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La richiesta di scioglimento del consiglio comunale :: Scioglimento consiglio comunale e commissariamento del MOF
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AutoreMessaggio
firenze
Reg: 30 gen 2007
Msg inviati: 760
Inviato il: 2 feb 2009, 10:17

Pablito ha scritto:


Queste cose accadono...inquesto caso a Capotosto...quando i comunisti cominciano a mettere zizzania nel territorio! A quel ragazzo...che fra l'altro è anche un bravo ragazzo...gli anno fatto credere la lunna nel pozzo! e adesso saranno sicuramente soddisfatti...del male che anno arrecato al quel partito che rappresente un determinato territorio! poi Paolo...non ha avuto nessun rispetto...di chi gli ha concesso di fare il consigliere....cioè GIULIO DI MANNO...che sotto indicazione di Maschietto si è dimesso ed è andato a fare l'assessore e vicesindaco...facendo entrare in consiglio il primo non eletto del "litorale e sviluppo fondano" cioè Capotosto! che a ripagato cosi la fiducia datagli dal partito!

caro pablito....questo post pieno di sarcasmo da parte tua mi da la conferma di quello che penso.....hai stesso modo di scrivere del consilgiere capotosto.....il verbo "avere" nelle sue declinazioni richiede la lettera "H"........

Fransisco Obbedisco
Reg: 2 feb 2009
Msg inviati: 16
Inviato il: 2 feb 2009, 12:48
Caro Firenze....Mi permetto di correggerTi e di informarTi che il "Pablito", assolutamente NON è  il  Cons., dimissionario ma cmq sempre assiso al suo caro scranno, Capotosto, bensì, evidentemente, altro e diverso Paolo...
Aggiugo una sola cosa...bene sta facendo il Consigliere mal consigliato Capotosto...per evitare ulteriori figure... a rimanere in rigoroso silenzio!!!
Con Osservanza
Pablito

Reg: 15 gen 2009
Msg inviati: 190
Inviato il: 2 feb 2009, 13:40
firenze ha scritto:

caro pablito....questo post pieno di sarcasmo da parte tua mi da la conferma di quello che penso.....hai stesso modo di scrivere del consilgiere capotosto.....il verbo "avere" nelle sue declinazioni richiede la lettera "H"........

va beh!!! però pure tu badi al capello..
mimì

Reg: 10 dic 2008
Msg inviati: 97
Inviato il: 2 feb 2009, 19:01
Pablito ha scritto:


Queste cose accadono...inquesto caso a Capotosto...quando i comunisti cominciano a mettere zizzania nel territorio! A quel ragazzo...che fra l'altro è anche un bravo ragazzo...gli anno fatto credere la lunna nel pozzo! e adesso saranno sicuramente soddisfatti...del male che anno arrecato al quel partito che rappresente un determinato territorio! poi Paolo...non ha avuto nessun rispetto...di chi gli ha concesso di fare il consigliere....cioè GIULIO DI MANNO...che sotto indicazione di Maschietto si è dimesso ed è andato a fare l'assessore e vicesindaco...facendo entrare in consiglio il primo non eletto del "litorale e sviluppo fondano" cioè Capotosto! che a ripagato cosi la fiducia datagli dal partito!

salve........pablito, vedo che si è riacceso il tuo pc e sei tornato subito alla carica. Ho letto attentamente tutte le opinioni espresse da te su questo forum e puntualmente, come un oroglogio svizzero, non hai resistito alla tentazione buttandola, quando fa comodo, in battutine politiche.

Volevo farti notare che questi sono atteggiamenti deplorevoli di chi ha una scarsa formazione democratica, e ciò non è bello credimi, prendersela con tutti e fare il moralista con queste uscite di basso profilo di idee attaccando solo chi ti fa comodo e che non portano alcun contributo alla causa.

evidentemente non avendo valide argomentazioni hai pensato bene, con voce libera e fuori dal coro, di nasconderti dietro le decisioni altrui.

ogni tanto cerca di concentrarti e dacci una bella idea positiva visto che vedi tutto nero...............pardon rosso........

quasi dimenticavo, ma tu sei di destra?

no, forse di centro destra?

no, forse di centro?

ma forse sei solo un gran parac..............adutista!!!

vincetra
Reg: 1 dic 2008
Msg inviati: 191
Inviato il: 2 feb 2009, 21:08
mimì ha scritto:

salve........pablito, vedo che si è riacceso il tuo pc e sei tornato subito alla carica. Ho letto attentamente tutte le opinioni espresse da te su questo forum e puntualmente, come un oroglogio svizzero, non hai resistito alla tentazione buttandola, quando fa comodo, in battutine politiche.

Volevo farti notare che questi sono atteggiamenti deplorevoli di chi ha una scarsa formazione democratica, e ciò non è bello credimi, prendersela con tutti e fare il moralista con queste uscite di basso profilo di idee attaccando solo chi ti fa comodo e che non portano alcun contributo alla causa.

evidentemente non avendo valide argomentazioni hai pensato bene, con voce libera e fuori dal coro, di nasconderti dietro le decisioni altrui.

ogni tanto cerca di concentrarti e dacci una bella idea positiva visto che vedi tutto nero...............pardon rosso........

quasi dimenticavo, ma tu sei di destra?

no, forse di centro destra?

no, forse di centro?

ma forse sei solo un gran parac..............adutista!!!

Tutti con Pablito!!!

lo volete capire che lui non riesce proprio a stare dall'altra parte? Certo, mentre sta con gli amici del gruppo del Litrale e Sviluppo, critica alle spalle l'amministrazione che il gruppo appoggia, talvolta chiamando i giornalisti di turno ai quali passa qualche soffiatina su rifiuti, discariche e quant'altro può dare fastidio allamaggioranza. Mai però con il proprio nome, eh Pablito?

Così fa con gi amici di Mazzarrino, davanti li accarezza e dietro parla di progetti vergognosi.

E' il classico modo per cadere sempre in piedi. Così si diventa consiglieri di enti importanti, anche parlando male di chi ti sta affianco.

Ciao, ciao.

 

Pablito

Reg: 15 gen 2009
Msg inviati: 190
Inviato il: 2 feb 2009, 21:27
vincetra ha scritto:

Tutti con Pablito!!!

lo volete capire che lui non riesce proprio a stare dall'altra parte? Certo, mentre sta con gli amici del gruppo del Litrale e Sviluppo, critica alle spalle l'amministrazione che il gruppo appoggia, talvolta chiamando i giornalisti di turno ai quali passa qualche soffiatina su rifiuti, discariche e quant'altro può dare fastidio allamaggioranza. Mai però con il proprio nome, eh Pablito?

