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La richiesta di scioglimento del consiglio comunale :: Scioglimento consiglio comunale e commissariamento del MOF
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Boboloff

Reg: 13 feb 2005
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Inviato il: 19 dic 2008, 0:00
Boboloff

Reg: 13 feb 2005
Msg inviati: 666
Inviato il: 19 dic 2008, 23:53

Un commerciante del Mof aveva legami con le cosche

Un patrimonio immobiliare e finanziario di circa 20 milioni di euro e' stato sequestrato ad un commerciante ortofrutticolo di Latina. Secondo quanto asserito dagli investigatori V. G., commerciante del mercato di Fondi, era sotto controllo per i legami con alcuni noti personaggi della zona affiliati alla cosca di San Luca, tra cui Carmelo Giovanni Tripodo, figlio del boss della 'ndrangheta di Archi, Don Mico Tripodo. Sequestrati 51 immobili, 7 negozi e 13 terreni, negozi tra Fondi e Rosarno.
Boboloff

Reg: 13 feb 2005
Msg inviati: 666
Inviato il: 23 dic 2008, 23:22
 
Martedì 23 Dicembre 2008
Fondi
Sciogliere il consiglio oacciuffare i criminali?
Sesa Amici ha presentato un’interrogazione parlamentare al Ministro Maroni
 
Bisogna fare qualcosa. La criminalità esiste. Pure a Fondi. Ma un chiaro atto intimidatorio contro il presidente del Consiglio comunale è il segnale lampante che i nervi in città sono tesi. E che forse quella criminalità che imita la mafia ma della quale non ha né il carattere né la maestosa organizzazione, traballa davvero. La deputata del Pd, Sesa Amici, ha presentato al Ministro Maroni un’interrogazione parlamentare in cui chiede l’intervento urgente a Fondi «per contrastare le infiltrazioni della criminalità organizzata nel basso Lazio». Il problema reale però non è se il Ministro decide di sciogliere o meno il Consiglio comunale di Fondi per sapere se c’è la mafia. Il marcio sta nella criminalità locale, sulla quale gli inquirenti stanno già indagando. L’importante è mettere dentro i responsabili. Perché se il Ministro Maroni scioglie il Consiglio (e se lo farà avrà certamente le sue ragioni) e i criminali restano in libertà, a Fondi non cambia nulla. La questione non è solo se l’amministrazione è collusa, ma prima di tutto dove stanno echi sono i criminali. Bisogna «lanciare un forte segnale istituzionale per ribadire la presenza dello Stato nel basso Lazio - prosege la Amici - e restituire ai cittadini il senso di appartenenza alle comunità e alle istituzioni. Il degrado del tessuto sociale, economico e politico che sta emergendo in alcuni comuni, anche grazie alle fruttuose indagini dell'operazione Damasco condotta egregiamente dalla questura di Latina, esige una rapida risposta da parte del ministero dell'Interno per intensificare l'azione di prevenzione, controllo e contrasto alla criminalità e rassicurare la collettività. In questa direzione - sottolinea - è necessario che il ministro assuma al più presto una decisione sul comune di Fondi alla luce della relazione consegnata l'8 settembre dal prefetto di Latina a chiusura dei lavori della commissione di accesso. Sono passati più ditre mesi da quando la commissione di accesso ha terminato i propri lavori e a Fondi proseguono le inchieste su personaggi di spicco del mondo politico e dell'economia locale, legati ad esponenti della criminalità' organizzata, come la 'ndrangheta, che hanno portato a sequestri di ingenti patrimoni immobiliari e finanziari.
Poiché anche in questo caso conclude - sono molti i punti di contatto con l'inchiesta della commissione di accesso chiediamo un rapido e definitivo intervento del Ministro Maroni».
 
Animal

Reg: 26 nov 2008
Msg inviati: 140
Inviato il: 24 dic 2008, 8:18
Boboloff ha scritto:
 
Martedì 23 Dicembre 2008
Fondi
Sciogliere il consiglio oacciuffare i criminali?
Sesa Amici ha presentato un’interrogazione parlamentare al Ministro Maroni
 
Bisogna fare qualcosa. La criminalità esiste. Pure a Fondi. Ma un chiaro atto intimidatorio contro il presidente del Consiglio comunale è il segnale lampante che i nervi in città sono tesi. E che forse quella criminalità che imita la mafia ma della quale non ha né il carattere né la maestosa organizzazione, traballa davvero. La deputata del Pd, Sesa Amici, ha presentato al Ministro Maroni un’interrogazione parlamentare in cui chiede l’intervento urgente a Fondi «per contrastare le infiltrazioni della criminalità organizzata nel basso Lazio». Il problema reale però non è se il Ministro decide di sciogliere o meno il Consiglio comunale di Fondi per sapere se c’è la mafia. Il marcio sta nella criminalità locale, sulla quale gli inquirenti stanno già indagando. L’importante è mettere dentro i responsabili. Perché se il Ministro Maroni scioglie il Consiglio (e se lo farà avrà certamente le sue ragioni) e i criminali restano in libertà, a Fondi non cambia nulla. La questione non è solo se l’amministrazione è collusa, ma prima di tutto dove stanno echi sono i criminali. Bisogna «lanciare un forte segnale istituzionale per ribadire la presenza dello Stato nel basso Lazio - prosege la Amici - e restituire ai cittadini il senso di appartenenza alle comunità e alle istituzioni. Il degrado del tessuto sociale, economico e politico che sta emergendo in alcuni comuni, anche grazie alle fruttuose indagini dell'operazione Damasco condotta egregiamente dalla questura di Latina, esige una rapida risposta da parte del ministero dell'Interno per intensificare l'azione di prevenzione, controllo e contrasto alla criminalità e rassicurare la collettività. In questa direzione - sottolinea - è necessario che il ministro assuma al più presto una decisione sul comune di Fondi alla luce della relazione consegnata l'8 settembre dal prefetto di Latina a chiusura dei lavori della commissione di accesso. Sono passati più ditre mesi da quando la commissione di accesso ha terminato i propri lavori e a Fondi proseguono le inchieste su personaggi di spicco del mondo politico e dell'economia locale, legati ad esponenti della criminalità' organizzata, come la 'ndrangheta, che hanno portato a sequestri di ingenti patrimoni immobiliari e finanziari.
Poiché anche in questo caso conclude - sono molti i punti di contatto con l'inchiesta della commissione di accesso chiediamo un rapido e definitivo intervento del Ministro Maroni».

