo svolgimento del servizio pubblico sia anche potenzialmente alterato (non occorrendo la prova che tale alterazione vi sia stata), in base ad elementi precisi e concordanti, da cui anche emerga la passività o l’indifferenza del consiglio o di un apprezzabile numero dei suoi componenti, in presenza di diffuse illegalità ovvero di specifici episodi delittuosi in cui sia stato coinvolto un consigliere ovvero un componente della giunta (potendo il Governo valutare anche il comportamento del sindaco e la mancata pronta rimozione dalla giunta dell’assessore che abbia subito i condizionamenti).

....


Per lo scioglimento del consiglio comunale, occorrono elementi univoci  sulla sussistenza del collegamento tra gli amministratori e la criminalità organizzata, ovvero del condizionamento che questa ha sugli amministratori: non bastano isolate manifestazioni di illegalità che, anche se disdicevoli, non costituiscono il presupposto preso in considerazione dall’art. 143 del testo unico.


...


vedi: http://www.amministrativo.it/notizie/visual.php?num=42282&search=Scioglimento%20consiglio%20comunale


spyke69

Reg: 29 apr 2005
Msg inviati: 1351
Ringrazio Sancho Panza...
Inviato il: 10 lug 2009, 20:05
...e spero che leggendo ciò correggano i loro neuroni...chi deve farlo ovviamente!
antimateria
Reg: 16 set 2008
Msg inviati: 1683
Re: Mah!
Inviato il: 10 lug 2009, 20:29
sancho panza ha scritto:


"la condanna",come la chiama lei, non è stata emessa perché chi è competente ad emetterla non si è ancora pronunciato;
anche se fosse stata pronunciata,e fosse per lo scioglimento, c'è la possibilità del ricorso al Tar come dimostra il caso Marcianise;
mi dice,poi, chi è deputato ad emettere condanne "tecniche e morali"?




Il Prefetto e il MInistro dell'Interno: conosce lo STATO?

Lo Stato è un ordinamento giuridico politico, ovvero a fini generali, esercitante il potere sovrano su un determinato territorio e sui soggetti a esso appartenenti. Esso comanda anche mediante l'uso della forza armata, della quale detiene il monopolio legale.

Alla parola Stato afferiscono due concetti distinti:

  • Stato comunità: popolo, stanziato su un territorio definito, che è organizzato attorno ad un potere centrale (comunemente chiamato "Stato-nazione").
  • Stato governo (o Stato-organizzazione): quel potere centrale sovrano, organizzato in possibili differenti modi, che detiene il monopolio della forza, e impone il rispetto di determinate norme nell'ambito di un territorio ben definito.

Da quest'ultima definizione emerge che lo Stato è anche un ente territoriale, in quanto individuato da una porzione di territorio che è soggetta alla sua sovranità.

Stato sovrano: dal latino superanus, colui che sta al di sopra; lo Stato è superiore ad ogni altro soggetto entro i suoi confini. Per essere tale, la sovranità deve manifestarsi come "indipendenza" nei rapporti reciproci; per tale ragione, allora, lo Stato è indipendente e sovrano; sovrano al suo interno, indipendente nei confronti degli altri stati.

Lo Stato è originario poiché i suoi poteri derivano solo da sé stesso e da nessun altro. Con ciò si sostiene che esso non è subordinato ad altri soggetti e quindi è indipendente e sovrano. L'organo Stato è forse rappresentabile come il pozzo di tutti quei beni e poteri tanto importanti o tanto potenti da non poter essere di nessun altro che di un soggetto che agisca nell'interesse collettivo; questi poteri sono sostanzialmente la sovranità (esercitata attraverso i tre poteri pubblici legislativo, esecutivo e giudiziario) e il monopolio della forza affinché vi sia un fondamento obbligatorio.

Francesco Fusco

Reg: 3 nov 2004
Msg inviati: 3760
Inviato il: 10 lug 2009, 21:53

FONDI, IZZI AL GIUDICE: "MI SENTO TRADITO"

 

     
Venerdì 10 Luglio 2009 09:50

di MARCO CUSUMANO *

 

Probabilmente non avrebbe mai immaginato di trovarsi chiuso in carcere per rispondere alle domande di un giudice, non come avvocato ma come uno dei principali accusati di mafia. Riccardo Izzi, ieri pomeriggio davanti al gip Laura Campoli, ha parlato per oltre due ore. Ha voluto rispondere personalmente, punto dopo punto, alle gravi accuse che la Procura antimafia muove nei suoi confronti.

«Mi sono sentito tradito» ha detto al giudice riferendosi alle spontanee dichiarazioni da lui rese ai carabinieri nel corso delle indagini. Forse pensava che quelle parole e la sua collaborazione lo avrebbero messo in qualche modo al riparo. Ma non è stato così. Il suo avvocato, Giulio Mastrobattista, spiega: «Izzi ha parlato con estrema lucidità per circa due ore. Ha spiegato al giudice cosa è accaduto veramente, difendendosi punto per punto dalle accuse che gli vengono contestate. In particolare posso dire che ha evidenziato una serie di incongruenze nella ricostruzione dell’accusa. Alcune delibere che vengono contestate sono precedenti al suo incarico come assessore al Comune di Fondi. Sarebbe interessante capire come avrebbe condizionato l’attività del Comune se non aveva nessun incarico».