Così fa con gi amici di Mazzarrino, davanti li accarezza e dietro parla di progetti vergognosi.

E' il classico modo per cadere sempre in piedi. Così si diventa consiglieri di enti importanti, anche parlando male di chi ti sta affianco.

Ciao, ciao.

 

Caro vincetra...a differenza tua...ci sono persone alle quali piace dare il loro piccolo o grande contributo...senza mettersi in mostra come fai tu...e a differanza tua quelle persone che molto spesso hanno fatto e sono rimaste nel anonimato...hanno portato dei risultati...quindi prima di dire stronzate...collega il cervello...poi se per contestare qual cosa dobbiamo chiederti il permesso perchè credi di avere l'esclusiva alla contestazione....faccelo sapere! le mie a differenza delle tue...sono sempre state delle critiche costruttive!! 
vincetra
Reg: 1 dic 2008
Msg inviati: 191
Inviato il: 2 feb 2009, 21:43

Pablito ha scritto:
Caro vincetra...a differenza tua...ci sono persone alle quali piace dare il loro piccolo o grande contributo...senza mettersi in mostra come fai tu...e a differanza tua quelle persone che molto spesso hanno fatto e sono rimaste nel anonimato...hanno portato dei risultati...quindi prima di dire stronzate...collega il cervello...poi se per contestare qual cosa dobbiamo chiederti il permesso perché credi di avere l'esclusiva alla contestazione....faccelo sapere! le mie a differenza delle tue...sono sempre state delle critiche costruttive!! 

Non arrabbiarti Pablito. Per contestare qualcosa non si deve chiedere il permesso a nessuno, se resti nelle regole del vivere comune. Certo, forse tu per contestare con nome e cognome qualcosa, devi per forza chiedere permesso a chi ti autorizza a parlare, a chi decide per te cosa è giusto e cosa è sbagliato, ma sai bene che non sono io.

Non si tratta di mettersi in mostra. Si tratta solo di avere il coraggio di dire quello che pensi, sempre a faccia alta. Anche di fronte agli alleati.

Di persone che senza mettersi in mostra hanno fatto qualcosa ed hanno portato dei risultati al Salto di Fondi ancora non ne ho viste, ma guarda, non mi riferisco alle persone che nell'anonimato fanno qualcosa, parlo proprio del "qualcosa" in questione. Se è qualcosa per tutti, fammi un esempio di "qualcosa" che qualcuno, anche nell'anonimato ha fatto per il Salto di Fondi negli ultimi 10 anni. E non parlarmi delle fogne e del depuratore. Quelle poche cose che si riescono ad avere, si ottengono solo dopo che qualcuno le denuncia per bene.

 

Pablito

Reg: 15 gen 2009
Msg inviati: 190
Inviato il: 2 feb 2009, 22:33
vincetra ha scritto:

Non arrabbiarti Pablito. Per contestare qualcosa non si deve chiedere il permesso a nessuno, se resti nelle regole del vivere comune. Certo, forse tu per contestare con nome e cognome qualcosa, devi per forza chiedere permesso a chi ti autorizza a parlare, a chi decide per te cosa è giusto e cosa è sbagliato, ma sai bene che non sono io.

Non si tratta di mettersi in mostra. Si tratta solo di avere il coraggio di dire quello che pensi, sempre a faccia alta. Anche di fronte agli alleati.

Di persone che senza mettersi in mostra hanno fatto qualcosa ed hanno portato dei risultati al Salto di Fondi ancora non ne ho viste, ma guarda, non mi riferisco alle persone che nell'anonimato fanno qualcosa, parlo proprio del "qualcosa" in questione. Se è qualcosa per tutti, fammi un esempio di "qualcosa" che qualcuno, anche nell'anonimato ha fatto per il Salto di Fondi negli ultimi 10 anni. E non parlarmi delle fogne e del depuratore. Quelle poche cose che si riescono ad avere, si ottengono solo dopo che qualcuno le denuncia per bene.

 

sono proprio quelle regole che non ti appartengono...caro comunista...e stai attento a sciaccuarti la bocca con il salto di fondi...perchè qui noi a differenza tua ci siamo nati...perche i nostri nonni a differenza dei tuoi hanno preso la malaria per bonificarci il nostro bel paesino...e non permetteremo mai ai comunisti di prendere il sopravvento...poi gli esempi sono palesi e visibbili a tutti...basterebbe solo viverlo il territorio...per rendersi conto...
vincetra
Reg: 1 dic 2008
Msg inviati: 191
Inviato il: 2 feb 2009, 22:44

Pablito ha scritto:
sono proprio quelle regole che non ti appartengono...caro comunista...e stai attento a sciaccuarti la bocca con il salto di fondi...perché qui noi a differenza tua ci siamo nati...perché i nostri nonni a differenza dei tuoi hanno preso la malaria per bonificarci il nostro bel paesino...e non permetteremo mai ai comunisti di prendere il sopravvento...poi gli esempi sono palesi e visibbili a tutti...basterebbe solo viverlo il territorio...per rendersi conto...

Non credo sia il caso i arrabbiarsi così. Scambiamoci le nostre opinioni ma non ce la prendiamo più di tanto. Lo so che Tu ci sei nato e io ci sono venuto. Non mi voglio sciacquare la bocca, anzi sono affezionato al Salto di Fondi almeno quanto te. Però abbiamo pareri diversi sullo sviluppo del NOTRO Salto di Fondi negli ultimi 10 anni.

Guarda, nascere in un posto non ti da maggior diritto di cittadinanza rispetto ad altri che lì non ci sono nati. Sono le regole della democrazia. Quella democrazie che, viva Dio, deve valere sempre per i Komunisti come me ma anche per i fascisti come te.

Qundi caro Pablito, continuiamo a stuzzicarci ma senza offenderci, anche perchè molti di quelli che noi sappiamo, manco se lo meritano il nostro accorato discutere.