 

non so voi ma io amo ste belle leccate, poi sotto natale mi sa tanto, non di pnettone, ma di incarico pubblico a qualcuno vicino alla sig.ra Sesa Amici! e annamo!

che tristezza!

markfer

Reg: 19 feb 2008
Msg inviati: 1451
Inviato il: 24 dic 2008, 10:35
Boboloff ha scritto:
 
Martedì 23 Dicembre 2008
Fondi
Sciogliere il consiglio oacciuffare i criminali?
Sesa Amici ha presentato un’interrogazione parlamentare al Ministro Maroni
 
Bisogna fare qualcosa. La criminalità esiste. Pure a Fondi. Ma un chiaro atto intimidatorio contro il presidente del Consiglio comunale è il segnale lampante che i nervi in città sono tesi. E che forse quella criminalità che imita la mafia ma della quale non ha né il carattere né la maestosa organizzazione, traballa davvero. La deputata del Pd, Sesa Amici, ha presentato al Ministro Maroni un’interrogazione parlamentare in cui chiede l’intervento urgente a Fondi «per contrastare le infiltrazioni della criminalità organizzata nel basso Lazio». Il problema reale però non è se il Ministro decide di sciogliere o meno il Consiglio comunale di Fondi per sapere se c’è la mafia. Il marcio sta nella criminalità locale, sulla quale gli inquirenti stanno già indagando. L’importante è mettere dentro i responsabili. Perché se il Ministro Maroni scioglie il Consiglio (e se lo farà avrà certamente le sue ragioni) e i criminali restano in libertà, a Fondi non cambia nulla. La questione non è solo se l’amministrazione è collusa, ma prima di tutto dove stanno echi sono i criminali. Bisogna «lanciare un forte segnale istituzionale per ribadire la presenza dello Stato nel basso Lazio - prosege la Amici - e restituire ai cittadini il senso di appartenenza alle comunità e alle istituzioni. Il degrado del tessuto sociale, economico e politico che sta emergendo in alcuni comuni, anche grazie alle fruttuose indagini dell'operazione Damasco condotta egregiamente dalla questura di Latina, esige una rapida risposta da parte del ministero dell'Interno per intensificare l'azione di prevenzione, controllo e contrasto alla criminalità e rassicurare la collettività. In questa direzione - sottolinea - è necessario che il ministro assuma al più presto una decisione sul comune di Fondi alla luce della relazione consegnata l'8 settembre dal prefetto di Latina a chiusura dei lavori della commissione di accesso. Sono passati più ditre mesi da quando la commissione di accesso ha terminato i propri lavori e a Fondi proseguono le inchieste su personaggi di spicco del mondo politico e dell'economia locale, legati ad esponenti della criminalità' organizzata, come la 'ndrangheta, che hanno portato a sequestri di ingenti patrimoni immobiliari e finanziari.
Poiché anche in questo caso conclude - sono molti i punti di contatto con l'inchiesta della commissione di accesso chiediamo un rapido e definitivo intervento del Ministro Maroni».
 


articolo orribile.
Boboloff

Reg: 13 feb 2005
Msg inviati: 666
Inviato il: 25 dic 2008, 11:23
 
Mercoledì 24 Dicembre 2008
Fondi/Il sindaco mette da parte le polemiche sullo scioglimento del Consiglio e scrive a Frattasi
Parisella chiede aiuto al Prefetto
«Situazione grave e delicata, si riunisca la commissione ordine pubblico»
Gli effetti devastanti dell’attentato contro l’attività del pres
Adesso chiede aiuto al prefetto il sindaco di Fondi Luigi Parisella. «Il gravissimo ed efferato episodio criminale» al magazzino ortofrutticolo del presidente del consiglio comunale, Giorgio Fiore, e dei suoi fratelli ha determinato la convocazione d'urgenza della conferenza dei capigruppo, dalla quale è scaturita la richiesta di «una seduta straordinaria e urgente del comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica al fine – precisa il comunicato stampa di Palazzo S. Francesco – di analizzare la delicata e grave dimensione del fenomeno delinquenziale e criminoso e assumere le necessarie determinazioni in merito». La richiesta è stata inviata, oltre che al prefetto, Bruno Frattasi, per conoscenza anche al ministro dell'interno Roberto Maroni e al presidente della provincia di Latina, Armando Cusani. A sostegno dell' “appello” al prefetto il sindaco Luigi Parisella porta una serie di fattacci che da tempo stanno travolgendo «la crescita civile e un ordinato sviluppo socio-economico» della città. Dalla descrizione inviata al dott. Bruno Frattasi esce fuori un'immagine apocalittica di Fondi. Da premettere che il primo cittadino ha sempre sostenuto, in questi mesi di indagine della commissione d'accesso, dalle cui conclusioni il prefetto ha proposto al ministro Maroni lo scioglimento d'urgenza del consiglio comunale che sarebbe inquinato da presenza mafiose, l'assenza di fenomeni delinquenziali eclatanti nel territorio di Fondi. E' da premettere tuttavia che nella richiesta di convocazione del comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica il sindaco Parisella non fa alcun riferimento nemmeno a possibili presenze di organizzazioni malavitose nelle attività economiche e sociali cittadine. La sua descrizione si riferisce solo a fatti di delinquenza comune. Infatti, scrive: «Ormai da tempo la città di Fondi è esposta ad una molteplicità di fenomeni delinquenziali e criminosi legati soprattutto al consumo e allo spaccio della droga, a danni ed incendi ad aziende produttive, furti, rapine, atti di danneggiamento e di sfrenato vandalismo presso scuole ed edifici pubblici, persistenti danni ed inquinamento ambientale». Forse, in un incontro pubblico il sindaco potrebbe spiegare meglio il significato di quell'“inquinamento ambientale”. Come sarebbe opportuno conoscere chi siano quelle “forze e interessi estranei al confronto politico e alla vita delle istituzioni”.
 