La Dia e i carabinieri non la pensano così. Sono convinti che Izzi abbia avuto un ruolo determinante come ponte di collegamento tra la criminalità organizzata dei fratelli Tripodo e l’attività del Comune di Fondi. Sarebbe stato lui a favorire gli interessi del clan in cambio di un sostegno politico. Izzi fu ascoltato dai carabinieri nel gennaio del 2008 in seguito all’incendio della sua auto. In quella occasione rilasciò una serie di dichiarazioni relative alle persone con le quali aveva rapporti e che potevano nascondersi dietro l’atto intimidatorio. In quella occasione fece nomi e cognomi, ricostruendo una serie di legami tra persone coinvolte in inchieste giudiziarie tra le quali anche Carmelo Tripodo e Massimo Di Fazio. Ovviamente si discusse di questioni che andavano ben oltre l’incendio dell’auto. Izzi parlò molto dei suoi rapporti con Massimo Di Fazio detto “Peticone”, dell’intervento per il cambio di alcuni assegni, dell’interessamento per il trasferimento a Fondi di un noto pregiudicato ai “domiciliari” che invece fu ucciso appena uscito dal carcere.

Ieri il giudice Campoli ha ascoltato anche gli altri arrestati in carcere, tra i quali i fratelli Tripodo. Venanzio Tripodo si è così rivolto al giudice: «Sarei stato ben felice di rendere dichiarazioni davanti al giudice titolare dell’inchiesta». Ma l’interrogatorio è stato effettuato per rogatoria, come previsto dalla legge, davanti al giudice competente per territorio. Ora gli atti torneranno a Roma. L’avvocato Maria Antonietta Cestra contesta la procedura e il merito della vicenda: «C’è stata una carenza nella fornitura degli atti dell’inchiesta agli avvocati difensori. Abbiamo avuto modo di leggere l’ordinanza di custodia cautelare che francamente ci sembra quasi la trama di un film. Smonteremo le accuse una dopo l’altra e Tripodo uscirà innocente come già accaduto per quasi tutte le inchieste precedenti».Le tesi dell’accusa sono state però confermate dal giudice che ha accolto la richiesta di arresto. Ora si occuperanno del caso i giudici del Riesame mentre lunedì sono previsti gli interrogatori delle altre persone finite agli arresti domiciliari dopo il terremoto giudiziario che ha travolto Fondi.

(* Il Messaggero 10-07-2009)

http://www.latina24ore.it/latina/4290-fondi-izzi-al-giudice-qmi-sento-traditoq.html

http://www.dagolab.eu/public/LatinaOggi/Archivio/10_07_2009/pag01.pdf

http://www.dagolab.eu/public/LatinaOggi/Archivio/10_07_2009/pag02latina.pdf

http://www.dagolab.eu/public/LatinaOggi/Archivio/10_07_2009/pag03latina.pdf

http://www.dagolab.eu/public/LatinaOggi/Archivio/10_07_2009/pag04latina.pdf

http://www.dagolab.eu/public/LatinaOggi/Archivio/10_07_2009/pag05latina.pdf

 

10/07   19:53   11.185   -   pace e bene, francesco fusco

Francesco Fusco

Reg: 3 nov 2004
Msg inviati: 3760
Inviato il: 10 lug 2009, 22:12

Cari cittadini di Fondi,

   se tutti gli arresti verranno confermati... se qualcuno iniziasse a parlare... se ci fossero altre retate...

   uno si metterà contro l'altro... ritorsioni e vendette a catena... questi i prossimi terribili giorni che attendono Fondi ?

   se ci sono persone non giuste, dalla morale corrotta che vivono immersi nella cultura della diffusa illegalità ...   ad ogni Loro gesto di male, risponde all'istante un male che scende su di Loro rendendo sempre più oscura la Loro interiorità...

                                                   francesco fusco, cuore buono

markfer

Reg: 19 feb 2008
Msg inviati: 1451
Inviato il: 10 lug 2009, 22:24



Chissà se sarà vero l'acquisto di una villa da parte dei casalesi a un personaggio politico.
sancho panza
Re: Mah!
Inviato il: 10 lug 2009, 23:24
antimateria ha scritto:


Il Prefetto e il MInistro dell'Interno: conosce lo STATO?



ancora...

il consiglio comunale lo può scioglere il prefetto? no

lo può sciogliere il ministro degli interni? no

lo può scioglere il consiglio dei ministri? si

l'ha per caso sciolto quest'ultimo? no

addirittura è successo che più di un comune (Marcianise,Torre del Greco vedi: http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2006/03/30/ciavolino-al-comune-si-riprende-la-poltrona.html), dopo ricorso al Tar, hanno ottenuto la reintegra dei rispettivi consigli comunali

cortesemente atteniamoci ai fatti

antimateria
Reg: 16 set 2008
Msg inviati: 1683
Re: Mah!
Inviato il: 10 lug 2009, 23:46
sancho panza ha scritto:


ancora...