 

Boboloff

Reg: 13 feb 2005
Msg inviati: 666
OMAGGIO AD IRENE
Inviato il: 2 feb 2009, 23:10

Affari e criminalità La Guardia di Finanza indaga sulle infiltrazioni dei clan nella struttura controllata dalla Regione

Lazio, se la camorra va al mercato

A Fondi sorge uno degli snodi chiave dell’agroalimentare italiano. Con troppe fortune sospette

I l regionale Roma-Minturno compie una lunga curva puntando verso il Golfo di Gaeta. A destra il lago, a sinistra i Monti Aurunci, in mezzo il «gigante» di Fondi dorme. Una recinzione di un chilometro protegge il Mercato ortofrutticolo, la principale azienda dell'agro pontino meridionale, la seconda nel sud Europa per lo smistamento di prodotti agroalimentari. Per entrare, c'è una sorta di casello autostradale con dieci vie di accesso: sarà perché è ora di pranzo, ma all'una è tutto sbarrato. A guardarlo da fuori, il Mof sembra disabitato, le quattro enormi tettoie perpendicolari ai binari riparano qualche tir ma non c'è traccia di anima viva. Con dodici milioni di quintali di frutta e verdura che ogni anno passano da queste parti, il mercato muove decine e decine di milioni di euro, fa lavorare più di 150 aziende e qualche cooperativa all'interno e più di 2000 nell'indotto, migliaia e migliaia di persone che vivono nella filiera, eppure è un'industria che non sembra in piena forma. A Fondi dicono che è quasi sempre così, al massimo il giovedì e la domenica si vede un po' di traffico, di scambi. Per il resto della settimana è così, morto.
La cattedrale sospetta
Sproporzionato e isolato dalle tratte autostradali, dicono lapidari in paese. Una cattedrale enorme costruita con molti soldi (e molti della Regione che ogni anno versa soldi per «aiutare» in qualità di socio di maggioranza della Mof spa che lo gestisce) che non si riesce a far vivere come dovrebbe. E così, nell'area del Mof ci sono edifici costruiti in questi anni, che ancora non hanno visto passare nessuno, celle frigorifere nuove di zecca che nessuno utilizza. In molti, dopo l'inchiesta della Guardia di Finanza di Latina, ne chiedono il commissariamento per la gestione «creativa» dei soldi pubblici. Come quelli regionali, 6 milioni di euro, destinati alla creazione di una filiera corta che ancora non ha visto la luce sebbene dovesse partire più di un anno fa.
Nomine difficili
La questione è che l'interesse pubblico spesso non è perseguito dai privati. Il vulnus sarebbe nello statuto della Mof spa che attribuisce alla Regione Lazio il potere di nomina del presidente,(Giuseppe La Rocca), ma agli operatori del mercato il diritto di eleggere l'amministratore delegato (Enzo Addessi) e di fatto guidare la società. La modifica dello statuto potrebbe essere il primo passo da compiere per iniziare a sciogliere il groviglio del mercato di Fondi.
Dalla stazione al mercato sono due passi. Un tempo qui era il regno dei produttori locali, si veniva anche da Roma in giornata per comprare qualche cassetta di pomodori o mandarini. Oggi, il grosso della frutta e della verdura proviene dal Sud, dalla Sicilia e Calabria e dalla Spagna. Transitano qui in viale Piemonte e poi viaggiano verso il nord d'Italia e, ancora più su, verso la Germania e oltre. Sulle stesse rotte di droga, armi e tutto quello che arricchisce la criminalità organizzata, dicono da queste parti. Voci, che però dovranno pur avere un qualche fondamento, se Fondi è stato ed è sotto la lente di ingrandimento della Direzione Distrettuale Antimafia che ha chiesto lo scioglimento del Comune per infiltrazioni mafiose. «Terra di lavoro nero». All'edicola della stazione è in bella mostra il quotidiano locale, Latina oggi. Sommario e occhiello spiegano la notizia: «Una macchia sull'economia pontina, edilizia e agricoltura i settori con illegalità record. Un dipendente su due è invisibile». Sarà un caso che tra le migliaia di operai e scaricatori che lavorano negli stand del mercato, nessuno ma proprio nessuno abbia la tessera di un sindacato? La domanda è legittima e qui a Fondi sono in molti a porsela. E la storia insegna che dalla mancanza di diritti all'illegalità e alla criminalità il passo può anche essere breve.
Sebbene il governatore Piero Marrazzo in un recente consiglio regionale straordinario abbia ricordato il rischio criminalità per Fondi, alla Regione Lazio la questione del Mof non sembra preoccupare troppo. «Dal sindacato non ci è mai arrivata nessuna segnalazione di minaccia o di intimidazione. Non ci sono ragioni per un commissariamento, nessuno lo ha richiesto» dichiara Pio Scacciotti dell'assessorato regionale alle Attività produttive. Eppure il crinale è scivoloso. «I mercati ortofrutticoli rappresentano un terreno estremamente fertile per l'agro-crimine. Dalla fornitura della merce ai servizi di confezionamento, dalla trasformazione all'autotrasporto ai servizi di facchinaggio, non vi è un solo segmento della filiera che non subisca un controllo o pressioni criminali».
Il Primo rapporto su «sicurezza e legalità in agricoltura», realizzato dalla Fondazione Cloe e uscito lo scorso ottobre, fa il punto della situazione sul «buco nero della legalità» dei mercati all'ingrosso italiani e a proposito del Mof lo studio parla di un ambiente «difficile, chiuso» nel quale «si respira un clima geocriminale particolare», dal quale è difficile che le notizie di illeciti escano fuori ma, prosegue il rapporto, vi sarebbero pochi dubbi sul fatto che gli arrestati in questi anni sarebbero legati a gruppi di criminalità organizzata. Chi comanda?
Se sul litorale domizio si sono attestati i casalesi del clan Bidognetti (fonte: rapporto Cloe), chi governa la criminalità nella piana pontina? Fondi sarebbe diventata testa di ponte nel Lazio meridionale della cosiddetta «quinta mafia», un patto di non belligeranza tra 'ndrangheta, camorra e mafia che si sono accordate, si legge nell'ultimo Rapporto sulle mafie nel Lazio, per spartirsi i proventi del traffico illecito e quelli degli affari legali, tra i quali il controllo dei pezzi della grande distribuzione, di strutture di commercializzazione dei prodotti ortofrutticoli. «Come hanno fatto quegli imprenditori che partiti da zero oggi hanno una flotta di dieci o quindici tir? Trasportano solo zucchine o qualcos'altro?». Chi è a contatto ogni giorno con il mercato di viale Piemonte se lo chiede, ma tace. «Per evitare schiaffoni». O qualcosa di peggio».
Fransisco Obbedisco
Reg: 2 feb 2009
Msg inviati: 16
Vincetra Vs Pablito
Inviato il: 2 feb 2009, 23:21

...Ma se vi incontrate al baretto del Salto e ne discutete non sarebbe molto meglio???

Il Pablito, evidentemente carattere fumantino...si incxzza subito...Tu Vincetra se vuoi sapere cosa è stato fatto per le ridenti campagne, parlane col Tuo amico consigliere mal consigliato...