Boboloff

Reg: 13 feb 2005
Msg inviati: 666
Inviato il: 28 dic 2008, 16:14
     
 
Sabato 27 Dicembre 2008
IL SINDACO
DOPO avere ripetuto in maniera quasi ossessiva che a Fondi non esiste un problema di criminalità il sindaco Luigi Parisella ha chiesto al Prefetto, la cui nomina della Commissione di accesso agli atti aveva impugnato a più riprese, di convocare il Comitato per lordine e la sicurezza sul caso di Giorgio Fiore
 
trippatosta

Reg: 24 set 2007
Msg inviati: 2635
Fatevi vedere da qualche psicologo per favore.
Inviato il: 29 dic 2008, 2:45

Io non capisco. Sesa Amici, che non è certo della parte politica della giunta Parisella, dice delle cose assolutamente sensate, equilibrate, e talmente scontate che non credevo ai miei occhi quando ho letto, tanto che sono dovuto andare a riguardare se è una parlamentare di destra o di sinistra.

Che c'è? a voi va bene solo quando si spara su Fondi? siete contenti solo se arrestano Luigi Parisella e che vengano con la corriera a portare tutti in via Aspromonte?

Secondo me state dimostrando pochezza intellettuale e zero assoluto nel credere nel corso della giustizia della quale vi siete tanto sciacquata la bocca ultimamente.

Sesa Amici fà delle affermazioni alle quali ci si deve togliere tanto di cappello. <se l'avesse detto uno dei nostri potrei capire. L'ha detto una esponente dei DS, neanche l'ultima arrivata. Secondo me dimostra una lucidità politica e un andare oltre che pochi stanno dimostrando in questo guazzabuglio generale che stiamo vivendo tutti.

A voi va bene solo Latina Oggi, ma ricordatevi che Latina Oggi, una volta ottenute le sue cosucce per il suo editore, vi lascerà con un palmo di naso a cantare da soli. 

Pluto

Reg: 20 set 2006
Msg inviati: 720
Inviato il: 29 dic 2008, 10:45
bravo trippa; l'on. amici dimostra più attaccamento al territorio di parecchi fondani; del resto da donna, e da donna intelligente probabilmente ritiene che: "SE ATENE PIANGE, SPARTA NON RIDE" e distruggere fondi potrebbe avere ripercussioni su tutta la zona.
Anonymous
Re: Fatevi vedere da qualche psicologo per favore.
Inviato il: 29 dic 2008, 21:01
trippatosta ha scritto:

Io non capisco. Sesa Amici, che non è certo della parte politica della giunta Parisella, dice delle cose assolutamente sensate, equilibrate, e talmente scontate che non credevo ai miei occhi quando ho letto, tanto che sono dovuto andare a riguardare se è una parlamentare di destra o di sinistra.

Che c'è? a voi va bene solo quando si spara su Fondi? siete contenti solo se arrestano Luigi Parisella e che vengano con la corriera a portare tutti in via Aspromonte?

Secondo me state dimostrando pochezza intellettuale e zero assoluto nel credere nel corso della giustizia della quale vi siete tanto sciacquata la bocca ultimamente.

Sesa Amici fà delle affermazioni alle quali ci si deve togliere tanto di cappello. <se l'avesse detto uno dei nostri potrei capire. L'ha detto una esponente dei DS, neanche l'ultima arrivata. Secondo me dimostra una lucidità politica e un andare oltre che pochi stanno dimostrando in questo guazzabuglio generale che stiamo vivendo tutti.

A voi va bene solo Latina Oggi, ma ricordatevi che Latina Oggi, una volta ottenute le sue cosucce per il suo editore, vi lascerà con un palmo di naso a cantare da soli. 

------------------------------------------------------------------------------------Carissimo trippatosta,hai anche tu il coraggio di dire le cose come stanno realmente,come pure Pluto,ma attenti!!! Ci stanno ascoltando.......e vedrai scherzo naturalmente )

la jatta

Boboloff

Reg: 13 feb 2005
Msg inviati: 666
Inviato il: 29 dic 2008, 23:13

Dopo 5 mesi il Ministro Maroni ancora non decide per Fondi. Una sfida al PD di Latina: SCENDIAMO IN PIAZZA con due manifestazioni, a Fondi ed a Roma

SCANDALO: A DISTANZA DI 5 MESI DALLA RICHIESTA DEL PREFETTO DI LATINA DI SCIOGLIERE IL CONSIGLIO COMUNALE DI FONDI, IL MINISTRO DELL’INTERNO MARONI ANCORA NON DECIDE. E’ COSI’ CHE EGLI VUOLE TUTELARE LA LEGALITA’ NEL PAESE? UNA SFIDA AL PARTITO DEMOCRATICO PONTINO: SCENDIAMO IN PIAZZA CONTRO MARONI!

Scendiamo in piazza contro Maroni. E’ la sfida che lanciamo al PD perché non è più tollerabile il fatto che, a distanza di quasi 5 mesi dalla richiesta del Prefetto di Latina di sciogliere il Consiglio Comunale di Fondi, egli ancora tiene nel cassetto le carte.