il consiglio comunale lo può scioglere il prefetto? no

lo può sciogliere il ministro degli interni? no

lo può scioglere il consiglio dei ministri? si

l'ha per caso sciolto quest'ultimo? no

addirittura è successo che più di un comune (Marcianise,Torre del Greco vedi: http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2006/03/30/ciavolino-al-comune-si-riprende-la-poltrona.html), dopo ricorso al Tar, hanno ottenuto la reintegra dei rispettivi consigli comunali

cortesemente atteniamoci ai fatti



Vedo che non riusciamo ad arrivare al punto... non ha importanza CHI lo può sciogliere, ma il fatto che chi ha indagato ha rrivelato il crimine. Esempio: i poliziotti arrestano l'omicida, ed il giudice lo condanna, ma resta il fatto che il criminale ha ucciso. Capito, ora? Questi sono i fatti: politici criminali che hanno distrutto il nome della città e difensori anarchici della pagnotta...


sancho panza
Re: Mah!
Inviato il: 10 lug 2009, 23:58
antimateria ha scritto:


Vedo che non riusciamo ad arrivare al punto... non ha importanza CHI lo può sciogliere, ma il fatto che chi ha indagato ha rrivelato il crimine. Esempio: i poliziotti arrestano l'omicida, ed il giudice lo condanna, ma resta il fatto che il criminale ha ucciso. Capito, ora? Questi sono i fatti: politici criminali che hanno distrutto il nome della città e difensori anarchici della pagnotta...




ma scherziamo?

lei dice i "poliziotti arrestano e il giudice condanna"?????

ripeto,ma scherziamo?

il processo quindi,secondo lei, è superfluo oppure serve solo per stabilire la pena:
non ha mai sentito parlare di assoluzioni?ha mai sentito parlare di condanne ( per non parlare di arresti) errate e di risarcimento danni milionari,richiesti da persone ingiustamente detenute?ha mai sentio parlare di ricorsi in appello che ribaltano le setenze di primo grado (caso Andreotti le dice niente)?


in questo caso il giudice è il consiglio dei ministri che non ha ancora emesso nessuna  condanna e che può anche,OVVIAMENTE,assolvere ( e,aggiungo,anche in caso di condanna esiste la possiblità del ricorso al Tar che,come evidenziato in precedenza,può tranquillamente ribaltare il tutto)

questo è quanto,il resto sono chiacchiere

ripeto atteniamoci ai fatti
markfer

Reg: 19 feb 2008
Msg inviati: 1451
Re: Mah!
Inviato il: 11 lug 2009, 1:29
sancho panza ha scritto:


ancora...

il consiglio comunale lo può scioglere il prefetto? no

lo può sciogliere il ministro degli interni? no

lo può scioglere il consiglio dei ministri? si

l'ha per caso sciolto quest'ultimo? no

addirittura è successo che più di un comune (Marcianise,Torre del Greco vedi: http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2006/03/30/ciavolino-al-comune-si-riprende-la-poltrona.html), dopo ricorso al Tar, hanno ottenuto la reintegra dei rispettivi consigli comunali

cortesemente atteniamoci ai fatti



maroni:il comune di fondi va sciolto!!!!!!!!!

(ministro del governo berlusconi)




Il Governo ha stanziato 140 milioni di euro per l'editoria. In due anni: 2009 e 2010. E' stata istituita l'Editoria di Stato. Senza le tasse dei cittadini Corriere, Repubblica, Il Foglio, La Stampa, Libero e gli altri chiuderebbero i battenti. Da inizio anno la pubblicità è calata tra il 40 e il 60%. Lettori in diminuzione. Bilanci in rosso. PDL e PDmenoelle usano i nostri soldi per mettere sotto controllo la stampa. De Bortoli, Feltri, Ferrara, Scalfari e Ostellino, bau, bau, biscottino...

fonte:blog beppe grillo

questo è comunismo!!

Questi finanziamenti esistono negli stati uniti (libero mercato)

Lillo
Reg: 6 mag 2007
Msg inviati: 347
Re: Mah!
Inviato il: 11 lug 2009, 2:40

markfer ha scritto:


maroni:il comune di fondi va sciolto!!!!!!!!!

(ministro del governo berlusconi)




Il Governo ha stanziato 140 milioni di euro per l'editoria. In due anni: 2009 e 2010. E' stata istituita l'Editoria di Stato. Senza le tasse dei cittadini Corriere, Repubblica, Il Foglio, La Stampa, Libero e gli altri chiuderebbero i battenti. Da inizio anno la pubblicità è calata tra il 40 e il 60%. Lettori in diminuzione. Bilanci in rosso. PDL e PDmenoelle usano i nostri soldi per mettere sotto controllo la stampa. De Bortoli, Feltri, Ferrara, Scalfari e Ostellino, bau, bau, biscottino...

fonte:blog beppe grillo

questo è comunismo!!

Questi finanziamenti esistono negli stati uniti (libero mercato)

Hai dimenticato Latina Oggi.

sancho panza
Re: Mah!
Inviato il: 11 lug 2009, 9:33
markfer ha scritto:


maroni:il comune di fondi va sciolto!!!!!!!!!

(ministro del governo berlusconi)





Ancora!!!!!