Con osservanza

(Ultima modifica da parte di Fransisco Obbedisco il 02/02/2009, 22:39. Modificato 1 volta in totale)
Fransisco Obbedisco
Reg: 2 feb 2009
Msg inviati: 16
...e questo è per Boboloff...
Inviato il: 2 feb 2009, 23:39

Hai scritto molto e parlato troppo in molti post di cause, causette e battaglie vinte dai lavoratori della M.O.F s.p.a....ingiustizie e soprusi perpetrati dagli amministratori da Te citati.....Ma, una cosa non mi spiego, mi sai dire se ultimamente ci sono novità e notizie che non hai postato??? Cause, causette e battaglie che la Ecc.ma Corte di Appello di Roma sta riformando in favore della M.O.F s.p.a.? Ingiustizie e soprusi che in realtà la Ecc.ma Corte di Appello di Roma ha ritenuto non sussistenti, condannando gli stessi lavoratori a restituire delle somme, anche ingenti???

Raccontami sono curioso...

Con osservanza

firenze
Reg: 30 gen 2007
Msg inviati: 760
Inviato il: 3 feb 2009, 10:44
vincetra ha scritto:

Tutti con Pablito!!!

lo volete capire che lui non riesce proprio a stare dall'altra parte? Certo, mentre sta con gli amici del gruppo del Litrale e Sviluppo, critica alle spalle l'amministrazione che il gruppo appoggia, talvolta chiamando i giornalisti di turno ai quali passa qualche soffiatina su rifiuti, discariche e quant'altro può dare fastidio allamaggioranza. Mai però con il proprio nome, eh Pablito?

Così fa con gi amici di Mazzarrino, davanti li accarezza e dietro parla di progetti vergognosi.

E' il classico modo per cadere sempre in piedi. Così si diventa consiglieri di enti importanti, anche parlando male di chi ti sta affianco.

Ciao, ciao.

 

si è interrotto un amore?

vincetra
Reg: 1 dic 2008
Msg inviati: 191
Re: Vincetra Vs Pablito
Inviato il: 3 feb 2009, 15:23
Fransisco Obbedisco ha scritto:

...Ma se vi incontrate al baretto del Salto e ne discutete non sarebbe molto meglio???

Il Pablito, evidentemente carattere fumantino...si incxzza subito...Tu Vincetra se vuoi sapere cosa è stato fatto per le ridenti campagne, parlane col Tuo amico consigliere mal consigliato...

Con osservanza

Se per mio amico consigliere ti riferisci a "Capotosto", non preoccuparti, non ce le mando a dire. Ho più volte contestato a lui e i suoi alleati la latitante rappresentanza su tutto il territorio. Le ridenti campagne, così come le definisci, soffrono di un abbandono continuo rispetto ad altre aree del territorio comunale dove qualcosa negli anni si è mosso. Non ultima, la vicenda della scuola materna ed elementare locale.

Per quanto riguarda il rapporto con Pablito, stai tranquillo, il caffè insieme continuiamo a prendercelo al bar del Salto, e ti assicuro che facciamo a gara per chi deve pagare.

Con altrettanta osservanza

malleolo
Reg: 12 dic 2007
Msg inviati: 17
Maroni sara' d'accordo con i suoi collegi della lega?
Inviato il: 3 feb 2009, 17:05

ARTICOLO LATINA 24 ORE DEL 2/2/'09

«Qui nel Pontino, c'è un comune, quello di Fondi, che dovrebbe essere sciolto per infiltrazioni mafiose. La Lega Nord Lazio chiederà il commissariamento dell' amministrazione comunale». È quanto ha dichiarato, nell' apertura della campagna elettorale della Lega Nord Lazio per le amministrative in provincia di Latina, il sen. Piergiorgio Stiffoni, di recente nominato da Via Bellerio Commissario per il Lazio. Nella sala convegni del Museo di «Piana delle Orme» a Borgo Faiti, davanti a circa 350 persone, il senatore Stiffoni ha presentato la «squadra» pontina della Lega Nord nelle persone di Alberto Panzarini, Alda Danzini, Luigi Gallo, Danilo Calvani e Lilia D'Ottavi.

«Conoscete - ha chiesto in modo retorico Stiffoni al pubblico presente - un solo comune guidato dalla Lega in odore di infiltrazioni mafiose ? Piuttosto, mi sembra che qui vicino a voi c'è il comune di Fondi che dovrebbe essere sciolto per le infiltrazioni mafiose che ci sono. Per la Lega Nord Lazio - ha sottolineato il sen. Stiffoni - questo è il primo passo verso il rinnovamento di una classe dirigente che sta solamente sfruttando la gente pontina e il suo territorio». Tra i temi toccati nell' incontro con gli iscritti e i simpatizzanti della Lega Nord pontina, il problema di Acqualatina, i rifiuti, l'agricoltura. «Tutti temi - hanno detto gli altri relatori - su cui il centrodestra pontino ha basato la sua politica amministrativa con il clientelismo e le prebende».

In particolare sui rifiuti, l'attacco diretto al presidente della provincia di Latina, Cusani: «il nostro è un territorio che dovrebbe puntare su agricoltura e turismo e invece - ha detto Alberto Panzarini - l'amministrazione Cusani che fa ? Progetta di costruire un inceneritore che rischia di ammazzare questi settori. La nostra sarà dunque una campagna elettorale dura, anche aspra e diremo le cose che sono da fare e quelle da non fare come la fiducia a questa classe dirigente che governa attualmente il nostro territorio». Su Acqualatina, duro l'intervento di Luigi Gallo: «le decisioni contro i cittadini prese dai sindaci del centrodestra su Acqualatina con l'avallo di un prestito milionario con una banca, ha condannato l'intera popolazione a restituirlo con le bollette. Basta questo per mandare a casa l'attuale classe politica che pensa solo a se stessa». Sotto accusa della Lega Nord Lazio gli amministratori attuali e quelli che li hanno preceduti: Forte, Fazzone, Cusani, Zaccheo, Pedrizzi. «Tutte persone - ha detto Danilo Calvani - che non hanno mai fatto il bene di questa bella terra, una terra che è nata con il sudore e il sangue dei coloni che questi amministratori la stanno sfregiando». Stiffoni ha annunciato che alle provinciali di giugno, il Carroccio sarà presente con una propria lista «e se non dovesse trovare una intesa con altri, anche con un proprio candidato presidente».E poi un avvertimento: «non tollereremo alcun atteggiamento intimidatorio diretto o indiretto, anche in modo mellifluo, verso i nostri dirigenti, iscritti e simpatizzanti del movimento in provincia di Latina».