Il PD, che in passato è stato sempre silenzioso sul problema delle infiltrazioni mafiose in provincia di Latina, non può ora cavarsela dicendo che di recente ha organizzato un convegno con Minniti ed ha fatto presentare un’interrogazione a qualche suo parlamentare.

Dia una prova di coraggio e di sensibilita’ e promuova una mobilitazione di tutte le persone perbene della provincia di Latina con due manifestazioni pubbliche, una a Fondi, davanti al Comune, ed un’altra a Roma, davanti al Ministero dell’Interno!

 

vincetra
Reg: 1 dic 2008
Msg inviati: 191
Re: Fatevi vedere da qualche psicologo per favore.
Inviato il: 29 dic 2008, 23:50
jatta marongia ha scritto:
trippatosta ha scritto:

Io non capisco. Sesa Amici, che non è certo della parte politica della giunta Parisella, dice delle cose assolutamente sensate, equilibrate, e talmente scontate che non credevo ai miei occhi quando ho letto, tanto che sono dovuto andare a riguardare se è una parlamentare di destra o di sinistra.

Che c'è? a voi va bene solo quando si spara su Fondi? siete contenti solo se arrestano Luigi Parisella e che vengano con la corriera a portare tutti in via Aspromonte?

Secondo me state dimostrando pochezza intellettuale e zero assoluto nel credere nel corso della giustizia della quale vi siete tanto sciacquata la bocca ultimamente. ...

 

Diversamente da molti di noi che avrebbero forse bisogno di uno psicologo, come tu dici, a te servirebbe un buon insegnante della lingua italiana per spiegarti che quello che ha detto Sesa Amici è proprio quello che molti come te hanno negato da diversi mesi. Forse non hai tenuto conto che i personaggi finora ufficialmente implicati nelle indagini, si dice che abbiano avuto rapporti con alcuni importanti personaggi della maggioranza del nostro comune.

Poi, la vuoi smettere di etichettare tutti con i termini di sinistra e/o destra? la mafia non è ne di sinistra ne di destra. allora se a dire certe cose è Sesa Amici piuttosto che Ciarrapico o Fazzone - anzi no Fazzone non le dice- cosa cambia? Analizziamo piuttosto perchè non si riesce ad essere uniti tutti contro questo male che ci sta distruggendo a livello sociale.

Comunque lo psicologo ci serve veramente per capire cosa induce quelli come me a rispondere alle cose che scrivono quelli come te.

Non prendertela con Latina Oggi, guarda e analizza la sudditanza del Nuovo Territorio e capisci, se puoi.

trippatosta

Reg: 24 set 2007
Msg inviati: 2635
Era un fiasco o un fischio?
Inviato il: 30 dic 2008, 22:49

Non dite cose che non ho mai detto. Io avrei detto che la mafia non esiste? E dove? postatemi quando l'ho detto. Ho detto e sostengo ancora: Siamo a Fondi nelle stesse condizioni che stanno in tutte le altre città italiane. In termini di percentuali siamo alla pari delle altre città. Anzi. Qualcun altro si è inventata la quinta mafia, quella che non spara, ma solo per incollare l'etichetta mafiosa sui presunti rapporti con l'amministrazione Comunale.

Approfitto per dire che ieri sera in Consiglio Comunale mancavano parecchie forze politiche sia di maggioranza sia di opposizione.

Un atteggiamento del quale spero gli elettori tengano conto. Assolutamente irresponsabile. Non era un Consiglio Comunale. Era il Consiglio Comunale.

antimateria
Reg: 16 set 2008
Msg inviati: 1683
Re: Era un fiasco o un fischio?
Inviato il: 31 dic 2008, 15:26
trippatosta ha scritto:

Non dite cose che non ho mai detto. Io avrei detto che la mafia non esiste? E dove? postatemi quando l'ho detto. Ho detto e sostengo ancora: Siamo a Fondi nelle stesse condizioni che stanno in tutte le altre città italiane. In termini di percentuali siamo alla pari delle altre città. Anzi. Qualcun altro si è inventata la quinta mafia, quella che non spara, ma solo per incollare l'etichetta mafiosa sui presunti rapporti con l'amministrazione Comunale.

Approfitto per dire che ieri sera in Consiglio Comunale mancavano parecchie forze politiche sia di maggioranza sia di opposizione.

Un atteggiamento del quale spero gli elettori tengano conto. Assolutamente irresponsabile. Non era un Consiglio Comunale. Era il Consiglio Comunale.



La cosidetta "quinta mafia" (quella che non spara ma investe soldi dalle nostre parti in attività o immobili) è una realtà; altro che invenzione.
Boboloff

Reg: 13 feb 2005
Msg inviati: 666
Mof o Mofia??? cmq una vera giungla vergognosa.....
Inviato il: 4 gen 2009, 22:40
 Domenica 4 Gennaio 2009

Fondi, la fase discendente del Mercato Ortofrutticolo. Il bilancio

Un anno da dimenticare

Marchio affossato e indagine sui finanziamenti regionali

L’«ANNUS horribilis» del Mof.

Un anno particolare, quello appena

trascorso, per la più importante

attività economica della città e,

almeno fino a qualche anno fa,

dell’intera provincia. Dodici mesi

che hanno confermato, se ancora

ce ne fosse bisogno, la costante

fase discendente del Mercato ortofrutticolo.

Un declino testimoniato da problemi

ed «intoppi» tra i più disparati.

Innanzitutto i flop, come

quelli legati al marchio «SìMof»

ed all’entrata in funzione del servizio

di riscossione del pedaggio

tramite cassa automatica. Il primo

è un progetto di filiera corta finanziato

grazie a cospicui fondi regionali,

pari a circa 6 milioni di

euro spalmati in tre anni, che ha

preso il via nel novembre del

2007: a più di un anno dal «debutto

», dei prodotti che dovevano

uscire dal Mof per finire nei supermercati

laziali a prezzi oltremodo

concorrenziali non c’è traccia.