Ok, ma lui ha il potere di scioglierlo? no,quindi lo scioglimento rimane una sua personale opinione,sarà pure la personale opinione del ministro degli interni,ma sempre di una personale opinione si tratta.
Punto.E' inutile che riportate sempre le stesse cose.

cerchiamo di attenerci ai fatti


p.s.
mi dica,lei è daccordo su tutto quello che dice Maroni?pensa che Maroni sia infallibile?
 
adico
Reg: 23 apr 2008
Msg inviati: 398
A mente fredda!
Inviato il: 11 lug 2009, 11:03
Sono trascorsi alcuni giorni dagli arresti "eccellenti"  e vale la pena cercare di
ragionare a mente fredda  superando l'emotività.  Ci proviamo insieme?

Potrebbe essere utile seguire uno schema che prende in esame i vari protagonisti:

1) Aldo Trani  & c -  Aldo non è una novità; è stato altre volte "al gabbio" ma quanti
    possono lamentare di aver subito pressioni o intimidazioni mafiose per scegliere
    la sua azienda per il viaggio finale? Gli si può addebitare il fatto di aver fatto tutto
    il possibile per avvantaggiarsi nei confronti dei competitor cercando di itervenire
   sul nuovo regolamento cimiteriale.  Scusate chi non avrebbe fatto lo stesso?
   Questo è corretto?  Prima di rispondere farsi un esame di coscienza e chiedersi
   se il nostro comportamento sarebe stato diverso. Il monopolio piace a tutti.

2) Carmelo e Venanzio Tripodo. Pensate veramente che Carmelo e Venanzio,
    a Fondi da oltre 30 anni, siano dei veri e propri mafiosi?
    Quanti hanno subito intimidazioni? Anche Carmelo ha cercato di procurare vantaggi alle proprie     aziende ( dai numeri non mi sembra che ci sia riuscito). Anche a lui sarebbe piaciuto
    agire in regime di monopolio.

3)  Franco Peppe & C.  L'ingegnere è carta conosciuta! Qualcuno può pensare veramente che
     possa essere sodale e contiguo alla mafia?  A volte ha assunto comportamenti "mafiosi"
     ma che vanno inquadrati come modi di fare o atteggiamenti strumentali. Chi è stato
    da Franco intimidito?  Si parla di "prestanome" per conto dei Tripodo. Chiunque sa che
    questa è una bestemmia e un vero affronto nei confronti sia di Franco che di tutti gli
    operatori locali. La famiglia Peppe merita  rispetto anche per quello che hanno fatto
    Pasquale Peppe e Gemma Parisella. Anche a Franco sarebbe piaciuto operare in regime
    di Monopolio.
 
Aspirare di essere un monopolista è da condannare?  Dobbiamo allora pensare che il primo
imprenditore che per una vita ha mirato a questa posizione è stato Gianni Agnelli che ha utilizzato
tutti gli apparati dello stato per raggiungere questo scopo. Ma l'avvocato è l'avvocato.......

4) Riccardino Izzi. Il proverbio recita " gli izz manc a mezz lu ran" e non sbaglia.
    Ultimo rampollo di Mario il burbero che lo ha spinto a impegnarsi in politica
    per tentare di conservare i privilegi che per lunghi anni gli sono stati concessi
    proprio dalla politica alle aziende di famiglia. C'è bisogno di particolari??
    Per ottenere  più voti possibili chiede aiuto a Trani e Tripodo, come fanno i politici
    di livello nazionale di qualsiasi colore. Anche qui per mantenere una posizione
    di monopolio che vuol dire risultati economici a prescindere dalla concorrenza.
    L'errore è stato quello di essersi fatto prendere dal vizio della polverina ( è il solo???)
    e di essersi accompagnato come compagno di merenda" a tal Peticone.
    Vi rendete conto?  Peticone.  Il Consiglio Comunale può essere sciolto per colpa
    di Peticone. Non è possibile!

5) Il Prefetto Frattasi.  Incazzoso ed incazzato conil mondo intero. Il colore preferito
    è il rosso ed odia profondamente l'azzurro. Presuntuoso fino all'eccesso tanto da non
    sopportare nel modo più assoluto un "poliziotto" che pensa di far sentire la propria influenza
    sul rappresentate del governo.  Come il Prefetto di Caserta che ha brigato per sciogliere
    il Consiglio Comunale di Marcianise per essere eletto subito dopo alla camera co il PDL,
    ha montato il caso per danneggiare Fazzone & C. per ottenere  dal PD non i 30
    denari ma un seggio sicuro in parlamento. Si vede proiettato ai vertici della politica italiana
    ma corre il rischio di restare con le pive nel sacco.  In questo momento è nervoso perchè
    il suo gioco rischia di venir scoperto.  Pagherei qualsiasi cosa per sentire la registrazione del
    colloquio che ha visto protagonisti Frattasi, Conte e Macci seduti allo stesso tavolo per pranzo
    al termine del convegno tenuto a Fossanova  una quindicina di mesi fa.

Alla prossima puntata   per parlare dei dirigenti comunali.
 
Davy Crockett

Reg: 22 mag 2009
Msg inviati: 376
Re: A mente fredda!
Inviato il: 11 lug 2009, 12:00

adico ha scritto:
Sono trascorsi alcuni giorni dagli arresti "eccellenti"  e vale la pena cercare di
ragionare a mente fredda  superando l'emotività.  Ci proviamo insieme?

