Ferma restando la libertà di ciascuno di coltivare il proprio autonomo pensiero io trovo che siate totalmente fuori strada e disconnessi dalla realtà delle cose.
Nessun candidato serio e nessuna personalità di peso si candiderà mai a Fondi con la certezza matematica di perdere: nessuno si brucia consapevolmente etichettandosi come un "cavallo perdente".
Finchè non ci sarà la concreta possibilità di vittoria le persone di spessore, valore ed acume si terranno ben lontane dall'agone politico perchè solo gli idioti vanno gioiosi incontro alla disfatta.
Trovo, poi, parimenti inutile disquisire di nomi in merito ai candidati della galassia forzista giacché è facilmente intuibile chi detti ogni decisione, valutazione ed azione dell'amministrazione comunale.

Infatti io ho rinunciato al mio diritto di voto: alla mia coscienza devo almeno la totale estraneità a questo sistema malato.

Non condivido, pur rispettandola, la tua posizione.

Uno dei miei figli è arrivato alle tue stesse conclusioni (ma non vive a Fondi),ma neppure lui mi ha (ancora) convinto.

Caro Eolica, molto probabilmente, anche il sottoscritto diserterà le urne preferendo alle stesse, un salutare fine settimana in montagna, salvo candidature tipo la Tua. In passato sei stato un buon amministratore e Fondi ha bisogno di persone SERIE, COMPETENTI ed AFFIDABILI come te per poter rinascere. Bada bene, la mia non è una sviolinata.Seppur di diversa estrazione politica, ritengo giusto che la nostra città sia affidata a mani esperte e sapienti come le Tue - che antepongono al proprio alter ego il bene comune per la nostra collettività. Riconosco nella tua persona doti e saggezza innate  che i pseudo amministratori di oggi non hanno. Quindi perchè non ripetere l'esperienza come candidato Sindaco? 

Archiviato il risultato delle elezioni provinciali, a Fondi un po’ tutti si sono gettati a capofitto al lavoro in vista delle amministrative di maggio 2015. Ed è con tutta probabilità da vedere proprio in quest’ottica la “mossa” del consigliere e vicepresidente del consiglio comunale forzista Vincenzo Mattei, che lo scorso weekend ha ufficializzato la propria adesione al Club Forza Silvio “San Magno”. “Ho chiesto di poter aderire – ha fatto sapere – perché vedo in questi giovani ragazzi tanta voglia di fare, di confrontarsi e collaborare con l’amministrazione, ponendo domande e formulando proposte per mezzo del coordinamento cittadino di Forza Italia. In questo particolare momento storico, i giovani hanno bisogno di tornare ad essere protagonisti nello scenario politico”. Richiesta ovviamente accolta con soddisfazione dalla presidente del Club, Mariapalma Di Trocchio: “La sua disponibilità a collaborare nelle attività del club e la sua esperienza nel mandato De Meo, saranno da stimolo per noi tutti”.

Per alcune settimane in questa piazza ha trovato spazio un dibattito su temi di interesse generale e sul futuro di questo comprensorio. Ma poi hanno avuto il sopravvento un gruppo di improbabibili personaggi convintuidi partecipare ad un talk show. Il risultato è chiaro ed indiscutibile; il dibattitto si è spento e sembra che l'argomento non interessi più a nessuno. Si tratta di un atteggiamento D.O.P. nel senso che è tipico dei fondani; prendere fuoco come la paglia che sembra fuori dal normale ma che si spegne velocemente. Meritate di restare da soli a chiacchieare con Fusco, vero padrone dello spazio.

I pregiudizi, infatti, rassicurano: evitano il fastidio del dubbio. Le idee confuse consolano: permettono di lamentarsi senza protestare, di commiserarsi senza impegnarsi.

C'è da ricominciare dalle "elementari", per non dire "dall'asilo" della politica e dalla pressa di coscienza di temi e problemi che non conosciamo e che, per pregiudizio, per indolenza, preferiamo ignorare.

O si ha la pazienza di farlo, senza supponenza e con pazienza,oppure darsi.... allo sport che si preferisce.

Ma,ce lo siamo già detti, noi la pensiamo diversamente, e sarebbe poco male se quelli che sono solo capaci di fare del male a questa città, non fossero invece uniti e d'accordo (anche al di là delle divisioni di schieramento) per perpetuare il sonno, la paralisi.

 

Caro Eolica volglio farti una domanda alla quale sei libero di non rispondere. Come mai sei reintervenuto in questa discussione dopo circa 10 giorni in cui un argomento importantissimo appena accennato era stato inopinatamente messo sotto il tappeto? Il tuo comportamento è sintomatico ed evidenzia la tua "eesenza" che è quella di giocare ancora a fare il "politico". Il tuo ed il mio contributo, nel caso specifico, è quello di delineare la strada per uscire dal tunnel, indicare ai giovani le cose da fare e incitarli ad obbligare gli amministratori a farle. Rileggiti il tuo ultimo intervento che risulterà a te stesso poco comprensibile ed un superfluo tentativo di psicoanalisi. E' un esercizio noioso, poco interessante e per niente costruttivo. Ma c'è chi in piazza ci va per sproloquiare e per perdere un pò di tempo. E pensare che ultimamente è proprio nelle piazze, non virtuali come questa, che sono nati importanti movimenti popolari.

Sono una persona educata ma che, quando perde la pazienza, è anche capace di comportarsi come forse piace a te (di sciabola e non di fioretto), perciò ti rispondo, educatamente,per l'ultima volta.

 Scrivi :

"  Come mai sei reintervenuto in questa discussione dopo circa 10 giorni in cui un argomento importantissimo appena accennato era stato inopinatamente messo sotto il tappeto? "

Quale sarebbe questo argomento importantissimo che, con mio grande disdoro, sarebbe stato messo sotto il tappeto ?

 

Spiegacelo tu e.... togli la polvere.

Scrivi ancora che quello che ho scritto: " E' un esercizio noioso, poco interessante e per niente costruttivo"

E' probabile che sia così, ma non ti sembra veramente da psicoanalisi che qualcuno reciti la parte del " direttore d'orchestra ", esprimendo valutazioni sulla utilità e sulla opportunità su quello che altri scrivono ?

Ho provato a farti capire, ma nella tua ossessione domenicale nella quale spari su tutto e tutti non hai voluto intenderlo che,mentre tu provi a farmi le pulci sperando forse di farmi perdere la pazienza (ma, ti assicuro, la cosa non merita) altri, che sono forse coloro che fanno le cose che tu ed io non vogliamo, continuano, in sintonia, a fare i propri comodi.

Giocare a fare l'incompreso su questo blog,che tu consideri sempre di più uno scenario in cui le tue idee, le tue frustrazioni, non sono comprese, serve a poco: getta il cuore oltre l'ostacolo e, da solo, visto che degli altri hai sempre un giudizio sprezzante e... maleducato, abbi il coraggio di assumere delle pubbliche posizioni e misura il consenso che le tue idee hanno nella pubblica opinione.

L'alternativa é quella di restare da solo a sbraitare su questo blog.