Un insuccesso che per il presidente

della società di gestione

del centro agroalimentare sembra

non esserci stato: «Stiamo lavorando

», ebbe a dire nell’ottobre

scorso. Il secondo flop è invece

quello legato al succitato servizio

di riscossione automatica: attivo

da fine luglio, nemmeno il tempo

di partire, roba di un paio di giorni,

è stato inspiegabilmente bloccato.

Ancora oggi in «stand-by»,

è per il momento da considerarsi

a tutti gli effetti un investimento a

perdere. Ma queste difficoltà sono

nient’altro che quisquilie rispetto

ad altre questioni ben più scottanti

che da tempo attanagliano il gigante

verde di viale Piemonte.

Non si possono infatti tralasciare

i ripetuti appelli volti al commissariamento

della Mof spa - causa

la paventata dilapidazione di soldipubblici -

 giunti con lo scorrere dei mesi sul tavolo del governatore

regionale Piero Marrazzo. Come

è senz’altro degna di nota

anche l’indagine dei finanzieri del

tenente Antonino Costa, dietro

«input» della Corte dei Conti, relativa

alla gestione dei fondi regionali

ottenuti dalla società di

gestione del Mof negli ultimi dieci

anni. Ma il 2008 del Mercato

ortofrutticolo è stato contrassegnato

anche dal protrarsi di annosi

«grattacapi» che paiono destinati

a incancrenirsi: i contenziosi

per svariati milioni d’euro ancora

in corso tra la Mof spa e molti ex

dipendenti; la questione legata al

servizio di vigilanza interno, dal

costo annuo di almeno 500 mila

euro. Una moltitudine di nodi

irrisolti che fa i conti con la crisi

nera con cui sono costretti a convivere

gli operatori - diversi gli

stand chiusi o in procinto di chiudere

i battenti - ed i produttori che

gravitano attorno l’«universo

Mof». Da registrare, a riguardo, la

«scomparsa» della classe politica:

se in merito il centro-destra

non era mai pienamente entrato in

gioco, il Partito Democratico si è

invece «dato alla macchia». In

tempi non sospetti - anche tramite

esponenti di rilievo come Claudio

Moscardelli - aveva assicurato il

proprio impegno a tutti i livelli per

garantire un pronto rilancio del

«polmone» dell’economia fondana.

Lodevoli propositi nel frattempo

rimasti nel cassetto.

«COMMISSARIARE il Mof prima

che la struttura possa avvitarsi

in una spirale di crisi finanziaria

per l’insipienza, il pressapochismo

e la presunzione degli

attuali amministratori».

MAZZARINO

«SPERPERI e gestione discutibile:

l’amministrazione

del Mof è ormai giunta al

capolinea, è arrivato il momento

di voltare pagina

».

MANGIONE

«PERSONALMENTE, penso

che i risultati raggiunti nei

miei anni di presidenza

della società di gestione

siano da ritenersi positivi

».

LA ROCCA

UNA «storia» emblematica. È quella che una

decina di anni fa vide loro malgrado protagonisti

due sindacalisti, letteralmente schiacciati

dal «sistema Mof». Un sistema che, giurano

diversi ex dipendenti del Mercato, nel corso

degli anni è rimasto praticamente intatto. «A

quei tempi loro erano addetti alla riscossione

dei pedaggi, mentre noi eravamo formalmente

dipendenti di una cooperativa che operava

all’interno del Mercato», spiegano alcuni ex

lavoratori. «Persone interne ai vertici amministrativi

del Mof, come l’amministratore delegato

Enzo Addessi, volevano distruggerli.

Per tagliarli fuori, un bel giorno due di noi

vennero avvicinati da dipendenti del Mof che

sostenevano di essere stati contattati dal vicedirettore

per tenere sotto controllo ‘quei due’,

i sindacalisti, che secondo gli amministratori

del Mercato non emettevano regolarmente i

biglietti. Dopo un periodo di osservazione, ci

si rese quasi subito conto di come tutto fosse

in regola. I biglietti venivano emessi costantemente,

ma erano alcuni autotrasportatori, soprattutto

provenienti da fuori città, che spesso

dimenticavano di ritirarli. I dipendenti Mof

che ci avevano avvicinato si tenevano in costante

contatto con noi per capire la situazione.

Poi, apprese le nostre notizie, si rivolgevano

a detti camionisti e, con una certa pressione

psicologica, portandoli anche nei propri uffici,

facevano dichiarare per iscritto, al momento,

che i due sindacalisti non avevano emesso

un bel nulla. Tutto è durato all’incirca un mese

e mezzo, in modo da acquisire più materiale

possibile. Successivamente, tutto d’un tratto,

i sindacalisti sono stati licenziati. Una cosa un

po’ strana. Tempo dopo, in prossimità delle

udienze relative ai licenziamenti, alcuni degli

autotrasportatori che avevano firmato le dichiarazioni

riguardanti i biglietti, capendo che

alcune persone stavano giostrando a proprio

piacimento l’intera questione e che la cosa

non fosse lecita, si tirarono indietro, ritrattando.

Alla fine i due sindacalisti, dipendenti del

Mof a tutti gli effetti, dopo qualche anno senza

lavoro, vennero reintegrati grazie ad una sentenza

a loro favorevole. Ai due doveva andare

anche un risarcimento di diverse decine di

milioni di lire. Peccato che il reintegro non sia

mai effettivamente avvenuto: inizialmente i

vertici del Mof, nonostante gli stipendi venissero

comunque elargiti, non li facevano lavorare.