PS: MA NON ERA TUTTA COLPA DEI SOLITI COMUNISTI CHE HANNO USATO IL PREFETTO E LA COMMISSIONE PER FINI POLITICI?

spiritolaico
Reg: 21 feb 2008
Msg inviati: 531
Re: Maroni sara' d'accordo con i suoi collegi della lega?
Inviato il: 3 feb 2009, 18:50
malleolo ha scritto:

ARTICOLO LATINA 24 ORE DEL 2/2/'09

«Qui nel Pontino, c'è un comune, quello di Fondi, che dovrebbe essere sciolto per infiltrazioni mafiose. La Lega Nord Lazio chiederà il commissariamento dell' amministrazione comunale». È quanto ha dichiarato, nell' apertura della campagna elettorale della Lega Nord Lazio per le amministrative in provincia di Latina, il sen. Piergiorgio Stiffoni, di recente nominato da Via Bellerio Commissario per il Lazio. Nella sala convegni del Museo di «Piana delle Orme» a Borgo Faiti, davanti a circa 350 persone, il senatore Stiffoni ha presentato la «squadra» pontina della Lega Nord nelle persone di Alberto Panzarini, Alda Danzini, Luigi Gallo, Danilo Calvani e Lilia D'Ottavi.

«Conoscete - ha chiesto in modo retorico Stiffoni al pubblico presente - un solo comune guidato dalla Lega in odore di infiltrazioni mafiose ? Piuttosto, mi sembra che qui vicino a voi c'è il comune di Fondi che dovrebbe essere sciolto per le infiltrazioni mafiose che ci sono. Per la Lega Nord Lazio - ha sottolineato il sen. Stiffoni - questo è il primo passo verso il rinnovamento di una classe dirigente che sta solamente sfruttando la gente pontina e il suo territorio». Tra i temi toccati nell' incontro con gli iscritti e i simpatizzanti della Lega Nord pontina, il problema di Acqualatina, i rifiuti, l'agricoltura. «Tutti temi - hanno detto gli altri relatori - su cui il centrodestra pontino ha basato la sua politica amministrativa con il clientelismo e le prebende».

In particolare sui rifiuti, l'attacco diretto al presidente della provincia di Latina, Cusani: «il nostro è un territorio che dovrebbe puntare su agricoltura e turismo e invece - ha detto Alberto Panzarini - l'amministrazione Cusani che fa ? Progetta di costruire un inceneritore che rischia di ammazzare questi settori. La nostra sarà dunque una campagna elettorale dura, anche aspra e diremo le cose che sono da fare e quelle da non fare come la fiducia a questa classe dirigente che governa attualmente il nostro territorio». Su Acqualatina, duro l'intervento di Luigi Gallo: «le decisioni contro i cittadini prese dai sindaci del centrodestra su Acqualatina con l'avallo di un prestito milionario con una banca, ha condannato l'intera popolazione a restituirlo con le bollette. Basta questo per mandare a casa l'attuale classe politica che pensa solo a se stessa». Sotto accusa della Lega Nord Lazio gli amministratori attuali e quelli che li hanno preceduti: Forte, Fazzone, Cusani, Zaccheo, Pedrizzi. «Tutte persone - ha detto Danilo Calvani - che non hanno mai fatto il bene di questa bella terra, una terra che è nata con il sudore e il sangue dei coloni che questi amministratori la stanno sfregiando». Stiffoni ha annunciato che alle provinciali di giugno, il Carroccio sarà presente con una propria lista «e se non dovesse trovare una intesa con altri, anche con un proprio candidato presidente».E poi un avvertimento: «non tollereremo alcun atteggiamento intimidatorio diretto o indiretto, anche in modo mellifluo, verso i nostri dirigenti, iscritti e simpatizzanti del movimento in provincia di Latina».

PS: MA NON ERA TUTTA COLPA DEI SOLITI COMUNISTI CHE HANNO USATO IL PREFETTO E LA COMMISSIONE PER FINI POLITICI?

Purtroppo l'elemento scatenante che ha generato questo putiferio è il prefetto (ex vice capo di gabinetto dell'ex ministro Amato) voluto a Latina dal ministro Amato e da un governo di sinistra. Poi con il passare del tempo si son aggiunti, volta per volta, alla bisogna, anche le interferenze e le spinte di qualche sciacallo politico, non solo di sinistra, che sperava e spera ancora in un miserevole tornaconto elettorale vista l'imminenza delle elezioni. Evidentemente credono che gli elettori Fondani siano tutti degli sprovveduti.

David

Reg: 27 apr 2003
Msg inviati: 1211
Re: Maroni sara' d'accordo con i suoi collegi della lega?
Inviato il: 3 feb 2009, 19:24
spiritolaico ha scritto:

Purtroppo l'elemento scatenante che ha generato questo putiferio è il prefetto (ex vice capo di gabinetto dell'ex ministro Amato) voluto a Latina dal ministro Amato e da un governo di sinistra. Poi con il passare del tempo si son aggiunti, volta per volta, alla bisogna, anche le interferenze e le spinte di qualche sciacallo politico, non solo di sinistra, che sperava e spera ancora in un miserevole tornaconto elettorale vista l'imminenza delle elezioni. Evidentemente credono che gli elettori Fondani siano tutti degli sprovveduti.

l'attuale capo di gabinetto del ministro Maroni è il Prefetto Giuseppe Procaccini che è stato oltre 4 anni Prefetto di Latina

...in tutto questo tempo avrà imparato qualcosa della provincia di Latina...

firenze
Reg: 30 gen 2007
Msg inviati: 760
Inviato il: 3 feb 2009, 19:32

Penso proprio di si..... e sono sicuro che conosca molto bene il nostro territorio..............

Animal

Reg: 26 nov 2008
Msg inviati: 140
Per il mastino toscano
Inviato il: 3 feb 2009, 22:46

[/quote] scusa firè, volevo dirti, che voglio giocà co te a, "trova il consigliere"!

proprio ora ne ho trovato uno, sta nel cestino, si chiama Paolus, (scarsa fantasia....ma che dici, tu che seiun esperto, sarà sempre lo stesso? o è uno in incognito?).

va a vedè, va!!!

ora ce ne mancano 21/22! alla caricaaaaaaaaaaaaaa!

