L'immagine è presa dal sito tedesco di Monika Schmidt, specializzato nella vendita di antiche mappe (http://www.monika-schmidt.com/ansichten/an_gross/bh_562.htm)
Segnalata da Guido

La panoramica di Fondi qui riprodotta è la più antica conosciuta. Si propone come opera di G. Hofnaglius, anche se altra attribuzione la riconosce opera di F. Hogenberg del 1578.
L'artista viaggiatore, tra l'altro, mette in risalto i costumi d'epoca di due dame, di una contadina col cesto di polli sul capo ed un paniere in mano, infine di un gentiluomo barbuto con la gorgiera e la spada al fianco sinistro.
La soggettistica della veduta della città racchiusa nella geometria peculiare delle quattro e uguali mura antiche, soggettistica osservata verosimilmente dalla collinetta della Parreva, attuale Monte Vago, fu ripetuta in anni successivi con appena qualche variante nel primo piano, in concreto senza allontanarsi dallo schema e fino a sfiorare il plagio.
Ne sono prove il disegno di Pietro Bertelli nel 1616, il disegno di Marco Vincenzo Coronelli del 1702, il disegno di Pieter Mortier e Joan Blaeu del 1705 e l'accurato disegno di un non meglio specificato "signor SalnlOtl" del 1760.
I vedutisti, peraltro, dimostravano di darsi voce allo scopo di comportarsi alla maniera sia dei ritrattisti del passato che dei moderni fotografi professionisti, amanti di cogliere ed esaltare la fotogenicità del lato o dei profilo migliore del soggetto che riprendono.
Testo tratto da: "Immagini e documenti fondani", di Giuliano Carnevale, ed. Confronto