E, poco dopo, i due sindacalisti vennero

rilicenziati. Entrambi sono tuttora in causa

con il Mof, licenziati per ammanchi mai avvenuti

quando, soprattutto negli anni Ottanta,

sono stati diversi i dipendenti scoperti a compiere

dei furti. Faccende messe a tacere per

quieto vivere».

M.M.

la storia

Intimiditi

Le continue pressioni su sindacalisti e operai

I licenziamenti

poi la causa

di lavoro

e la successiva

reintegrazione

Boboloff

Reg: 13 feb 2005
Msg inviati: 666
Inviato il: 6 gen 2009, 23:56
 
Martedì 6 Gennaio 2009
«La nostra arma i sequestri dei patrimoni»
di G.Cop.
Il questore Nicolò D’Angelo (a destra) con il capo di gabinetto
«Il crimine organizzato oggi è soprattutto un’impresa - sostiene il questore Nicolò D’Angelo - e noi cerchiamo di combatterlo togliendogli beni e denaro, la linfa vitale. Ho costituito un’apposito pool che si è specializzato in questo difficile e delicato campo, che studia i patrimoni delle persone sotto indagine, la loro composizione, il riutilizzo del denaro in attività apparentemente lecite. E i sequestri di ingenti patrimoni credo che abbiano inferto un colpo certamente più pesante di un arresto. Intendiamo continuare su questa strada». Il questore ha ricordato i recenti sequestri preventivi dei capitali di Massimo Di Fazio e Vincenzo Garruzzo a Fondi e, su esecuzione di un ordine della magistratura, dei Bardellino a Formia. Complessivamente beni liquidi e immobili per circa 50 milioni di euro. «Non siamo all’emergenza per quanto riguarda le infiltrazioni della criminalità organizzata - dice il questore - ma bisogna prendere coscienza che il problema esiste. Certi personaggi vivono in provincia, dal nord, che è stato luogo di confino per tanti esponenti di camorra, ’ndrangheta, al sud che è vicino alla Campania e quindi “naturale” rifugio per latitanti o luogo di vacanza per boss e gregari. Abbiamo in atto una attività di contrasto continua che ci ha consentito di effettuare arresti importanti. Inoltre abbiamo messo in piedi una sinergia con istituzioni locali, associazioni ed enti per monitorare movimenti di c apitali, cambi di licenze, affitti». La lotta continua.
 
Boboloff

Reg: 13 feb 2005
Msg inviati: 666
ACCORRETE ACCORRETE
Inviato il: 11 gen 2009, 17:29

parte nei prossimi giorni una raccolta firme per predisporre la ufficiale proposta di commissariamento della mof spa.

 

 

antimateria
Reg: 16 set 2008
Msg inviati: 1683
POSSIBILE?
Inviato il: 12 gen 2009, 7:05
Credo sia più facile che sciolgano il consiglio.. il Mof pare una faccenda troppo grossa.
gbocci
Reg: 22 feb 2008
Msg inviati: 631
Re: ACCORRETE ACCORRETE
Inviato il: 12 gen 2009, 12:38
Boboloff ha scritto:

parte nei prossimi giorni una raccolta firme per predisporre la ufficiale proposta di commissariamento della mof spa.

 

 

facci sapere dove e quando...così partecipiamo e ti diamo una mano per riavere il tuo lavoro al MOF e ci eviti le solite discussioni con post e contro post sul MOF.....ci basta già FUSCO

Boboloff

Reg: 13 feb 2005
Msg inviati: 666
Inviato il: 13 gen 2009, 23:12

martedì 13 gennaio 2009

Il commissario fa chic

I commissariamenti sono ormai un’epidemia. Anzi, peggio. Una moda. Si chiede il commissariamento del comune di Fondi? Via allora commissariamo pure il Mof. E visto che già ci siamo chiediamo di commissariare pure il fornaio perché non fa più il pane di una volta. La sana politica, il gioco pulito, la concorrenza leale, nulla di questo esiste più. Ciarrapico docet. La mania di travolgere tutto con indagini, inchieste, mescolate all’infamia della mafia, per poi distruggere gli obbiettivi solo per avere la chance rimettersi in gioco proponendo l’alternativa che si ha l’ardire di ritenere l’unica giusta - ma non certo democratica -, si sta diffondendo a macchia d’olio. Qualcosa non va? Chiediamo il commissariamento. Facile come spezzare il pane. Quante le richieste giunte sulle scrivanie di ministri, senatori, politici, per chiedere che i vertici di tale azienda vengano azzerati e che venga nominato un commissario. Qualcuno in grado di fare rigare dritta la nave, anche se quello poi non ha mai fatto nemmeno il marinaio. Tra pochi giorni partirà una raccolta di firme per chiedere, per l’ennesima volta, il commissariamento del Mercato ortofrutticolo di Fondi, che vivaddio detiene ancora il primato italiano ed è medaglia d’argento in Europa, dopo Parigi. A farlo sapere è un utente del forum telematico del portale Fondani.it., tale Boboloff. Non chiarisce le motivazioni che tuttavia si evincono dalle sue precedenti discussioni, dov’è chiaro il profondo astio per la società diretta dal presidente Pino La Rocca e dall’amministratore Enzo Addessi. La politca forse c’entra ma pare proprio che la molla che ha fatto scattare l’internauta fondano sia stato il rancore accumulato dopo un licenziamento e una causa contro la società. Grazie al cielo non basta aver licenziato qualcuno per poter essere commissariati. Ed ecco allora che entra in gioco il Ciarra. Cavalcando l’onda della sua battaglia contro Fazzone e Fondi, il senatore pluripregiudicato ha fagocitato la rabbia degli ex dipendenti del Mof, l’ha condita con il suo immancabile savoir faire e il piatto è servito. Peccato che fino ad oggi nessuno l’abbia mandato giù. Ma lui ci riprova. E all’inizio del nuovo anno afferma che il 2008 è stato un anno da dimenticare per la società nostrana di commercio dell’ortofrutta. Udite udite, la più grande sciagura che sia capitata al Mof nei mesi scorsi sono «i ripetuti appelli volti al commissariamento della Mof Spa causa la paventata dilapidazione di soldi pubblici». Paventata da chi? Da una testata giornalistica. Non dagli organi competenti. Per non parlare della visita della Finanza negli uffici amministrativi dell’azienda. «Si tratta di un semplice controllo di routine» aveva chiarito senza preoccupazione il presidente Pino La Rocca. Domani chiederemo il commissariamento della Regione Lazio. Perché, ad esempio, ha approvato un Piano territoriale paesistico che risale al protozoico. E perché no? Commissariamo pure il Governo perché non ha ancora reso nota la decisione sul Consiglio comunale di Fondi. Facciamoci gorvernare dai commissari, eliminiamo le elezioni. Inizia una nuova era.
markfer