Boboloff

Reg: 13 feb 2005
Msg inviati: 666
Seconda pagina quotidiano latina oggi
Inviato il: 3 feb 2009, 23:08

4 Latina Martedì 3 Febbraio 2009

dossier

La struttura di Fondi, un sub territorio gestito con regole interne

Appetiti sul Mof

Tra i soldi della Regione e gli assalti dei clan

NELLO stato sovrano del Mof. Non

ce n'è per nessuno nel regno della

commercializzazione dell'ortofrutta

che sta a Fondi. Tutto ruota intorno ai

privati - Addessi e gli altri - che hanno

scalato la società di gestione

della struttura, la

Mof spa che pure è a

prevalente partecipazione

regionale. Qui regna incontrastato

Enzo Addessi,

l'amministratore delegato

della società, espressione

appunto dei privati. E sì

che la Regione avrebbe

gli strumenti per controllare

cosa accade al Mof,

ma proprio non lo fa. E se

questo era comprensibile

nell'era Storace (i privati

sono politicamente affini

a Forza Italia), molto meno

lo è ora che alla Pisana

comanda il governatore

Marrazzo. La verità è che

con Addessi e i suoi, tutti

prima o poi devono venire

a patti. Tanto è vero che

proprio Marrazzo, ispirato

dal suo assessore alle

attività produttive, il ciociaro

Francesco De Angelis,

ha nominato presidente

della Mof spa Giuseppe

La Rocca, ex Pci ed ora

Partito democratico, che

con Addessi ha un rapporto

idilliaco. Insomma uno

al quale i panni del super

controllore stanno proprio larghi. E se

non bastasse, Addessi è stato nominato

anche amministratore unico della

Imof spa, l'immobiliare proprietaria

delle strutture per l'ampliamento del

Mercato realizzate nel decennio scorso

con un finanziamento plurimiliardario

(per dirla in lire) del Ministero

dell'Industria. Ad essere ancora più

chiari, al Mof o stai con Addessi o non

passi. Una logica cui si è dovuto

inchinare persino il senatore di Forza

Italia (da queste parti il Pdl è poco più

che un acronimo) Claudio Fazzone.

Per questo la maggiore industria dell'Italia

centrale, che è anche il secondo

mercato ortofrutticolo d'Europa, è

diventata una sorta di staterello indipendente,

che affidandosi a un istituto

di sorveglianza per le guardie ai varchi

ora ha persino la sua polizia

privata. E i 335 ettari su cui si estende

il Mercato ortofrutticolo di Fondi

sembrano godere del privilegio dell'extraterritorialità.

Di mettere il naso nelle questioni del

Mof si guarda bene anche l'amministrazione

comunale, visto che Salvatore

De Meo, dirigente di una delle

società che hanno appoggiato la scalata

di Addessi, ricopre il doppio

incarico di assessore all'Urbanistica

nella giunta Parisella e segretario

cittadino di Forza Italia. Né si spingono

troppo oltre i rappresentanti locali

del Partito democratico, «ostaggi»

consapevoli dell'assessore regionale

De Angelis e del taciturno presidente

La Rocca. Ci ha provato la Procura,

qualche anno fa, a interessarsi di cosa

trasportavano tra la frutta i tir che ogni

giorno attraversano le autostrade di

tutta Europa da e per il Mof: in pochi

giorni Addessi e i suoi hanno portato

in strada centinaia di mezzi pesanti

per una manifestazione «in difesa

della reputazione dei commercianti»

che ha trovato persino il plauso del

Prefetto di allora. Ciclicamente si

torna a parlare di infiltrazioni della

malavita nel tessuto commerciale del

Mercato di Fondi, ma le tante Commissioni

antimafia che si cimentano

in analisi improvvisate del fenomeno

lo fanno con schemi vecchi di decenni,

tirando fuori nomi ed equilibri di

«cutoliana» memoria. E in questo

modo autorizzano le smentite d'ufficio

dei negazionisti che albergano nei

palazzi del potere (economico) di

viale Piemonte. Eppure il quadro è

più chiaro di quanto potrebbe

apparire: sul Mof

ha allungato da anni i tentacoli

la camorra, che non

è interessata al commercio

ortofrutticolo in se

stesso (un mestiere difficile

e faticoso, in cui non

ci si improvvisa) quanto

al business dei trasporti su

gomma. Redditizio e soprattutto

di agevole sinergia,

perché sugli autotreni,

insieme all'ortofrutta,

può viaggiare di tutto.

Un capitolo a parte è quello

della gestione amministrativa

del Mercato da

parte della Mof spa. Nessuno

controlla: e la Regione,

che gioca a fidarsi,

lascia fare. Chi sembra

avere le idee un po' più

chiare è la Guardia di Finanza,

che da un anno va

e viene dagli uffici del

Mof per cercare di capire

qualcosa sulla gestione

dei fondi europei, passati

per la Regione, destinati

al rilancio del Mercato

ortofrutticolo di Fondi.

Investendo diversi milioni

di euro, in viale Piemonte

hanno inventato un progetto di filiera

corta, dei cui punti vendita diretta

però si sono avute ben poche notizie.

Nessuno, però, si è interessato a fondo

alla questione dei lavoratori ex

Best Service: sorveglianti in forza

all'omonima cooperativa che, con una

vertenza durata anni, volevano passare

alle dirette dipendenze della Mof

spa e quindi della Regione.

Attraverso un complesso gioco di

resistenze (non solo giudiziarie) e

demansionamenti, anche i pochi che

ce l'hanno fatta si sono trovati ai

margini. Negli anni ‘90 l'allora segretario

della Cgil di Latina Michele

Bonacci aveva schierato il sindacato a

difesa dei lavoratori, ma poi è stato

trasferito a Roma e chi gli è subentrato

ha finito col mollare la presa.

Insomma, anche in quel caso ha vinto

Addessi. Con la Regione - allora sotto

la presidenza Storace - spettatore distratto.

Anche delle spese legali per

centinaia di milioni sostenute dal Mof

per osteggiare qualche decina di ormai

ex sorveglianti.

Giovanni Stravato

Boboloff

Reg: 13 feb 2005
Msg inviati: 666
CHE SFIGA..............
Inviato il: 5 feb 2009, 22:45

 
Giovedì 5 Febbraio 2009
Tir di frutta e verdura imbottito di droga
Le Fiamme gialle hanno sequestrato 300 chili di hashish nascosta in un autotreno spagnolo
Chili e chili di droga viaggiavano insieme al carico di frutta diretto probabilmente al Mof. A scoprire il traffico la Guardia di finanza di Fondi, diretta dal tenente Antonino Costa, e di Catanzaro. A incappare nel Goa, il gruppo operativo antidroga, un tir proveniente dalla Spagna. Verso le 17 di martedì le Fiamme gialle hanno bloccato un mezzo carico di frutta e verdura, probabilmente diretto verso il Mof-Centro agroalimentare di Fondi, e hanno effettuato una minuziosa perquisizione al suo interno. Il fermo è avvenuto sulla provinciale Fondi-Lenola. Tra le cassette i finanzieri hanno trovato numerosi panetti di hashish sistemati accuratamente nei vari spazi del camion. L’autista spagnolo è rimasto letteralmente sorpreso del “carico aggiuntivo”. E’ stato portato, comunque, in caserma per i dovuti accertamenti ma è stato subito dopo rilasciato. Sembra infatti che sia estraneo ai fatti.
Nel frattempo nella caserma di via Terruto valutavano il quantitativo di stupefacenti sequestrati: 300 i chilogrammi confiscati, che se venduti al prezzo di 10 euro al grammo avrebbero fruttato una somma di 300 mila euro. L’ordine del blocco del Tir sulle colline di Lenola è praticamente partito dal Goa del capoluogo calabrese. Sembra che l’operazione di intelligence faccia parte di un’indagine portata avanti dalla Dda, direzione distrettuale antimafia, di Catanzaro per contrastare il traffico internazionale di stupefacenti. Agli uomini del tenente Costa è toccato il compito di sorprendere il Tir spagnolo di frutta e verdura. Non è comunque il primo carico camuffato che arriva a Fondi in direzione del complesso agroalimentare di viale Piemonte. Come non è la prima volta che autotrasportatori italiani e stranieri vengono bloccati in strade secondarie dei Monti Aurunci e Ausoni. Una volta lasciata l’autostrada i Tir spesso rischiano di rimanere addirittura incastrati nelle curve dei sentieri montani. Come è capitato l’anno scorso a un Tir olandese bloccato su una curva della Campodimele-Querce.
 