Potrebbe essere utile seguire uno schema che prende in esame i vari protagonisti:

1) Aldo Trani  & c -  Aldo non è una novità; è stato altre volte "al gabbio" ma quanti
    possono lamentare di aver subito pressioni o intimidazioni mafiose per scegliere
    la sua azienda per il viaggio finale? Gli si può addebitare il fatto di aver fatto tutto
    il possibile per avvantaggiarsi nei confronti dei competitor cercando di itervenire
   sul nuovo regolamento cimiteriale.  Scusate chi non avrebbe fatto lo stesso?
   Questo è corretto?  Prima di rispondere farsi un esame di coscienza e chiedersi
   se il nostro comportamento sarebe stato diverso. Il monopolio piace a tutti.

2) Carmelo e Venanzio Tripodo. Pensate veramente che Carmelo e Venanzio,
    a Fondi da oltre 30 anni, siano dei veri e propri mafiosi?
    Quanti hanno subito intimidazioni? Anche Carmelo ha cercato di procurare vantaggi alle proprie     aziende ( dai numeri non mi sembra che ci sia riuscito). Anche a lui sarebbe piaciuto
    agire in regime di monopolio.

3)  Franco Peppe & C.  L'ingegnere è carta conosciuta! Qualcuno può pensare veramente che
     possa essere sodale e contiguo alla mafia?  A volte ha assunto comportamenti "mafiosi"
     ma che vanno inquadrati come modi di fare o atteggiamenti strumentali. Chi è stato
    da Franco intimidito?  Si parla di "prestanome" per conto dei Tripodo. Chiunque sa che
    questa è una bestemmia e un vero affronto nei confronti sia di Franco che di tutti gli
    operatori locali. La famiglia Peppe merita  rispetto anche per quello che hanno fatto
    Pasquale Peppe e Gemma Parisella. Anche a Franco sarebbe piaciuto operare in regime
    di Monopolio.
 
Aspirare di essere un monopolista è da condannare?  Dobbiamo allora pensare che il primo
imprenditore che per una vita ha mirato a questa posizione è stato Gianni Agnelli che ha utilizzato
tutti gli apparati dello stato per raggiungere questo scopo. Ma l'avvocato è l'avvocato.......

4) Riccardino Izzi. Il proverbio recita " gli izz manc a mezz lu ran" e non sbaglia.
    Ultimo rampollo di Mario il burbero che lo ha spinto a impegnarsi in politica
    per tentare di conservare i privilegi che per lunghi anni gli sono stati concessi
    proprio dalla politica alle aziende di famiglia. C'è bisogno di particolari??
    Per ottenere  più voti possibili chiede aiuto a Trani e Tripodo, come fanno i politici
    di livello nazionale di qualsiasi colore. Anche qui per mantenere una posizione
    di monopolio che vuol dire risultati economici a prescindere dalla concorrenza.
    L'errore è stato quello di essersi fatto prendere dal vizio della polverina ( è il solo???)
    e di essersi accompagnato come compagno di merenda" a tal Peticone.
    Vi rendete conto?  Peticone.  Il Consiglio Comunale può essere sciolto per colpa
    di Peticone. Non è possibile!

5) Il Prefetto Frattasi.  Incazzoso ed incazzato conil mondo intero. Il colore preferito
    è il rosso ed odia profondamente l'azzurro. Presuntuoso fino all'eccesso tanto da non
    sopportare nel modo più assoluto un "poliziotto" che pensa di far sentire la propria influenza
    sul rappresentate del governo.  Come il Prefetto di Caserta che ha brigato per sciogliere
    il Consiglio Comunale di Marcianise per essere eletto subito dopo alla camera co il PDL,
    ha montato il caso per danneggiare Fazzone & C. per ottenere  dal PD non i 30
    denari ma un seggio sicuro in parlamento. Si vede proiettato ai vertici della politica italiana
    ma corre il rischio di restare con le pive nel sacco.  In questo momento è nervoso perché
    il suo gioco rischia di venir scoperto.  Pagherei qualsiasi cosa per sentire la registrazione del
    colloquio che ha visto protagonisti Frattasi, Conte e Macci seduti allo stesso tavolo per pranzo
    al termine del convegno tenuto a Fossanova  una quindicina di mesi fa.

Alla prossima puntata   per parlare dei dirigenti comunali.
 

Caro Adico, permettimi il caro perchè il forum dovrebbe essere un aggregamento di "amici " che stan li a discutere di tutto e di più , voglio dissentire in breve ed in maniera concisa.

1-2-3 ) Chiunque infrange la legge deve pagare , se saranno assolti non avranno infranto la legge. Posso essere daccordo solo sull'esagerazione che  si è data ad alcune situazioni. Non penso che lo Stato (le forze di Polizia) si muovano solo per fare spettacolo.

4) Izzi ha sbagliato e pagherà , ma sembra strano che nessuno abbia saputo niente ( si è messo il paiolo alla stalla dopo che i buoi sono scappati)

5) come detto in altro post spero che tutto sia chiarito e chiunque,compreso il Prefetto, abbia sbagliato, paghi.