Reg: 19 feb 2008
Msg inviati: 1451
Inviato il: 13 gen 2009, 23:33
Boboloff ha scritto:

martedì 13 gennaio 2009

Il commissario fa chic

I commissariamenti sono ormai un’epidemia. Anzi, peggio. Una moda. Si chiede il commissariamento del comune di Fondi? Via allora commissariamo pure il Mof. E visto che già ci siamo chiediamo di commissariare pure il fornaio perché non fa più il pane di una volta. La sana politica, il gioco pulito, la concorrenza leale, nulla di questo esiste più. Ciarrapico docet. La mania di travolgere tutto con indagini, inchieste, mescolate all’infamia della mafia, per poi distruggere gli obbiettivi solo per avere la chance rimettersi in gioco proponendo l’alternativa che si ha l’ardire di ritenere l’unica giusta - ma non certo democratica -, si sta diffondendo a macchia d’olio. Qualcosa non va? Chiediamo il commissariamento. Facile come spezzare il pane. Quante le richieste giunte sulle scrivanie di ministri, senatori, politici, per chiedere che i vertici di tale azienda vengano azzerati e che venga nominato un commissario. Qualcuno in grado di fare rigare dritta la nave, anche se quello poi non ha mai fatto nemmeno il marinaio. Tra pochi giorni partirà una raccolta di firme per chiedere, per l’ennesima volta, il commissariamento del Mercato ortofrutticolo di Fondi, che vivaddio detiene ancora il primato italiano ed è medaglia d’argento in Europa, dopo Parigi. A farlo sapere è un utente del forum telematico del portale Fondani.it., tale Boboloff. Non chiarisce le motivazioni che tuttavia si evincono dalle sue precedenti discussioni, dov’è chiaro il profondo astio per la società diretta dal presidente Pino La Rocca e dall’amministratore Enzo Addessi. La politca forse c’entra ma pare proprio che la molla che ha fatto scattare l’internauta fondano sia stato il rancore accumulato dopo un licenziamento e una causa contro la società. Grazie al cielo non basta aver licenziato qualcuno per poter essere commissariati. Ed ecco allora che entra in gioco il Ciarra. Cavalcando l’onda della sua battaglia contro Fazzone e Fondi, il senatore pluripregiudicato ha fagocitato la rabbia degli ex dipendenti del Mof, l’ha condita con il suo immancabile savoir faire e il piatto è servito. Peccato che fino ad oggi nessuno l’abbia mandato giù. Ma lui ci riprova. E all’inizio del nuovo anno afferma che il 2008 è stato un anno da dimenticare per la società nostrana di commercio dell’ortofrutta. Udite udite, la più grande sciagura che sia capitata al Mof nei mesi scorsi sono «i ripetuti appelli volti al commissariamento della Mof Spa causa la paventata dilapidazione di soldi pubblici». Paventata da chi? Da una testata giornalistica. Non dagli organi competenti. Per non parlare della visita della Finanza negli uffici amministrativi dell’azienda. «Si tratta di un semplice controllo di routine» aveva chiarito senza preoccupazione il presidente Pino La Rocca. Domani chiederemo il commissariamento della Regione Lazio. Perché, ad esempio, ha approvato un Piano territoriale paesistico che risale al protozoico. E perché no? Commissariamo pure il Governo perché non ha ancora reso nota la decisione sul Consiglio comunale di Fondi. Facciamoci gorvernare dai commissari, eliminiamo le elezioni. Inizia una nuova era.


da come dicono è cognata di cusani..........quello che diceva che la criminalità era un invenzione dei giornalisti (latina oggi).Una giornalista obiettiva?

pendragon
Reg: 19 feb 2008
Msg inviati: 547
Inviato il: 13 gen 2009, 23:42
markfer ha scritto:


da come dicono è cognata di cusani..........quello che diceva che la criminalità era un invenzione dei giornalisti (latina oggi).Una giornalista obiettiva?

certo che se per scrivere articoli si deve spulciare un forum di fondani vuol dire che sto giornale sta proprio alla frutta eheheh!!!ops,domani magari esce sul quotidiano questo mio pensiero???
spiritolaico
Reg: 21 feb 2008
Msg inviati: 531
Inviato il: 14 gen 2009, 1:08