Boboloff

Reg: 13 feb 2005
Msg inviati: 666
Inviato il: 10 feb 2009, 0:26
Francesco Fusco
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Reg: 3 Nov 2004
Msg inviati: 1349
Località: Fondi
Età: 46
Liv. presenza:

Chiacchierone
Messaggio   Inviato il: 6 Feb 09, 18:28 

Associazione antimafia
“Antonino Caponnetto”
Regione Lazio

Associazione regionale di lotta contro le illegalità e le mafie

HASHISH A GO-GO DIRETTO AL MOF DI FONDI E SEQUESTRATO DALLA DDA DI REGGIO CALABRIA E DALLA GUARDIA DI FINANZA SULLA STRADA PROVINCIALE CECCANO-LENOLA

 

La stampa parla di quintali di hashish sequestrati da un investigatore della DDA di Reggio Calabria e dalla Guardia di Finanza di Fondi e diretta al MOF di quest’ultima città.

Stava, ben nascosta fra le cassette di frutta e verdure provenienti dalla Spagna, su un camion intercettato sulla provinciale Ceccano-Lenola e diretto a Fondi.

Al di là della notizia di cronaca, c’è da domandarsi quanti altri automezzi possono non essere stati intercettati dalle forze dell’ordine ed hanno potuto, così, raggiungere il Mercato di Fondi ?

E, poi, può essersi trattato di sole sostanze stupefacenti ?

La notizia è di quelle che fanno rabbrividire.

Altro che… ”allarmismi” ed altre amenità del genere !

 

http://www.comitato-antimafia-lt.org/?p=1651

masnut

Reg: 7 dic 2004
Msg inviati: 1242
Re: Maroni sara' d'accordo con i suoi collegi della lega?
Inviato il: 10 feb 2009, 10:07
David ha scritto:

l'attuale capo di gabinetto del ministro Maroni è il Prefetto Giuseppe Procaccini che è stato oltre 4 anni Prefetto di Latina

...in tutto questo tempo avrà imparato qualcosa della provincia di Latina...

Ma non mi dire? per caso parente all'ex onorevole Maria Burani Procaccini, se è così come mai Maroni non ha ancora detto che la Mafia a Fondi non esiste?

Che non si sa che il problema ineludibile, che deve essere assolutamente affrontato è...

IL TRAFFICO  !!!!

Irghius

Reg: 7 gen 2009
Msg inviati: 528
Re: Maroni sara' d'accordo con i suoi collegi della lega?
Inviato il: 10 feb 2009, 20:57
masnut ha scritto:
Ma non mi dire? per caso parente all'ex onorevole Maria Burani Procaccini, se è così come mai Maroni non ha ancora detto che la Mafia a Fondi non esiste?

Che non si sa che il problema ineludibile, che deve essere assolutamente affrontato è...

IL TRAFFICO  !!!!

parente? come parente? io sapevo che era il marito! o no?

 

David

Reg: 27 apr 2003
Msg inviati: 1211
Re: Maroni sara' d'accordo con i suoi collegi della lega?
Inviato il: 10 feb 2009, 21:10
Irghius ha scritto:
parente? come parente? io sapevo che era il marito! o no?

 

non so se sono parenti ma sicuramente non è il marito.

il marito dell'on. burani adesso fa l'avvocato.

vincetra
Reg: 1 dic 2008
Msg inviati: 191
Re: Maroni sara' d'accordo con i suoi collegi della lega?
Inviato il: 10 feb 2009, 22:44
Irghius ha scritto:
parente? come parente? io sapevo che era il marito! o no?

 

Poche donne decidono di chiamarsi con il cognome del marito. L'onorevole dicui parlate si è più volte presentata con il doppio cognome. Quindi....

Animal

Reg: 26 nov 2008
Msg inviati: 140
Inviato il: 10 feb 2009, 23:14
ha ragione Irghius!
Boboloff

Reg: 13 feb 2005
Msg inviati: 666
Inviato il: 13 feb 2009, 23:22
 
Venerdì 13 Febbraio 2009
Colpo al Mof, svuotato il Bar 3.001: la “gang” ha atteso il giro del metronotte
di F.Carn.
Hanno aspettato che il vigilante dell'Europol finisse il giro di ricognizione all'interno del Mof di Fondi per mettere a segno il colpo. Una banda di ladri composta da almeno quattro-cinque persone martedì notte verso le 2.45 ha sfondato il finestrone del Bar 3.001, in viale Piemonte e antistante un distributore di benzina, per rubare quattro apparecchi videopoker e un distributore di monete. I malviventi hanno agito rapidamente e sono fuggiti appena è scattato l'allarme collegato la Metronotte. Hanno caricato la refurtiva su due carrelli ribaltabili e hanno attraversato l’area del Mof tagliando con le tronchesi le catene di un cancello e si sono diretti verso la ferrovia. Qui in un viottolo tranquillo hanno svuotato i contenitori dei soldi delle macchinette e del cambiamonete. In quest'ultimo vi erano all'incirca 4-5.000 euro in banconote. Nel frattempo al bar arrivavano metronotte e agenti del commissariato della polizia di Fondi, coordinati dal vicequestore Eugenio Marinelli, accorrevano velocemente sul posto. I ladri erano risuciti a fuggire, il danno si aggira sui 30.000 euro
 
Boboloff

Reg: 13 feb 2005
Msg inviati: 666
MA VA'!!!!!
Inviato il: 22 feb 2009, 20:23
 
Domenica 22 Febbraio 2009
Fondi
Il Mof messo sotto accusa
dalla Corte dei Conti
di Orazio Ruggieri

La provincia di Latina continua a non brillare nella gestione del denaro pubblico e le principali accuse cadono ancora una volta sulla città di Fondi.