 

markfer

Reg: 19 feb 2008
Msg inviati: 1451
Re: A mente fredda!
Inviato il: 11 lug 2009, 12:36
adico ha scritto:
Sono trascorsi alcuni giorni dagli arresti "eccellenti"  e vale la pena cercare di
ragionare a mente fredda  superando l'emotività.  Ci proviamo insieme?

Potrebbe essere utile seguire uno schema che prende in esame i vari protagonisti:

1) Aldo Trani  & c -  Aldo non è una novità; è stato altre volte "al gabbio" ma quanti
    possono lamentare di aver subito pressioni o intimidazioni mafiose per scegliere
    la sua azienda per il viaggio finale? Gli si può addebitare il fatto di aver fatto tutto
    il possibile per avvantaggiarsi nei confronti dei competitor cercando di itervenire
   sul nuovo regolamento cimiteriale.  Scusate chi non avrebbe fatto lo stesso?
   Questo è corretto?  Prima di rispondere farsi un esame di coscienza e chiedersi
   se il nostro comportamento sarebe stato diverso. Il monopolio piace a tutti.

2) Carmelo e Venanzio Tripodo. Pensate veramente che Carmelo e Venanzio,
    a Fondi da oltre 30 anni, siano dei veri e propri mafiosi?
    Quanti hanno subito intimidazioni? Anche Carmelo ha cercato di procurare vantaggi alle proprie     aziende ( dai numeri non mi sembra che ci sia riuscito). Anche a lui sarebbe piaciuto
    agire in regime di monopolio.

3)  Franco Peppe & C.  L'ingegnere è carta conosciuta! Qualcuno può pensare veramente che
     possa essere sodale e contiguo alla mafia?  A volte ha assunto comportamenti "mafiosi"
     ma che vanno inquadrati come modi di fare o atteggiamenti strumentali. Chi è stato
    da Franco intimidito?  Si parla di "prestanome" per conto dei Tripodo. Chiunque sa che
    questa è una bestemmia e un vero affronto nei confronti sia di Franco che di tutti gli
    operatori locali. La famiglia Peppe merita  rispetto anche per quello che hanno fatto
    Pasquale Peppe e Gemma Parisella. Anche a Franco sarebbe piaciuto operare in regime
    di Monopolio.
 
Aspirare di essere un monopolista è da condannare?  Dobbiamo allora pensare che il primo
imprenditore che per una vita ha mirato a questa posizione è stato Gianni Agnelli che ha utilizzato
tutti gli apparati dello stato per raggiungere questo scopo. Ma l'avvocato è l'avvocato.......

4) Riccardino Izzi. Il proverbio recita " gli izz manc a mezz lu ran" e non sbaglia.
    Ultimo rampollo di Mario il burbero che lo ha spinto a impegnarsi in politica
    per tentare di conservare i privilegi che per lunghi anni gli sono stati concessi
    proprio dalla politica alle aziende di famiglia. C'è bisogno di particolari??
    Per ottenere  più voti possibili chiede aiuto a Trani e Tripodo, come fanno i politici
    di livello nazionale di qualsiasi colore. Anche qui per mantenere una posizione
    di monopolio che vuol dire risultati economici a prescindere dalla concorrenza.
    L'errore è stato quello di essersi fatto prendere dal vizio della polverina ( è il solo???)
    e di essersi accompagnato come compagno di merenda" a tal Peticone.
    Vi rendete conto?  Peticone.  Il Consiglio Comunale può essere sciolto per colpa
    di Peticone. Non è possibile!

5) Il Prefetto Frattasi.  Incazzoso ed incazzato conil mondo intero. Il colore preferito
    è il rosso ed odia profondamente l'azzurro. Presuntuoso fino all'eccesso tanto da non
    sopportare nel modo più assoluto un "poliziotto" che pensa di far sentire la propria influenza
    sul rappresentate del governo.  Come il Prefetto di Caserta che ha brigato per sciogliere
    il Consiglio Comunale di Marcianise per essere eletto subito dopo alla camera co il PDL,
    ha montato il caso per danneggiare Fazzone & C. per ottenere  dal PD non i 30
    denari ma un seggio sicuro in parlamento. Si vede proiettato ai vertici della politica italiana
    ma corre il rischio di restare con le pive nel sacco.  In questo momento è nervoso perché
    il suo gioco rischia di venir scoperto.  Pagherei qualsiasi cosa per sentire la registrazione del
    colloquio che ha visto protagonisti Frattasi, Conte e Macci seduti allo stesso tavolo per pranzo
    al termine del convegno tenuto a Fossanova  una quindicina di mesi fa.

Alla prossima puntata   per parlare dei dirigenti comunali.
 


sono tutte brave persone.
adico
Reg: 23 apr 2008
Msg inviati: 398
Seconda puntata!
Inviato il: 11 lug 2009, 15:42
Carissimo Davy Crockett mi trovi allineato a quello che dici e non ti trovo dissenziente.
Chi ha sbagliato deve pagare. Deve pagare LUI e non tutti i cittadini fondani, compreso noi due.
Con lo scioglimentogli svantaggi sarebbero per tutti e per i prossimi 15 anni.
Perchè? Per una decna di imbecilli?  NO.

Andiamo avanti.

5) Mariorenzi  e Biondino. Hanno fatto nè più ne  meno di quello che hanno fatto
per decine di anni sia Morelli che Quadrino con Martino nelle giunte di Arcangelo.
E non per questo è mai venuto in mente a qualcuno di scigliere il consiglio.