Ricordo, tempo addietro, che ci furono dei dipendenti del MOF licenziati perchè sorpresi a rubare negli Stand e nelle celle frigo la notte. Se sono questi, i dipendenti licenziati, bene ha fatto la direzione del mercato a farlo. I finanziamenti accordati al mercato sono oggetto di verifica della G. di Finanza che accerterà se vi sono o meno irregolarità. Non mi sembra opportuno drammatizzare oltre. Il calo delle vendite nel mercato ortofrutticolo di Fondi è dovuto anche all'eccessivo sviluppo della grossa distribuzione, che ha tolto una consistente fetta di mercato alla nostra struttura, perchè ha eliminato i passaggi intermedi rifornendosi direttamente alla produzione agricola. E poi chi è che chiede di commissariare il mercato? Si, ancora una volta, proprio lui il prode mazzarrino! uno dei politici più spregiudicati ed insipienti che la storia politica della nostra città ricorda. Se si devono vedere gli sperperi e gli sprechi il primo è costituito proprio da lui stesso, commissario del monumento naturale del lago di Fondi, un'ennesimo ente inutile voluto da marrazzo, per ricompensare il prode dei voti dati alla sua lista. Irene Chinappi, hai la stima e l'ammirazione di molti fondani. Ignorara il tutto e continua nel tuo lavoro quotidiano di offrire "una informazione non allineata". Un illustre personaggio della storia e della letteratura italiana ebbe a dire, qualche tempo fa: non ragioniam di loro, ma guarda e passa.

qualitel

Reg: 15 gen 2004
Msg inviati: 2635
Domanda!!
Inviato il: 14 gen 2009, 13:37
Cara la nostra giornalista Chinappi, perchè ultimamente mette tanto odio e rancore in quello che scrive? Dove è finita la Chinappi di qualche tempo fa? Un buon giornalista non dovrebbe essere palesemente di parte come lei, anche in virtù del parentato, tanto per non dare àdito.
Non è vero che i commissariamenti vanno di moda, il punto è che ultimamente va di moda FAR RISPETTARE LA LEGGE, e se permette non è proprio la stessa cosa.

Se poi il far rispettare la legge diventa sinonimo di favoritismi politici, questo è altra cosa, ma da buoni CITTADINI ITALIANI, dobbiamo prendere, e far prendere,  l'abitudine di essere tutti uguali di fronte ad essa.

Non sia così diretta, sparlare poi così del caro CIARRA, politicamente vostro compagno di merende, non depone bene a vostro favore......

Uso il Voi, perchè fascisticamente si addice !!!

E per finire, non so se è anche il caso suo, ma non si sputa nel piatto dove si mangia o comunque ci si è mangiato!! Quand' parev' a Vuij er' bon' Ciarrapic', mo no?

E a propos't d' magnà, m' voij ij a spulpà chell' duij custatell' che m'ha pr'parat' la mia signora!!!
ANDALE ANDALE!!!

bertt
Reg: 13 gen 2009
Msg inviati: 266
... riflettete
Inviato il: 14 gen 2009, 16:38
 La Commissione d'accesso e organo amministrativo presieduta da:

Un funzionario di Prefettura;

Un dirigente della P.S.:

Un Ufficiale dei C.C;

Un Ufficiali della G.di F.

gli ultimi tre hanno l'obbligo di riferire all'Autorità giudiziaria di eventuali reati perseguibili d'ufficio, anche quelli che ne sono venuti a conoscenza durante gli accertamenti a cui erano preposti quali membri della Commissione.

Ma secondo voi se venivano riscontrati illeciti penali rilevanti, tutti erano così sereni ?

Nessun Dirigente comunale e nessun politico è indagato! Ma allora perché ancora ci sono persone che parlano di scioglimento immediato.

Per me è solo una questione politica! ... o sbaglio? dimostrate il contrario!

Pluto

Reg: 20 set 2006
Msg inviati: 720
Inviato il: 14 gen 2009, 16:38
io ho invece molto apprezzato l'articolo della chinappi; quello che mi meraviglia è che questo paese venga difeso da chi fondano non è e non dai cittadini; x quanto riguarda le parentele, x me non è giusto penalizzare una persona x i parenti che ha: nascere è un caso e non x questo tutto quello che fanno i nostri parenti può essere incondizionatamente giusto x noi; del resto in uno stato democratico ciascuno ha diritto ad esprimere la sua opinione, parenti o meno.
bertt
Reg: 13 gen 2009
Msg inviati: 266
SVEGLIA!!!!!!!
Inviato il: 14 gen 2009, 17:32

Siamo fondani ... difendiamo il nostro paese e i nostri amministratori............

SMETTETELA di buttare fango .... e.... fare "cattiva" politica

bertt
Reg: 13 gen 2009
Msg inviati: 266
PETIZIONE!!!!!
Inviato il: 14 gen 2009, 17:36

... per cosa?

Chi organizza una petizione contro l'attuale giunta municipale farà sicuramente una BRUTTA FIGURA! Ne sono certo! 

spiritolaico
Reg: 21 feb 2008
Msg inviati: 531
Inviato il: 14 gen 2009, 20:51

Ho letto l'articolo di Irene Chinappi ed il post, su questo forum, a cui faceva riferimento. Mi domando, e vi domando, cosa ci sia di tanto scandaloso in quello che ha scritto Chinappi? Alcuni vostri commenti mi sembrano esagerati anche nel tono. E' palese che il post in questione era intriso di un evidente risentimento, da parte dell'autore, verso gli attuali amministratori del MOF, forse per motivi personali "loro" che nemmeno vogliamo conoscere. Non è elegante, però, da un motivo personale, permettere che una struttura economica importantissima per l'economia comunale, provinciale, e regionale, possa essere oggetto di attacchi sconsiderati e posta, sistematicamente, alla berlina. Ci stiamo solo facendo male da soli. Complimenti, invece, a chi di voi ha fatto una giusta osservazione: dovremmo essere noi Fondani a difenderci. Grazie Chinappi, continui ad essere se stessa. Anche se le comporta, a volta, non uniformarsi al coro.

markfer

Reg: 19 feb 2008
Msg inviati: 1451
Inviato il: 14 gen 2009, 23:56
Il giornalismo è tutt'altra cosa,questa è propaganda politica.
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La richiesta di scioglimento del consiglio comunale :: Scioglimento consiglio comunale e commissariamento del MOF