La Corte dei Conti ha ipotizzato un danno erariale di quasi nove milioni di euro per il Mof e di oltre due milioni e mezzo per 22 vigili urbani assunti dal Comune. Due vicende spinose rese note, in sede di inaugurazione dell'anno giudiziario della sezione giurisdizionale per il Lazio, dal procuratore regionale Luigi Mario Ribaudo.
Per quanto riguarda il Mof, il presidente Giuseppe La Rocca e l'amministratore delegato Enzo Addessi, sono stati raggiunti da un «invito a dedurre», una sorta di informazioni di garanzia, dopo i quali l'interessato deve far pervenire alla magistratura contabile le sue controdeduzioni. Alle due massime cariche della struttura di viale Piemonte viene contestato un danno procurato all'erario per un totale di 8.800.000 euro, per non aver seguito, nel commissionamento dei lavori svolti, l'iter cui deve attenersi un ente di diritto pubblico. E proprio contro questa interpretazione si è basata la «controdeduzione» già fatta pervenire alla Corte dei Conti, da parte di La Rocca e di Addessi.
«Il Mof - sottolinea il presidente La Rocca - è oggetto, da 18 mesi, di controlli da parte della Guardia di finanza, controlli che abbiamo sempre accettato con serenità, proprio per ricevere l'imprimatur alla nostra ortodossa operatività. Su un punto siamo in disaccordo con le ipotesi contenute nell'«invito a dedurre». Il Mof non è un ente di diritto pubblico e, pertanto, ha operato sempre seguendo le procedure previste per la sua natura, cioè una società per azioni, che è un ente di diritto privato. Oltretutto - conclude La Rocca - siamo sereni perché il nostro operato è supportato dal comportamento tenuto nei decenni che hanno preceduto la nostra presidenza, dal commissario regionale che ha gestito il Mof e che riteniamo essere persona tecnica sicuramente in sintonia operativa con gli indirizzi procedurali formulati dalla normativa di legge specifica».
Sotto accusa, e questa volta con l'emissione di sei «atti di citazione», una sorta di rinvio a giudizio, anche il Comune di Fondi. Ai quattro assessori Antonio Forte, Egidio Turchetta, Pierluigi Avallone, Gianni Giannoni, e ai due dirigenti, Mario Morelli, già ragioniere capo del Comune, e Giusy Valeri, responsabile tecnico, viene addebitato un danno erariale di 2.617.469 euro. Hanno firmato, il 27 dicembre 2002, la delibera con cui il Comune assumeva 22 vigili urbani, «senza che esistesse - contesta la Corte dei Conti - la disponibilità di cassa». In loro difesa, il sindaco Luigi Parisella puntualizza che «il concorso era stato attivato due anni prima dalla giunta Orticello; che la procedura era stata espletata, poi, dal commissario al Comune, il viceprefetto Di Caprio; che la stessa Prefettura ne aveva sollecitato lo svolgimento per la carenza di vigili urbani, che «distraeva» dal loro compito agenti di Ps; e che gli introiti comunali «prodotti» dai 22 compensano e superano la spesa per il loro stipendio».
 

P.S.  PIAN PIANO I NODI VENGONO AL PETTINE

 
Boboloff

Reg: 13 feb 2005
Msg inviati: 666
Inviato il: 2 mar 2009, 16:12
 
Domenica 1 Marzo 2009
Fondi, il Mof nel mirino della Lega: mancano i controlli
Le zucchine «pirata»
Gli ortaggi del Marocco spacciati per italiani
di Maria Sole Galeazzi
AGROPIRATERIA AL Mof, la Lega denuncia il sabotaggio del made in Italy. Le vendono come zucchine delle nostre campagne e invece provengono dal Nord Africa, un escamotage che forse molti agricoltori adottano a livello nazionale ma che mai nessuno si sarebbe immaginato di trovare tra gli stand del mercato ortofrutticolo di Fondi. Una truffa che nulla ha a che vedere con la gestione del mercato quanto piuttosto con alcuni venditori «più furbi», iniziative private quindi che tuttavia sarebbero state scoperte.
In barba a chi lavora onestamente. «Una nuova emergenza per i produttori agricoli pontini - fanno sapere dal direttivo provinciale della Lega Nord - specie per quelli del cosiddetto triangolo d’oro: Fondi Terracina e Sabaudia. al mercato ortofrutticolo di Fondi alcuni commercianti vendono zucchine importate dal Nord Africa come ortaggi di produzione locale. Una nuova frontiera della contraffazione, un ‘made in Italy’ fatto alla svelta cambiando semplicemente la cassetta. Non è la prima volta che ciò accade. Siamo di fronte ad un fenomeno gravissimo che ha avuto notevole incremento negli ultimi tempi. Il nostro comparto ortofrutticolo deve già fare i conti con il calo dei prezzi dovuto ai prodotti di importazione che sono legalmente contrassegnati come tali. Se a questo si aggiunge la concorrenza dei prodotti ‘travestiti’ da italiani che provengono da Paesi come Marocco, Tunisia ed Egitto, si capisce quale sia il danno dal punto di vista economico e non solo per i produttori pontini. Basti sapere che i soli Paesi dell’Africa settentrionale hanno quintuplicato le esportazioni verso l’Italia. Ma non è solo questo. Bisogna rendersi conto che la pirateria alimentare preoccupa anche dal punto di vista della qualità e della sicurezza. Il prodotto ‘taroccato’ non garantisce ai consumatori gli stessi standard qualitativi dei prodotti italiani, non dà le stesse garanzie ai consumatori che invece hanno i nostri coltivatori. La qualità ha però costi molto alti. Se commercianti privi di onestà mettono sul mercato come italiani, ortaggi che provengono dall’estero, che costano decisamente meno, lo fanno sulle spalle dei nostri produttori e su noi consumatori. Le aziende agricole sul territorio che compiono sforzi immani per sopravvivere nonostante le grandi difficoltà economiche, basti pensare al caso Gerit, pretendono una maggiore trasparenza commerciale e che vengano tutelate le zone tradizionali di coltivazione.
Al Mof di Fondi dove non c’è molta trasparenza dovrebbero più controlli su dove e come finiscano i prodotti agricoli provenienti dagli stati esteri. Ne vale della nostra economia e della nostra salute». Intanto domani i Cra manifesteranno davanti la Gerit a Latina per protestare contro la messa all’asta dei terreni delle aziende agricole debitorie che rischiano di perdere parte delle loro terre anche per debiti inferiori ai 5mila euro.
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La richiesta di scioglimento del consiglio comunale :: Scioglimento consiglio comunale e commissariamento del MOF