6) Dario e Munno hanno approfittato della posizione occupata ma quanti di noi
hanno chiesto ai due di strappare qualche multa? Sono i primi e gli unici ad
approfittare della divisa?  Ed i carabinieri? E la finanza? Non chiudiamo gli occhi.

7) Conte e Ciarrapico.  Vogliono affossare Fazzone e Cusani perchè voliono sostituirsi a loro.
Hanno il "posto preso" e non digeriscono che un fondano del "c...o" ed uno sperlongano
del piffero possano governare la provincia di Latina. Vogliono distruggere Fazzone e
per far questo non si fanno scrupolo i mettere in dificoltà tutta Fondi.

8) Luigi e Claudio. Hanno sottovalutato l'idiozia di Riccardino e Mario e non si sno
fermati davanti al mazzcott Conte e dal plurinquisito e condannato El Ciarra. Ma voi
al posto loro cosa avreste fatto.

Una cosa noi fondani sappiamo fare bene. Adulare i nostri carnefici( sindrome di Stoccolma).

Latina Oggi vende più a Fondi che in tutta la provincia. Ci sputano addosso ma noi che
facciamo? Andiamo tutti a comprare Latina Oggi. A cominciare da me.
Panigutti ci odia e i giovani scribacchini di Fondi ( Stravato-Macaro e Galeazzi) scrivono
male anche dei propri genitori perche sotto schiaffo del direttore. Ma le palle ??????


markfer

Reg: 19 feb 2008
Msg inviati: 1451
Re: Seconda puntata!
Inviato il: 11 lug 2009, 15:55
adico ha scritto:


5)  Hanno fatto nè più ne  meno di quello che hanno fatto
per decine di anni sia Morelli che Quadrino con Martino nelle giunte di Arcangelo.
E non per questo è mai venuto in mente a qualcuno di scigliere il consiglio.



siccome si è sempre fatto si continua (hai una visione tutta tua della legalità)......immagino che sarai un consigliere per parlare cosi.
Pulpmar
Reg: 4 lug 2006
Msg inviati: 89
Inviato il: 11 lug 2009, 15:59
Adico secondo me un pò di mare ti farebbe bene
jeffrey_lebowski

Reg: 9 nov 2007
Msg inviati: 2459
Inviato il: 11 lug 2009, 16:46
@ Adico: lei è proprio sicuro che siano solo quelli che riporta i fatti contestati agli indagati, o nn la sfiora il dubbio che nn siano solo semplici marachelle quelle compiute, e che magari ai più nn è dato conoscere l'entità dei fatti?  Mai sentito parlare di 416 bis?
adico
Reg: 23 apr 2008
Msg inviati: 398
4140 tris
Inviato il: 11 lug 2009, 18:22
Il 416 bis  fa riferimento ad uno di quei reati  previsti dal codice ma che nella realtà di
tutti i giorni non è riscontrabile. Oppure lo è così tanto da non essere un reato.

L'associazione mafiosa è servita moltissime volte per indagare e poi assolvere persone
non colpevoli. Assolverli dopo averli distrutti.

Veramente c'è qualcuno che crede  a Fondi sia operativa na associazione di stampo mafioso
che controlla il territorio e ne ricava vantaggi?.

Che a Fondi come in tutti i paesi del mondo ci sia un certo numero di delinquenti più
che comuni nessuno lo nega, ma pensare che attorno ad un tavolo si riuniscano
Carmelo, Alduccio, Claudio, Luigi, Pasqualino o marajà, Dario, Munno, Riccardino ed il paparino
per organizzare la malavita richiama più la cultura della ficition televisiva che la realtà quotidiana.

La verità vera è quella che Fondi è sotto scacco e che sta subendo da oltre un anno
un attacco violentissimo da politici di parte avversa a Fazzone, da politici della stessa parte di Fazzone, da istituzioni complici e  da stampa padronale ( Latina Oggi di Ciarrafico).

Sarebbe il caso , secondo me , di reagire per ripristinare la verità oltre che la legalità.

Anonymous
Le verità (nascoste) quotidiane,
Inviato il: 11 lug 2009, 19:18

Carissimo Adico,sono perfettamene in accordo con te,ma se me lo permetti,vorrei aggiungere una cosa. Secondo il mio mediocre parere quello che effettivamente dovrebbe essere perseguito in tutte le sue forme è l'atteggiamento mafioso che molti seguono e perseguono nella "realtà quotidiana" sempre e solo a danno degli altri. Mi spiego meglio con un esempio: nella nostra realtà economica e sociale (ma più in generale in tutt'Italia) ci sono ad esempio molti imprenditori, liberi professionisti, lavoratori autonimi etc etc. che con le loro maestranze adottano un comportamento/atteggiamento mafioso nel senso che non rispettano nessuno,soprattutto (ed uso una brutta parola) i loro subordinati;con la scusa che l'azienda deve crescere e combattere con la concorrenza leale e non oppure si lamentano per le "troppe tasse", elargiscono stipendi da fame,e peggio ancora in nero senza alcun contratto scritto ma solo quello verbale stilato a loro piacimento e se qualcuno dopo forse qualche anno,si lamenta...allora rispondono:- O così,o te ne puoi anche andare!-

Ci sono persone che purtroppo hanno passato(anche di poco) la cinquantina, troppo giovani per andare in pensione(ammesso che la raggiungano) e troppo vecchi per essere assunti; la loro esperienza lavorativa può sì servire, ma solo se lavorano a 300 euro al mese ed "a nero",altrimenti non servi a nessuno, altro che sfruttamento degli extracomunitari.

Secondo il mio (mediocre) parere per prima cosa dovrebbe in primis essere perseguito il cosiddetto "atteggiamento mafioso" per ripristinare una verità che quotidianamente molti (forse per vergogna o per non rimanere senza "manco un centesimo" o peggio per non spenderli in avvocati e cause di lavoro) sopportano e inghiottono standosene zitti e fermi?

Ben vengano gli arresti,le indagini per ripristinare una realtà/verità legale,ma quanti "atteggiamenti e comportamenti mafiosi da padroni" dobbiamo sopportare ogni giorno per i famosi 365 giorni e 6 ore ?!

la jatta

Francesco Fusco

Reg: 3 nov 2004
Msg inviati: 3760
Inviato il: 11 lug 2009, 20:26

  Cari cittadini di Fondi

   forse ci sono tre filoni d'inchiesta della DDA:

  1. il primo quello relativo all'usura
  2. il secondo che riguarda la penetrazione della criminalità organizzata all'interno di Palazzo San Francesco
  3. la terza squisitamente politica

                                                                      1)

   Il primo filone d’inchiesta della Dda, quello relativo all’usura, era stato chiuso infretta per impedire ad uno degli indagati di lasciare l’Italia.

                                                                       2)

   Il secondo troncone, quello che riguarda la penetrazione della criminalità organizzata all’interno dell’amministrazione comunale di Fondi, è quello che ha portato nei giorni scorsi all’arresto di 17 persone.

                                                                       3)

   Ma l’ordinanza del giudice Cecilia Demma appare tronca e priva di alcuni filoni di indagine che pure hanno contrassegnato le fasi investigative dell’operazione Damasco, e il lavoro della Commissione d’accesso: urbanistica, gestione del personale e sfera politicasembrano tagliati di netto dalle 161 pagine con cui il giudice, oltre che disporre le misure, chiude anche la fase delle indagini preliminari.

   Quelle lacune apparentemente incomprensibili, sostenute qua e là da alcuni omissis, potrebbero preludere:

ad una terza fase dell’inchiesta condotta dalla Procura Distrettuale Antimafia di Roma.

Una fase squisitamente politica, tutta sbilanciata sul versante finora meno battuto ma più incombente dell’intera saga fondana:

il circolo vizioso del potere che si nutre del consenso e si perpetua dispensando favori, raccomandazioni, incarichi, appalti, concessioni e tutto ciò che può servire a formare nuovo consenso, altro potere.

   Pensare che i quattro dipendenti comunali abbiano potuto eventualmente decidere autonomamente di chiudere un occhio su un iter o su alcune regole da rispettare, è puro azzardo. Così come è un azzardo credere che l’ex assessore Riccardo Izzi abbia agito in forza di un potere tutto personale, innato. Perfino il gruppo indicato dagli inquirenti come la consorteria criminale che faceva il bello e cattivo tempo a Fondi e dintorni non avrebbe potuto fare ed ottenere granché senza la necessaria «copertura » politica.

   Ed è sciocco pensare che la forza di penetrazione di Tripodo e soci si sia dispiegata nel corso di un lungo decennio sempre più addentro alla pubblica amministrazione e in qualche settore del Mercato ortofrutticolo senza che alcuno se ne accorgesse, senza che qualcuno glielo consentisse.

   La struttura piramidale che ha consentito l’inquinamento della macchina amministrativa del Comune di Fondi:

parte dal basso, si innalza verso la dirigenza della struttura municipale, arriva al livello politico, passa attraverso gli assessori, il sindaco, il partito o i partiti di riferimento, i leader di quegli stessi partiti.

 

http://www.dagolab.eu/public/LatinaOggi/Archivio/11_07_2009/pag01.pdf

http://www.dagolab.eu/public/LatinaOggi/Archivio/11_07_2009/pag02latina.pdf

http://www.dagolab.eu/public/LatinaOggi/Archivio/11_07_2009/pag03latina.pdf

 

11/07   18:26   11.950   -   pace e bene, francesco fusco

 

spyke69

Reg: 29 apr 2005
Msg inviati: 1351
Avvocato Fusco...
Inviato il: 11 lug 2009, 22:37

...ma si può sapere che cosa sta dicendo? Le piramidi sono in egitto...ma veramente crede che un indagine antimafia possa essere risolta con 2 righe in un post? Ma per favore!!!!!!!!

Ripeto per i non vedenti: l'operazione DAMASCO non ha alcun collegamento con la richiesta infondata di scioglimento del consiglio comunale che essendo stato eletto da quasi il 70% dei fondani

N O N 

P U O'  E 

N O N   D E V E

E S S E R E

S C I O L T O !

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La richiesta di scioglimento del consiglio comunale :: Arresti clamorosi a Fondi (Operazione Damasco)